PROTOCOLLO D INTESA TRA COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER EXPO 2015 EXPO 2015 S.P.A. LA CITTÀ DI MILANO PROVINCIA DI CREMONA
|
|
- Agnese Baldi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROTOCOLLO D INTESA TRA COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER EXPO 2015 EXPO 2015 S.P.A. LA CITTÀ DI MILANO PROVINCIA DI CREMONA
2 Premesso che: l Esposizione Universale che si terrà nella Città di Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 (in seguito Expo Milano 2015) assume per sua natura un carattere internazionale in ragione del numero dei Paesi partecipanti previsti, del grande flusso dei visitatori attesi, della natura dei rapporti internazionali che verranno sviluppati, degli scambi culturali e di capitale umano che da tale evento si genereranno, della natura e del carattere globale del tema scelto Nutrire il Pianeta: Energia per la Vita e rappresenta un importante volano in generale per l economia italiana; la società Expo 2015 S.p.A. è intenzionata a coinvolgere le Istituzioni italiane e gli Enti locali nel periodo di preparazione dell evento e garantirne la presenza nei 6 mesi dell esposizione attraverso la promozione delle tipicità del territorio e la valorizzazione delle eccellenze culturali, artistiche, turistiche ed economiche esistenti nei diversi contesti territoriali, nonché ad attivare una progettazione congiunta di contenuti per eventi e manifestazioni, al fine di accrescere il programma di Expo; le molteplici attività organizzative necessarie alla realizzazione di Expo Milano 2015 richiedono uno sforzo straordinario, necessario a garantire l ottimale funzionamento del sistema ricettivo e di accoglienza, del sistema turistico, del sistema legato all offerta culturale, dei sistemi aeroportuali, ferroviari, stradali e logistici dei rispettivi territori e di tutte le regioni limitrofe; le Pubbliche Amministrazioni Locali, le Aziende Pubbliche e Private ritengono indispensabile assumere iniziative sinergiche per garantire il buon esito dell evento, attraverso il coordinamento delle attività in grado di valorizzare le eccellenze delle esperienze amministrative nei settori dell offerta culturale, della ricettività e della mobilità territoriale; il territorio della Provincia di Cremona, terra d acqua, è attraversato da una fitta rete di fiumi e canali, naturali e opera dell uomo, che ha connotato e influenzato l evolversi di storia e cultura: basti pensare agli importanti riflessi che l elemento acqua ha sull agricoltura, sulle modalità di trasporto sostenibile di merci e persone e sulla possibilità di essere utilizzata come produzione di energia (Po, affluenti, canali); il territorio cremonese è una delle aree di punta dell agricoltura europea, grazie all alto grado di sviluppo e di professionalità raggiunti. L'agricoltura costituisce il primo e fondamentale elemento della filiera agroalimentare; le materie prime agricole sono poi lavorate da una moderna industria di trasformazione e prevalentemente trasformate in prodotti tipici pregiati e riconosciuti in tutto il mondo; di particolare rilevanza l eccellenza nell ambito del settore zootecnico e suinicoli;
3 la musica è l'elemento che connota Cremona e il suo territorio in Italia e nel mondo e lo rende attrattivo ed unico per il turista: Cremona è infatti luogo d eccezione della grande tradizione liutaria ed organaria; in provincia di Cremona è inoltre presente il secondo polo fieristico con padiglioni coperti di Regione Lombardia; il territorio della Provincia di Cremona può, dunque, offrire, oltre a spunti interessanti per lo sviluppo del tema Nutrire il Pianeta; Energia per la Vita secondo le eccellenze che le sono proprie, e che potranno entrare a far parte del programma dell evento, anche un insieme di attrattive dedicate a diverse tipologie di ospiti, che possono generare un valore aggiunto per Expo Milano 2015 e per l intera nazione. l Amministrazione Provinciale di Cremona, per le competenze esercitate e per il ruolo che le è riconosciuto di coordinamento territoriale, può agire da istituzione di raccordo per lo sviluppo di progettualità ed iniziative rilevanti e connesse al tema principale di Expo Milano Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue. Articolo 1 La Provincia di Cremona si impegna a collaborare all organizzazione di Expo Milano 2015 attraverso opportune attività tese a mettere a disposizione dell evento le proprie eccellenze che possano rivelarsi utili al buon esito di Expo Milano A tale proposito e nell ottica di realizzare un ottimale coordinamento delle iniziative che saranno intraprese, il Commissario Straordinario del Governo per Expo, Expo 2015 S.p.A., la Città di Milano e la Provincia di Cremona attiveranno un tavolo di coordinamento specifico, finalizzato alla progettazione congiunta di iniziative dedicate alla valorizzazione: della possibile partecipazione della Provincia di Cremona all Esposizione del 2015 dei principali eventi e iniziative offerti dalla Provincia di Cremona che potranno essere integrati nel circuito degli eventi di approfondimento dei temi prescelti per Expo Milano 2015 e/o di promozione dell evento; delle iniziative di cooperazione internazionale nell ambito agroalimentare realizzate dalla Provincia di Cremona in partnership con altri soggetti nei Paesi in Via di Sviluppo. Si segnala in tal senso l iniziativa già in atto riguardante lo "Sviluppo della filiera suinicola in Uganda".
4 della capacità ricettiva, delle strutture ed infrastrutture che assicurano l offerta di ospitalità presenti nel territorio della Provincia di Cremona; della tradizione culturale territoriale ed in particolare di quella enogastronomica/agro-alimentare/musicale. Articolo 2 Il Commissario Straordinario del Governo per Expo, Expo 2015 S.p.A., la Città di Milano e la Provincia di Cremona si impegnano a realizzare una serie di nuove iniziative congiunte e di eventi finalizzati a promuovere temi di interesse reciproco attinenti ai temi di Expo Milano Articolo 3 La Provincia di Cremona si impegna a favorire la nascita di una partnership tra Expo 2015 S.p.A., le Istituzioni pubbliche e/o soggetti privati presenti nel territorio di sua competenza, per generare una serie di collaborazioni che si realizzeranno su tematiche di interesse reciproco e legate al tema di Expo Milano 2015 ed alle sue declinazioni nei prossimi anni. Articolo 4 Tutte le attività di comunicazione relative a progetti comuni dovranno essere condivise e approvate dal tavolo di coordinamento. La richiesta di utilizzo dei marchi dovrà sempre pervenire in forma scritta; il tavolo di coordinamento, a seguito di un attività istruttoria, comunicherà di volta in volta la determinazione sull utilizzo, in forma scritta. L autorizzazione all utilizzo del logo viene rilasciata da Expo in forma scritta, essendo espressamente convenuto tra le Parti che la mancata approvazione non costituisce né può essere intesa come forma di silenzio assenso. La Provincia e la Società si impegnano a comunicare, in forma previamente concordata, la collaborazione oggetto della presente Convenzione attraverso i propri canali di comunicazione. Le Parti prendono atto che l utilizzo dei rispettivi marchi ai sensi della presente Convenzione non comporterà acquisizione, a qualsivoglia titolo e/o causa, di diritti sullo stesso da parte dell'altra Parte e andrà valutato per ogni singola richiesta, che dovrà essere fatta pervenire sempre in forma scritta.
5 Articolo 5 Il presente Protocollo d Intesa ha validità fino al 31 ottobre 2015, data prevista di chiusura di Expo Milano Dal presente Protocollo d Intesa non discende per le Parti alcun impegno economico finanziario. Articolo 6 Il Commissario Straordinario del Governo per Expo, Expo 2015 S.p.A., la Città di Milano e la Provincia di Cremona accettano fin d ora di definire amichevolmente qualsiasi controversia che dovesse sorgere in relazione all interpretazione, all esecuzione e/o alla validità del presente Protocollo d Intesa; nel caso in cui non sia possibile raggiungere in tal modo l accordo, sarà competente in via esclusiva il Foro di Milano. Milano, 1 Giugno 2010 Il Commissario Straordinario del Governo per Expo 2015 Letizia Moratti Expo 2015 S.p.A. L Amministratore Delegato Lucio Stanca Città di Milano Il Sindaco Letizia Moratti Provincia di Cremona Il Presidente Massimiliano Salini
PROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL
PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N 53 SEDUTA DEL 15-03-2010 L anno Duemiladieci addì Quindici del mese di Marzo alle ore 9:00 in Biella presso la sede della Provincia,
DettagliGIUNTA COMUNALE DI BRESCIA
GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA Delib. n. 63-4.2.2013 N. 11034 P.G. OGGETTO: Ufficio del Direttore Generale. Area Servizi al Cittadino, Innovazione e Associazionismo. Protocollo d intesa con il Commissario
DettagliEduardo Montefusco. Programma biennale Vice Presidente con delega per il progetto Roma per l Expo l. Roma, 7 Ottobre 2009
Eduardo Montefusco Vice Presidente con delega per il progetto Roma per l Expo l 2015 Programma biennale 2009-2010 2010 Roma, 7 Ottobre 2009 LO SCENARIO GLI OBIETTIVI DI UN ESPOSIZIONE UNIVERSALE Educare
DettagliProtocollo d intesa. tra
Protocollo d intesa tra Società Expo 2015 Spa, con sede in Milano, Via Rovello 2, codice fiscale e numero iscrizione nel Registro delle imprese di Milano: 06398130960, iscritta nel Repertorio Economico
DettagliACCORDO. per l attivazione, la gestione, l organizzazione delle attività di promozione e. dei servizi di accoglienza turistica della città di Crema
ACCORDO per l attivazione, la gestione, l organizzazione delle attività di promozione e dei servizi di accoglienza turistica della città di Crema e del territorio cremasco in modo integrato e sinergico
Dettagliistituzionale, economico e sociale della provincia di Piacenza in vista dell'esposizione Universale EXPO 2015 in partenariato con A.T.S.
Convenzione tra la Provincia, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, il Comune di Piacenza e l Associazione Temporanea di scopo Piacenza Per Expo 2015 per l affidamento di servizi
DettagliProtocollo di intesa Per la partecipazione dell Agroalimentare italiano all EXPO 2015
Protocollo di intesa Per la partecipazione dell Agroalimentare italiano all EXPO 2015 PREMESSO CHE - il Bureau International des Expositions (di seguito, BIE), con sede a Parigi, con propria decisione
DettagliGENERALE DI SEZIONE DELL ITALIA A EXPO 2020 DUBAI
PROTOCOLLO D INTESA TRA Il COMMISSARIATO GENERALE DI SEZIONE DELL ITALIA A EXPO 2020 DUBAI - di seguito Commissariato - c/o il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Piazzale
DettagliVARESE FOR EXPO maggio 2013
VARESE FOR EXPO 2015 7 maggio 2013 INDICE IL CONTESTO EXPO MILANO 2015: I numeri dell Esposizione Universale Il sito espositivo I Paesi Partecipanti I Partner L INDOTTO DI EXPO 2015: Una metodologia e
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. CITTÀ DI MILANO e CITTÀ DI VENEZIA
PROTOCOLLO D INTESA tra CITTÀ DI MILANO e CITTÀ DI VENEZIA Premesso che l Esposizione Universale che si terrà nella Città di Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 (in seguito Expo Milano 2015) assume
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA LA GIUNTA MUNICIPALE DI BOLOGNA E LA GIUNTA MUNICIPALE DI FIRENZE
PROTOCOLLO D INTESA TRA LA GIUNTA MUNICIPALE DI BOLOGNA E LA GIUNTA MUNICIPALE DI FIRENZE La Giunta Municipale di Bologna nella persona del Sindaco dottor Virginio Merola La Giunta Municipale di Firenze
DettagliI comuni e l Expo l opportunità,, progetti e azioni
I comuni e l Expo l 2015: opportunità,, progetti e azioni Interventi e idee nel Sudovest milanese Risorse Comuni Milano, 19 novembre 2009 Intervento di Roberto Albetti, sindaco di Abbiategrasso 1 Punto
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA COSTITUZIONE DEL COMITATO PROMOTORE DI EXPO 2015
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA COSTITUZIONE DEL COMITATO PROMOTORE DI EXPO 2015 TRA - Comune di Reggio Emilia, con sede legale in Reggio Emilia, Piazza Prampolini n. 1 (Partita IVA 00145920351) nella persona
DettagliREGIONE PUGLIA SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA. Per la condivisione del percorso di accompagnamento all esercizio delle
REGIONE PUGLIA SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA Per la condivisione del percorso di accompagnamento all esercizio delle funzioni delegate per i responsabili dei procedimenti di rilascio delle autorizzazioni
DettagliEXPO MILANO 2015
www.expo2015.org EXPO MILANO 2015 TEMA EXPO MILANO 2015 NUTRIRE IL PIANETA. ENERGIA PER LA VITA. È possibile un alimentazione sufficiente, buona, sana e accessibile a tutti? NUMERI DI EXPO Durata: 1 maggio
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Assessorato al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro Assessorato all agricoltura,
DettagliCONSORZIO OLTREPO MANTOVANO SEDE DI PIEVE DI CORIANO
CODICE ENTE: 157008 ATTO N. 19/2014 PROT. N. /2014 Seduta del 09/09/2014 Presenti Assenti 1 MANICARDI ALBERTO - PRESIDENTE X 2 NOSARI FABRIZIO - MEMBRO X 3 MELLI WAINER - MEMBRO X 4 TERZI CLAUDIO - MEMBRO
DettagliALLEGATO A DGR nr. 153 del 14 febbraio 2017
pag. 1 di 6 SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE DEL VENETO E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO PER UNA COLLABORAZIONE FORMATIVA IN MATERIA DI BENI E ATTIVITA CULTURALI NELL AMBITO DELL ALTERNANZA
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. fra l Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma
COMUNE DI TORTOLI' - Prot. nr. 0013559/2015 del 05/06/2015 - PARTENZA PROTOCOLLO D INTESA fra l Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, l Associazione Nazionale
DettagliL'Expo 2015: una sfida per Milano e per l Italia
L'Expo 2015: una sfida per Milano e per l Italia Sergio Rossi Dirigente Area Sviluppo del Territorio e del Mercato Camera di Commercio di Milano 17 settembre 2013 IL CONTESTO Expo 2015 è da ritenersi un
DettagliCOMUNE DI ALLISTE (Provincia di Lecce)
COMUNE DI ALLISTE (Provincia di Lecce) PROTOCOLLO D INTESA TRA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE E LE ASSOCIAZIONI INTERESSATE PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE FINALIZZATE ALLA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL
DettagliCONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DELLA VALLE D AOSTA UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D AOSTE IL COMUNE DI AOSTA
CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DELLA VALLE D AOSTA UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D AOSTE E IL COMUNE DI AOSTA PER LO SVILUPPO E LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA SCIENTIFICHE DI INTERESSE CONGIUNTO Con il presente
DettagliDIREZIONE CENTRALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E MARKETING TERRITORIALE
Approvato con Determinazione dirigenziale del Direttore Generale n. 20 del 13 marzo 2014 e revisionato a seguito Det. DG n. 7 del 30/01/2015 (inserimento Redazione ) DIREZIONE CENTRALE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO
una costa lunga un anno PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO tra REGIONE TOSCANA PROVINCE e CAMERE DI COMMERCIO della Costa Toscana Confcommercio
DettagliPROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza
Rep. N. PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza municipale di Spilimbergo in Piazzetta Tiepolo n. 1 Tra i 1. Sig. COLUSSI
DettagliArt. 1 Oggetto dell avviso pubblico
Allegato 1 SECONDO AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI BUONE PRATICHE GIÀ SVILUPPATE E OPERANTI IN TOSCANA COERENTI CON IL TEMA DI EXPO MILANO 2015 NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA PREMESSA
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari
Università degli Studi di Cagliari Protocollo d intesa tra Università degli Studi di Cagliari e Teatro Stabile della L Università degli Studi di Cagliari, codice fiscale 80019600925, partita iva 00443370929,
DettagliIl Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete.
Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete. Il programma di rete, all interno del contratto, rappresenta la ragione d essere dell aggregazione: le imprese, in questa sezione
DettagliIl protocollo d intesa per la promozione della mobilità dolce-ecosostenibile e l avvio di azioni sperimentali
Il protocollo d intesa per la promozione della mobilità dolce-ecosostenibile e l avvio di azioni sperimentali Provincia di Lecco Servizio TRASPORTI E MOBILITA Relatore: Fabio Valsecchi Il percorso fino
DettagliACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI
ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE, con sede in Roma 00185, Piazzale Aldo Moro n 7, C.F. 80054330586, P.
DettagliPROTOCOLLO D INTESA ARMONIE DEL GRANDE FIUME UN CIRCUITO SOSTENIBILE PER LA MOBILITA DOLCE NELLA VALLE DEL PO
PROTOCOLLO D INTESA ARMONIE DEL GRANDE FIUME UN CIRCUITO SOSTENIBILE PER LA MOBILITA DOLCE NELLA VALLE DEL PO TRA COMUNE DI CREMONA COMUNE DI CASALMAGGIORE COMUNE DI GERRE DE CAPRIOLI COMUNE DI SAN DANIELE
DettagliPROGETTO EDEN 3 DESTINAZIONI EUROPEE DI ECCELLENZA TURISMO E AREE PROTETTE SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA SOGGETTO PROPONENTE
PROGETTO EDEN 3 DESTINAZIONI EUROPEE DI ECCELLENZA TURISMO E AREE PROTETTE SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA SOGGETTO PROPONENTE.......... CONTATTO: TEL. FAX MAIL:.. SITO INTERNET. La destinazione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA IN AMBITO SANITARIO E TECNICO REGIONE LOMBARDIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA TRA
Allegato alla Delib.G.R. n. 63/41 del 25.11.2016 PROTOCOLLO D INTESA IN AMBITO SANITARIO E TECNICO TRA REGIONE LOMBARDIA E REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 1 TRA Regione Lombardia, con sede legale a Milano,
DettagliLuisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica
Bergamo, 27 Gennaio 2010 Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica www.ptr.regione.lombardia.it Verso l attuazione... LEGGE REGIONALE 11 marzo 2005, N. 12 Legge per il governo del territorio
Dettagliad unanimità di voti favorevoli DELIBERA
L Assessore al turismo, sport, commercio, agricoltura e beni culturali, Laurent Viérin, richiama la legge regionale 3 agosto 2016, n. 17 recante Nuova disciplina degli aiuti regionali in materia di agricoltura
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra
PROTOCOLLO D INTESA tra Il MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI (di seguito MIPAAF ), con sede in Via XX Settembre, n. 20-00187 Roma, rappresentato dal Capo del Dipartimento delle
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con sede legale a Roma, via Ulpiano, 11-00184 Roma, qui di seguito denominato "Dipartimento", nella
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE
PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE IL COMMISSARIO GENERALE DEL GOVERNO PER L'ESPOSIZIONE UNIVERSALE DI SHANGHAI 20 10 per la partecipazione all'expo 2010
DettagliREGIONE LAZIO. 06/02/ prot. 64 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 1330 DEL 29/01/2019 STRUTTURA PROPONENTE Direzione: Area: AGRICOLTURA, PROMOZIONE DELLA FILIERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, CACCIA E PESCA
DettagliProtocollo d intesa tra. Expo 2015 S.p.A. illycaffè S.p.A. Regione Friuli Venezia Giulia. Comune di Trieste. Camera di Commercio di Trieste
Protocollo d intesa tra Expo 2015 S.p.A. illycaffè S.p.A. Regione Friuli Venezia Giulia Comune di Trieste Camera di Commercio di Trieste Premesso che: L Esposizione Universale che si terrà nella Città
DettagliEXPO 2015 S.P.A. COMUNE DI TRIESTE
PROTOCOLLO D INTESA TRA EXPO 2015 S.P.A. ILLYCAFFÈ S.P.A. REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI TRIESTE CAMERA DI COMMERCIO DI TRIESTE Premesso che: - L Esposizione Universale che si terrà nella Città
DettagliRASSEGNA STAMPA UNIONE VENETA BONIFICHE TESTATE:
RASSEGNA STAMPA UNIONE VENETA BONIFICHE TESTATE: 25 SETTEMBRE 2013 UFFICIO COMUNICAZIONE UVB comunicazione@bonifica-uvb.it OGGI NOTIZIE SU: Consorzio/Pag. 1 2 3 4 5 Veronese Adige Po Delta del Po Alta
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE TOSCANA E PIN S.C.R.L. SERVIZI DIDATTICI E SCIENTIFICI PER L UNIVERSITA DI FIRENZE
Allegato 1 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE TOSCANA E PIN S.C.R.L. SERVIZI DIDATTICI E SCIENTIFICI PER L UNIVERSITA DI FIRENZE Avente ad oggetto la collaborazione volta alla condivisione di studi
DettagliRilevato che Considerato che:
Allegato A SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE EMILIA ROMAGNA, LA PROVINCIA DI FERRARA, IL COMUNE DI COMACCHIO E L ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA - PARCO DEL DELTA DEL PO, PER
DettagliProgetto pilota Piano generale di comunicazione dell Agenzia Laore Sardegna
Progetto pilota Piano generale di dell Agenzia Laore Sardegna 1. Introduzione La legge n.150 del 7 giugno 2000 rappresenta un passaggio fondamentale per la nella Pubblica Amministrazione in quanto disciplina
Dettagli- 1 PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI RICERCA COMPOST IN AGRICOLTURA (COMPAGRI)
- 1 PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI RICERCA COMPOST IN AGRICOLTURA (COMPAGRI) L Agenzia regionale per la ricerca in Agricoltura della Regione Autonoma della Sardegna, Agris Sardegna
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROVINCIA DI GORIZIA E I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LO SVILUPPO DI AZIONI SINERGICHE DI
PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROVINCIA DI GORIZIA E I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LO SVILUPPO DI AZIONI SINERGICHE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO PREMESSA Il presente protocollo d intesa si prefigge
DettagliCONVENZIONE TRA PREMESSO CHE
Questura di Firenze CONVENZIONE TRA INAIL - DIREZIONE REGIONALE PER LA TOSCANA, con sede in Firenze, Via Bufalini n.7, rappresentata dal dott. Giovanni Asaro, nato a Trapani il 16.02.59 nella sua qualità
DettagliCONVENZIONE PER LA PARTECIPAZIONE CONGIUNTA A MANIFESTAZIONI FIERISTICHE ANNO 2018 FIERA DI ROMA TRA
CONVENZIONE PER LA PARTECIPAZIONE CONGIUNTA A MANIFESTAZIONI FIERISTICHE ANNO 2018 FIERA DI ROMA TRA REGIONE LAZIO, nella persona del Presidente, Nicola Zingaretti; CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO
DettagliPartecipazione della Svizzera all Esposizione universale 2015 di Milano. Berna, 16 maggio 2012
Partecipazione della Svizzera all Esposizione universale 2015 di Milano Berna, 16 maggio 2012 Strategia di politica estera della Svizzera Primo indirizzo strategico: intrattenere e ampliare i rapporti
DettagliRepertorio n. Prot. n. CONVENZIONE
Repertorio n. Prot. n. CONVENZIONE per il riconoscimento di crediti formativi per le attività svolte all'interno dei progetti di Servizio civile nazionale dagli studenti iscritti a Ca Foscari L UNIVERSITÀ
DettagliArt. 1 Oggetto dell avviso pubblico
Allegato 1 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE BUONE PRATICHE GIÀ SVILUPPATE E OPERANTI IN TOSCANA COERENTI CON IL TEMA DI EXPO MILANO 2015 NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA PREMESSA Il tema di
DettagliCASTRUM MEDIANUM DISTRETTO URBANO DEL COMMERCIO DI MESAGNE
CASTRUM MEDIANUM DISTRETTO URBANO DEL COMMERCIO DI MESAGNE AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ai fini della partecipazione gratuita al Corso di Accoglienza del Cliente e Conoscenza del Territorio,
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELLA SALUTE FEDERAZIONE ITALIANA PUBBLICI ESERCIZI (FIPE CONFCOMMERCIO)
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELLA SALUTE E FEDERAZIONE ITALIANA PUBBLICI ESERCIZI (FIPE CONFCOMMERCIO) PER UNA COLLABORAZIONE SULLE CORRETTE PRASSI ALIMENTARI PER UNA SANA E SICURA ALIMENTAZIONE
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA - l Università degli Studi di Messina, C.F. 80004070837 Partita I.V.A. 00724160833, in seguito denominata solo Università, in persona del Suo legale rappresentante, il Magnifico
DettagliLa creazione dei sistemi turistici locali sostenibili (Azione locale 2.4) San Cassiano, 03 novembre 2014
Misura 421 Progetto di cooperazione interterritoriale TUR.Puglia, Promuovere il Sistema Turistico Locale sostenibile pugliese Codice Progetto: I-L-IT 010-023-007 La creazione dei sistemi turistici locali
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)
PROT. A00DPIT 573 14-06-2017 PROTOCOLLO D INTESA TRA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Fondazione Mariele Ventre (di seguito denominata Fondazione)
DettagliIl territorio metropolitano NUOVA AREA VASTA A FINALITA' TURISTICA QUALE TURISMO PER L'APPENNINO METROPOLITANO NEL QUADRO DELLA NUOVA LEGGE REGIONALE
0 Riga 3 Riga 1 Il territorio metropolitano NUOVA AREA VASTA A FINALITA' TURISTICA QUALE TURISMO PER L'APPENNINO METROPOLITANO NEL QUADRO DELLA NUOVA LEGGE REGIONALE Destinazioni turistiche di interesse
Dettagli(di seguito anche,congiuntamente,le parti) PREMESSO CHE
PROTOCOLLO DI INTESA TRA EXPO 2015 S.p.A. E IL COMUNE DI REGGIO EMILIA FINALIZZATO ALLA COLLABORAZIONE PER L ORGANIZZAZIONE DI EVENTI COLLEGATI ALL ESPOSIZIONE UNIVERSALE DI MILANO 2015 Comune di Reggio
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA GESTIONE DEL PROGETTO. TOUSPARTOUT- Accessibilità dell offerta turistica, itinerari turistici per tutti TRA
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA GESTIONE DEL PROGETTO TOUSPARTOUT- Accessibilità dell offerta turistica, itinerari turistici per tutti TRA LA PROVINCIA DI LIVORNO, CON SEDE LEGALE IN LIVORNO, PIAZZA DEL MUNICIPIO
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE DELLE AZIENDE PARTECIPANTI AL PROGETTO AGRICULTURE POINT
BANDO PER LA SELEZIONE DELLE AZIENDE PARTECIPANTI AL PROGETTO AGRICULTURE POINT Premesso che la Giunta Provinciale di Bari con provvedimento n. 245 del 28/12/2007, ha approvato il progetto Agriculture
DettagliPREMESSO CONSIDERATO
L Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Pavia (da qui in poi Ordine ) PREMESSO che l aggiornamento professionale degli iscritti è uno dei propri compiti istituzionali; che la cooperazione
DettagliAGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA IL PROGETTO. Gianni Petterlini, Direttore Generale della Provincia di Mantova e Responsabile di progetto
AGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA IL PROGETTO Gianni Petterlini, Direttore Generale della Provincia di Mantova e Responsabile di progetto Cascina Triulza Expo 2015, 27 maggio 2015 PROGETTO - Agricoltura Sociale
DettagliREGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA REGISTRO DEI DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE (assunto il 5 agosto 2015 prot. n. 509) REGISTRO DEI DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO. - che l Associazione Forum delle Camere di Commercio dell Adriatico e dello Ionio
PROTOCOLLO D INTESA tra FORUM DELLE CAMERE DI COMMERCIO DELL ADRIATICO E DELLO IONIO (AIC FORUM) e ASSOCIATION OF MEDITERRANEAN CHAMBERS OF COMMERCE AND INDUSTRY (ASCAME) ACCORDO DI COOPERAZIONE PER L
DettagliProtocollo d intesa. Tra
Protocollo d intesa Tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR) E IL VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO (di seguito denominata VIS) VISTA la
DettagliCHE COS E EXPO. La Maratona delle Imprenditrici verso Expo 2015
Il tema di Expo 2015 è senz altro un occasione che permette a Confagricoltura Donna Lombardia di dare risalto al percorso di comunicazione e informazione da tempo intrapreso: la valorizzazione della qualità,
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA M.I.U.R.
PROTOCOLLO D INTESA TRA M.I.U.R. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e ItaliaNostra onlus Associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale VISTO
DettagliPROTOCOLLO D INTESA VISTI
PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE DEL VENETO E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO PER UNA COLLABORAZIONE FORMATIVA IN MATERIA DI BENI E ATTIVITA CULTURALI NELL AMBITO DELL ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
DettagliA relazione dell'assessore Vignale: Premesso che:
REGIONE PIEMONTE BU49 05/12/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 11 novembre 2013, n. 49-6665 Protocollo di collaborazione tra il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, la Regione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA. L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA, rappresentato
cciaa_sa AOO1-CCIAA_SA - REG. CSARP - PROTOCOLLO 0008612/U DEL 24/03/2017 10:49:16 PROTOCOLLO D INTESA TRA L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA, rappresentato dal Direttore Generale Dott.ssa
DettagliTra. - in data 23 ottobre 2015 le parti hanno sottoscritto una convenzione-quadro per attività di collaborazione scientifica di durata quinquennale;
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA E GESDIMONT, PER ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA ED APPLICATA E DI DIFFUSIONE DELLA CONOSCENZA INERENTE IL TERRITORIO MONTANO LOMBARDO (ai sensi del art.
DettagliPROTOCOLLO D INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO LA VIA DEGLI DEI NELL APPENNINO TOSCO EMILIANO
PROTOCOLLO D INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO LA VIA DEGLI DEI NELL APPENNINO TOSCO EMILIANO L anno 2014, addì 1 novembre in Sasso Marconi (BO), nella Sala Consiliare
DettagliPROPOSTA DI MANDATO DEL GRUPPO DI LAVORO. Turismo sostenibile. per il periodo
PROPOSTA DI MANDATO DEL GRUPPO DI LAVORO Turismo sostenibile per il periodo 2017-2018 1. Istituzione del Gruppo di lavoro o della Piattaforma Decisione della Conferenza delle Alpi di istituire il Gruppo
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO. Rete Ciclabili Siciliane
PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO Rete Ciclabili Siciliane ovvero una rete di supporto agli itinerari cicloturistici di lunga percorrenza L anno, il giorno del mese di TRA
DettagliTAVOLO OPERATIVO AREA SERRE VIBONESI
Centri Storici e Borghi di Eccellenza Il territorio delle Serre Vibonesi possiede un patrimonio storico archeologico di elevato pregio, quali la Certosa e il Centro storico di Serra San Bruno, nonché la
DettagliDPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile
Allegato H COMUNE DI PIOMBINO Progetto OSSERVATORIO TURISTICO DI DESTINAZIONE Fase 2 DPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile Redazione a cura di CENTRO STUDI TURISTICI
DettagliCONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI LECCO ED IL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI LECCO SO.LE.VOL. Premesso che
CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI LECCO ED IL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI LECCO SO.LE.VOL. Premesso che In applicazione del Capo III Promozione, riconoscimento e sviluppo dell associazionismo della
DettagliDistretto della Musica in provincia di Cremona. Progetto di marketing territoriale
Distretto della Musica in provincia di Cremona Progetto di marketing territoriale Cremona, Teatro Ponchielli 28 marzo 2012 Le motivazioni Le finalità ed i promotori Le azioni I Totem Le motivazioni Il
DettagliDELIBERAZIONE N X / 741 Seduta del 27/09/2013
DELIBERAZIONE N X / 741 Seduta del 27/09/2013 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E LA FONDAZIONE UMBERTO VERONESI 13 DICEMBRE 2005 PROTOCOLLO D INTESA tra il MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA CITTÀ METROPOLITANA DI BOLOGNA E CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE
PROTOCOLLO D INTESA TRA CITTÀ METROPOLITANA DI BOLOGNA E CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE Il Sindaco metropolitano di Bologna Virginio Merola Il Sindaco metropolitano di Firenze Dario Nardella Considerato
DettagliMEMORANDUM DI INTENTI
MEMORANDUM DI INTENTI tra Confederazione Generale dell Industria Italiana Confindustria (C.F. 80017770589) con sede in Roma, Viale dell Astronomia 30, in persona del proprio Presidente Dr. Vincenzo Boccia,
DettagliACCORDO QUADRO TRA LA REGIONE SICILIANA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO
Regione Siciliana Università degli Studi di Palermo ACCORDO QUADRO PER L INNOVAZIONE, LA RICERCA, L ALTA FORMAZIONE E L ISTITUZIONE DELLA SCUOLA REGIONALE DELLE TECNOLOGIE INFORMATICHE PER LA PUBBLICA
DettagliCultura rurale e agrobiodiversità: le nostre radici la nostra identità coltura che fa cultura e viceversa...
Cultura rurale e agrobiodiversità: le nostre radici la nostra identità coltura che fa cultura e viceversa... Fiera degli Ecomusei - Argenta, 13 settembre 2014 Servizio Ricerca, Innovazione e Promozione
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA tra IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DELLA REPUBBLICA ITALIANA e IL MINISTERO DEL CAMBIAMENTO
PROTOCOLLO DI INTESA tra IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DELLA REPUBBLICA ITALIANA e IL MINISTERO DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO E DELL AMBIENTE DEGLI EMIRATI ARABI UNITI
Dettagligli obiettivi specifici e le priorità di intervento identificate dalla Strategia Nazionale per la Biodiversità nell Area di Lavoro 12 Turismo sono:
ALLEGATO 2 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA REGIONE UMBRIA E IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE ALIMENTARI E AMBIENTALI DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA (ai sensi dell art.15 Legge n. 241/1990) La
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 114 del O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 114 del 25-2-2016 O G G E T T O Protocollo d intesa tra l Azienda-ULSS n. 5 Ovest Vicentino e l Azienda-U.L.SS. n.
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL EDUCAZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA, TRAMITE IL DIPARTIMENTO DELL ISTRUZIONE
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL EDUCAZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA, TRAMITE IL DIPARTIMENTO DELL ISTRUZIONE ED IL MINISTERO DEGIL AFFARI ESTERI DEL MESSICO, TRAMITE L AMBASCIATA DEL
DettagliREGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA REGISTRO DEI DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA DECRETO DEL DIRIGENTE DI SETTORE (assunto il 02 ottobre 2015 prot. n. 687) REGISTRO DEI DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA
DettagliA relazione del Presidente Chiamparino e del Vicepresidente Reschigna:
REGIONE PIEMONTE BU41 12/10/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 25 settembre 2017, n. 50-5685 Approvazione dello schema di Intesa tra la Regione Piemonte e la Repubblica e Cantone Ticino della Confederazione
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA fra la Città di Pinerolo e l Ufficio scolastico provinciale di Torino
PROTOCOLLO DI INTESA fra e l Ufficio scolastico provinciale di Torino per lo sviluppo e il consolidamento di percorsi di alternanza scuola-lavoro L articolo 101, comma 2 del Codice dei beni culturali e
DettagliPROTOCOLLO PER LA SALUTE E LA SICUREZZA NEL PORTO DELLA SPEZIA. Il giorno 28 del mese di settembre 2009 presso la sede della Prefettura, Premesso:
PROTOCOLLO PER LA SALUTE E LA SICUREZZA NEL PORTO DELLA SPEZIA Il giorno 28 del mese di settembre 2009 presso la sede della Prefettura, Premesso: che la particolarità e le peculiarità delle attività portuali
DettagliIL PROGETTO DESTINATARI
IL PROGETTO Agricoltura Sociale Lombardia comprende un insieme di pratiche che coniugano l aspetto imprenditoriale dell agricoltura con un programma di sviluppo orientato ai valori sociali, all inclusione
DettagliUniCredit Spa - AUSER Protocollo d intesa
UniCredit Spa - AUSER Protocollo d intesa Tra AUSER, Associazione Onlus per l autogestione dei servizi e la solidarietà impegnata a promuovere l invecchiamento attivo degli anziani e la crescita del loro
DettagliApprovato con Det. DG n. 60 del 04/05/2018 DIREZIONE MARKETING METROPOLITANO
Approvato con Det. DG n. 60 del 04/05/2018 DIREZIONE MARKETING METROPOLITANO DIREZIONE MARKETING METROPOLITANO DIRETTORE REDAZIONE SEGRETERIA DI DIREZIONE UNITA FUNZIONI TRASVERSALI UNITA HUMAN CAPITAL
DettagliNUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI
NUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI Indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera Profilo Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE Ufficio 5-Nutrizione e informazione ai consumatori PROTOCOLLO D INTESA per la collaborazione sulle problematiche
DettagliTecnico di confronto permanente sulle tematiche dell agricoltura
COMUNE DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA Provincia di Barletta Andria Trani Regolamento per l istituzione e il funzionamento del Tavolo Tecnico di confronto permanente sulle tematiche dell agricoltura Approvato
Dettagli