Osservatorio Mercato del Lavoro l uso dei dati amministrativi a fini statistico - conoscitivi 13 giugno 2016 SETTORE FORMAZIONE E LAVORO
Mercato del Lavoro milanese ll contratto a tutele crescenti alla luce dalle leggi di stabilità 2015 e 2016 SETTORE FORMAZIONE E LAVORO
CONTENUTO Contesto legislativo Modalità di di raccolta I I trend dal dal 2011 al al 2016 I I dati dati ad ad Aprile 2016: Commento
CONTENUTO Contesto legislativo Modalità di di raccolta I I trend dal dal 2011 al al 2016 I I dati dati ad ad Aprile 2016: Commento
Contesto legislativo
Contesto legislativo: Jobs_Act -- legge 183/2014 Contratto a tempo indeterminato art. 1 comma 4 lettere a) e b) Promuovere il contratto a tempo indeterminato come forma comune di contratto di lavoro rendendolo più conveniente rispetto agli altri tipi di contratto in termini di oneri; Prevedere per le nuove assunzioni un contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti in relazione alla anzianità.
Contesto legislativo: legge di di stabilità -- 190/2014
Contesto legislativo: legge di di stabilità -- 190/2014
Contesto legislativo: Jobs_Act -- legge 183/2014 Il decreto introduce un nuovo regime di tutela per i casi di licenziamento intimato senza l indicazione dei motivi. In questi casi il giudice è obbligato a dichiarare estinto il rapporto di lavoro alla data del licenziamento e condanna il datore di lavoro al pagamento di un indennità, non assoggettata a contributi previdenziali. Viene tolta ogni discrezionalità al giudice del lavoro che è vincolato a riconoscere un indennizzo economico di importo prevedibile (due mensilità) e crescente in funzione dell anzianità di servizio (due mensilità per ogni anno di lavoro, ma con un minimo di quattro e un massimo di ventiquattro).
Contesto legislativo: Jobs_Act -- legge 183/2014 Le uniche fattispecie residue che possono portare alla reintegra del lavoratore riguardano: il licenziamento discriminatorio; il licenziamento intimato durante i periodi di tutela; il licenziamento per motivo illecito ( ex art. 1345 c.c.); il licenziamento intimato in forma orale. Oppure che su domanda del lavoratore il giudice non accerti la sussistenza dei presupposti per le tutele previste per il licenziamento discriminatorio, nullo e intimato in forma orale.
Contesto legislativo: Jobs_Act -- legge 183/2014 Il licenziamento per giustificato motivo o giusta causa è disciplinato come segue: in presenza del fatto materiale ed indipendentemente dalla sua gravità, il licenziamento non comporterà la reintegra, ma il riconoscimento di un indennità; per i soli licenziamenti per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, l insussistenza del fatto materiale contestato al lavoratore o per difetto di giustificazione consistente nell inidoneità fisica o psichica, determina l annullamento del licenziamento e la condanna per il datore di lavoro alla reintegra.
Contesto legislativo: Dlgs 23 23 del del 4 marzo 2015 Dal 7 marzo 2015 è entrato in vigore il Decreto legislativo n. 23 del 4 marzo 2015 che reca disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti. Per i lavoratori assunti, trasformati o qualificati, dal 7 marzo 2015, il legislatore introduce un nuovo regime di tutela per i licenziamenti illegittimi togliendo ogni discrezionalità al giudice e prevedendo un indennità risarcitoria crescente in ragione dell anzianità di servizio in azienda.
Contesto legislativo: legge di di stabilità n. n. 208/2015 La nuova legge di Stabilità per il 2016 ha prorogato gli sgravi contributivi in favore dei datori di lavoro che effettuano nuove assunzioni con contratto a tempo indeterminato dal 1 gennaio al 31 dicembre 2016. Queste le variazioni lo sgravio : dai contributi INPS a carico dei datori di lavoro ha una durata di ventiquattro mesi (rispetto a 36 mesi); viene ridotto al 40% (era del 100%); il tetto massimo di fruizione passa dagli 8.060 euro del 2015 ai 3.250 euro annui.
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Modalità di di raccolta: la la normativa di di riferimento Decreto legislativo 276/03 attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla L. 30/2003 Art. 17: Monitoraggio statistico e valutazione delle politiche del lavoro. 1. le registrazioni delle comunicazioni dovute dai datori di lavoro ai servizi competenti e le registrazioni delle attività poste in essere da questi nei confronti degli utenti per come riportate nella scheda anagrafico professionale dei lavoratori costituiscono una base statistica
Modalità di di raccolta :: DEFINIZIONI Tutti i datori di lavoro sono tenuti per legge a comunicare, al Sistema Informativo Lavoro, l instaurazione (avviamento), cambiamento (trasformazione) o conclusione (cessazione) di tutti i rapporti di lavoro di tipo subordinato e parasubordinato L avviato è il lavoratore fisico. L avviamento è la pratica amministrativa che determina l inizio di un rapporto di lavoro subordinato. In un periodo dato, per un avviato è possibile registrare più avviamenti Gli avviamenti rappresentano quindi dati di flusso e non di stock e registrano le dinamiche in entrata e in uscita nel MdL
Modalità di di raccolta: STOCK e FLUSSI In economica, così come nella analisi statistica, si fa la distinzione tra quantità che sono stock (riserve, scorte es. numero occupati) e altre che sono flussi; queste si differenziano per la loro unità di misura. Una variabile di stock è misurata in uno specifico momento e rappresenta la quantità esistente in quel momento e che può essere stata accumulata in passato. Una variabile di flusso è misurata, invece, relativamente ad un intervallo di tempo. Quindi un flusso viene misurato per unità di tempo (es. quanti nuovi occupati in un mese). Stock e flussi hanno unità di misura diverse e quindi non sono commensurabili - non possono essere significativamente confrontate, equiparate, sommate o sottratte.
Modalità di di esposizione: NUMERI INDICE Noi siamo interessati a confrontare nel tempo gli avviamenti al lavoro al fine di far emergere le tendenze di fondo del fenomeno; quindi, appare utile considerare, invece dei dati di base, dei particolari rapporti statistici chiamati numeri indici che permettono un più immediata comparazione tra gli aggregati. 96000 86000 Avviamenti complessivi per mese 76000 66000 56000 46000 36000 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2016/2 2016/4 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11 2016/1 2016/3
Modalità di di esposizione: NUMERI INDICE I grafici seguenti sono stati realizzati con l obiettivo di visualizzare gli andamenti temporali, sintetizzati dalle variazioni che si possono leggere attraverso i numeri indice. Il numero indice semplice si elabora indicando con p 0 il numero degli avviamenti nel mese preso come base, e con p t il numero degli avviamenti al mese t, sintetizzato dalla formula: I t =p t / p 0. Tale indice sarà maggiore o minore di 1 a seconda che il numero degli avviamenti sia maggiore o minore rispetto a quello del mese preso come base; solitamente, per rendere le informazioni più leggibili, tali numeri indici vengono moltiplicati per 100.
Modalità di di esposizione: MEDIA MOBILE I numeri indici possono essere calcolati a base fissa o a base mobile: nel primo caso permettono di confrontare ciascun mese con una situazione scelta come base; quelli a base mobile vengono costruiti quando l obiettivo è quello di confrontare ogni valore con quello immediatamente precedente. La media mobile non è altro che la media di una serie di dati calcolata semplicemente sommando i valori della serie e dividendo il tutto per il numero delle osservazioni. La principale finalità dello strumento è quella di depurare i dalle distorsioni di brevissimo periodo, delineando con maggior chiarezza la tendenza. Gli indici così costruiti descrivono la variazione relativa tra il tempo t e il periodo scelto come base; essi, inoltre, si configurano come puri numeri, nel senso che sono svincolati dall unità di misura nella quale è espresso il fenomeno originario.
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Serie storica in in valori assoluti: AVVIAMENTI COMPLESSIVI TUTTE LE FORME CONTRATTUALI. INDETERMINATO
Il Il trend degli complessivi: AVVIAMENTI e AVVIATI 115 110 105 100 95 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2016/2 2016/4 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11 2016/1 2016/3
Il Il trend degli avviamenti: INDETERMINATO e INCIDENZA 170 150 130 110 90 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2016/2 2016/4 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11 2016/1 2016/3 40 35 30 25 20 15 10 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2016/2 2016/4 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11 2016/1 2016/3
I I trend degli avviamenti: INDETERMINATO e DETERMINATO 170 150 130 110 90 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2016/2 2016/4 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11 2016/1 2016/3
I I trend: STOCK LAVORATORI A TERMINE e DETERMINATO 130 120 110 100 90 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2016/2 2016/4 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11 2016/1 2016/3
Serie storica in in valori assoluti: CONTRATTI A TERMINE STOCK LAVORATORI OCCUPATI CON CONTRATTI A TERMINE AVVIAMENTI TEMPO DETERMINATO
I I trend degli avviamenti: INDETERMINATO e SOMMINISTRATO 170 150 130 110 90 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2016/2 2016/4 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11 2016/1 2016/3
I I trend degli avviamenti: INDETERMINATO e APPRENDISTATO 170 150 130 110 90 70 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2016/2 2016/4 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11 2016/1 2016/3
Serie storica in in valori assoluti: DATORI DI DI LAVORO Le comunicazioni di avviamento vengono effettuate, per legge da tutti i datori di lavoro, siano essi imprese o privati cittadini, fondazioni ecc.. Quindi l'oml oltre a mantenere le statistiche del mercato del lavoro rispetto alla offerta di lavoro da parte dei lavoratori (avviamenti) registra la domanda di lavoro da parte dei datori di lavoro che hanno comunicato almeno un avviamento nel corso del mese.
I I trend degli avviamenti: INDETERMINATO e DATORI DI DI LAVORO 180 160 140 120 100 almeno 1 1 solo indeterminato 80 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11
Serie storica in in valori assoluti: LAVORATORI AVVIATI Nel corso di un mese, più di una comunicazione di avviamento può essere riferita ad uno stesso lavoratore. Gli avviati di un dato mese sono il conteggio dei lavoratori con almeno un avviamento nel periodo.
I I trend degli avviati: INDETERMINATO per per genere 180 160 140 120 100 donne uomini 80 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2016/2 2016/4 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11 2016/1 2016/3
I I trend degli avviati: INDETERMINATO per per fasce di di età età 200 180 160 140 120 fino 29 anni 100 30-44 anni 45 e oltre 80 2014/2 2014/4 2014/6 2014/8 2014/10 2014/12 2015/2 2015/4 2015/6 2015/8 2015/10 2015/12 2016/2 2016/4 2014/1 2014/3 2014/5 2014/7 2014/9 2014/11 2015/1 2015/3 2015/5 2015/7 2015/9 2015/11 2016/1 2016/3
CONTENUTO Contesto legislativo Modalità di di raccolta I I trend dal dal 2011 al al 2016 I I dati dati ad ad Aprile 2016: Commento
Commento II Le linee di tendenza degli avviamenti hanno mostrato l'effetto prevalente degli sgravi contributivi per i nuovi contratti a tempo indeterminato previsto dal governo; a cui si è aggiunta la novità della revisione normativa che introduce tutele crescenti in sostituzione del reintegro in caso di licenziamento. E' importante notare però che, a fronte di questa sostenuta crescita, si registra anche un calo degli avviamenti con forme contrattuali a termine: escludendo gli avviamenti nella tipologia di somministrazione.
Commento II II Le misure poste in essere dal governo hanno dunque effettivamente avuto un impatto sulla scelta della tipologia contrattuale, a vantaggio del contratto a tempo indeterminato con tutele crescenti, ma non hanno creato nuova occupazione attraverso l'incremento di nuove opportunità di lavoro. Questa lettura viene confermata dall'andamento della curva di tendenza delle imprese attive sul mercato del lavoro con almeno un avviamento nel mese. Questo indicatore resta fermo, mentre in una condizione di sviluppo economico, vista la base produttiva composta da imprese di piccole dimensioni, dovrebbe crescere parallelamente alla crescita degli avviati, che come abbiamo visto non registra un andamento analogo.