RELAZIONE SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE - DPR 503/1996
|
|
- Taddeo Ferrario
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 A3805 A
2 RELAZIONE SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE - DPR 503/ Premessa L intervento compreso nel progetto definitivo si sviluppa completamente al piano terra e non prevede alcun cambio di quota, rampe o dislivelli. 2. Unità ambientali interne e loro componenti Porte Le porte di accesso di ogni unità ambientale saranno facilmente manovrabili, di tipo e luce netta tale da consentire un agevole transito anche da parte di persona su sedia a ruote per i locali accessibili al pubblico; il vano della porta e gli spazi antistanti e retrostanti saranno complanari. Per dimensioni, posizionamento e manovrabilità le suddette porte saranno tali da consentire un agevole apertura della/e ante da entrambi i lati di utilizzo. Sono previste maniglie del tipo a leva opportunamente curvate ed arrotondate e, per le vie di fuga maniglioni antipanico. Pavimenti I pavimenti saranno orizzontali e complanari tra loro e, nelle parti comuni e di uso pubblico, non sdrucciolevoli. Eventuali differenze di livello saranno contenute (1 1,5 cm) e segnalate adeguatamente. Infissi esterni Le porte e le finestre saranno facilmente utilizzabili anche da persone con ridotte o impedite capacità motorie o sensoriali. Progetto esecutivo Relazione superamento delle barriere architettoniche 1
3 I meccanismi di apertura e chiusura saranno facilmente manovrabili e percepibili e le parti mobili devono poter essere usate esercitando una lieve pressione. Nelle finestre lo spigolo vivo della traversa inferiore dell anta apribile sarà opportunamente sagomato o protetto per non causare infortuni. Arredi fissi Pur non essendo, nel progetto esecutivo, prevista alcuna presenza di arredi fissi (compresa la cucina, vedi in seguito), la loro eventuale disposizione nell unità sarà tale da consentire il transito della persona su sedia a ruote e l agevole utilizzabilità di tutte le attrezzature in essa contenute. Sarà data preferenza ad arredi non taglienti e privi di spigoli vivi. Terminali degli impianti Gli apparecchi elettrici di uso pubblico, i campanelli, pulsanti di comando e i citofoni, saranno, per tipo e posizione planimetrica ed altimetrica, tali da permettere un uso agevole anche da parte della persona su sedia a ruote; saranno, inoltre, facilmente individuabili anche in condizioni di scarsa visibilità e protetti dal danneggiamento per urto. Servizi igienici Nei servizi igienici accessibili previsti saranno garantite le manovre di una sedia a ruote necessarie per l utilizzazione degli apparecchi sanitari come evidenziato negli elaborati grafici. Come indicato nella Guida alla progettazione accessibile e funzionale della Regione Friuli Venezia Giulia, i wc sanitari saranno del tipo standard normale, fissati a pavimento o sospesi dall altezza normale di cm con la disponibilità di un rialzo mobile di facile applicazione, e provvisti di maniglione laterale al wc. I lavabi saranno del tipo standard normale senza la colonna e con il sifone incassato nel muro. Si prevedono rubinetti miscelatori a leva e porte che aprono verso l esterno del locale wc. Cucine E prevista la possibilità di predisposizione di un apparecchiatura da cucina (da realizzare in fase successiva, e in ogni caso non inclusa nel presente progetto) in locale sul lato est. Il dislivello della soglia di accesso al locale risulta essere, come indicato per tutti i percorsi orizzontali, inferiore ai 2 cm. Pur non essendo compresa, nel progetto esecutivo, la progettazione delle apparecchiature da cucina, la loro eventuale disposizione a parete nell unità sarà tale da consentire il transito e la movimentazione della persona su sedia a ruote. Balconi e terrazze Non sono previsti né balconi né terrazze. Percorsi orizzontali Progetto esecutivo Relazione superamento delle barriere architettoniche 2
4 I corridoi interni non presentano variazioni di livello. Eventuali soglie saranno contenute in un dislivello di 2 cm. La larghezza del corridoio e del passaggio sarà tale da garantire il facile accesso alle unità ambientali da esso servite e daranno la possibilità di consentire l inversione di direzione ad una persona su sedia a ruote. Scale Il presente progetto non interviene sulle scale della struttura esistente e non prevede alcuna nuova scala. Non sono quindi previste scale.. Rampe Non sono previste rampe Ascensori Non sono previsti ascensori. Servo scala e piattaforma elevatrice Non sono previsti servo scala. Autorimesse Non sono previste autorimesse. 3. Spazi esterni Percorsi Il progetto esecutivo prevede la riorganizzazione dello spazio esterno antistante l ampliamento, sotto la pensilina di nuova costruzione. Il percorso sarà in piano. La pendenza massima sarà di 1%, tale da consentire la mobilità delle persone con ridotte o impedite capacità motorie Pavimentazione La pavimentazione del percorso pedonale sarà antisdrucciolevole. Eventuali differenze di livello tra gli elementi costituenti una pavimentazione saranno contenuti in maniera tale da non costituire ostacolo al transito di una persona su sedia a ruote. Parcheggi Sono già esistenti. Segnaletica Negli spazi esterni oggetto dell intervento compreso nel progetto definitivo saranno installati, in posizioni tali da essere agevolmente visibili, cartelli di Progetto esecutivo Relazione superamento delle barriere architettoniche 3
5 indicazione che facilitino l orientamento e la fruizione degli spazi costruiti e che forniscano una adeguata informazione sull esistenza degli accorgimenti previsti per l accessibilità di persone ad impedite o ridotte capacità motorie. Progetto esecutivo Relazione superamento delle barriere architettoniche 4
Tav. R6 COMUNE DI CAROSINO PROGETTO DEFINITIVO
COMUNE DI CAROSINO intervento costruttivo per la ristrutturazione ed adeguamento funzionale dello stabilimento vinicolo, ubicato in corso Umberto angolo via Nenni in Carosino (TA) da destinare a struttura
DettagliCRITERI PROGETTUALI PER L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
VERIFICA DELLE PRESCRIZIONI PER LA ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DI CUI ALLA LEGGE 9 GENNAIO 1989 N.13 E RELATIVO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE APPROVATO CON DECRETO DEL MINISTERO DEI LAVORI
DettagliCOMUNE DI AVETRANA Provincia di Taranto
COMUNE DI AVETRANA Provincia di Taranto INTERVENTO MIRATO AL MIGLIORAMENTO GLOBALE DELL'EDIFICIO DAL PUNTO DI VISTA ENERGETICO-IMPIANTISTICO E DI RIQUALIFICAZIONE DI PARTI DELL'EDIFICIO, ISTITUTO SCOLASTICO
Dettagli1-!DISPOSIZIONI GENERALI
indice 1-! DISPOSIZIONI GENERALI 2-! PARTI DEGLI EDIFICI SOGGETTE AI CRITERI DI ACCESSIBlLITA' 3-! CRITERI DI PROGETTAZIONE, SPECIFICHE FUNZIONALI E DIMENSIONALI DELLE PARTI SOGGETTE AI REQUISITI DI ACCESSIBlLITA'
DettagliTERMINALI DI IMPIANTI
Art. 1. Definizioni ed oggetto 1. Le norme del presente regolamento sono volte ad eliminare gli impedimenti comunemente definiti «barriere architettoniche». 2. Per barriere architettoniche si intendono:
DettagliAMPLIAMENTO FABBRICATO ARTIGIANALE / COMMERCIALE ditta Minuzzo Pavimenti srl, Marostica Minuzzo Sebastiano, Marostica. località Via Marsan
AMPLIAMENTO FABBRICATO ARTIGIANALE / COMMERCIALE ditta Minuzzo Pavimenti srl, Marostica Minuzzo Sebastiano, Marostica località Via Marsan RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA art. 10 D.M. 14.06.1989 N. 236 SEDE
Dettagli1. SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE 1. SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Conformemente ai disposti della Legge.13/89 e del suo decreto attuativo DM 236/89 il progetto persegue l accessibilità
DettagliRelazione Tecnica sull abbattimento barriere architettoniche relative alle prescrizioni della L. 9/1/1989 n.13 e D.M n.236.
1 Relazione Tecnica sull abbattimento barriere architettoniche relative alle prescrizioni della L. 9/1/1989 n.13 e D.M. 14.06.1989 n.236. Descrizione delle soluzioni progettuali previste per garantire
DettagliMANUTENZIONE STRAORDINARIA PER L ADEGUAMENTO DEL REPARTO
LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER L ADEGUAMENTO DEL REPARTO DI OSTETRICIA/GINECOLOGIA AZIENDALE DEL P.O. PUGLIESE DI CATANZARO CUP J64E17000210002 CIG 7170990825 Relazione L. 13/89 LAVORI DI MANUTENZIONE
DettagliARCHITETTONICHE RELAZIONE TECNICA PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
RELAZIONE TECNICA PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE 22 RELAZIONE TECNICA PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Sommario Superamento barriere architettoniche...2 Art. 3. - Criteri
DettagliRELAZIONE DI CONFORMITA LEGGE 9 GENNAIO 1989 N. 13E DPR 503/96
PROGETTO DI ADEGUAMENTO AMPLIAMENTO E COMPLETAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE DI LAS PLASSAS Il sottoscritto Dott. Ing. Giovanni MURGIA (C.F. MRG GNN 68C21 B354L), residente a Cagliari in via Capitanata n.36,
DettagliRELAZIONE TECNICA E ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' relative alle prescrizioni della L. 9/1/1989 n.13 e D.M n.236.
RELAZIONE TECNICA E ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' relative alle prescrizioni della L. 9/1/1989 n.13 e D.M. 14.06.1989 n.236. "Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità
DettagliRELAZIONE TECNICA PER VERIFICA DEL RISPETTO D.P.R. 380/01 ART. 82, D.M.
RELAZIONE TECNICA PER VERIFICA DEL RISPETTO D.P.R. 380/01 ART. 82, D.M. 236/89 e Circ. N. 1669/89 Accessibilità alle persona con impedita o limitata capacità motoria ACCESSO ALL EDIFICO: Uno dei requisiti
DettagliABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE AL FINE DI RENDERE ACCESSIBILE L EDIFICIO ALLE PERSONE DISABILI. Relativa al PALASPORT ORZINUOVI
1 ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE AL FINE DI RENDERE ACCESSIBILE L EDIFICIO ALLE PERSONE DISABILI RELAZIONE TECNICA Relativa al PALASPORT ORZINUOVI (Ai sensi della Legge 9 gennaio 1989 n.13)
DettagliRELAZIONE LEGGE 13/89
COMUNE DI MAROSTICA PROVINCIA DI VICENZA Oggetto: PROGETTO PER LA COSTRUZIONE DI UN EDIFICIO RESIDENZIALE CON UFFICIO. Ditta: SCALCO ANTONELLA RELAZIONE LEGGE 13/89 Il Tecnico Arch. Veronica Maria Brazzo
DettagliComune di Nardò Provincia di Lecce
Comune di Nardò Provincia di Lecce oggetto P.I.U A.MI.C.I. Progetto Integrato Unitario per l Accoglienza ai Migranti, la Coesione e l Intercultura Riqualificazione della Masseria Boncuri per la realizzazione
DettagliREGIONE LOMBARDIA. COMUNE di SUZZARA PROVINCIA DI MANTOVA. Via BARACCA, 19 - SUZZARA -MN- PIva TIMBRO E FIRMA. Arch.
REGIONE LOMBARDIA COMUNE di SUZZARA ROVINCIA DI MANTOVA AMBITO ATr03 - COMARTO A COMMITTENTE Y ARCO s.r.l. Via BARACCA, 19 - SUZZARA -MN- Iva 02300030208 OGGETTO ELAB. N. IAZZALE DI STOCCAGGIO AUTOVEICOLI
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE OLONA PROVVEDIMENTI A FAVORE DEI SOGGETTI CON RIDOTTA O IMPEDITA CAPACITA MOTORIA E SENSORIALE. Settembre 2016
COMUNE DI SOLBIATE OLONA AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA Ampliamento Club House Golf Club PROVVEDIMENTI A FAVORE DEI SOGGETTI CON RIDOTTA O IMPEDITA CAPACITA MOTORIA E SENSORIALE Settembre 2016 ADD architecture
DettagliRELAZIONE TECNICA - ASSEVERAZIONE RISPETTO D.M. 236/89 E CIRC. N. 12 DEL 07/04/2016 ACCESSO ALL EDIFICO:
RELAZIONE TECNICA - ASSEVERAZIONE RISPETTO D.M. 236/89 E CIRC. N. 1669/89 ACCESSIBILITA ALLE PERSONE CON IMPEDITA O LIMITATA CAPACITA MOTORIA AGGIORNA- MENTO DA VERBALE DELLA COMMISSIONE N. 12 DEL 07/04/2016
DettagliARREDI AMBIENTE PRIVATO (D.M. 236/89) AMBIENTE PUBBLICO (D.P.R. 503/96) Arredi fissi. Art. 15. Unita ambientali e loro componenti
Art. 15. Unita ambientali e loro componenti 1. Per le uniti ambientali e loro componenti come porte, pavimenti, infissi esterni, arredi fissi, terminali degli impianti, servizi igienici, cucine, balconi
DettagliRELAZIONE TECNICA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' ALLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
.. \" COMUNE DI RODENGO SAlANO GUMUNt: UI KUUENGO-SAIANO PROToCOLLO GENERALE PROVINCIA DI BRESCIA N.0009247-26.06.2014 CAT. VI CLASSE 3 ARRIVO ~ PIANO DI RECUPERO MODIFICHE INTERNE E FORMAZIONE SCALA COMMITTENTE:
DettagliCOMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI (MI)
COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI (MI) NUOVO CENTRO SPORTIVO Ambito ZT 2.1 DECAPAGGIO PROGETTO DEFINITIVO COMMITTENTE: QUARZO 1990 Srl Via Sambuca Pistoiese, 57 00138 Roma PROGETTO: GESTIONE PATRIMONIO E CONSULENZE
DettagliCRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE
RELAZIONE TECNICA E ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' relative alle prescrizioni della L. 9/1/1989 n.13 e D.M. 14.06.1989 n.236. "Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità
DettagliRischio Ambiente di Lavoro
Rischio Ambiente di Lavoro Analisi degli incidenti fase iniziale INCIDENTE emergenza risposta cause effetti prevenzione protezione 2 Definizione di barriere architettoniche D. M. 236/89 gli ostacoli fisici
DettagliCOMUNE DI PAULLO PEBA. Allegato 2 Schede di rilievo di edifici, spazi e percorsi. L accessibilità è di tutti
CMUE D PAULL PEBA Allegato 2 chede di rilievo di edifici, spazi e percorsi L accessibilità è di tutti LUGL 2016 PEBA- CHEDA RLEV EDFC Amministrazione: truttura: ndirizzo: Data: Cod. Elemento 1 PARCHEGG
DettagliLEGGE n 13 - DISPOSIZIONI PER FAVORIRE IL SUPERAMENTO E L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI.
LEGGE 09.01.1989 n 13 - DISPOSIZIONI PER FAVORIRE IL SUPERAMENTO E L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI. D I C H I A R A Z I O N E ai sensi art. 1 comma 4 Legge 13/89 La
DettagliCRITERI LIVELLO UNICO NEGOZI
SISTEMI DI INFORMAZIONE E ORIENTAMENTO Le informazioni riguardanti la struttura, devono essere riportate nel sito web ed eventualmente nel materiale cartaceo (brochure, ecc.) Le informazioni devono comprendere:
DettagliPREMESSA... 2 INQUADRAMENTO CATASTALE E URBANISTICO... 3 ESTRATTO CATASTALE... 3 ESTRATTO DI P.R.G... 3
Sommario PREMESSA... 2 INQUADRAMENTO CATASTALE E URBANISTICO... 3 ESTRATTO CATASTALE... 3 ESTRATTO DI P.R.G.... 3 CRITERI UTILIZZATI PER LE SCELTE PROGETTUALI... 4 ASPETTI DELL INSERIMENTO DELL INTERVENTO
DettagliLN Gas S.r.l. Via Matteotti, Partinico (PA)
RELAZIONE TECNICA SULLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI--DIMENSIONALI E RELATIVE MODALITA ESECUTIVE DELLE OPERE DI PROGETTO,, RISPETTO ALLE DISPOSIZIONI DELLA LEGGE 09 GENNAIO 1989 N 13 E RELATIVO DECRETO MINISTERIALE
DettagliSUAP NUOVO ALBERGO "Località Lido di Lonato"
COMUNE DI LONATO DEL GARDA - PROVINCIA DI BRESCIA Committenti URBANI S.R.L. Via Virgilio, 8 37012 Bussolengo (VR) C.F. - P.Iva 02297880235 GOBO S.A.R.L. Via Virgilio, 8 37012 Bussolengo (VR) C.F. - P.Iva
DettagliCOMUNE DI MONSUMMANO TERME
COMUNE DI MONSUMMANO TERME PROGRAMMA D'INTERVENTO PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E URBANISTICHE Denominazione: Museo Arte Contemporanea - Villa Renatico "Martini" Zona: A Località: Monsummano
DettagliCOMPARAZIONE LIVELLI LUOGHI CULTURA
ORO ARGENTO SISTEMI DI INFORMAZIONE E ORIENTAMENTO Le informazioni riguardanti la struttura, devono essere riportate nel materiale cartaceo (cartina, brochure, altro) e nel sito web delle realtà di riferimento.
Dettagli1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLE SOLUZIONI PROGETTUALI PER IL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (ai sensi dell art. 20 del D.P.R. 24/07/1996, n
1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLE SOLUZIONI PROGETTUALI PER IL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (ai sensi dell art. 20 del D.P.R. 24/07/1996, n. 503) A) PREMESSA Le norme contenute nel D.M. 14/06/1989,
DettagliI restanti posti auto saranno dotati di pavimentazioni permeabili tipo betonelle drenanti.
RELAZIONE SULL ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Premessa Il presente Piano di Lottizzazione (PdL) di iniziativa Privata, denominato Residence Ville Carli, ricade in un area centrale del Comune
DettagliCOMPARAZIONE LIVELLI BAR E RISTORANTI ORO ARGENTO BRONZO SISTEMI DI INFORMAZIONE E ORIENTAMENTO
ORO ARGENTO BRONZO SISTEMI DI INFORMAZIONE E ORIENTAMENTO Le informazioni riguardanti la struttura, devono essere riportate nel sito web ed eventualmente nel materiale cartaceo (brochure, ecc.). Le informazioni
DettagliSi è pertanto tenuto conto della seguente legislazione:
Riferimenti normativi Il progetto per la costruzione di n. 33 alloggi di edilizia residenziale pubblica e servizi da destinare ad attività socio-culturali e ricreative ubicati in Siena, viale Bracci, ai
DettagliCOMUNE DI CAGLIARI RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO
COMUNE DI CAGLIARI RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO di conformità alle disposizioni della Legge n. 13 del 09.01.1989, del D.M. n.236/89 e del D.P.R. n. 384/78 La presente relazione prevede: 1. Premessa 2
DettagliRELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE 1. PREMESSA L obiettivo del presente elaborato è quello di fornire una descrizione delle soluzioni progettuali
DettagliCOMPARAZIONE LIVELLI LUOGHI CULTURA
ORO ARGENTO SISTEMI DI INFORMAZIONE E ORIENTAMENTO Le informazioni riguardanti la struttura, devono essere riportate nel materiale cartaceo (cartina, brochure, altro) e nel sito web delle realtà di riferimento.
DettagliCOMUNE DI MONSUMMANO TERME
COMUNE DI MONSUMMANO TERME PROGRAMMA D'INTERVENTO PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E URBANISTICHE Denominazione: Località: Cimitero Comunale Montevettolini, ala storica e nuovi colombari
DettagliCOSTRUIRE PERMESSO A COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO
PERMESSO A COSTRUIRE COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA E CAMBIO DI DESTINAZIONE D USO DI UN COMPLESSO PRODUTTIVO (Art.3, Comma 1 Lett. C del D.P.R. 380/01) TAV.
DettagliRischio infortuni, prevenzione e protezione
Formazione dei dei lavoratori Formazione specifica Unità Didattica 5 Rischio infortuni, prevenzione e protezione Il rischio infortuni Buone prassi Rischio Esperienza Rispetto delle norme Ridondanze Il
DettagliSacchettificio Nazionale G. Corazza S.p.a.
PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI PONTE SAN NICOLO' PROGETTO DEFINITIVO REALIZZAZIONE MAGAZZINO ROBOTIZZATO SU AREA AD INSEDIAMENTI PRODUTTIVI D1/3 - D1/5 VIALE ITALIA committente Sacchettificio Nazionale
DettagliSportello unico per le Attività Produttive Comune di Lodi
Sportello unico per le Attività Produttive Comune di Lodi SCHEMA URBANISTICO DEL PROGETTO INDUSTRIALE DI AMPLIAMENTO DI ICR ALLEGATO 40 REL. 7_ RELAZIONE TECNICA RISPETTO NORME D'IGIENE DEL R.L.I ALLEGATO
DettagliEMANA. il seguente decreto:
Decreto Ministeriale - 14 giugno 1989, n. 236. Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l accessibilità, l adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata
DettagliCRITERIO DA RISPETTARE
SCHEDA DI RILEVAZIONE STRUTTURE ALBERGHIERE LIVELLO BRONZO Esercizio: Indirizzo: Telefono: Fax: Email: Web site: Referente: CRITERIO DA RISPETTARE STRUTTURA ESTERNA DEVE ESSERE PRESENTE UN PARCHEGGIO PRIVATO.
DettagliCOMUNE DI MONSUMMANO TERME
COMUNE DI MONSUMMANO TERME PROGRAMMA D'INTERVENTO PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E URBANISTICHE Denominazione: Località: Comune - Uffici distaccati Monsummano Zona: A Codice identificativo:
DettagliA) Accorgimenti tecnici idonei all istallazione di meccanismi per l accesso ai piani superiori, come segue:
RELAZIONE DESCRIZIONE DELLE SOLUZIONI PROGETTUALI DELLE OPERE PREVISTE PER L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE, DEGLI ACCORGIMENTI TECNICO- STRUTTURALI ED IMPIANTISTICI E DEI MATERIALI PREVISTI
DettagliCOMUNE DI MONSUMMANO TERME
COMUNE DI MONSUMMANO TERME PROGRAMMA D'INTERVENTO PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E URBANISTICHE Denominazione: Cimitero Capoluogo Zona Località: Monsummano Codice identificativo: Via/Piazz
DettagliCENTRO SERVIZI INTEGRATO ALLE IMPRESE
REGIONE SICILIANA Presidenza del Consiglio dei Ministri ASSESSORATO REGIONALE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE Questo elaborato è di proprietà dell'ing. Francesco Freni tutti i diritti sono riservati. I disegni
DettagliSPECIFICHE TECNICHE. Abbattimento barriere architettoniche D. M. 236 del
SPECIFICHE TECNICHE Abbattimento barriere architettoniche D. M. 236 del 14.06.1989 Ai sensi e per gli effetti della Legge 13/89 del 14.06.1989 in materia di abbattimento delle barriere architettoniche,
DettagliCOMUNE DI MOLTENO - Provincia di Lecco -
COMUNE DI MOLTENO - Provincia di Lecco - Piano di Recupero n.2 - Viale De Gasperi - Approvato con Delibera Consiglio Comunale n in data Pubblicato all'albo Pretorio dal al Il Tecnico Il Segretario Il Sindaco
DettagliCONSIDERAZIONI GENERALI
Specifiche tecniche per le integrazioni al capitolato speciale tipo d'appalto di opere edilizie riguardanti il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche e localizzative negli edifici,
DettagliCRITERIO DA RISPETTARE
SCHEDA DI RILEVAZIONE STRUTTURE PUBBLICI ESERCIZI E RISTORANTI LIVELLO ORO Esercizio: Indirizzo: Telefono: Fax: Email: Web site: Referente: STRUTTURA ESTERNA - BAR E RISTORANTE CRITERIO DA RISPETTARE IN
DettagliDISTRETTO DI TRASFORMAZIONE AD1/C PROGETTO URBANISTICO OPERATIVO INERENTE L'ATTUAZIONE DELLE PREVISIONI EDIFICATORIE DEL DISTRETTO DI TRASFORMAZIONE
DISTRETTO DI TRASFORMAZIONE AD1/C PROGETTO URBANISTICO OPERATIVO INERENTE L'ATTUAZIONE DELLE PREVISIONI EDIFICATORIE DEL DISTRETTO DI TRASFORMAZIONE PREMESSA L intervento riguarda la realizzazione di un
DettagliLA CULTURA DELL ACCESSIBILITÀ. Fabio Valli
LA CULTURA DELL ACCESSIBILITÀ Fabio Valli L accessibilità degli spazi DM 236/1989 Art. 2 (Definizioni) Barriere architettoniche: ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque, in
DettagliRELAZIONE INERENTE ALL ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
RELAZIONE INERENTE ALL ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE RECUPERO DELL EX CENTRALINA IDROELETTRICA AD USO SALE POLIVALENTI IN LOCALTA LE CUMET PROGETTO PRELIMINARE (Ottobre 2008) RELAZIONE INERENTE
DettagliCOMMITTENTE: GRUPPO TOSETTO
COMMITTENTE: GRUPPO TOSETTO PIANO URBANISTICO ATTUATIVO 'PUA GRUPPO TOSETTO_AREA D2-45' Via delle Sorgenti, Cittadella Allegato 5. RELAZIONE AI SENSI DEL D.M. n 236/89 e D.P.R. n 503 DEL 24.07.1996 Cittadella
DettagliComune di Fossano Provincia di Cuneo Dipartimento Tecnico LLPP / Urbanistica / Ambiente Servizio Edilizia Privata e Convenzionata
Comune di Fossano Provincia di Cuneo Dipartimento Tecnico LLPP / Urbanistica / Ambiente Servizio Edilizia Privata e Convenzionata P.E. ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI
Dettagli! ""#$%&%'%(%$)%**+',-.*/+'0,/ 1*/*0*'.0+""
Comune di Dolo Provincia di Venezia! ""#$%&%'%(%$)%**+',-.*/+'0,/ 1*/*0*'.0+"" Committenti: 2 2 ##. 11 L intervento oggetto della presente relazione, è ubicato in comune di Dolo, località Sambruson Via
DettagliRELAZIONE TECNICA RELATIVA ALL ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
PROGETTO DI ATTREZZATURA AD USO PUBBLICO ADIBITA A PALESTRA, SPAZI COMUNI E VERDE ATTREZZATO CON PARCHEGGIO INTERRATO NON PERTINENZIALE PER N. 60 BOX AUTO ai sensi degli artt. 56 e 17 delle N.T.A della
DettagliSCHEDA RILIEVO FRUIBILITA SITI
1. PROGRESSIVO SCHEDA n.: 16 in data 15/10/2007... 2. COMPILATORE: Barel Greggio Princivalle... ANAGRAFICA SITO: 1. CATEGORIA SITO: Beni Architettonici e ambientali... 2. DENOMINAZIONE: Palazzo Ducale
DettagliCitt Accessibile.qxp 24/07/ Pagina 1 ASSOCIAZIONE TETRA-PARAPLEGICI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Citt Accessibile.qxp 24/07/2007 21.53 Pagina 1 ASSOCIAZIONE TETRA-PARAPLEGICI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Citt Accessibile.qxp 24/07/2007 21.53 Pagina 2 Gent.mi Signori, ASSOCIAZIONE
DettagliCOMUNE DI ANDORA REGIONE LIGURIA PROVINCIA SAVONA
COMUNE DI ANDORA REGIONE LIGURIA PROVINCIA SAVONA PROGETTO URBANISTICO OPERATIVO Zona Re Co6 del vigente PUC (Modifiche allo Strumento Urbanistico Attuativo vigente e Variante in corso d'opera alla Concessione
DettagliCOMUNE DI MONSUMMANO TERME
COMUNE DI MONSUMMANO TERME PROGRAMMA D'INTERVENTO PER L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E URBANISTICHE Denominazione: Cimitero Capoluogo Zona Località: Monsummano Codice identificativo: Via/Piazz
DettagliArt. 4. Criteri di progettazione per l'accessibilità Unità ambientali e loro componenti
D.M. 14-6-1989 n. 236 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visibilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai
DettagliLa sicurezza nell uso dell edificio ACCESSIBILITA SICUREZZA ANTINCENDIO
La sicurezza nell uso dell edificio ACCESSIBILITA SICUREZZA ANTINCENDIO Accessibilità Possibilità per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale di raggiungere l edificio e le sue singole
DettagliCOMUNE DI LEVANTO PROVINCIA DELLA SPEZIA
ProgeTec s.n.c. COMUNE DI LEVANTO PROVINCIA DELLA SPEZIA OGGETTO: Progetto di variante al P.U.C. vigente per il recupero dell attuale mercato coperto e la realizzazione di un nuovo complesso immobiliare
DettagliCOMPARAZIONE LIVELLI ALBERGHI
ORO ARGENTO BRONZO SISTEMI DI INFORMAZIONE E ORIENTAMENTO Le informazioni riguardanti la struttura, devono essere riportate nel sito web ed eventualmente nel materiale cartaceo (brochure, ecc.). Le informazioni
DettagliD.M giugno 1989
D.M. 236-14 giugno 1989 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica, ai fini del superamento
DettagliALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI
LCA1 corsi ABC ALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI Schemi tratti dal Manuale di Progettazione Edilizia Vol.1 - Hoepli. Esercitazione Lunga pag. LCA1 Disegni tratti dal Manuale di Progettazione Edilizia Vol.1
DettagliRELAZIONE TECNICA SUL RISPETTO DELLA L.13/89
RELAZIONE TECNICA SUL RISPETTO DELLA L.13/89 Pagina 1 di 20 Relazione tecnica di adeguamento legge 13/1989 1. Introduzione L intervento in oggetto è finalizzato alla realizzazione di un complesso edilizio
DettagliISTITUTO TECNICO E.F. CORINALDESI SENIGALLIA
ISTITUTO TECNICO E.F. CORINALDESI SENIGALLIA PROGETTO OPEN TO ALL ANTROPOMETRIA E QUADRO ESIGENZIALE In particolare si possono definire cinque profili di utenza: persone con ridotta o impedita capacità
DettagliSCHEDA INFORMATIVA BAGNO. DIMENSIONAMENTO DELLO SPAZIO WC. Data 12/07/06 Realizzazione scheda di Daniela Orlandi
SCHEDA INFORMATIVA BAGNO. DIMENSIONAMENTO DELLO SPAZIO WC Data 12/07/06 Realizzazione scheda di Daniela Orlandi Considerazioni generali Aspetti normativi Schemi grafici Considerazioni generali La progettazione
DettagliRELAZIONE TECNICA E ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' relative alle prescrizioni della L. 9/1/1989 n.13 e D.M n.236.
RELAZIONE TECNICA E ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' relative alle prescrizioni della L. 9/1/1989 n.13 e D.M. 14.06.1989 n.236. "Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità
DettagliPROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n
Tav: Revisione: AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 C0127002 1 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it
DettagliSCALE AMBIENTE PRIVATO (D.M. 236/89) AMBIENTE PUBBLICO (D.P.R. 503/96) Scale. Art. 7. Scale e rampe
Art. 7. Scale e rampe 1. Per le scale e le rampe valgono le norme contenute ai punti 4.1.10., 4.1.11. e 8.1.10., 8.1.11. del decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236. I percorsi
DettagliCapo I GENERALITA. Capo II CRITERI DI PROGETTAZIONE
Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 14 giugno 1989, n. 236 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale
DettagliOGNIBENE S.P.A. Via Ing. Enzo Ferrari, Reggio Emilia
OGNIBENE S.P.A. Via Ing. Enzo Ferrari, 2 42124 Reggio Emilia PROCEDIMENTO UNICO AI SENSI DELL ART.53 COMMA 1 PUNTO b) DELLA L.R. 24/2017 PER L AMPLIAMENTO DELLA SEDE AZIENDALE DELLA OGNIBENE POWER SPA
DettagliRELAZIONE PRELIMINARE IN TEMA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
RELAZIONE PRELIMINARE IN TEMA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Il sottoscritto ing. Antonio Carlo STROCCHIA nato a San Vitaliano (NA) il 14 marzo 1949 iscritto all Ordine degli Ingegneri della
DettagliSISTEMAZIONE EDIFICIO E AREE ESTERNE EX SCUOLA ELEMENTARE FRAZIONE GHIAIE
Comune di Bonate Sopra Provincia di Bergamo SISTEMAZIONE EDIFICIO E AREE ESTERNE EX SCUOLA ELEMENTARE FRAZIONE GHIAIE Associazione temporanea di professionisti Progetto architettonico: arch. Marco Locatelli
DettagliD.M. 14 giugno 1989, n. 236, pubblicato in supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale 23 giugno 1989, n. 145.
D.M. 14 giugno 1989, n. 236, pubblicato in supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale 23 giugno 1989, n. 145. Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità
DettagliCapo III Cogenza delle prescrizioni Art. 7 Capo IV Specifiche e soluzioni tecniche Art. 8 - Specifiche funzionali e dimensionali 8.0 Generalità 8.0.
Decreto Ministeriale Capo I - Generalità: Art.1 Campo di applicazione Art.2 Definizione Capo II Criteri di progettazione: Art.3 Criteri generali di progettazione Art.4 Criteri di progettazione per l accessibilità
DettagliCOMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO PIANO DI LOTTIZZAZIONE SOSTITUZIONE EDILIZIA DEL COMPLESSO PRODUTTIVO ORTOFRUITS 85
P.U.A. COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO PIANO DI LOTTIZZAZIONE SOSTITUZIONE EDILIZIA DEL COMPLESSO PRODUTTIVO ORTOFRUITS 85 TAV. N. R7 MISURE ELABORATO: RELAZIONE TECNICA PER IL SUPERAMENTO
DettagliDecreto ministeriale 14 giugno 1989, n. 236
Decreto ministeriale 14 giugno 1989, n. 236 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata
DettagliStruttura Ricettiva 2
RELAZIONE TECNICA E ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' relative alle prescrizioni della L. 9/1/1989 n.13 e D.M. 14.06.1989 n.236. "Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità
DettagliIL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
D.M. 14 giugno 1989, n. 236. Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adottabilità e la visibilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata,
Dettagli1) agli edifici privati di nuova costruzione, residenziali e non ivi compresi quelli di edilizia residenziale convenzionata;
DECRETO MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 14 GIUGNO 1989, N. 236 PRESCRIZIONI TECNICHE NECESSARIE A GARANTIRE L'ACCESSIBILITÀ L'ADATTABITITÀ E LA VISITABILITÀ DEGLI EDIFICI PRIVATI E DI EDILIZIA RESIDENZIALE
DettagliATTIVITA RICETTIVE SCHEDA N. 1) Parcheggi. 2) Ingresso principale caratteristiche
ATTIVITA RICETTIVE SCHEDA N. Nome attività ricettiva NOME.... CLASSE..... DATA.. Indirizzo: 1) Parcheggi 1.1. Parcheggi accessibili: NO SI N parcheggi accessibili (1 ogni frazione di 50): 1.2. Dal parcheggio
DettagliArt. 1. Campo di applicazione. Le norme contenute nel presente decreto si applicano:
Decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale
DettagliDecreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236
Decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale
DettagliD M 236. Del 14 giugno Con immagini ed allegati. Pagina 1
D M 236 Del 14 giugno 1989 Con immagini ed allegati Pagina 1 Capo I Generalità Art. 1 - Campo di Applicazione Le norme contenute nel presente decreto si applicano: 1) agli edifici privati di nuova costruzione,
DettagliDecreto ministeriale del 14 giugno 1989, n. 236
Decreto ministeriale del 14 giugno 1989, n. 236 del 23 giugno 1989, n. 145 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità', l'adattabilità' e la visitabilita' degli edifici privati e di edilizia
DettagliInformazioni accessibilità Parco Naturale Prealpi Giulie
Informazioni accessibilità Parco Naturale Prealpi Giulie Rilevazione effettuata da: Michele Franz (CRIBA FVG), Alessia Del Bianco e Caterina Gasparini (PromoTurismoFVG) Data rilevazione: 22 settembre 2016
DettagliCOMPARAZIONE LIVELLI LUOGHI CULTURA
ORO ARGENTO SISTEMI DI INFORMAZIONE E ORIENTAMENTO Se presenti lungo il tracciato, le segnaletiche orizzontali e/o verticali devono essere visibili. Se presenti lungo il tracciato, le segnaletiche orizzontali
DettagliIl nuovo sistema integrato di informazione giuridica
Il nuovo sistema integrato di informazione giuridica Decreto ministeriale del 14 giugno 1989, n. 236 del 23 giugno 1989, n. 145 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilita', l'adattabilita'
Dettagli