CENNI NORMATIVI IMU TASI TARI

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Transcript:

TASI 2014

CENNI NORMATIVI La legge n. 147 del 27/12/2013 ha introdotto la IUC (Imposta unica comunale) che si basa due presupposti: 1. Possesso di immobili collegato alla loro natura e valore 2. Erogazione e fruizione di servizi comunaliù La IUC si compone di tre tributi: IMU TASI TARI

CENNI NORMATIVI IMU: si applica sulla componente immobiliare del patrimonio e, per i redditi fondiari non locati, sostituisce anche l IRPEF e le relative addizionali; TASI: nuova tassa sui servizi indivisibili, destinata a finanziare i servizi comunali rivolti alla collettività quali la manutenzione del manto stradale, la pubblica illuminazione, la fognatura, ecc; TARI: Tassa destinata a finanziare i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, il cui importo da versare è determinato dal comune e comunicato direttamente al contribuente.

CENNI NORMATIVI Presupposto impositivo Possesso o detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati secondo quanto stabilito ai fini IMU, compresa l abitazione principale, le aree scoperte ed edificabili a qualsiasi uso adibiti; Sono esclusi i terreni agricoli e le aree edificabili coltivate; Sono esenti, come per l IMU, gli immobili dello Stato, degli Enti Pubblici e degli Stati esteri, i fabbricati di categoria da E/1 a E/9 e i fabbricati destinati ad usi culturali

CENNI NORMATIVI Soggetti passivi Il nuovo tributo è dovuto da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo gli immobili prima indicati, compresa l abitazione principale. In caso di utilizzo da parte di soggetto diverso dal possessore a titolo di usufrutto, uso o abitazione il tributo è dovuto sia dal proprietario che dall occupante, in percentuali diverse. Se la detenzione temporanea è di durata non superiore a 6 mesi nel corso dello stesso anno solare, il tributo è dovuto solo dal possessore.

CENNI NORMATIVI Base imponibile Corrisponde alla base imponibile IMU; Si determina quindi partendo dalla rendita catastale dell immobile rivalutata e moltiplicando l importo per i coefficienti moltiplicatori stabiliti dalla legge per ciascuna tipologia di immobili; Il risultato va rapportato alla quota ed al periodo di possesso. In alcuni casi è ridotta a metà: fabbricati di interesse storico/artistico, fabbricati dichiarati inagibili/inabitabili.

CENNI NORMATIVI Aliquote d imposta L aliquota base è pari all 1 per mille e può essere aumentata o ridotta dai comuni con delibera del consiglio comunale; Per i fabbricati rurali ad uso strumentale l aliquota massima della TASI non può eccedere l 1 per mille; L aliquota massima complessiva IMU+TASI per ciascuna tipologia di immobile non può superare l aliquota massima statale consentita per l IMU.

CENNI NORMATIVI Aliquote d imposta Le aliquote massime IMU previste sono pari a: 10,6 per mille per la generalità degli immobili 6 per mille per l abitazione principale e relative pertinenze 2 per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale 2 per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale dell attività agricola

CENNI NORMATIVI Aliquote d imposta Per il 2014 l aliquota massima TASI non può superare il 2,5 per mille aumentato di una ulteriore maggiorazione dello 0,8 per mille, ammessa a patto che tale maggiorazione venga destinata al finanziamento di detrazioni sulle abitazioni principali; Per cui, per il 2014, la TASI non potrà superare il 3,3 per mille (2,5+0,8) ed il carico fiscale massimo IMU+TASI non può superare l 11, 4 per mille (10,6+0,8). Per i fabbricati rurali strumentali l aliquota massima applicabile alla TASI rimane invece pari all 1 per mille.

CENNI NORMATIVI Immobili non occupati dal proprietario In caso di immobile occupato da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale è stabilito che: il titolare del diritto reale e l occupante (inquilino) sono obbligati a versare entrambi la TASI l inquilino versa il tributo nella misura stabilita dalla l inquilino versa il tributo nella misura stabilita dalla delibera comunale, compresa fra il 10% e il 30%, dell importo complessivamente dovuto. La restante parte è dovuta dal titolare dell immobile.

CENNI NORMATIVI Detrazioni Per la determinazione delle detrazioni ciascun immobile può adottare: criteri soggettivi: famiglie numerose, disabili, anziani; criteri oggettivi: per fasce di reddito, in relazione alla rendita catastale, in base al reddito ISEE.

CENNI NORMATIVI Riduzioni ed esenzioni I Comuni possono deliberare riduzioni/esenzioni in caso di: abitazioni con unico occupante; abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o uso limitato e discontinuo locali adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo ma ricorrente abitazioni occupate da soggetti che risiedano all estero per più di 6 mesi all anno; fabbricati rurali ad uso abitativo.

CENNI NORMATIVI Modalità di versamento Il versamento della TASI si può effettuare con modello F24 o con bollettino di conto corrente postale. I termini di versamento coincidono con quelli dell IMU: 16 giugno: acconto sulla base delle aliquote e detrazioni approvate per i 12 mesi 16 dicembre: saldo con conguaglio in base alle aliquote e detrazioni deliberate per l anno di riferimento.

CENNI NORMATIVI Regole transitorie per il versamento 2014 Per i comuni che hanno deliberato le aliquote entro il 23 maggio: le scadenze per i versamenti sono le seguenti: 16 giugno per il versamento dell'acconto, applicando quanto previsto dalla delibera comunale 16 dicembre per il versamento del saldo Per i comuni che non hanno deliberato le aliquote entro il 23 maggio, ad oggi, le scadenze per i versamenti sono le seguenti: settembre: per il versamento dell acconto (il giorno deve essere ancora definito) 16 dicembre per il versamento del saldo.

CENNI NORMATIVI Modalità di versamento La risoluzione n.46 del 24/04/2014 dell Agenzia delle Entrate ha istituito i seguenti codici tributo per il versamento della TASI: 3958 abitazione principale e pertinenze 3959 per fabbricati rurali ad uso strumentale 3960 per le aree fabbricabili 3961 per altri fabbricati

ASPETTI OPERATIVI Aggiornamenti Sistemi 1 rilascio: su INFOPROFIS (22 maggio) Gestione/calcolo imposte Proprietario Gestione/calcolo imposte Affittuario 2 rilascio: aggiornamento 2014.4 (30 maggio) Banca dati IMU-TASI per aggiornamento aliquote e detrazioni Predisposizione versamenti al modello F24 3 rilascio: agg. su INFOPROFIS nei prossimi giorni Gestione/calcolo imposte Inquilino contestuale alla gestione/calcolo imposte Proprietario Elaborati di controllo

ASPETTI OPERATIVI Tabelle amministrative e fiscali Logiche di funzionamento, per quanto possibili, analoghe a quelle presenti per la gestione IMU. Unica tabella tipologie Unica tabella tipologie aliquote, valida sia per l IMU che per la TASI.

ASPETTI OPERATIVI Tabelle amministrative e fiscali Poter disporre di una sola tabella tipologie aliquote IMU TASI consente di : assegnare in automatico in sede di installazione dell aggiornamento su ciascun immobile la stessa tipologia per il calcolo TASI prevista per il calcolo IMU (tranne alcune eccezioni) Rendere più agevole l aggiornamento aliquote con la Banca dati IMU-TASI

ASPETTI OPERATIVI Assegnazione tipologie In sede di installazione dell aggiornamento del 22 maggio, la procedura ha provveduto ad assegnare in automatico come codice tipologia per il calcolo della TASI, lo stesso codice tipologia indicato per il calcolo IMU. Eccezioni: Immobili ad uso gratuito tipologia 10 Immobili di residenti all estero tipologia 12 In quanto trattasi di casistiche che prevedono applicazioni di regole diverse nel calcolo delle imposte. In questo caso la tipologia TASI è stata lasciata vuota.

ASPETTI OPERATIVI Tabelle amministrative e fiscali Attenzione: le tipologie aliquote sono comuni tra IMU e TASI ma parametri e aliquote comunali sono distinte tra IMU e TASI. Nella gestione dei Comuni d Italia sono previsti: il tab Dati TASI per definire detrazioni/parametri da applicare. Il tab Aliquote TASI per definire le aliquote comunali.

ASPETTI OPERATIVI I parametri relativi all applicazione delle detrazioni possono essere di diverso tipo.

ASPETTI OPERATIVI Acquisizione Detrazioni TASI La procedura acquisisce automaticamente solo le seguenti tipologie previste in Banca Dati: 001 - Base 002 - Presenza figli < 26 anni 004 - Reddito ISEE 005 - Reddito imponibile 006 - Reddito imponibile nucleo familiare 007 - Rendita catastale. Le regole di acquisizione impostate a programma prevedono la possibilità di acquisire contemporaneamente i codici 001, 002 e 007. L'acquisizione dei codici 004, 005, 006 avviene in assenza della detrazione di base nell'anagrafica comunale della Banca Dati.

ASPETTI OPERATIVI Ad oggi la banca dati non imposta alcun valore nel campo Limite massimo detrazione presente nella sezione Detrazione figli del tab Dati Tasi. Se nella delibera non c è menzione di alcun limite sarà da necessario compilare impostando un valore molto alto es. 9.999.99,00. In mancanza di questo valore la detrazioni figli non verrà applicata

ASPETTI OPERATIVI Nella determinazione degli importi da versare, in relazione all'applicazione dell'importo minimo di versamento, si segnala quanto segue: per gli enti locali, in assenza di specifiche disposizioni comunali, l'importo minimo da versare per l'imposta annuale è pari a 12 euro; tuttavia, per la TASI, diversi comuni hanno previsto un limite di versamento inferiore, per cui, per evitare di incorrere nel rischio di non versare imposte dovute, la procedura non ha impostato nessun valore nel campo "Limite versamento" disponibile al seguente percorso di menù: "Gestione Immobili > Tabelle > Parametri > sezione Parametri TASI

ASPETTI OPERATIVI Pertanto, per applicare eventuali limiti minimi di versamento diversi da comune a comune, si consiglia di impostare il limite minimo di versamento per ciascun comune in cui sono ubicati gli immobili dei contribuenti gestiti, indicandolo negli appositi campi presenti nel tab "Dati TASI" disponibile nella funzione Comuni d'italia (menù "Tabelle Amministrative e Fiscali"). La procedura prevede specifici campi per indicare il limite versamento proprietario ed il limite versamento inquilini. Si segnala che il limite di versamento non è un dato disponibile nella Banca-dati IMU-TASI

ASPETTI OPERATIVI Il codice tipologia è comune alle aliquote IMU, ma le aliquote TASI prevedono parametri diversi. Ad esempio: % a carico inquilino - % carico proprietario tipo detrazione proprietario tipo detrazione inquilino. Si precisa che le aliquote TASI sono espresse in MILLESIMI, a differenza dell IMU.

Per gestire la TASI occorre attivare la corrispondente opzione presente nel Frontespizio della Gestione Immobili: la procedura propone in automatico il campo compilato.

Lo stesso campo è disponibile anche nel Frontespizio dei modelli Unici e del modello 730.

E possibile collegarsi al sito del MEF ed al sito del Comune. E possibile consultare le detrazioni/parametri indicate sul comune.

Impostando il flag Detrazioni figli spettante si attiverà la gestione Detrazione figli

Da qui potranno essere inseriti i figli con il tasto F11- Gestione figli e poi F4-Crea Familiare

Nel Tab Dettaglio Calcolo TASI è Imposta possibile pari all aliquota verificare comunale applicata alla base imponibile; l imposta il dato lorda, determinato le è diviso in due rate. detrazioni spettanti e l imposta netta

Calcolo imposta proprietario per immobile locato senza attivazione gestione inquilini. Gestione analitica Gestione analitica inquilini non ancora attiva.

Applicazione della % dovuta dal proprietario (nel caso specifico, 90%).

Imposta intera a carico del proprietario: il campo è abilitato Imposta intera a carico del proprietario: il campo è abilitato in presenza di fabbricato locato o dato in uso gratuito/comodato. Il campo "Imposta intera a carico del proprietario" deve essere compilato quando il fabbricato è locato per un periodo non maggiore di 6 mesi. In questo caso il proprietario è tenuto al pagamento della TASI, in proporzione alla propria quota di possesso. Quando il campo è compilato la procedura non applica la % a carico del proprietario presente sull'aliquota TASI.

Calcolo imposta proprietario per immobile locato con attivazione gestione inquilini. Gestione analitica inquilini attiva.

La gestione analitica inquilini richiede la creazione dell anagrafica. L inquilino deve corrispondere ad un contribuente modello F24. Applicazione della % dovuta dall inquilino (nel caso specifico, 10%).