PROTOCOLLO DI INTESA. tra PROVINCIA DI BERGAMO E PROVINCIA DI VENEZIA

Documenti analoghi
PROTOCOLLO DI INTESA TRA MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO. REGIONE del VENETO COMUNE DI VENEZIA

PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

La nuova legge regionale in materia di turismo

Provincia Autonoma di Vojvodina. PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE tra

Tiziano Baggio Segretario Generale della Programmazione Regione Veneto Jesolo, 14 dicembre 2012

PROTOCOLLO D INTESA TRA. e la. LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud

PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA GESTIONE DEL PROGETTO. TOUSPARTOUT- Accessibilità dell offerta turistica, itinerari turistici per tutti TRA

Protocollo d intesa tra il Consiglio Nazionale degli Ingegneri. e Il Comitato Elettrotecnico Italiano

F O R M A T O E U R O P E O

2017 Turismo nel Veneto

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE EL INNOVAZIONE, L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI

L allegato A del r.r. n. 5/2011 è sostituito dal seguente: Allegato 1

PROTOCOLLO DI INTESA PREMESSO CHE: Norme per il turismo in Lombardia, viene delineato un

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA L UNIONCAMERE

Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete.

PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELL ABRUZZO. COMUNE di TERAMO PER

A relazione del Presidente Chiamparino e del Vicepresidente Reschigna:

PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Viterbo e Ordine/associazione/ Alternanza Scuola lavoro

PROTOCOLLO D INTESA PER LA VALORIZZAZIONE DELL ISOLA PALMARIA MINISTERO DELLA DIFESA REGIONE LIGURIA COMUNE DI PORTO VENERE AGENZIA DEL DEMANIO

Protocollo d intesa. Tra

ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO DIPARTIMENTO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO AREE

Divisione Commercio, Lavoro, Turismo, Attività Produttive e Sviluppo Economico Servizio Turismo MP 0/B CITTÀ DI TORINO

Turismo e territorio: la statistica e gli strumenti per la valutazione degli impatti

INTESA DI COLLABORAZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELLA REPUBBLICA ITALIANA E LA PROVINCIA DEL GAUTENG DELLA REPUBBLICA DEL SUD AFRICA.

Veneto BarCamp Refrontolo (TV) 20 sett. 2014

I dati sulla movimentazione turistica in Provincia di Venezia - periodo gennaio-settembre

FUNZIONI ESERCITATE DALLE PROVINCE

RICHIESTA CONCESSIONE CONTRIBUTO

PROTOCOLLO D INTESA. tra. ), di seguito denominata Regione, con sede in., nella persona del. suo Presidente.., quale

attività Ferrara, 26 settembre 2016

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE IL SINDACO DEL COMUNE DI ROMA PER

1. QUOTA DI ARRIVI / PRESENZE DEL COMUNE DI JESOLO. 3. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero

L ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DEL TURISMO

CONVENZIONE TRA PREMESSO CHE

Movimentazione turistica in provincia di Venezia

Direzione Commercio, Lavoro, Turismo, Attività Produttive e Sviluppo Economico GC CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE.

PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E COORDINAMENTO REGIONALE AGENDE 21 LOCALI: PROGRAMMA PER LA DIFFUSIONE DI AGENDA 21 LOCALE IN LOMBARDIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL EDUCAZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA, TRAMITE IL DIPARTIMENTO DELL ISTRUZIONE

PROTOCOLLO D INTESA. tra

SCHEMA PROTOCOLLO DI INTESA

PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza

A relazione dell'assessore Vignale: Premesso che:

PIANI LOCALI PER IL LAVORO E L OCCUPAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA

ACCORDO DI COLLABORAZIONE

Marketing and Promotion Director. Maria Elena Rossi. Roma, 3 ottobre

BOZZA PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE TOSCANA E PARTI SOCIALI REGIONALI PER UN SISTEMA REGIONALE DI MOBILITA DEI CITTADINI TOSCANI TRA PREMESSO

ACCORDO. per l attivazione, la gestione, l organizzazione delle attività di promozione e. dei servizi di accoglienza turistica della città di Crema

SCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA

Premesso che la Campania e la Puglia sono due regioni accomunate da rilevanti caratteristiche nei rispettivi sistemi

PROTOCOLLO DI INTESA. tra REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI LIVORNO COMUNE DI LIVORNO COMUNE DI COLLESALVETTI COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO

Organizzazione Turistica in Emilia Romagna. Legge regionale n. 7/98 Le Unioni di Prodotto I Club di Prodotto

Turismo nel Veneto un continuo crescendo

ACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA

CAMPANIA FESR Asse Prioritario 1 Ricerca e Innovazione. Obiettivo Specifico 1.1 Incremento dell attività di innovazione delle imprese

Ministero dello Sviluppo Economico

Itinerari turistico fluviali in Europa

Deliberazione n del 4 dicembre 2009

Determinazione nr. 14 Caorle

PROTOCOLLO D INTESA TRA COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER EXPO 2015 EXPO 2015 S.P.A. LA CITTÀ DI MILANO PROVINCIA DI CREMONA

ACCORDO DI RETE PER LA COSTITUZIONE DI UN POLO TECNICO PROFESSIONALE TURISTICO PRATO PISTOIA. tra

Movimentazione turistica in provincia di Venezia

VISTA CONSIDERATI la Delibera n. 65/2015 del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica che individua l ammontare di risorse complessi

PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA SVIZZERA

Operatore ai servizi di promozione ed accoglienza. Standard della Figura nazionale

CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DELLA VALLE D AOSTA UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D AOSTE IL COMUNE DI AOSTA

La nuova normativa turistica regionale: motivazioni, sfide e opportunità

PROTOCOLLO DI ADESIONE ALLA RETE DEI CAMMINI D EUROPA

ACCORDO QUADRO TRA LA REGIONE SICILIANA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO

Protocollo di intesa. tra. Rete delle Camere di Commercio e Industria Insulari dell Unione Europea (INSULEUR)

PROTOCOLLO DI ADESIONE ALLA RETE DEI CAMMINI D EUROPA

Convenzione For.te 1/7 IMPRESE ADERENTI A FOR.TE. CONVENZIONE TRA. l'agenzia del Lavoro di Trento (di seguito anche denominata

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore allo Sviluppo Economico, Ricerca, Innovazione e Turismo;

Provincia di Mantova. Osservatorio Provinciale del Turismo. Mantova, 5 giugno 2014

ANDAMENTI TURISTICI 2018 IN PIEMONTE Consuntivo e andamento degli ultimi anni. Osservatorio Turistico della Regione Piemonte. Torino, 25 marzo 2019

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 7

SCHEDA di SINTESI Agenzie di accoglienza e promozione turistica locale e Consorzi di operatori turistici ANNO 2018

Accordo territoriale di genere per la promozione delle politiche concertate sulla cittadinanza di genere

D E L E G A Z I O N E D I B R U X E L L E S LA NUOVA STRATEGIA EUROPEA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI

TRA. Confindustria Russia, con sede in Bolshoi, Levshinskiy per. 10, Mosca, in persona del Presidente, dott. Ernesto Ferlenghi,

PROTOCOLLO DI INTESA PROGETTO STRATEGICO SPECIALE VALLE DEL FIUME PO

CONVENZIONE TRA L UNIONE DEI COMUNI ALTA VAL D ARDA ED IL COMUNE DI PONTE DELL OLIO PER LA CANDIDATURA E LA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 66 DEL 24 DICEMBRE 2007

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 146 del

PROTOCOLLO DI INTESA PROMOSSO DALLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO SALERNITANA PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO INVEST IN SALERNO *** TRA

Unione delle Province d Italia, UPI, l Istituto nazionale di statistica, ISTAT, Premesso

PROTOCOLLO DI INTESA

ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI COORDINATI SUL TEMA DELLA PROMOZIONE TURISTICA TRA REGIONE TOSCANA

Direzione Cultura, Sport, Tempo Libero, Sistema Informativo, Servizi Civici Progetto Speciale Innovazione, Fondi Europei e Smart City MP

Il settore turistico in Piemonte. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 5

PROTOCOLLO D INTESA TRA

Esiti del percorso 2011 e piste di lavoro 2012

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 8 DEL 29 GENNAIO 2007

Attività di promozione economica per le risorse dell agricoltura, dell artigianato, della PMI industriale e del turismo anno 2007.

DOCUMENTO FINALE TAVOLO DI L AVORO SUL TURISMO ANCONA 29 MAGGIO Premessa

Transcript:

PROTOCOLLO DI INTESA Per la cooperazione, la realizzazione di sinergie e la condivisione di servizi per lo sviluppo turistico del territorio delle Province di Bergamo e di Venezia tra PROVINCIA DI BERGAMO E PROVINCIA DI VENEZIA Gennaio, 2004

Protocollo di Intesa tra PROVINCIA DI BERGAMO con sede in via Torquato Tasso 8, Bergamo, nella persona del Presidente, Valerio Bettoni e PROVINCIA DI VENEZIA con sede in via Cà Corner, San Marco 1661, Venezia, nella persona del Presidente, Luigino Busatto di seguito, tutte congiuntamente, le Parti, PREMESSO CHE: a. La PROVINCIA DI BERGAMO intende favorire lo sviluppo del comparto turistico ritenendo che tale comparto abbia un immenso potenziale di crescita e possa quindi incidere in modo rilevante sull economia del territorio. In questa prospettiva la PROVINCIA DI BERGAMO si pone in un ruolo di coordinamento tra organismi diversi, pubblici e privati, che devono e possono lavorare insieme per lo sviluppo del turismo Bergamasco. b. Al fine di rendere incisivo il proprio ruolo di coordinamento e sviluppare tutte le iniziative che possano contribuire allo sviluppo e alla promozione del sistema turistico del territorio la PROVINCIA DI BERGAMO ha costituito con la Camera di Commercio di Bergamo e il Comune di Bergamo nel 2001 l Agenzia per lo sviluppo e la Promozione Turistica a cui hanno successivamente aderito tutti i Consorzi di Promozione Turistica della Provincia. c. L Agenzia per lo sviluppo e la Promozione Turistica con l obiettivo di promuovere lo sviluppo, la valorizzazione e l innovazione del turismo e della cultura bergamasca, dialogando coi vari livelli istituzionali regionali, nazionali e comunitari, ha definito e dato corso ad un programma operativo. L Agenzia ha, fra le altre attività, aperto un proprio punto informativo a Brno e ha pianificato l apertura per giugno 2004 di uno sportello a Bratislava. d. I Consorzi di Promozione Turistica sono gli organismi di natura privata demandati allo sviluppo delle attività di promozione del territorio. Nella Provincia di Bergamo sono presenti otto Consorzi: Vallebrembana.com, Pagina 2

Cooraltur, il Consorzio per la Promozione Turistica della Città di Bergamo, A.S.T.R.A., Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Valcalepio, Consorzio per la Promozione Turistica della Valle Imagna, Brembo Ski, TuriScalve. e. La PROVINCIA DI BERGAMO, l Agenzia e i Consorzi intendono essere motore di sviluppo del territorio Bergamasco promuovendo iniziative di conoscenza, diffusione e promozione del territorio e dei beni ambientali, turistici e culturali in esso presenti, anche in Paesi stranieri e supportando lo sviluppo di flussi turisti da questi verso la Provincia; f. Il Consorzio Cooraltur ha aperto sportelli operativi di promozione turistica nei Paesi dell Est e li rende disponibili agli altri Consorzi. In particolare possiede la disponibilità degli spazi e dell utilizzo, attraverso la diretta proprietà degli immobili destinati a tale uso e/o di appositi contratti di locazione, nelle seguenti città: Mosca (gestione diretta), San Pietroburgo (gestione diretta), Budapest (convenzione con Tour operator locale), Cracovia (convenzione con Tour operator locale), Praga (convenzione con Tour operator locale), Stoccolma (convenzione con Tour operator locale), Il Consorzio ha inoltre pianificato l apertura per giugno 2004 di uno sportello a Varsavia. g. La PROVINCIA DI VENEZIA intende porsi quale soggetto di coordinamento tra organismi diversi, pubblici e privati, che lavorano nel settore turistico mirando ad un più consapevole ed efficiente utilizzo delle molteplici risorse turistiche e dei beni culturali del territorio veneziano. h. La PROVINCIA DI VENEZIA ha specifica competenza per l attività di promozione turistica locale, di informazione, statistica ed accoglienza turistica tramite le proprie 4 (quattro) società, Aziende di Promozione Turistica AAPT, di classificazione delle strutture ricettive dell intero comparto, nonché l attività inerente le agenzie di viaggio e le abilitazioni in materia di professioni turistiche. i. I Consorzi di Promozione Turistica (Strutture Associate) sono gli organismi di natura privata individuati dalla legge regionale (Regione Veneto) nr. 33/2002 per lo sviluppo delle Pagina 3

attività di promozione e di commercializzazione del prodotto turistico. Nella Provincia di Venezia sono presenti quattro Consorzi: Consorzio di Promozione Turistica del Veneto orientale (Caorle Bibbione), Four Seasons (Jesolo), PROMOVENEZIA, Con Chioggia SI. j. La PROVINCIA DI VENEZIA raggiunge oltre 30 milioni di presenze l anno, principalmente provenienti dall Europa Occidentale e dagli Stati Uniti, mercati attualmente in difficoltà per la negativa congiuntura economica dovuta anche dalle attuali tensioni belliche. k. La PROVINCIA DI VENEZIA intende coordinare con i Consorzi delle azioni al fine di promuovere l immagine e l offerta turistica veneziana anche nei Paesi emergenti della Nuova Europa, in particolare Cechia, Ungheria, Polonia, Russia e Cina, che rappresentano un notevole potenziale. l. La PROVINCIA DI VENEZIA e la PROVINCIA DI BERGAMO intendono approfondire la possibilità di attivare, anche attraverso società partecipate e/o controllate, tutte le iniziative atte a: sviluppare la promozione turistica su Internet mediante l aggregazione su portale delle differenti componenti dell offerta e mediante lo sviluppo di sistemi di prenotazione on line e di erogazione di servizi ICT per il settore turistico; approfondire i contatti e le relazioni con soggetti istituzionali e privati presenti nei territori in cui insistono le sedi/sportelli stessi di promozione turistica ed erogare servizi di tipo organizzativo e ad alto valore aggiunto su iniziative locali ed internazionali. E PREMESSO CHE: m. Le Parti concordano nel considerare le sinergie creabili in una azione congiunta di promozione turistica tra le PROVINCE DI BERGAMO e VENEZIA quale opportunità di rafforzamento dell azione di entrambe per raggiungere in modo più efficace gli obiettivi preposti; tutto ciò premesso, le Parti convengono quanto segue: Articolo 1 Premesse ed allegati Le premesse e gli allegati formano parte integrante e sostanziale del presente Protocollo di Intesa. Pagina 4

Articolo 2 - Oggetto 2.1. Le Parti, fatte salve le competenze istituzionali di ciascuna delle entità pubbliche coinvolte e degli organismi privati qui individuati per specifiche funzioni, intendono cooperare e intraprendere analisi, progetti ed eventuali azioni di comune interesse nel settore turistico. 2.2. Le Parti, al fine di favorire e rendere operativa tale cooperazione, procederanno alla definizione congiunta di un opportunity study in cui emergano: 2.2.1. le aree di integrazione possibili tra le offerte turistiche delle due Provincie dal punto di vista di comunicazione/marketing con particolare attenzione alle peculiarità e alla complementarietà delle offerte stesse sia in termini di stagionalità che di luoghi (mare montagna- città d arte) e dal punto di vista tecnico/tecnologico; 2.2.2. le possibilità di costituire un interlocutore unico per le relazione con gli operatori complementari del trasporto aereo, ferroviario, autostradale e stradale, fluviale e marino. 2.3. Le Parti si impegnano a valutare l opportunità, attraverso lo sviluppo di relazioni e il supporto di coordinamento e organizzativo, di favorire la collaborazione tra i Consorzi di Promozione dei rispettivi territori in particolare per quanto concerne: 2.3.1. la presenza congiunta all estero attraverso la condivisione degli spazi e delle risorse anche tramite specifici contratti di comodato d uso; 2.3.2. lo sviluppo dell offerta su mercati emergenti quali la Russia e soprattutto la Cina; 2.3.3. Partecipazione congiunta a fiere e manifestazioni; 2.3.4. le possibilità di costituire un interlocutore unico per le relazione i tour operator esteri ed effettuare educational tour congiunti; 2.3.5. la predisposizione di pacchetti turistici congiunti. 2.4. Le Parti si impegnano ad esaminare la possibilità di sottoscrivere accordi per la cooperazione nel settore turistico con altre entità ed in particolare altre Province. 2.5. Per il raggiungimento di quanto espresso all art. 2, le Parti s impegnano a: 2.5.1. costituire uno Steering Committee, con funzione di supervisione e per l approvazione finale dello studio, 2.5.2. costituire un Gruppo di Lavoro, formato da risorse qualificate e competenti, che entro 90 giorni dalla sottoscrizione della presente Protocollo di Intesa, avrà Pagina 5

l incarico di sviluppare l opportunity study. Per lo sviluppo dell opportunity study e per la realizzazione delle azioni in esso saranno previste le Parti saranno supportate anche da Società proprie controllate e/o partecipate che dispongono delle necessarie competenze specifiche. Art. 3 Elezione di Domicilio Le Parti, ai fini di tutte le comunicazioni previste o comunque connesse alla presente scrittura, eleggono domicilio come segue: per PROVINCIA DI BERGAMO: Via Torquato Tasso 8, Bergamo, Tel 035.387230; Fax 035.242911 per PROVINCIA DI VENEZIA: Cà Corner San Marco2662, Venezia, Tel 041.2501602; Fax 041.2501525 Art. 4 Modifiche alla Presente Scrittura Qualsiasi modifica al presente accordo non sarà valida ove non risulti da atto scritto firmato dal legale rappresentante della parte nei cui confronti essa viene invocata. Art. 5 Durata della Presente Scrittura 5.1 Le Parti convengono di fissare fino al 31.12.2004 l efficacia del presente Protocollo di Intesa. 5.2 Nel caso in cui il termine di cui sopra dovesse decorrere senza che si sia addivenuti a quanto previsto nei punti indicati al precedente art. 2, le ipotesi di cui alla presente Protocollo di Intesa si considereranno superate e non ulteriormente di interesse, salvo diverso accordo scritto tra le Parti. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Valerio Bettoni IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA Luigino Busatto Pagina 6