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LE ESIGENZE DELL AMMINISTRAZIONE L Amministrazione aveva, tra gli altri, come obiettivo primario del servizio cimiteriale a breve termine il completamento del lotto sud dell ampliamento del Cimitero maggiore iniziato negli anni 70-80 su progetto dell Architetto Corbella con la formazione di nuovi loculi, nonchè l esigenza di creare uno spazio funzionale all accoglienza per offrire l estremo saluto alle salme prima della tumulazione o della cremazione; spazio che tuttora non esiste al cimitero Maggiore di Pavia. Foto 2 - Stato di fatto all'esterno del cimitero Foto 1 - Stato di fatto interno al cimitero LA FASE PROGETTUALE Il progetto generale redatto dall UTC era finalizzato alla riorganizzazione dei percorsi pedonali interno-esterno (mediante la realizzazione della nuova strada di accesso sul fianco sud in fregio alla ferrovia e del ridisegno dei vialetti interni), di collegamento fra le varie utenze (uffici e forno di cremazione) e alla realizzazione di uno spazio religioso destinato all accoglienza del defunto e dei parenti durante la funzione di commiato. Le preesistenze architettoniche nelle quali si colloca la sala dell accoglienza sono il progetto originario di Cimitero Maggiore realizzato dal Savoldi agli inizi del 900 e l ampliamento verso est su progetto dell Arch. Corbella (anni 70-80). Il nuovo progetto si propone (oltre a soddisfare un esigenza da tempo richiesta dalla cittadinanza) di riequilibrare dall esterno e dall interno del cimitero un disegno dei percorsi che forse si era
perso dopo l ultimo intervento negli anni 70-80 rendendoli ora evidenti grazie ad elementi architettonicamente visibili e facilmente individuabili. Il completamento del lotto sud e la creazione della Sala del commiato tendono a proseguire quel discorso progettuale che aveva in precedenza iniziato il Savoldi e successivamente fu in parte ripreso dal Corbella, anche se in epoche diverse, si può ritrovare un filo conduttore su cui si basa una comune idea progettuale che ha come cardini, la volontà di mettere in rilievo elementi architettonici precisi attraverso riferimenti prospettici. individuabili solo attraverso la lettura complessiva dell intero impianto architettonico del primo cimitero e del recente ampliamento. Queste valutazioni hanno volutamente pesato in maniera determinante sulla scelte compositive ed architettoniche del lotto in oggetto anche se rimane una forte connotazione individuale che è facilmente leggibile nella ricerca del particolare costruttivo, nel dettaglio di ogni singolo elemento compositivo, (vedasi i rivestimenti interni in mattoni della sala, l utilizzo della pietra per l esterno del tamburo e le scelte cromatiche dei rivestimenti ) LA FASE ESECUTIVA Durante la fase esecutiva dell opera la direzione lavori e l impresa hanno rispettato rigorosamente l idea progettuale nel suo complesso superando alcune difficoltà tecniche derivanti soprattutto dalla particolare tipologia di rivestimento interno in laterizio della cupola, dal trattamento di finitura superficiale dei mattoni, dal rivestimento esterno del cilindro e dalle strutture metalliche di copertura. Foto 3 Centinatura della cupola in costruzione Il cantiere di realizzazione della Sala dell Accoglienza è iniziato nella primavera del 2003 con i movimenti terra e con le strutture di fondazione in calcestruzzo.
A seguire sono state realizzate le strutture di elevazione in cemento armato a vista fino all estate del 2004 quando l impresa ha avviato le lavorazioni per la realizzazione della cupola in elementi in laterizio a vista. La cupola del diametro di circa 12 m leggermente ribassata e suddivisa in sedici settori, è costituita da un rivestimento interno in tavelle e mattoni in laterizio aggettanti verso l interno e ancorati alla sovrastante calcestruzzo particolari soletta in mediante connettori metallici; è stata realizzata disponendo i mattoni su una struttura in legno Foto 4 - Particolare della cupola in costruzione appositamente sagomata e procedendo al successivo getto della cappa in calcestruzzo. Successivamente si è provveduto al trattamento superficiale in opera dei mattoni e dei pezzi speciali fino ad ottenere la consistenza superficiale finale. Completano la struttura il rivestimento in lastre curve di pietra del cilindro e in blocchi aperture sagomati di su disegno delle accesso nonché le pavimentazioni in pietra dell atrio e del parquet nella sala. Gli spazi dedicati alle funzioni religiose di commiato sono attrezzate con arredi in Foto 5 - Particolare dell'interno della Sala
legno, illuminazione dedicata, impianti di diffusione sonora e di riscaldamento/raffrescamento in grado di garantire agli utenti condizioni di comfort e di raccoglimento ottimali. La struttura infine è dotata di strutture e impianti meccanici per garantire la completa accessibilità da parte delle utenze deboli in particolare si l ascensore segnala per il collegamento verticale, la piattaforma elevatrice a scomparsa nel pavimento per accedere Foto 6 - Vista dall'interno del cimitero all interno della sala ed i servizi igienici. Foto 7 - Ingresso dalla nuova strada di collegamento
DATI PRINCIPALI DELL OPERA Opera: Progettazione: Direzione Lavori: Completamento parte nuova Cimitero Maggiore Sala dell Accoglienza e sistemazioni esterne UTC Comune di Pavia UTC Comune di Pavia Inizio Lavori: Dicembre 2002 Consegna dell opera Febbraio 2006 Importo dell intervento: ¼GLFXL¼SHUODYRUL Principali tecniche: caratteristiche Superficie complessiva edificio mq 900 di cui mq 630 coperti e mq 250 relativi alla Sala dell Accoglienza; 160 nuovi loculi; circa 3000 nuovi ossari