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USG 246 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA UFFICIO DIRIGENZIALE RISORSE UMANE Prot. N. I/10 8440-12 APR 2007 Risposta a nota N. Allegati N. Circolare n. del.. 9 12 APR 2007 A Ai e, pc, ai Tutto il personale tecnico amministrativo Responsabili di struttura Segretari Amministrativi LORO SEDI OGGETTO: nuovo Contratto Collettivo Integrativo. Rapporto di lavoro a tempo parziale. In data 28.3.2007 è stato sottoscritto il Contratto Collettivo Integrativo (CCI) che resterà in vigore per un quadriennio dalla data di sottoscrizione e, comunque, fino all'entrata in vigore del nuovo Contratto Collettivo Nazionale del comparto Università (CCNL). Il nuovo CCI sostituisce integralmente il precedente. Nella stessa data si è tenuta una consultazione con le Rappresentanze Sindacali; acquisito il parere delle Rappresentanze sindacali, questa Amministrazione ha proceduto all emanazione di una normativa di attuazione di alcuni istituti, ivi compreso il part time, del quale si illustrano di seguito gli aspetti più significativi. Di altri istituti di particolare interesse, si darà a breve informazione, con ulteriori apposite circolari. ARTICOLAZIONI Il Contratto Collettivo Integrativo prevede le seguenti tipologie di rapporto di lavoro a tempo parziale: orizzontale: prestazione lavorativa con predeterminato orario giornaliero ridotto rispetto all orario normale di lavoro a tempo pieno. Il Part time orizzontale prevede per tutto l anno un orario con 5 giornate lavorative settimanali, tutte con orario ridotto, ossia non inferiore a 3 ore e non superiore a 7 ore complessive. Al personale a tempo parziale orizzontale spettano un numero di giorni di ferie pari a quello dei dipendenti a tempo pieno. verticale: prestazione lavorativa a tempo pieno, ma limitatamente a periodi predeterminati della settimana, del mese o dell anno. Il part time verticale prevede un orario con giornate di astensione e giornate a tempo pieno di 6 o 9 ore complessive. Al personale a tempo parziale verticale spettano un numero di giorni di ferie proporzionale alle giornate di servizio prestate nell'anno. misto: combinazione predeterminata tra periodi nei quali la prestazione lavorativa è svolta con orario giornaliero ridotto (tempo parziale orizzontale) e periodi nei quali la prestazione lavorativa è svolta a tempo pieno, ma limitatamente ad alcuni giorni della Via Balbi, 5 16126 Genova tel. 010 / 20991 FAX 2099227 TELEX 271114 UNIVGE I C.F. 00754150100

settimana, ad alcune settimane del mese, ad alcuni mesi dell anno (tempo parziale verticale). Il part time misto sostituisce il part time combinato del precedente CCI e prevede sia giornate con orario ridotto, sia giornate di astensione, sia giornate a tempo pieno. Al personale a tempo parziale misto spettano un numero di giorni di ferie proporzionale alle giornate di servizio prestate nell'anno Dalla data di sottoscrizione del CCI non sono consentite trasformazioni della prestazione lavorativa in part time non rientranti nelle tipologie sopra indicate. Inoltre, entro un anno dalla scadenza del relativo periodo di riferimento, le articolazioni di orario dei rapporti a tempo parziale in atto non corrispondenti a quelle sopra descritte dovranno essere riportate nell ambito di una delle anzidette articolazioni. I dipendenti interessati potranno così ricondurre il proprio orario entro la corretta applicazione indicata nella presente circolare nell arco temporale citato che, da una rilevazione dei rapporti in atto, risulta compreso tra l 1.4.2008 e l 1.4.2009, concordando la nuova collocazione temporale dell orario con il responsabile della struttura. In ogni caso, si informeranno detti dipendenti in tempo utile, in modo tale da consentire loro una transizione verso le articolazioni attualmente previste priva di disagi. DURATA DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA Il Contratto collettivo consente durate della prestazione lavorativa nel rapporto di lavoro a tempo parziale pari al 30% (12 ore medie settimanali), 50% (18 ore medie settimanali), 75% (27 ore medie settimanali), ed 83% (30 ore medie settimanali), di quella stabilita per il rapporto di lavoro a tempo pieno. Le modalità di presentazione e valutazione delle domande di trasformazione del rapporto per le diverse percentuali, in particolare quelle del 30% e dell 83%, sono illustrate nel paragrafo valutazione delle domande. COLLOCAZIONE TEMPORALE DELL ORARIO Ai sensi dell art. 14, comma 1, del CCI la collocazione temporale dell'orario e ogni sua eventuale modifica dovranno sempre essere concordate preventivamente con il responsabile della struttura. Tale accordo deve stabilire: - in quali giornate nella settimana, settimane nel mese, mesi nell anno il dipendente usufruisca dell astensione (part time verticale e misto); - in quali giornate della settimana, settimane nel mese, mesi nell anno il dipendente usufruisca dell orario ridotto (part time misto); - quale sia l orario di entrata e, conseguentemente, di uscita nelle giornate con orario ridotto (part time orizzontale e misto). A tale proposito si evidenzia che la flessibilità di orario di cui all art. 15, comma 7, del CCI si applica anche al personale in part time. Si evidenzia, altresì, che l accordo su tali punti dovrà essere raggiunto nell ambito della corretta applicazione delle articolazioni esposte nella presente circolare e non può violare i principi di seguito esposti. 2

PRINCIPI 1. la giornata lavorativa con orario ridotto deve essere non inferiore a 3 ore giornaliere e non superiore a 7 ore con frazioni pari a 30 minuti; frazione diversa è consentita soltanto in una giornata al fine di raggiungere l orario settimanale nel part time misto. 2. la giornata a tempo pieno deve essere di 6 o 9 ore qualora preveda il rientro; 3. qualora l'orario di lavoro giornaliero, benché ridotto, ecceda il limite di sei ore, il lavoratore deve beneficiare di un intervallo per pausa, la cui durata, di 30, 60, 90 o 120 minuti, dovrà essere concordata preventivamente all'interno di ogni unità funzionale sulla base sia delle esigenze personali dei lavoratori sia di quelle inerenti al servizio, ai fini del recupero Si richiama, altresì, l attenzione dei responsabili di struttura sulla necessità di raggiungere un accordo in grado di armonizzare le esigenze personali dei richiedenti con quelle di servizio, valutando attentamente le conseguenze della flessibilità di orario sulla collocazione oraria. In caso di mancato accordo tra dipendente e responsabile della struttura, la domanda non potrà essere presa in considerazione; il mancato accordo sarà oggetto di informazione alle Rappresentanze Sindacali e, a richiesta, di concertazione. Si ritiene superfluo ricordare che al fine di permettere il controllo delle presenze in servizio, anche le eventuali modifiche della collocazione temporale della prestazione dovranno essere tempestivamente comunicate dal responsabile della struttura al competente ufficio dell Amministrazione; a tale proposito si ritiene utile ricordare che anche tali modifiche non possono essere unilaterali, ma richiedono l accordo tra dipendente e responsabile. Per facilitare le decisioni, si è ritenuto di descrivere nel dettaglio le articolazioni e le durate, fornendo alcuni esempi allegati alla presente. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Fatto salvo, quanto previsto per la trasformazione del rapporto di lavoro con durata pari all 83%, le domande potranno essere presentate in qualsiasi momento. Tutti i casi di mancato accoglimento e la relativa motivazione saranno comunicati all interessato entro 30 giorni dalla data di ricezione della domanda. Trascorsi 30 giorni, la domanda si intende accolta e la trasformazione è effettiva dal mese successivo. Tutte le domande dovranno essere presentate utilizzando i moduli presenti all indirizzo intranet http://intranet.unige.it/modulistica/personale/index.html E previsto il diritto di tornare a tempo pieno, dopo, di norma, almeno un anno dalla trasformazione e, per il part time verticale e misto su base mensile ed annuale, soltanto dopo che sia trascorso interamente il periodo di riferimento. Le richieste dovranno pervenire con congruo anticipo (minimo un mese) rispetto alla data di rientro a tempo pieno indicata, al fine di poter predisporre gli atti necessari. Qualora il dipendente chieda la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, con durata non superiore al 50%, perché intenda svolgere ulteriori prestazioni di lavoro subordinato o autonomo dovrà indicarlo nella domanda 3

stessa e comunicare all Amministrazione l eventuale inizio o la variazione di detta attività lavorativa. Le ulteriori prestazioni di lavoro autonomo o subordinato non devono, comunque, arrecare pregiudizio alle esigenze di servizio o essere incompatibili, ai sensi della normativa vigente, con attività istituzionali, con particolare riferimento all art. 53 del D. Lgs. n. 165 del 2001 e successive modificazioni. VALUTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande di trasformazione del rapporto di lavoro in part time verticale e orizzontale con durata della prestazione pari al 50% o al 75% potranno essere accettate dall Amministrazione o rinviate, con decisione motivata, per un periodo non superiore a sei mesi nel caso in cui la trasformazione comporti, in relazione alle mansioni ed alla posizione organizzativa del dipendente, grave pregiudizio alla funzionalità dei servizi. Le domande di trasformazione del rapporto di lavoro in part time verticale e orizzontale con durata della prestazione pari al 30% saranno valutate dall'amministrazione, in relazione alle mansioni e alla posizione organizzativa del dipendente, tenuto conto del grado di pregiudizio arrecato alla funzionalità del servizio, con il seguente ordine di precedenza: - familiari che assistono persone portatrici di handicap non inferiore al 70%, ovvero persone in particolari condizioni psico-fisiche o affette da gravi patologie, anziani non autosufficienti; - genitori con figli minori, in relazione al loro numero e con priorità per quelli con figli di età inferiore agli 8 anni. Le domande di trasformazione del rapporto di lavoro in part time orizzontale con durata della prestazione pari al 30% non potranno essere in ogni caso accolte perché l orario giornaliero non può essere inferiore a 3 ore. Le domande di trasformazione del rapporto di lavoro in part time orizzontale, verticale e misto con durata pari all 83% saranno accolte entro un limite massimo predeterminato. Nel 2007 tale limite è fissato in 40 unità di personale. Le domande, presentate entro il 15 maggio (31 marzo dal 2008 in poi), e previo accordo con il responsabile della struttura in ordine alla collocazione temporale della prestazione, saranno valutate dall Amministrazione tenuto conto delle esigenze di funzionalità delle strutture interessate e dell ordine di priorità indicato per la valutazione elle domande di durata pari al 30% (familiari che assistono persone portatrici di handicap non inferiore al 70%, ovvero persone in particolari condizioni psico-fisiche o affette da gravi patologie, anziani non autosufficienti; genitori con figli minori, in relazione al loro numero e con priorità per quelli con figli di età inferiore agli 8 anni). Il personale già impiegato con rapporto di lavoro a tempo parziale potrà chiedere una riduzione dell orario pari all 83% dell orario normale con analoghe modalità. Nel 2007, tali domande non sono computate nel suddetto limite di 40 unità. Le domande di trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale misto, indipendentemente dalla durata (compresa quella dell 83%) richiesta, potranno essere respinte per improrogabili esigenze di servizio che non possano essere risolte con una 4

diversa organizzazione del lavoro. L eventuale diniego sarà oggetto di informazione e, a richiesta, di concertazione con le Rappresentanze Sindacali. Qualora il dipendente chieda la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale perché intenda svolgere ulteriori prestazioni di lavoro subordinato o autonomo, la trasformazione non potrà essere concessa qualora tali prestazioni comportino un conflitto di interessi con l'attività di servizio svolta dal dipendente, ovvero l'attività di lavoro subordinato debba intercorrere con un'altra amministrazione pubblica. I dipendenti affetti da patologie oncologiche, o da altre gravi patologie, con una ridotta capacità lavorativa, hanno diritto alla immediata trasformazione del rapporto da tempo pieno a tempo parziale, senza possibilità di rinvio della trasformazione da parte dell Amministrazione, anche nei casi in cui sia previsto l accoglimento discrezionale della domanda. Si informa che è possibile leggere, per eventuali approfondimenti, il testo integrale del CCI e della normativa di attuazione all indirizzo telematico: http://intranet.unige.it/personale. Per richiedere eventuali ulteriori informazioni e/o chiarimenti sul contenuto del CCI, volti, comunque, ad approfondimenti in via generale delle tematiche in argomento, è possibile inviare una mail al seguente indirizzo: amministrazione.personale@unige.it Le risposte ai quesiti verranno pubblicate, con cadenza mensile e aggregate per argomento, nella sezione Quesiti della medesima pagina del sito web. Per esigenze organizzative e di funzionalità non sarà, tuttavia, possibile fornire informazioni per telefono né trattare casi specifici di dipendenti. Distinti saluti IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO F.TO DOTT.SSA ROSA GATTI 5

PART TIME ORIZZONTALE ALLEGATO Il part time orizzontale prevede la presenza in servizio per 5 giorni alla settimana, in tutte le settimane del mese e in tutti i mesi dell anno. L orario di lavoro è ridotto in tutte le giornate e compreso tra 3 e 7 ore con frazioni di 30 minuti (3h 30m, 4h, 4h 30m, etc.). Esempi: 30% (12 ore) prevede un orario inferiore a 3 ore giornaliere e quindi non rientra nei principi sopra esposti. 50% (18 ore) 3 h 30m 3h 3h 3 h 5h 30m 18h 4 h 4 h 4 h 3 h 3 h 18h 5 h 4 h 3 h 3 h 3 h 18h 75% (27 ore) 5 h 5h 30m 5h 30m 4 h 7 h 27h 5 h 4 h 6 h 6 h 6 h 27h 3 h 6 h 6 h 6 h 6 h 27h 83% (arrotondato a 30 ore) 6 h 6 h 6 h 6 h 6 h 30h 7 h 7 h 4.30 h 5.30 h 6 h 30h 7 h 6h 30m 5 h 5h 30m 6 h 30h PART TIME VERTICALE Il part time verticale prevede la presenza in servizio limitatamente ad alcuni giorni della settimana, settimane del mese o mesi dell anno. L orario prevede, pertanto, giornate a tempo pieno di 6 e 9 ore e giornate di astensione, non prevede giornate ad orario ridotto. 6

Su base settimanale, pertanto, il part time verticale prevede la presenza in servizio su 2,3 o 4 giorni, su base mensile ed annuale l orario settimanale sarà necessariamente quello previsto per il tempo pieno (8-14 con due rientri). Esempi su base settimanale: 30% (12 ore) su 2 giorni 6h 6h astensione astensione astensione 12h 50% (18 ore) su 3 giorni: 6h 6h 6h astensione astensione 18h su 2 giorni: 9h 9h astensione astensione astensione 18h 75% (27 ore) su 4 giorni: Giorno 1 Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4 Giorno 5 6h 6h 6h 9h astensione 27h Oppure su 3 giorni Giorno 1 Totale Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4 Giorno 5 Totale 9h 9h 9h astensione astensione 27h 83% (arrotondato a 30 ore) su 4 giorni: 6h 6h 9h 9h astensione 30h Esempi su base annuale: 30% (12 ore medie settimanali) 4 mesi con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 8 mesi di astensione. 50% (18 ore medie settimanali) 6 mesi con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 6 mesi di astensione. 75% (27 ore medie settimanali) 9 mesi con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 3 mesi di astensione. 83% (arrotondato a 30 ore medie settimanali) 10 mesi con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 2 mesi di astensione. 7

PART TIME MISTO Il part time misto prevede la presenza in servizio con orario a tempo pieno per un periodo, la presenza in servizio del dipendente con orario ridotto per un periodo e l astensione dal lavoro per un periodo. Si ha, pertanto, la coesistenza di giornate con orario ridotto, di giornate ad orario a tempo pieno, di giornate di astensione. Nelle giornate con orario a tempo pieno, l orario è sempre di 6 o 9 ore giornaliere, come nel part time verticale. Nelle giornate con orario ridotto, l orario è non inferiore a 3 ore e non superiore a 7, con frazioni di 30m, come nel part time orizzontale. Al fine di raggiungere l orario settimanale previsto è consentita, ove necessaria, una giornata con frazione diversa dalla mezz ora. Esempi su base settimanale: 30% (arrotondato a 12 ore) 3 h 6 h 3 h astensione astensione 12h 50% (18 ore) 4 h 4 h 4 h 6 h astensione 18h 3h 30m 3 h 5h 30m 6 h astensione 18h 3 h 6 h 9 h astensione astensione 18h 75% (27 ore) 9 h 9 h 6 h 3 h astensione 27h 9 h 6 h 6h 30m 5h 30m astensione 27h 9 h 6 h 7h 5h astensione 27h 83% (arrotondato a 30 ore) 7 h 7 h 9h 7h astensione 30h Esempi su base annuale: 30% (arrotondato a 12 ore medie settimanali) 12 settimane di astensione 1 settimana con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 39 settimane con orario ridotto: 8

3 h 3 h 3h 3h 3 h 4m 15h 4m 26 settimane di astensione (circa 3 mesi) 2 settimane con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 24 settimane con orario ridotto: 5 h 5 h 5 h 4 h 4 h 23h 18 settimane di astensione 4 settimane con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 30 settimane con orario ridotto: 3h 30m 3h 30m 3h 3h 3h 16h 50% (18 ore ore medie settimanali) 1 settimana di astensione; 1 settimana con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 50 settimane con orario ridotto: 4 h 4 h 4h 3h 3m 3 h 18h 3m 4 settimane di astensione; 2 settimane con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 46 settimane con orario ridotto: 4 h 3 h 30m 3 h 30m 3h 50 m 4 h 18h 50m 12 settimane di astensione; 2 settimane con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 38 settimane con orario ridotto: 5 h 5 h 30m 4h 30m 3h 48 m 4 h 22h 48m 75% (27 ore ore medie settimanali) 12 settimane di astensione; 4 settimane con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 36 settimane con orario ridotto: Giorno 1 Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4 Giorno 5 Totale 7 h 7h 7h 7h 7h 35h 6 settimane di astensione; 2 settimane con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 44 settimane con orario ridotto: 6 h 5 h 30m 6h 30m 6h 16 m 6 h 30h 16m 9

4 settimane di astensione; 3 settimane con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 45 settimane con orario ridotto: 6 h 5 h 30m 6h 30m 4h 48m 6 h 28h 48m 83% (arrotondato a 30 ore medie settimanali) 8 settimane di astensione; 20 settimane con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 24 settimane con orario ridotto: Giorno 1 Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4 Giorno 5 Totale 7 h 7h 7h 7h 7h 35h 5 settimane di astensione; 3 settimane con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 44 settimane con orario ridotto:. 6 h 6h 7h 7h 7h 33h 4 settimane di astensione; 6 settimane con orario 8-14 dal lunedì al venerdì con 2 rientri; 42 settimane con orario ridotto: Giorno 1 Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4 Giorno 5 Totale 6 h 6h 7h 7h 6h 32h 10