Provincia di Pordenone Medaglia d oro al Valor Militare Settore Ecologia Servizio Tutela del Suolo e Rifiuti Pordenone 26 giugno 2014 PRESENTAZIONE DELLO STUDIO SUI COSTI DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI L'Amministrazione Provinciale ha conferito incarico alla società partecipata CETA (Centro di ecologia teorica ed applicata) di redigere uno studio sul costo della gestione dei rifiuti urbani in provincia di Pordenone attraverso la raccolta dei dati riferiti ad un campione di Comuni rappresentativi e paragonabili, avente come riferimento l'anno 2012. Sono stati scelti Comuni serviti da tutti e tre i gestori operanti in provincia di Pordenone. Bisogna ricordare che i Comuni sono tenuti a riferire annualmente i dati sulla raccolta dei rifiuti urbani, compresi i costi sostenuti; tuttavia, dall analisi dei dati riferiti agli anni dal 2008 al 2012, è emersa una forte incompletezza e disomogeneità dei dati concernenti i costi, tale da rendere gli stessi scarsamente utilizzabili per confronti attendibili. Lo scopo principale dello studio era proprio quello di approfondire sul campo i dati gestionali sui rifiuti urbani per ottenere una serie di dati attendibili. I Comuni interessati dall indagine sono: Azzano X, Fiume Veneto, Fontanafredda, Sacile e San Vito al Tagliamento, che hanno come gestore Ambiente Servizi S.p.A, società di proprietà di 21 Comuni e di altri soggetti Cordenons e Pordenone, che si sono affidati a GEA S.p.A, società la cui maggioranza è detenuta dal Comune di Pordenone (19 Comuni hanno quote minori) Maniago, Porcia, San Quirino e Spilimbergo, Comuni che hanno affidato il servizio in appalto alla società privata SNUA S.p.A, il cui socio di maggioranza (54%) è l ATAP, società di proprietà della Provincia di Pordenone e di 18 Comuni. Tutti i Comuni interpellati hanno fornito i dati richiesti con l'eccezione del Comune di Pordenone.
I dati dello studio si riferiscono sia alla raccolta e trattamento della frazione differenziata, sia a quella indifferenziata; sono stati inoltre rilevati i costi comuni ad entrambe le raccolte. Lo studio ha consentito di raggiungere un elevato livello di dettaglio relativamente alle voci di costo, in molti casi superiore a quello comunicato dalle amministrazioni nella dichiarazione annuale, con una rigorosa validazione scientifica della congruità dei dati stessi. E' stato possibile quindi creare un modello di scheda di rilevazione e valutazione a disposizione di tutte le amministrazioni comunali che volessero da un lato ottenere maggiori dettagli sui costi sostenuti, dall altro effettuare utili confronti con i costi di altre Amministrazioni. I risultati dello studio, come peraltro atteso, hanno evidenziato una estrema variabilità dei costi riferiti ai singoli Comuni, anche tra quelli serviti dal medesimo gestore; è emerso inoltre che le differenze fra i costi complessivi derivano sia dalla diversificazione delle attività di ogni singolo comune (ad esempio per attività di gestione effettuate in proprio piuttosto che in affidamento al gestore), sia da differenti modalità di raccolta (es. il numero di passaggi settimanali). Differenze significative tra i gestori sono invece emerse nei costi di trattamento della frazione differenziata, costi che risentono in maniera rilevante dei benefici derivanti dalle entrate relative alle cessioni del materiale recuperato dalle varie frazioni differenziate. Diversamente da quanto si potrebbe immaginare non vi è alcuna correlazione tra l entità della spesa e la percentuale di raccolta differenziata, mentre un certo rilievo sulle spese sostenute dai Comuni lo ha la densità abitativa: più è alta, minore è la spesa pro-capite. Per comprendere quali voci di costo concorrano a determinare la spesa complessiva sostenute dai Comuni si veda la seguente tabella:
La seguente tabella espone le differenze che sono state riscontrate fra l analisi di dettaglio e quanto comunicato dai Comuni in sede di dichiarazione annuale riferita al 2012: CG: Costi complessivi di gestione Di seguito i dettagli che compongono la spesa per la gestione dei rifiuti indifferenziati: CSL: Spazzamento e lavaggio strade; CRT: raccolta e trasporto, CTS: trattamento e smaltimento; AC: altri costi; CGIND: Costi totali per le frazioni indifferenziate
I dettagli dei costi per la gestione della Raccolta Differenziata CRD: raccolta delle frazioni differenziate; ECO: gestione degli ecocentri; CTR: trattamento e riciclo; CGD: costi totali per le frazioni differenziate I dettagli dei costi comuni a tutte le tipologie di raccolte CARC: Costi amministrativi, accertamenti, riscossioni, contenzioso; CGG: costi generali di gestione; CCD: Costi comuni diversi; CC: totale costi comuni
Le voci di spesa che derivano dall uso del capitale (ammortamenti ed accantonamenti): AMM: ammortamenti; ACC: accantonamenti; CK: Costi d uso del capitale Uno sguardo d insieme: /ab/anno Comune CGIND CGD Costi comuni CSL CRT CTS AC Tot. 1 CRD ECO CTR Tot.2 CC CK Tot.3 TOTALE AZZANO DECIMO 1,58 8,43 11,51 0,00 21,52 28,15 1,08 1,08 30,31 32,08 8,59 40,67 92,50 CORDENONS 3,58 18,76 36,75 0,00 59,09 24,98 2,33 14,90 42,21 10,98 10,98 112,28 FIUME VENETO 3,57 13,51 13,65 0,00 30,73 44,73 4,89-0,94 48,68 7,21 5,86 13,07 92,48 FONTANAFREDDA 1,86 21,61 13,48 0,00 36,95 49,65 4,16 2,37 56,18 4,47 6,92 11,39 104,52 MANIAGO 11,65 16,53 15,86 0,00 44,04 39,98 7,24 29,82 77,04 5,48 5,48 126,56 PORCIA 2,17 6,26 8,99 7,75 25,17 19,68 2,75 24,32 46,75 29,11 29,11 101,03 SACILE 15,04 18,09 17,29 0,11 50,53 56,36 6,70 3,34 66,40 3,11 3,11 120,04 SAN QUIRINO 4,53 9,05 12,73 2,27 28,58 24,29 1,96 30,92 57,17 17,59 17,59 103,34 SAN VITO AL TAGLIAMENTO 10,29 14,22 16,75 0,00 41,26 40,77 9,70 3,33 53,80 5,40 9,86 15,26 110,32 SPILIMBERGO 22,42 17,62 15,97 0,39 56,40 33,93 6,32 26,12 66,37 8,10 0,89 8,99 131,76 MEDIA 7,67 14,41 16,30 1,05 39,43 36,25 4,71 13,53 54,49 12,35 15,57 109,48 DEV.ST.CAMP. 6,98 5,06 7,63 2,46 13,11 12,05 2,76 13,09 13,46 10,47 11,37 13,41 MEDIANA 107,42 INTERVALLO DI CONFIDENZA (99%) 5,70 4,14 6,23 2,01 10,70 9,83 2,25 10,68 10,99 8,55 10,95 Legenda gestione in economia gestione mista ricavi CONAI noti LO STUDIO COMPLETO E DISPONIBILE NEL SITO DELLA PROVINCIA DI PORDENONE: http://www.provincia.pordenone.it/index.php?id=1278