PROTOCOLLO D INTESA TRA COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER EXPO 2015 EXPO 2015 S.P.A. LA CITTÀ DI MILANO PROVINCIA DI CREMONA

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1 PROTOCOLLO D INTESA TRA COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO PER EXPO 2015 EXPO 2015 S.P.A. LA CITTÀ DI MILANO PROVINCIA DI CREMONA

2 Premesso che: l Esposizione Universale che si terrà nella Città di Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 (in seguito Expo Milano 2015) assume per sua natura un carattere internazionale in ragione del numero dei Paesi partecipanti previsti, del grande flusso dei visitatori attesi, della natura dei rapporti internazionali che verranno sviluppati, degli scambi culturali e di capitale umano che da tale evento si genereranno, della natura e del carattere globale del tema scelto Nutrire il Pianeta: Energia per la Vita e rappresenta un importante volano in generale per l economia italiana; la società Expo 2015 S.p.A. è intenzionata a coinvolgere le Istituzioni italiane e gli Enti locali nel periodo di preparazione dell evento e garantirne la presenza nei 6 mesi dell esposizione attraverso la promozione delle tipicità del territorio e la valorizzazione delle eccellenze culturali, artistiche, turistiche ed economiche esistenti nei diversi contesti territoriali, nonché ad attivare una progettazione congiunta di contenuti per eventi e manifestazioni, al fine di accrescere il programma di Expo; le molteplici attività organizzative necessarie alla realizzazione di Expo Milano 2015 richiedono uno sforzo straordinario, necessario a garantire l ottimale funzionamento del sistema ricettivo e di accoglienza, del sistema turistico, del sistema legato all offerta culturale, dei sistemi aeroportuali, ferroviari, stradali e logistici dei rispettivi territori e di tutte le regioni limitrofe; le Pubbliche Amministrazioni Locali, le Aziende Pubbliche e Private ritengono indispensabile assumere iniziative sinergiche per garantire il buon esito dell evento, attraverso il coordinamento delle attività in grado di valorizzare le eccellenze delle esperienze amministrative nei settori dell offerta culturale, della ricettività e della mobilità territoriale; il territorio della Provincia di Cremona, terra d acqua, è attraversato da una fitta rete di fiumi e canali, naturali e opera dell uomo, che ha connotato e influenzato l evolversi di storia e cultura: basti pensare agli importanti riflessi che l elemento acqua ha sull agricoltura, sulle modalità di trasporto sostenibile di merci e persone e sulla possibilità di essere utilizzata come produzione di energia (Po, affluenti, canali); il territorio cremonese è una delle aree di punta dell agricoltura europea, grazie all alto grado di sviluppo e di professionalità raggiunti. L'agricoltura costituisce il primo e fondamentale elemento della filiera agroalimentare; le materie prime agricole sono poi lavorate da una moderna industria di trasformazione e prevalentemente trasformate in prodotti tipici pregiati e riconosciuti in tutto il mondo; di particolare rilevanza l eccellenza nell ambito del settore zootecnico e suinicoli;

3 la musica è l'elemento che connota Cremona e il suo territorio in Italia e nel mondo e lo rende attrattivo ed unico per il turista: Cremona è infatti luogo d eccezione della grande tradizione liutaria ed organaria; in provincia di Cremona è inoltre presente il secondo polo fieristico con padiglioni coperti di Regione Lombardia; il territorio della Provincia di Cremona può, dunque, offrire, oltre a spunti interessanti per lo sviluppo del tema Nutrire il Pianeta; Energia per la Vita secondo le eccellenze che le sono proprie, e che potranno entrare a far parte del programma dell evento, anche un insieme di attrattive dedicate a diverse tipologie di ospiti, che possono generare un valore aggiunto per Expo Milano 2015 e per l intera nazione. l Amministrazione Provinciale di Cremona, per le competenze esercitate e per il ruolo che le è riconosciuto di coordinamento territoriale, può agire da istituzione di raccordo per lo sviluppo di progettualità ed iniziative rilevanti e connesse al tema principale di Expo Milano Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue. Articolo 1 La Provincia di Cremona si impegna a collaborare all organizzazione di Expo Milano 2015 attraverso opportune attività tese a mettere a disposizione dell evento le proprie eccellenze che possano rivelarsi utili al buon esito di Expo Milano A tale proposito e nell ottica di realizzare un ottimale coordinamento delle iniziative che saranno intraprese, il Commissario Straordinario del Governo per Expo, Expo 2015 S.p.A., la Città di Milano e la Provincia di Cremona attiveranno un tavolo di coordinamento specifico, finalizzato alla progettazione congiunta di iniziative dedicate alla valorizzazione: della possibile partecipazione della Provincia di Cremona all Esposizione del 2015 dei principali eventi e iniziative offerti dalla Provincia di Cremona che potranno essere integrati nel circuito degli eventi di approfondimento dei temi prescelti per Expo Milano 2015 e/o di promozione dell evento; delle iniziative di cooperazione internazionale nell ambito agroalimentare realizzate dalla Provincia di Cremona in partnership con altri soggetti nei Paesi in Via di Sviluppo. Si segnala in tal senso l iniziativa già in atto riguardante lo "Sviluppo della filiera suinicola in Uganda".

4 della capacità ricettiva, delle strutture ed infrastrutture che assicurano l offerta di ospitalità presenti nel territorio della Provincia di Cremona; della tradizione culturale territoriale ed in particolare di quella enogastronomica/agro-alimentare/musicale. Articolo 2 Il Commissario Straordinario del Governo per Expo, Expo 2015 S.p.A., la Città di Milano e la Provincia di Cremona si impegnano a realizzare una serie di nuove iniziative congiunte e di eventi finalizzati a promuovere temi di interesse reciproco attinenti ai temi di Expo Milano Articolo 3 La Provincia di Cremona si impegna a favorire la nascita di una partnership tra Expo 2015 S.p.A., le Istituzioni pubbliche e/o soggetti privati presenti nel territorio di sua competenza, per generare una serie di collaborazioni che si realizzeranno su tematiche di interesse reciproco e legate al tema di Expo Milano 2015 ed alle sue declinazioni nei prossimi anni. Articolo 4 Tutte le attività di comunicazione relative a progetti comuni dovranno essere condivise e approvate dal tavolo di coordinamento. La richiesta di utilizzo dei marchi dovrà sempre pervenire in forma scritta; il tavolo di coordinamento, a seguito di un attività istruttoria, comunicherà di volta in volta la determinazione sull utilizzo, in forma scritta. L autorizzazione all utilizzo del logo viene rilasciata da Expo in forma scritta, essendo espressamente convenuto tra le Parti che la mancata approvazione non costituisce né può essere intesa come forma di silenzio assenso. La Provincia e la Società si impegnano a comunicare, in forma previamente concordata, la collaborazione oggetto della presente Convenzione attraverso i propri canali di comunicazione. Le Parti prendono atto che l utilizzo dei rispettivi marchi ai sensi della presente Convenzione non comporterà acquisizione, a qualsivoglia titolo e/o causa, di diritti sullo stesso da parte dell'altra Parte e andrà valutato per ogni singola richiesta, che dovrà essere fatta pervenire sempre in forma scritta.

5 Articolo 5 Il presente Protocollo d Intesa ha validità fino al 31 ottobre 2015, data prevista di chiusura di Expo Milano Dal presente Protocollo d Intesa non discende per le Parti alcun impegno economico finanziario. Articolo 6 Il Commissario Straordinario del Governo per Expo, Expo 2015 S.p.A., la Città di Milano e la Provincia di Cremona accettano fin d ora di definire amichevolmente qualsiasi controversia che dovesse sorgere in relazione all interpretazione, all esecuzione e/o alla validità del presente Protocollo d Intesa; nel caso in cui non sia possibile raggiungere in tal modo l accordo, sarà competente in via esclusiva il Foro di Milano. Milano, 1 Giugno 2010 Il Commissario Straordinario del Governo per Expo 2015 Letizia Moratti Expo 2015 S.p.A. L Amministratore Delegato Lucio Stanca Città di Milano Il Sindaco Letizia Moratti Provincia di Cremona Il Presidente Massimiliano Salini

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