CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA DALL ESTERNO ( DCR ) Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana Maggio 2008

Documenti analoghi
PROMEMORIA ALLEGATO AL CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) AB EXTERNO DEFINIZIONE DI EPIFORA

CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI DI CONGIUNTIVODACRIOCISTORINOSTOMIA (CDCR) Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana Maggio 2008

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI ASPORTAZIONE DI CALAZIO APPROVATA DALLA SOCIETA OFTALMOLOGICA ITALIANA NELL ANNO 2003

CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO DI CORREZIONE DELL ECTROPION

SCHEDA INFORMATIVA E CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO DI CORREZIONE DELL ECTROPION Approvata dalla Società Oftalmologica Italiana - Gennaio 2007

CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI CAPSULOTOMIA LASER Documento Elaborato dalla SOI (Società Oftalmologica Italiana)

PROMEMORIA ALLEGATO AL CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO DI CORREZIONE DELLA RETRAZIONE PALPEBRALE

Dal 2 al 3% dei bambini presentano uno strabismo, che può essere congenito oppure apparire durante l'infanzia.

ESSERE OPERATI ALLE VIE LACRIMALI OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI CAPSULOTOMIA LASER APPROVATA DALLA SOI - SOCIETA OFTALMOLOGICA ITALIANA NELL ANNO 2003

SCHEDA INFORMATIVA E MODULO DI CONSENSO INFORMATO SPECIFICO PER ADESIONE AL TRATTAMENTO CROSS-LINKING CORNEALE CON TECNICA TRANSEPITELIALE

DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR)

CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO DI CORREZIONE DELL ECTROPION

D R. F A B R I Z I O D E B I A S I O

CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI NEOFORMAZIONE CONGIUNTIVALE

La sua patologia visiva si chiama. Il trattamento che le viene proposto è. Il responsabile del trattamento chirurgico è

Consegnato il firma...

PROMEMORIA ALLEGATO AL CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO DI CORREZIONE DELL ENTROPION

FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA.

Intervento di blefaroplastica INFORMAZIONI

SCHEDA INFORMATIVA PER L UVA CROSS- LINKING CORNEALE Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana - Ottobre 2007 Primo Aggiornamento Febbraio 2014

CONSENSO INFORMATO ALL IMPIANTO INTRAOCULARE A SCOPO REFRATTIVO DEL SIG consegnato il..firma..

SCHEDA INFORMATIVA PER NEEDLING Approvata dalla Società Oftalmologica Italiana Luglio Il responsabile del trattamento è

CONSENSO INFORMATO PER LA LASERVITREOLISI DEI CORPI MOBILI VITREALI

Aggiornato dalla SOI a Gennaio 2007

INFORMAZIONI MEDICHE PER L INTERVENTO CHIRURGICO DI SETTOPLASTICA

INFEZIONI IN ETA PEDIATRICA

CONSENSO INFORMATO PER L INTERVENTO DI CATARATTA

MODELLO INFORMATIVO. Informazioni relative all esame diagnostico HEAD-UP TILT TEST

CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO DI CHERATOTOMIA RADIALE/ARCIFORME

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI CHERATOPLASTICA PERFORANTE (O TRAPIANTO DI CORNEA) La sua patologia visiva si chiama

Informativa rivolta ai pazienti da sottoporre ad intervento chirurgico per appendicite

Informazioni sulla somministrazione di medicamenti oftalmici

La sua patologia visiva si chiama. Il trattamento che le viene proposto è

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO LASER DELLA RETINA APPROVATA DALLA SOCIETA' OFTALMOLOGICA ITALIANA NEL LUGLIO La sua patologia visiva si chiama

Gentile Signora, Signore,

INTERVENTO PER MORBO DI NOTTA

INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI SPALLA

Informativa rivolta ai pazienti da sottoporre ad intervento chirurgico per cisti e/o fistola sacro-coccigea

ERNIA FUORIUSCITA DI UN VISCERE DALLA CAVITA IN CUI ABITUALMENTE HA SEDE, ATTRAVERSO UNA SOLUZIONE DI CONTINUITA DELLA PARETE DELLA CAVITA STESSA,

SCHEDA INFORMATIVA PER L UVA CROSS-LINKING CORNEALE Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana - Ottobre 2007 Primo Aggiornamento Febbraio 2014

In base alle informazioni ricevute, in piena consapevolezza e libertà decisionale esprimo: il mio consenso a sottopormi alla procedura di:

Il trattamento che le viene proposto è. Il responsabile del trattamento chirurgico è

ESSERE OPERATI DI STRABISMO

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI IMPIANTO DI LENTE INTRAOCULARE DA CAMERA POSTERIORE IN OCCHIO FACHICO (LIOF-CP)

NOTE INFORMATIVE sull INTERVENTO di CATARATTA. BIANCO COME L ACQUA CHE CADE GIU, come l acqua

L oculista è disposto a rispondere a qualsiasi altro quesito che Lei vorrà porgli.

INFORMATIVA PER INIEZIONE SOTTOCONGIUNTIVALE DI MITOMICINA O DI 5-FLUOROURACILE

CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI NINFOMEIOSI-RINGIOVANIMENTO DEI GENITALI ESTERNI

Ematoma Sottodurale Cronico

La sua patologia visiva si chiama. Il trattamento che le viene proposto è. Il responsabile del trattamento chirurgico è

FISTOLE E CISTI SACRO COCCIGEE. Le fistole e le cisti sacro coccigee costituiscono una patologia di frequente osservazione per il proctologo.

CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI RIMOZIONE E/O SEZIONE CERCHIAGGIO E/O PIOMBAGGIO

DIPARTIMENTO CHIRURGICO GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA. PEG Gastrostomia. Endoscopica Percutanea

INFORMATIVA INTERVENTO D I L A SE R T R AB EC U LOP LA S T IC A

CONSENSO INFORMATO PER L INTERVENTO DI CHERATOPLASTICA PERFORANTE (O TRAPIANTO DI CORNEA)

SCHEDA INFORMATIVA ESAME ANGIOGRAFIA RETINICA

Ospedale Classificato Equiparato Sacro Cuore Don Calabria Presidio Ospedaliero Accreditato Regione Veneto

CONSENSO INFORMATO ALL INTERVENTO CHIRURGICO DI CHEILOPLASTICA

Dott. Nicola Pittoni

Fornite da. in qualità di..

Il trattamento che le viene proposto è. Il responsabile del trattamento chirurgico è

DEFINIZIONE REAZIONE INFIAMMATORIA LOCALIZZATA AL SENO MASCELLARE DUE VIE DI AGGRESSIONE MICROBICA: 1. Sinusite nasale. 2. Sinusite odontogena

La sua patologia visiva si chiama. Il trattamento che le viene proposto è. Il responsabile del trattamento chirurgico è

CONSENSO INFORMATO PER LA VITRECTOMIA PER FORO MACULARE

N cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE. La gestione e la pulizia. delle viti ossee INNOVAZIONE CONTINUA

Consenso informato relativo all intervento di blefaroplastica

PainBuster Informazione destinata ai pazienti

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI ESPIANTO DI LENTE INTRAOCULARE APPROVATA DALLA SOI - SOCIETA OFTALMOLOGICA ITALIANA NELL ANNO 2003

CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE

Fornite da. in qualità di..

CONSENSO INFORMATO AD INTERVENTO CHIRURGICO DI REVISIONE DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO Data.

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI RIMOZIONE E/O SEZIONE CERCHIAGGIO E/O PIOMBAGGIO. Il trattamento che le viene proposto è

Esistono fondamentalmente due tipi di cicatrici patologiche: il cheloide e la cicatrice ipertrofica.

CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI CATARATTA APPROVATO DALLA SOCIETA OFTALMOLOGICA ITALIANA Novembre Gentile Sig. Servizio Urgenze:...

D R. F A B R I Z I O D E B I A S I O

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI CATARATTA

INTERVENTO CHIRURGICO PER IL TRATTAMENTO DI UNA CISTI SACRO-COCCIGEA (sinus pilonidalis)

Dry eye è il termine inglese utilizzato per indicare la Sindrome da occhio secco, ipolacrimia o cheratocongiuntivite secca.

Risposte a domande frequenti Notizie utili per chiarire i dubbi più frequenti del paziente che vuole affrontare un

ifting regione mediale delle cosce

INFORMAZIONI SULLA VACCINAZIONE ANTI- PAPILLOMA VIRUS (HPV)

SANTA LUCIA s.r.l. CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI VITRECTOMIA PER VITREORETINOPATIA PROLIFERANTE. Consegnato il Firma

ALLEGATOB alla Dgr n del 25 giugno 2012

ASSISTENZA PERIOPERATORIA

SCHEDA INFORMATIVA PER L UTILIZZO DEI FARMACI ANTIFIBROTICI NELLA TERAPIA INTRA- E POST-OPERATORIA DEL GLAUCOMA

LIFTING CERVICALE MINI INVASIVO La chirurgia del ringiovanimento del collo con tecniche MINI INVASIVE

N cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita

SCHEDA INFORMATIVA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI OCRIPLASMINA (JETREA) PER VIA INTRAVITREALE

ESSERE OPERATI DI CATARATTA

INFORMAZIONI MEDICHE PER L INTERVENTO CHIRURGICO PER POLIPOSI NASO-SINUSALE

N cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita

CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI PTK O CHERATECTOMIA FOTOTERAPEUTICA CON LASER AD ECCIMERI

La fotofobia, la paura della luce: cos è e come si affronta

Fornite da. in qualità di..

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO PER DISTACCO DI RETINA e RESEZIONE DI MELANOMA DELLA COROIDE

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI VITRECTOMIA PER RIMOZIONE DI MEMBRANE NEOVASCOLARI SOTTORETINICHE

SCHEDA INFORMATIVA INTERVENTO DI VITRECTOMIA PER MEMBRANA PREMACULARE APPROVATA DALLA SOCIETA' OFTALMOLOGICA ITALIANA NELL ANNO 2003

Gestione POST-CHIRURGICA nel paziente diabetico operato di cataratta

Transcript:

Ambulatorio di Chirurgia Oculare Santa Lucia Direttore Sanitario Dott. Giuseppe Eugenio Apuzzo Via Mazzini. 60 58100 Grosseto Tel. 0564-414775 Cell. Emergenze 320-0558171 Fax 0564-413023 e-mail: info@studiosarnicola.it sito web: www.studiosarnicola.it CONSENSO INFORMATO INTERVENTO DI DACRIOCISTORINOSTOMIA DALL ESTERNO ( DCR ) Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana Maggio 2008 Del/della Sig./Sig.ra CONSEGNATO IL FIRMA... Lei è affetto in OD/OS/OO da Questa scheda contiene le informazioni sul trattamento che Le viene proposto, sui risultati e sui rischi. Epifora Le lacrime vengono normalmente prodotte per umidificare la superficie esterna dell occhio e sono eliminate attraverso una serie di canali che attraversano le palpebre e le ossa del naso. Sul bordo di ciascuna palpebra, in prossimità dell angolo vicino al naso, è situato un puntino lacrimale che costituisce l imbocco di un canalino lacrimale. I canalini lacrimali superiore ed inferiore si uniscono in un canalino comune che conduce a sua volta al sacco lacrimale, che nella sua porzione inferiore si assottiglia e si continua nel dotto nasolacrimale, il quale sbocca nel naso, al di sotto del turbinato inferiore. Questo sistema costituisce nel suo insieme le vie lacrimali di deflusso che ha il compito di eliminare le lacrime dagli occhi.. L epifora è l eccesso di lacrima sulla superficie oculare tanto che la lacrima fuoriesce dal bordo della palpebra inferiore. L epifora può essere dovuta a molte cause, in questo caso è dovuta ad una ostruzione della via lacrimale di deflusso localizzata al di sotto del sacco lacrimale. L epifora dovuta ad una ostruzione delle vie lacrimali può essere risolta solo con un intervento chirurgico che crei una nuova strada per far defluire le lacrime dentro il naso. Nessuna terapia medica con pomate o colliri può risolvere l ostruzione. Quando c è una ostruzione sotto il sacco lacrimale, è facile che il sacco si infetti e si verifichi una dacriocistite acuta. In questo caso è necessaria una terapia medica con antibiotici. Tuttavia tale fenomeno può facilmente ripresentarsi finché non viene eliminata la causa del ristagno delle lacrime nel sacco attraverso l intervento chirurgico di dacriocistorinostomia. Interveto chirurgico La DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) dall esterno è una procedura chirurgica che ha l intento di ristabilire un adeguato drenaggio delle lacrimale e di migliorare pertanto il fastidioso sintomi dell epifora. L intervento può essere eseguito in anestesia locale con sedazione o in anestesia generale. L anestesia locale prevede un infiltrazione con l anestetico nella zona nasale del lato affetto ed il posizionamento di un tampone imbevuto di vasocostrittore all interno della narice del lato affetto, previa anestesia con uno spray nasale. Viene eseguita una piccola incisione sulla cute a livello della parete laterale del naso che dopo la guarigione lascerà una cicatrice visibile; attraverso una breccia a livello dell osso lacrimale è possibile Mod.81_ C.I. intervento chirurgico di dacriocistorinostomia Pagina 1 di 7 Rev. 2 del 01/12/11 Verif.App. D.S. Dott. G. E. Apuzzo

collegare il sacco lacrimale direttamente con la mucosa nasale, oltrepassando così qualsiasi ostruzione a livello del sacco o del dotto naso-lacrimale. Generalmente viene posizionata una piccola protesi in silicone che dai puntini lacrimali emerge nella narice nasale. Questo impianto viene mantenuto per almeno un mese dopo l intervento al fine di assicurare la pervietà del sistema canalicolare durante il periodo di cicatrizzazione e successivamente viene rimosso ambulatorialmente. Al termine dell intervento viene generalmente posizionato un tampone nasale dal lato operato e mantenuto in sede per 12-24 ore. È necessario riposare, preferibilmente con la testa sollevata per le 24 ore successive all intervento. Le suture cutanee vengono rimosse generalmente circa 1 settimana dopo l intervento. È necessaria una terapia con colliri e nebulizzatori nasali per 2 settimane circa. Dopo l intervento si manifestano normalmente: modesto arrossamento oculare, lacrimazione, fotofobia (fastidio alla luce), edemi (gonfiore), ecchimosi (lividi) e discromie (cambiamenti della colorazione dei tessuti cutanei). Queste manifestazioni si risolvono spontaneamente entro una periodo variabile da alcuni giorni a qualche settimana. Dopo l intervento - non guidare per le 48 ore successive all intervento - per le 2 settimane successive all intervento potrebbe essere presente una sensazione di congestione nasale - i benefici derivanti dall intervento si cominciano ad apprezzare non prima di 3 settimane dall intervento - se fosse necessario, soffiarsi il naso molto delicatamente senza fare sforzi - la ferita chirurgica deve essere tenuta pulita asportando eventualmente la presenza di incrostazioni con salviette medicali monouso - è sconsigliato l uso di lenti a contatto fino alla rimozione dell impianto in silicone. - detergete delicatamente la cavità nasale dopo aver utilizzato un nebulizzatore e senza toccare la parte terminale dell impianto - evitate sforzi fisici intensi o attività sportive per le 2 settimane successive all intervento - assumere tutte le precauzioni per evitare l insorgenza di una infezione dell impianto - è consigliabile dormire con la testa abbastanza (2 cuscini) alta ed in posizione supina - in caso di dolore importante è consigliabile assumere antidolorifici a base di paracetamolo, evitare di assumere aspirina e prodotti simili - è consigliabile assumere solo i farmaci prescritti nel foglio della terapia postoperatoria ed eventualmente contattare il medico qualora ve ne fosse la necessità. Trattamenti alternativi Le alternative alla dacriocistorinostomia dall esterno sono: la dacriocistectomia, la dacriocistorinostomia per via endonasale, la dacriocistorinostomia laser transcanalicolare. La dacriocistectomia prevede l asportazione del sacco senza la ricostruzione di una via alternativa di deflusso lacrimale. La dacriocistorinostomia per via endonasale e quella laser transcanalicolare evitano la formazione della cicatrice sulla cute nasale ma hanno maggiori possibilità di fallimento nel tempo. Mancato trattamento Il mancato trattamento della ostruzione postsaccale della via lacrimale di deflusso oltre alla epifora può causare l infezione del sacco lacrimale che, a sua volta, può complicarsi con l infezione delle mucose o addirittura delle pareti ossee circostanti il sacco. Complicanze Normalmente l intervento di DCR dall esterno è considerato sicuro, ma come tutte le procedure chirurgiche non è privo di possibili complicanze: Mod.81_ C.I. intervento chirurgico di dacriocistorinostomia Pagina 2 di 7 Rev. 2 del 01/12/11 Verif.App. D.S. Dott. G. E. Apuzzo

- infezione, fistolizzazione o deiscenza (apertura) della ferita chirurgica: sono estremamente rare dopo intervento di DCR dall esterno ma sono risolvibili adottando una terapia antibiotica adeguata e quando necessario applicando una nuova sutura alla zona - dislocamento dell impianto in silicone: si tratta di un evenienza rara e può presentarsi tra la prima e la quarta settimana dopo l intervento. Questo può essere risolto facilmente dal chirurgo riposizionando, se necessario, l impianto - sinechie intranasali: possono presentarsi talvolta nel primo periodo postoperatorio e possono richiedere un ulteriore trattamento chirurgico - distensione del canto mediale e conseguente incapacità di chiudere perfettamente l occhio (lagoftalmo): se di lieve entità è normalmente tollerato con l uso di pomate lubrificanti e/o lacrime artificiali. In caso di lagoftalmo non tollerabile, può essere necessario un ulteriore intervento chirurgico - secchezza oculare: in alcuni casi secchezza oculare e sofferenza corneale si possono manifestare dopo un intervento di DCR dall esterno, soprattutto se un quadro di secchezza oculare era già presente prima dell intervento; nella maggioranza dei casi si risolve spontaneamente, ma necessita talvolta l uso anche prolungato di lubrificanti oculari - perdita transitoria della sensibilità cutanea del naso per lesioni ai piccoli rami nervosi che veicolano la sensibilità cutanea; solitamente si risolve completamente entro 90 giorni dall intervento - sanguinamento: si possono formare degli ematomi che possono necessitare di drenaggio. Quando le emorragie avvengono in sede intraorbitaria possono rappresentare un pericolo per la funzione visiva. Un deficit visivo grave, fino alla perdita della visione, è da considerarsi un evenienza rarissima, dovuta ad emorragia intraorbitaria o a infezione orbitaria, complicanze peraltro normalmente gestibili con il drenaggio dell ematoma e con la terapia antibiotica. Piccole emorragie nasali nei giorni successivi all intervento sono invece eventi non rari. Solo in casi eccezionali un emorragia nasale può richiedere un tamponamento nasale. - comparsa di piccole cisti in corrispondenza dei punti di sutura. Spesso si risolvono spontaneamente con il tempo, altrimenti possono essere rimosse - comparsa di piccole emorragie sottocongiuntivali (appaiono come macchie rosse sulla sclera). Si riassorbono spontaneamente in alcuni giorni. - chemosi congiuntivale (sollevamento della membrana trasparente che avvolge l occhio per raccolta di liquido), si risolve spontaneamente col tempo - diplopia (visione doppia), raramente si può manifestare nell immediato postoperatorio e per un breve periodo di tempo; è dovuta nella maggior parte dei casi all effetto dell anestetico locale sulla muscolatura oculare o ad un trauma a livello del muscolo piccolo obliquo. - cicatrici antiestetiche ed ipertrofiche: sono rare ma possibili, può essere necessario dover applicare pomate sulla zona della cicatrice o ricorrere ad una procedura chirurgica correttiva. - nuova ostruzione delle vie di deflusso lacrimale e persistenza dell epifora e/o di episodi di dacriocistite: è una evenienza possibile dopo un cero periodo di tempo dall intervento soprattutto se è stato necessario rimuovere anzitempo l impianto di silicone; è comunque possibile effettuare ulteriori interventi correttivi. - rottura delle celle etmoidali con conseguente enfisema transitorio dell orbita - enfisema sottocutaneo transitorio - fuoriuscita di liquor cerebrospinale (eccezionale); in genere guarisce spontaneamente; in alcuni casi può essere necessario un ulteriore intervento neurochirurgico - altre complicanze sono possibili in presenza di particolari condizioni che rendono particolarmente complesso l intervento (esiti di traumi, patologie infiammatorie o neoplastiche, re-interventi), come sarà spiegato dal chirurgo nel caso specifico. Mod.81_ C.I. intervento chirurgico di dacriocistorinostomia Pagina 3 di 7 Rev. 2 del 01/12/11 Verif.App. D.S. Dott. G. E. Apuzzo

TEST DI ACQUISIZIONE DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTA SCHEDA Il paziente scrive di suo pugno la risposta accanto ad ogni domanda 1) Ha chiaramente compreso che l unico obbiettivo di questo intervento è cercare di ridurre l epifora? 2) Ha chiaramente compreso che qualche tempo dopo l intervento è possibile che la nuova via di drenaggio delle lacrime si può chiudere e può ricomparire l epifora? 3) Ha chiaramente compreso che una inevitabile complicanza di questo intervento è la formazione di una cicatrice visibile sulla cute del naso? Data Firma del paziente Mod.81_ C.I. intervento chirurgico di dacriocistorinostomia Pagina 4 di 7 Rev. 2 del 01/12/11 Verif.App. D.S. Dott. G. E. Apuzzo

ATTO DI CONSENSO Approvato dalla Società Oftalmologica Italiana - Marzo 2007 Primo Aggiornamento Ottobre 2007 Secondo Aggiornamento Maggio 2008 A) Il/La sottoscritto/a Sig/ra... CF: Documento:.....N Rilasciato da.il... Affetto/a da B) Il/La/I sottoscritto/a/i.. GENITORI ESERCENTI LA POTESTA GENITORIALE sul minore. Affetto/a da C) Il/La sottoscritto/a... COME DA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA CARTELLA CLINICA TUTORE/CURATORE/AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO/ RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCIALI E/O DI COMUNITÀ DI. Affetto/a da dichiara/dichiarano in piena coscienza di aver fornito ai sanitari tutte le informazioni relative allo stato di salute oculare e generale attuale e pregresso, nonché tutte le informazioni sulle terapie oculari e generali in corso e pregresse di essere stato adeguatamente informato sulla dotazione tecnico-professionale della struttura dove sarò operato e che, se in corso d intervento si realizzasse una delle rarissime complicanze che richiede il ricorso all anestesia generale, e questa non fosse eseguibile presso la struttura dove è effettuato l intervento a cui ora acconsento, diventerebbe necessario disporre il trasferimento in ambiente ospedaliero mediante ambulanza di aver ricevuto una completa spiegazione verbale del documento scritto di informazione sullo scopo e sulla natura del trattamento proposto di che il documento scritto di informazione è stato spiegato e consegnato il. di aver pienamente compreso le informazioni che sono state fornite sulla evoluzione naturale della malattia, sulle conseguenze, sui rischi e sulle possibili alternative terapeutiche e di condividere i possibili vantaggi e gli eventuali rischi o svantaggi derivanti dal trattamento con particolare riguardo a trattamenti da eseguire contemporaneamente in entrambi gli occhi Mod.81_ C.I. intervento chirurgico di dacriocistorinostomia Pagina 5 di 7 Rev. 2 del 01/12/11 Verif.App. D.S. Dott. G. E. Apuzzo

di aver compreso che il miglior risultato visivo presumibilmente ottenibile con questo trattamento rispetto all acuità visiva riportata in cartella clinica prima del trattamento può essere: o il miglioramento dell acuità visiva o il mantenimento dell acuità visiva o il peggioramento dell acuità visiva o di aver potuto chiedere al Dr/Prof ulteriori chiarimenti sui seguenti punti. e di aver avuto risposte chiare, complete ed esaurienti di essere informato/a/i sull obbligo di osservare le prescrizioni postoperatorie e sulle conseguenze derivanti da negligenza nell osservanza di dette prescrizioni di essere informato/a/i sull obbligo di sottoporsi ai controlli postoperatori programmati e sulle conseguenze derivanti dal mancato rispetto delle visite di controllo di aver letto e compreso perfettamente tutto ciò che è stato spiegato e che tutti gli spazi in bianco sono stati completati o sbarrati prima della firma del presente atto di avere avuto il tempo necessario per riflettere e pertanto si rilascia il consenso al trattamento di.... si autorizza il Dr/Prof..e la sua equipe ad eseguire il trattamento oggetto dell allegato documento di informazione la eventuale conversione dall anestesia topica alla locale o alla generale e, in quest ultimo caso, anche il trasferimento ad altra struttura adeguatamente attrezzata ad effettuare tutte le ulteriori terapie che si rendessero necessarie durante lo svolgimento del trattamento o a seguito del trattamento ad effettuare tutte le variazioni al trattamento anche in riferimento a tutti i materiali utilizzati nel corso del trattamento, inclusi quelli impiantabili, che si rendessero necessarie durante lo svolgimento dello stesso Data Firma del paziente Mod.81_ C.I. intervento chirurgico di dacriocistorinostomia Pagina 6 di 7 Rev. 2 del 01/12/11 Verif.App. D.S. Dott. G. E. Apuzzo

In caso di paziente minore Firma dei genitori del paziente minore Padre Madre In caso di sottoscrizione di uno solo degli esercenti la patria potestà, con la presente sottoscrizione il firmatario dichiara di esercitare congiuntamente la patria potestà, ovvero di essere l unico esercente la patria potestà esonerando da ogni responsabilità la struttura e i suoi medici per ogni atto conseguente alla mendace affermazione ed accollandosene gli oneri. In caso di esercizio della patria potestà disgiunto sarà indispensabile la sottoscrizione di entrambi gli esercenti la patria potestà ovvero di procura notarile dell esercente la patria potestà che non sottoscrive ovvero di dichiarazione con la quale si attribuisce la facoltà di sottoscrivere il consenso all altro genitore munita di dichiarazione d autenticità della firma. In caso di conflitto tra i genitori sull'intervento in caso d'urgenza la decisione del padre se difforme da quella della madre prevale In caso di conflitto tra i genitori sull'intervento e manchi l'urgenza il genitore che voglia sottoporre il minore al trattamento si deve rivolgere al Giudice Minorile il quale deciderà in sostituzione di questi. Firma del tutore/curatore/amministratore di sostegno/responsabile dei servizi sociali e/o di comunità del paziente Firma di chi riceve il presente documento ISO 9001/2008 AUT. COM. N 43 DEL 29/07/2004 Mod.81_ C.I. intervento chirurgico di dacriocistorinostomia Pagina 7 di 7 Rev. 2 del 01/12/11 Verif.App. D.S. Dott. G. E. Apuzzo