SOMMARIO PARTE GENERALE I. NOZIONE ED EVOLUZIONE STORICA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO 3 1. Nozione. 3 2. Classificazioni. 3 Riquadro di approfondimento Cosa si intende per principi UNIDROIT? 4 3. Differenze (tabelle: diritto internazionale pubblico/diritto internazionale privato; diritto interno in materia internazionale/diritto internazionale privato). 4 4. Funzione. 4 Riquadro di approfondimento Quali argomentazioni sono poste a sostegno della tesi della funzione bilaterale del diritto internazionale privato? 5 5. Evoluzione storica. 5 5.1. Il sistema italiano. 6 Riquadro di approfondimento Quali esigenze vengono soddisfatte dalla sistemazione normativa operata dalla legge 218/1995? 7 II. FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO 8 1. Fonti. 8 2. Fonti nazionali. 8 2.1. La legge. 8 2.2. La consuetudine. 9 Riquadro di approfondimento Sono ammesse fonti non scritte nell ambito del diritto internazionale privato? 9 3. Fonti sovranazionali. 9 3.1. Le convenzioni internazionali. 9 3.2. Il diritto dell Unione europea. 10 4. Rapporti tra le fonti. 12 5. La lex mercatoria. 13 Riquadro di approfondimento Quale ruolo svolge la lex mercatoria nel sistema di diritto internazionale privato? 13 III. FUNZIONAMENTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO 14 1. Generalità. 14 Riquadro di approfondimento Cosa si intende per regolamentazione in via diretta e regolamentazione in via indiretta delle fattispecie che presentano elementi di estraneità? 14 2. Il rinvio. 15 2.1. Differenze (tabella: rinvio formale/rinvio materiale). 15 3. Il rinvio nel d.i.p. 15 3.1. Natura e portata. 15 VI
3.2. Problemi applicativi. 16 3.2.1. Iura novit curia e diritto straniero. 16 Riquadro di approfondimento Cosa accade in caso di mancata individuazione della norma straniera? 17 3.2.2. Ordinamenti plurilegislativi. 17 3.2.3. Il c.d. adattamento. 19 3.2.4. L applicazione del diritto straniero. 19 Riquadro di approfondimento L interprete deve conoscere anche gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali stranieri? 20 3.3. Ipotesi speciali. 20 3.3.1. Analogie e differenze (tabella: rinvio oltre/rinvio indietro). 20 3.3.2. Disciplina. 21 IV. STRUTTURA DELLE NORME DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO 22 1. Struttura. 22 2. Qualificazioni. 22 Riquadro di approfondimento Come si risolve il problema delle qualificazioni rispetto al d.i.p. convenzionale e rispetto al d.i.p. dell Unione europea? 23 3. Depeçage. 24 4. Criteri di collegamento. 24 4.1. Nozione. 24 4.2. Analogie e differenze (tabella: criteri di collegamento/elementi di estraneità). 25 4.3. Problemi applicativi. 26 4.3.1. Il concorso tra criteri. 26 4.3.2. Il criterio della cittadinanza. 26 4.4. I criteri territoriali. 27 4.5. Il criterio della volontà. 28 V. LIMITI ALL OPERATIVITÀ DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO 29 1. Le norme di applicazione necessaria. 29 1.1. Nozione. 29 Riquadro di approfondimento Quali sono i rapporti tra norme di applicazione necessaria e diritto dell Unione europea? 30 1.2. Analogie e differenze (tabella: norme di applicazione necessaria/norme di diritto pubblico). 30 2. L ordine pubblico internazionale. 30 2.1. Nozione. 30 2.2. Differenze (tabelle: ordine pubblico internazionale/ordine pubblico interno; ordine pubblico internazionale/norme di applicazione necessaria). 31 2.3. Funzionamento. 31 Riquadro di approfondimento Come opera l ordine pubblico internazionale in materia di delibazione di atti e sentenze straniere? 32 VII
Riquadro di approfondimento Come opera l ordine pubblico internazionale in materia di risarcibilità di danno parentale? 32 3. La condizione di reciprocità. 32 4. La costituzionalità della norma straniera richiamata. 33 4.1. Differenze (tabella: costituzionalità alla luce dell ordinamento di destinazione/costituzionalità alla luce dell ordinamento di provenienza). 33 Riquadro di approfondimento Può porsi un problema di costituzionalità delle stesse norme di d.i.p.? 34 PARTE SPECIALE VI. CAPACITÀ E DIRITTI DELLE PERSONE FISICHE 37 1. La cittadinanza. 37 2. Capacità giuridica. 38 3. Commorienza. 38 4. Altre ipotesi. 39 5. Capacità d agire. 39 Riquadro di approfondimento Qual è la disciplina prevista dalla Convenzione di Roma del 1980 in tema di tutela dell affidamento del terzo? 40 6. Diritti della personalità. 41 Riquadro di approfondimento Qual è la disciplina relativamente al diritto al nome? 41 VII. LE PERSONE GIURIDICHE 42 1. Stato e capacità. 42 1.1. Giurisdizione. 42 1.2. Aspetti sostanziali. 42 Riquadro di approfondimento Quali rapporti sussistono tra l art. 25 e l art. 57 della legge 218/1995? 43 2. Società. 2.1. Procedure di insolvenza fraudolenta. 43 44 Riquadro di approfondimento Come è individuato il centro degli interessi del debitore in caso di insolvenza fraudolenta? 44 VIII. I RAPPORTI DI FAMIGLIA 45 1. Matrimonio. 45 1.1. Giurisdizione. 45 1.2. Aspetti sostanziali. 46 1.2.1. Promessa di matrimonio. 46 1.2.2. Condizioni per contrarre matrimonio. 46 Riquadro di approfondimento Nel nostro ordinamento possono operare discipline straniere che consentono il matrimonio omosessuale? E discipline che consentono il matrimonio poligamico? 47 VIII
1.2.3. Forma del matrimonio. 48 Riquadro di approfondimento Quali sono i limiti di utilizzabilità del matrimonio concordatario? 48 1.3. Trascrizione. 48 Riquadro di approfondimento È trascrivibile in Italia un matrimonio celebrato all estero tra persone dello stesso sesso? 49 2. Rapporti tra coniugi. 49 2.1. Rapporti personali 50 2.2. Rapporti patrimoniali 50 3. Separazione e divorzio. 51 3.1. Analogia e differenze (tabella: separazione/divorzio). 51 3.2. Il Regolamento UE n. 1259/2010. 51 Riquadro di approfondimento Quali limiti incontra il riconoscimento delle sentenze straniere di divorzio? 53 4. Filiazione. 53 4.1. Giurisdizione. 54 4.2. Aspetti sostanziali. 55 4.2.1. Status di figlio. 55 4.2.2. Rapporti tra genitori e figli. 56 4.2.3. Il nuovo art. 36 bis. 57 5. Obbligazioni alimentari nella famiglia. 57 5.1. Giurisdizione. 58 5.2. Aspetti sostanziali. 58 5.2.1. La Convenzione dell Aja. 58 5.2.2. Il Regolamento CE n. 4/2009. 59 6. Famiglia di fatto. 59 IX. L ADOZIONE 61 1. Adozione. 61 2. Adozione internazionale. 61 2.1. Giurisdizione. 62 2.2. Aspetti sostanziali. 62 2.2.1. Adozione. 62 Riquadro di approfondimento Il giudice italiano può concedere l adozione ad una coppia omosessuale regolarmente sposata all estero? E il riconoscimento del provvedimento straniero che ha disposto l adozione del figlio biologico del coniuge omosessuale dell adottante? 63 2.2.2. Rapporti tra adottato e famiglia adottiva. 63 2.3. Riconoscimento dei provvedimenti stranieri. 64 X. PROTEZIONE DEGLI INCAPACI 65 1. Generalità. 65 2. Protezione dei minori. 65 2.1. Giurisdizione e aspetti sostanziali. 65 IX
3. Protezione dei maggiori d età. 66 3.1. Giurisdizione. 66 3.2. Aspetti sostanziali. 66 Riquadro di approfondimento Qual è la disciplina in tema di riconoscimento delle misure di protezione in ambito europeo? 67 XI. SUCCESSIONI 68 1. Successione per causa di morte. 68 1.1. Giurisdizione. 68 1.2. Aspetti sostanziali. 68 1.2.1. Successione testamentaria. 69 Riquadro di approfondimento Qual è la disciplina applicabile ai patti successori? 70 1.2.2. Successione dello Stato. 70 2. Il Regolamento UE n. 650/2012. 70 XII. I DIRITTI REALI 72 1. Possesso e diritti reali. 72 2. Beni in transito. 72 3. Usucapione. 73 4. Beni immateriali. 73 Riquadro di approfondimento Qual è lo Stato di utilizzazione di un bene immateriale? 73 5. Pubblicità. 73 6. Giurisdizione. 74 XIII. DONAZIONI 75 1. Donazioni. 75 Riquadro di approfondimento Come si coordinano Convenzione di Roma e art. 56 in materia di donazioni? 75 XIV. LE OBBLIGAZIONI CONTRATTUALI 76 1. Obbligazioni contrattuali. 76 1.1. La Convenzione di Roma. 76 1.1.1. Criteri di collegamento. 77 1.1.2. Forma e validità. 78 1.1.3. Capacità d agire. 78 1.2. Il Regolamento CE n. 593/2008. 79 1.3. Giurisdizione. 81 2. Alcune figure contrattuali. 81 2.1. Vendita internazionale. 81 2.2. Trasporto internazionale. 82 X
2.3. Rapporto di lavoro internazionale. 83 Riquadro di approfondimento Secondo la giurisprudenza quale normativa deve applicarsi ai rapporti di lavoro internazionale? 83 3. L e-commerce. 84 4. Il trust. 85 4.1. La Convenzione dell Aja. 85 Riquadro di approfondimento Sono ammissibili trusts interni? 86 XV. LE OBBLIGAZIONI NON CONTRATTUALI 87 1. Obbligazioni non contrattuali. 87 1.1. Giurisdizione. 87 2. Promesse unilaterali. 87 3. Titoli di credito. 88 3.1. Le Convenzioni di Ginevra. 88 4. Rappresentanza volontaria. 88 5. Obbligazioni ex lege. 89 5.1. Il Regolamento CE n. 864/2007. 89 6. Il fatto illecito. 90 6.1. Il Regolamento CE n. 864/2007. 91 7. Il danno da prodotto. 93 7.1. Il Regolamento CE n. 864/2007. 93 TABELLA PARTE SPECIALE 95 PARTE PROCESSUALE 101 XVI. LA GIURISDIZIONE INTERNAZIONALE DEL GIUDICE ITALIANO 103 1. Generalità. 103 1.1. Analogie e differenze (tabella: diritto processuale civile internazionale/diritto internazionale privato). 104 2. Nozione. 105 3. Ambito. 105 3.1. Disciplina nazionale. 105 3.1.1. Criteri generali. 105 Riquadro di approfondimento Quali sono i rapporti tra la Convenzione di Bruxelles e il Regolamento CE n. 44/2001? 106 3.1.2. Criteri sussidiari. 107 3.1.3. Criteri in alcune materie. 107 3.2. Disciplina dell Unione Europea. 109 3.2.1. Il Regolamento CE n. 44/2001. 109 3.2.2. Il Regolamento UE n. 1215/2012. 111 3.2.3. Il Regolamento CE n. 2201/2003. 111 4. Derogabilità. 113 XI
Riquadro di approfondimento Qual è la portata delle clausole di deroga della giurisdizione italiana? 113 5. Difetto di giurisdizione. 114 6. Litispendenza. 114 6.1. Disciplina nazionale. 114 Riquadro di approfondimento Quali sono i rimedi esperibili contro il provvedimento di rigetto dell eccezione di litispendenza internazionale? 115 6.1.1. Analogie e differenze (tabella: litispendenza interna/litispendenza internazionale). 116 6.2. Disciplina sovranazionale. 116 6.2.1. La Convenzione di Bruxelles. 116 6.2.2. Il Regolamento CE n. 44/2001. 117 6.2.3. Il Regolamento UE n. 1215/2012. 117 7. Momento determinante. 118 8. Immunità. 119 Riquadro di approfondimento Come si conciliano il principio di immunità giurisdizionale degli Stati con quello della tutela dei diritti umani? 120 XVII. LA DISCIPLINA PROCESSUALE 121 1. Il processo. 121 1.1. Notifiche internazionali. 122 Riquadro di approfondimento Qual è la disciplina prevista dall Unione Europea in materia di notifiche internazionali? 123 2. Mezzi di prova. 123 XVIII. EFFICACIA DELLE DECISIONI GIUDIZIARIE E DEGLI ATTI STRANIERI 125 1. Sentenze straniere. 125 1.1. Disciplina nazionale. 125 1.1.1. Riconoscimento automatico. 125 Riquadro di approfondimento Come opera il limite dell ordine pubblico in tema di riconoscimento di sentenze straniere di separazione e divorzio? 128 1.1.2. Controllo. 128 Riquadro di approfondimento Qual è il giudice competente all accertamento ove i beni da sottoporre ad esecuzione non si trovino in Italia? 130 1.2. Disciplina sovranazionale. 130 1.2.1. La Convenzione di Bruxelles. 130 1.2.2. Il Regolamento CE n. 44/2001. 131 1.2.3. Il Regolamento UE n. 1215/2012. 132 1.2.4. Altri regolamenti. 133 2. Atti stranieri. 133 3. Nullità del matrimonio. 134 Riquadro di approfondimento Qual è la posizione della giurisprudenza in materia XII
di riconoscimento dell efficacia delle sentenze ecclesiastiche di nullità matrimoniale? 135 4. Sentenze arbitrali straniere. 136 5. Arbitrato internazionale. 137 6. Istituti di matrice europea. 138 6.1. Titolo esecutivo europeo. 138 6.1.1. Ingiunzione europea. 139 6.2. Controversie di modesta entità. 142 APPENDICE LEGISLATIVA L. 31 maggio 1995, n. 218 - Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato 144 Codice della navigazione - Articoli estratti 150 L. 21 giugno 1971, n. 804 - Ratifica ed esecuzione della Convenzione concernente la competenza giurisdizionale e l esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale e protocollo, firmati a Bruxelles il 27 settembre 1968 151 L. 18 dicembre 1984, n. 975 - Ratifica ed esecuzione delle Convenzione sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali adottata a Roma il 19 giugno 1980 157 Regolamento CE n. 44/2001 del Consiglio del 22 dicembre 2000 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale 161 Regolamento (CE) n. 864/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio dell 11 luglio 2007 sulla legge applicabile alle obbligazioni extracontrattuali (ROMA II) 167 Regolamento CE n. 593/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 giugno 2008, sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali 171 Regolamento UE n. 1215/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2012, concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale. 176 Indice analitico 187 XIII