Scienza, tecnologia e opinione pubblica in Trentino Sintesi dei principali risultati A cura di Lorenzo Beltrame e Massimiano Bucchi Ottobre 2007
I trentini hanno un interesse per la scienza più elevato della media italiana, che si esprime in particolare nella frequentazione di musei e di altri eventi pubblici dedicati alla scienza: oltre quattro trentini su dieci hanno visitato almeno un museo o una mostra scientifica nel corso dell ultimo anno, mentre la media italiana è di circa uno su quattro. Visitatori di musei della scienza e partecipanti a incontri sulla scienza, confronto Trentino-Italia- UE (% di intervistati che hanno visitato almeno un museo o partecipato ad almeno un incontro nell anno) Trentino Italia UE Visitare musei della scienza o mostre scientifiche 16 27 42 Partecipare a incontri e dibattiti pubblici su scienza e tecnologia 11 21 29 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 Fonti: Trentino - STSTN, 2007 (N=806); Italia - Observa, 2007; UE - Eurobarometro, 2005 Questo interesse si riflette anche in un livello di alfabetismo scientifico che è nettamente più elevato della media italiana ed in linea con quella europea. Indice di alfabetismo scientifico, confronto Trentino-Italia-UE % corrette % sbagliate % non sa UE 66 21 13 Italia 58 24 18 Trentino 69 18 12 0 20 40 60 80 100 Fonti: Trentino - STSTN, 2007 (N=806); Italia - Observa, 2007; UE - Eurobarometro, 2005 L immagine della scienza e degli scienziati che prevale nell opinione pubblica del Trentino è generalmente positiva: la stragrande maggioranza dei cittadini ne riconoscono i benefici e il ruolo 2
centrale nello sviluppo economico (per il 91% la scarsità di investimenti in ricerca condanna inevitabilmente un Paese al declino). I trentini e la scienza: grado di accordo con una serie di affermazioni su scienza e tecnologia (% di molto o abbastanza d accordo, N=806) Senza investimenti in ricerca un paese è condannato al declino 90,5 Scienza e tecnologia rendono la nostra vita più sana e più sicura 81,0 I cittadini dovrebbero essere più coinvolti nelle scelte che riguardano scienza e tecnologia % 80,7 I benefici della scienza sono maggiori degli effetti negativi 71,2 Scienza e tecnologia sono responsabili dei problemi ambientali 54,1 Gli scienziati non fanno sufficienti sforzi per informare i cittadini 43,0 Scienza e tecnologia minacciano i nostri valori 30,3 Scienza e tecnologia possono risolvere ogni problema 22,5 Nella mia vita di tutti i giorni la scienza non ha alcuna importanza 13,7 Gli scienziati spiccano come l interlocutore più credibile allorché scienza e tecnologia divengono rilevanti per la società e la vita quotidiana, seguiti da ambientalisti e associazioni civiche, mentre la politica appare su questi temi in grave deficit di credibilità. Interlocutori più credibili sulle questioni scientifico-tecnologiche che toccano la nostra vita, secondo i trentini (% di intervistati che ritengono molto o abbastanza credibile ciascun interlocutore, N=806) Scienziati 93,9 Associazioni civiche di cittadini Gruppi ambientalisti 55,8 61,2 Aziende private Giornalisti Preti e figure religiose Politici locali Politici nazionali 13,4 21,2 30,2 43,6 41,4 0 20 40 60 80 100 Gli atteggiamenti dei trentini verso la scienza non sono tuttavia esenti da ambivalenze su aspetti più specifici dell organizzazione della ricerca: ad esempio, quote non trascurabili condividono un giudizio critico su aspetti quali la permeabilità della ricerca nei confronti degli interessi economici, o la 3
trasparenza delle procedure di reclutamento, con particolare riferimento all equità tra i generi: il 70% è convinto che l ambiente di lavoro degli scienziati sia dominato dai maschi. Ancor più diffusa è la sensazione che la ricerca italiana sia penalizzata da troppa burocrazia e condizionata dal peso della politica. I trentini e la ricerca in Italia: grado di accordo con una serie di affermazioni sulla ricerca scientifica (% di molto o abbastanza d accordo, N=806) Gli istituti di ricerca italiani sono troppo condizionati dalla politica 82,5 Gli istituti di ricerca italiani sono penalizzati da troppa burocrazia 81,7 La scienza non deve mai superare i limiti dell'etica 75,3 L'ambiente di lavoro degli scienziati è dominato dai maschi 69,9 I ricercatori italiani dovrebbero essere pagati di più 67,5 Solo la sua coscienza può suggerire a un ricercatore il limite da non superare 57,9 Nel mondo della ricerca fa carriera solo chi è raccomandato 45,4 I ricercatori italiani dovrebbero impegnarsi di più 42,4 Ormai anche gli scienziati pensano solo a far soldi 32,0 Non si possono mettere limiti alla libertà degli scienziati 31,2 % La ricerca scientifica spicca anche come una delle priorità dei trentini in materia di investimenti pubblici; il 21% la indica addirittura come la priorità assoluta, dietro assistenza sanitaria e istruzione ma davanti alla lotta alla criminalità e all incentivazione di settori quali agricoltura e turismo. I settori di ricerca considerati da privilegiare sono soprattutto quelli legati all ambiente: energie rinnovabili e ricerche sui mutamenti del clima. Settori in cui il Trentino e l Italia dovrebbero investire in via prioritaria, secondo i cittadini del Trentino (% di prime scelte, N=806) Trentino Italia Assistenza sanitaria 26,3 29,9 Istruzione scolastica 25,5 27,2 Ricerca scientifica Sicurezza e lotta alla criminalità 8,0 15,7 20,7 20,9 Sostegno all agricoltura Promozione del turismo Non sa 3,5 2,4 2,5 0,5 8,1 8,9 0 5 10 15 20 25 30 35 4
Settori di ricerca scientifica in cui il Trentino e l Italia dovrebbero investire in via prioritaria, secondo i cittadini del Trentino (% di prime scelte, N=806) Trentino Italia Energie rinnovabili Ricerche sui mutamenti del clima Informatica e telecomunicazioni Biotecnologie Neuroscienze Energia nucleare Nanotecnologie Esplorazione dello spazio 7,5 5,1 7,2 7,3 3,2 3,7 2,7 5,8 2,1 1,9 0,2 0,6 13,1 16,3 57,5 56,0 0 10 20 30 40 50 60 70 L attuale stato della ricerca in Trentino è giudicato più positivo di quello nazionale (67% contro 52%) anche se quasi un intervistato su quattro auspica maggiore attenzione della ricerca alle esigenze del territorio. In generale, una richiesta di maggiore coinvolgimento nelle decisioni che riguardano scienza e tecnologia emerge a diversi livelli: oltre l 80% ritiene che i cittadini dovrebbero essere più coinvolti e il 46% afferma addirittura che anche le priorità della ricerca debbano essere definite con il concorso di tutti i cittadini. In questa linea è anche possibile interpretare la diffusa aspettativa di un maggiore impegno dei ricercatori per informare i cittadini sui risultati delle proprie ricerche. Chi dovrebbe decidere su quali settori di ricerca investire secondo i cittadini del Trentino (%, N=806) Tutti i cittadini 46,0 Gli scienziati 22,5 i politici 20,6 Le imprese 7,4 Non sa 3,5 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 5
L indagine Scienza, Tecnologia e Opinione pubblica in Trentino è stata condotta tramite interviste telefoniche con metodo CATI su un campione di 806 soggetti, stratificato per genere, età e ripartizione geografica, rappresentativo della popolazione trentina di età uguale o superiore ai 18 anni. Scienza Tecnologia e Società - STSTN è un progetto interdisciplinare di Ateneo, sostenuto da un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto. STSTN mira a sviluppare una sensibilità per i temi del rapporto tra scienza e società tra i ricercatori con particolare riferimento alle nuove generazioni e ad offrire una piattaforma di discussione su questi temi nell Ateneo, con i cittadini e con il territorio. Il progetto vede la collaborazione dei dipartimenti di Scienze Umane e Sociali, Fisica, Informatica e Telecomunicazioni, Matematica, Scienze Giuridiche, Scienze della Cognizione e della Formazione e Sociologia. Scienza Tecnologia e Società STSTN Dipartimento di Scienze Umane e Sociali Via San Giovanni 36 38100 Trento www.soc.unitn.it/sus/ststn.htm scienzaesocieta@soc.unitn.it 0461-883748 6