SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA 1. DESCRIZIONE ATTIVITÀ 2. INFORMAZIONI SUL PUNTO DI VENDITA



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SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento so fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita. Esse so fornite con lo scopo di fare una previsione media di investimenti, di costi e di fatturato tipici della rete.. DESCRIZIONE ATTIVITÀ Erboristeria. Commercio al dettaglio di cosmetici naturali, eau de toilette e accessori di bellezza, vendita al pubblico di erbe officinali, tisane e integratori alimentari Codice Ateco 5233-52332 FRANCHISING DI: X commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione 2. INFORMAZIONI SUL PUNTO DI VENDITA UBICAZIONE PREFERENZIALE DEL PUNTO VENDITA Zone centrali e posizioni di passaggio in città, vie commerciali di antica tradizione, moderni e accoglienti centri commerciali. BACINO DI UTENZA MINIMO (N. DI PERSONE) 20.000 abitanti SUPERFICIE MEDIA PUNTO VENDITA 45 mq circa SUPERFICIE MAGAZZINO SCORTE 0 mq circa (oltre la superficie media punto vendita) AUTORIZZAZIONI NECESSARIE E RELATIVE AL PUNTO VENDITA 2 - Comunicazione di apertura esercizio di vicinato, settore alimentare - Nulla Osta igienico sanitario. REQUISITI PROFESSIONALI NECESSARI 3 - Requisito professionale per l abilitazione al settore alimentare - Titolo di Studio specifico (laurea o diploma di laurea), ove espressamente richiesto da ASL o Comune di pertinenza. Invitalia n è responsabile di eventuali informazioni errate o n veritiere presentate dal marchio. 2 Si ricorda che per l apertura di un punto vendita in franchising occorre rispettare la rmativa Bersani Legge 4/998. Si consiglia di fare un attenta analisi delle ulteriori autorizzazioni previste dai singoli regolamenti comunali, provinciali e regionali. 3 Si ricorda che tutte le abilitazioni, autorizzazioni e requisiti professionali debbo essere posseduti dal soggetto finanziato in caso di ditta individuale o da u dei soci in caso di società di persone o di capitali.

3. INFORMAZIONI SUL PROGETTO FRANCHISING NUMERO TOTALE PUNTI VENDITA RETE 88 - DI CUI DIRETTI 6 - DI CUI IN FRANCHISING 82 DURATA DEL CONTRATTO DI AFFILIAZIONE COMMERCIALE 7 DIRITTO DI INGRESSO (FEE ENTRANCE) PREVISTO DAL FRANCHISOR Si X No ALTRE VOCI DI COSTO PREVISTE DAL CONTRATTO DI AFFILIAZIONE X Percentuale per royalty sul fatturato: 3% su fatturato netto mensile Minimo garantito mensile o annuo Contributi pubblicitari Altri cani/contributi periodici X Fideiussione bancaria a copertura del valore delle merci, ammontare 5.000/20.000 Altre fideiussioni bancarie o garanzie (richieste da fornitori indicati dal franchisor) REALIZZAZIONE DEL PUNTO VENDITA X Progetto esecutivo realizzato con supporto del franchisor X Realizzazione punto vendita con formula chiavi in ma X Beni di investimento forniti direttamente dal franchisor o da fornitori già indicati X Fornitori n individuati dal franchisor 4. INVESTIMENTI 4 (STIMA INDICATIVA AL NETTO DELL IVA ED AL NETTO DEL COSTO DI COSTITUZIONE DELLA SOCIETÀ) FORMAT I FORMAT II TIPOLOGIE DI FORMAT 55 mq (Concept tradizionale) 55 mq (Concept light) INVESTIMENTO TOTALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PUNTO VENDITA (COMPRENSIVO DI FEE ENTRANCE, SE PREVISTA) 86.400 76.000 HARDWARE E SOFTWARE GESTIONALI X Software ed hardware obbligatori forniti dal franchisor Software ed hardware liberi 4 Per ulteriori informazioni sulle modalità di finanziamento degli investimenti si consiglia di prendere visione del D.Lgs. 85/2000 e del D.M. 295/200 e dell ultima pagina del presente documento. 2

REALIZZAZIONE DELLE OPERE MURARIE E RISTRUTTURAZIONE 5 8.600 8.600 STIMA DEL COSTO TOTALE INVESTIMENTI FINANZIABILI 93.00 82.700 VALORE INVESTIMENTI MQ. ESCLUSA FEE ENTRANCE, SE PREVISTA.693 /mq.504 /mq DETTAGLIO PIANO DEGLI INVESTIMENTI DEL PUNTO VENDITA FORMAT I DESCRIZIONE IMPORTO ( ) Concept Tradizionale IMPORTO ( ) Concept Light FORNITORI a) Attrezzature, macchinari, impianti Arredi 54.800 48.900 Artigiana Leg Srl Impianti 8.500 5.500 Artigiana Leg Srl o fornitori locali Hardware 5.500 5.500 AllSpark o Gamba Bru Srl Insegne 4.500 3.000 Artigiana Leg Srl Altro: Totale 83.300 72.900 b) Beni immateriali ad utilità pluriennale Fee d ingresso 0 0 Software.200.200 Licenza d uso a L Erbolario Franchising Srl su software Cegid Altro: Totale.200.200 C) RISTRUTTURAZIONE DI IMMOBILI Opere murarie 8.600 8.600 Artigiana Leg Srl o fornitori locali Totale 8.600 8.600 TOTALE INVESTIMENTI (a+b+c) 93.00 82.700 5 Si ricorda che Invitalia può finanziare per questa voce di investimento un limite massimo pari al 0% del valore del totale degli investimenti materiali ed immateriali. 3

5. INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA DEI COSTI E PREVISIONI ECONOMICHE (VALUTATE SU ANNO DI ATTIVITÀ A REGIME) FORMAT I E FORMAT II FATTURATO TOTALE STIMATO A REGIME 350.000 FATTURATO MQ. STIMATO A REGIME 6.360 COSTO DELLE MERCI (NEL SOLO CASO DI FRANCHISING CHE VENDONO PRODOTTI) 45.000 - DI CUI FORNITURA INIZIALE 20.000 DILAZIONE MEDIA PAGAMENTI (IN GIORNI) 60/90 IMPORTO FIDEIUSSIONE (SE PREVISTA) 5.000/20.000 NEL CASO DI FRANCHISING DI COMMERCIALIZZAZIONE PRODOTTI X Esclusiva del franchisor sui prodotti commercializzati (tramite produzione interna od accordi quadro) Non esclusiva del franchisor sui prodotti commercializzati Parziale Totale MARGINE DI CONTRIBUZIONE IN PERCENTUALE 6 43 % MARGINE OPERATIVO LORDO IN PERCENTUALE 7 8 % PERCENTUALE PER ROYALTY SUL FATTURATO MINIMO GARANTITO ANNUO CONTRIBUTI PUBBLICITARI ALTRI CANONI/CONTRIBUTI PERIODICI ALTRE FIDEIUSSIONI BANCARIE O GARANZIE 3 % netto IVA su fatturato mensile Le informazioni relative alla struttura dei costi di gestione n tengo in considerazione tutte quelle voci quali utenze, cani di locazione per immobili, oneri finanziari diversi, che n posso essere univocamente determinati variando per ogni singola attività. Si consiglia di valutare attentamente tali costi di gestione poiché posso avere incidenza rilevante nella determinazione del risultato di esercizio. 6 Per Margine di contribuzione si intende quel valore percentuale medio al netto degli sconti eventuali che serve a coprire tutti i costi di gestione tipici del punto vendita. La regola per determinare il suo valore assoluto è: Fatturato netto Iva Costi delle materie prime; per calcolarne la percentuale, il risultato dovrà essere diviso per il Fatturato netto Iva e moltiplicato per 00. 7 Per Margine operativo lordo (Risultato operativo di gestione) si intende quel valore dato dalla differenza tra il valore della produzione e il costo dei beni e servizi acquistati, dopo aver dedotto il costo del lavoro ed al lordo degli ammortamenti. 4

6. INFORMAZIONI SUL PERSONALE (NECESSARIE PER LA DEFINIZIONE DEL CONTO ECONOMICO PREVISIONALE) FORMAT I E FORMAT II N. TOTALE PERSONE PREVISTE SUL PUNTO VENDITA COMPRESO 2 IL FRANCHISEE - DI CUI PERSONALE FULL TIME - DI CUI PERSONALE PART TIME ALTRO PERSONALE PREVISTO PER I PERIODI DI PUNTA 2 Mese di dicembre 7. PROFILO TIPO DEL FRANCHISEE TITOLO DI STUDIO RICHIESTO - Laurea in erboristeria, scienze biologiche, farmacia, chimica e teclogie farmaceutiche, medicina e chirurgia, scienze agrarie, ambientali, naturali; - Diploma universitario (e n) conseguito in tecniche erboristiche; - Diploma di specializzazione in scienza e tecnica delle piante officinali, in farmacogsia e/o lauree equipollenti. Il mancato conseguimento dei titoli di studio richiesti potrebbe essere ovviata con una significativa esperienza lavorativa maturata in erboristeria o in farmacie con angolo erboristico. ATTITUDINI GENERALI Buona cultura di base, passione per i prodotti naturali, capacità dialettica e relazionale, attitudine ai rapporti interpersonali, forte motivazione, entusiasmo, gusto estetico. PROPENSIONI Al rischio d impresa; ai rapporti interpersonali; all osservanza delle regole al fine di garantire il rispetto dell uniformità e dell omogeneità della rete. Esperienza nella vendita di alme 2-3 anni, coscenze informatiche di base, capacità di analisi. COMPETENZE SPECIFICHE NOTA BENE: Il proponente deve essere in possesso di u dei seguenti requisiti professionali: - corso professionale per il commercio relativo al settore merceologico alimentare; - esercizio in proprio, per alme due anni nell'ultimo quinquennio, di un'attività di vendita all'ingrosso o al dettaglio di prodotti alimentari; - prestazione d'opera, per alme due anni nell'ultimo quinquennio, presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare, in qualità di dipendente qualificato addetto alla vendita o all'amministrazione. FORMA GIURIDICA RICHIESTA Nessuna in particolare. I requisiti professionali descritti (titolo di studio e competenze specifiche) devo essere posseduti dal soggetto proponente che n deve essere protestato, né titolare di procedure penali e/o concorsuali. ALTRE INFORMAZIONI Si consiglia pertanto di consultare ASL e Comune competente sul territorio e di specificare nella domanda di ammissione alle agevolazioni la procedura autorizzativa richiesta ai suddetti enti. L esito di tale verifica dovrà essere comunicato ad Invitalia, tramite autocertificazione, al momento della presentazione del progetto d impresa. 5

8. ATTIVITA FORMATIVA PREVISTA DAL FRANCHISOR Affiancamento pre-apertura nei Negozi Scuola ai fini dell apprendimento delle tecniche di vendita, delle proprietà dei prodotti, del software di gestione. Approfondimenti in sede con i tecnici aziendali. 9. ALTRE INFORMAZIONI UTILI Tutte le informazioni complete e dettagliate relative al Titolo II - Franchising so nel sito www.invitalia.it. o sul sito www.autoimpiego.invitalia.it. Consigliamo, iltre, di prendere preventiva visione: D.Lgs 85/2000 e del D.M. 295/200. Le agevolazioni previste n posso superare complessivamente il limite del "de minimis" pari a 00.000 e posso finanziare sia investimenti che costi di gestione. E previsto: per gli investimenti: un contributo a fondo perduto e un mutuo a tasso agevolato per la gestione: un contributo a fondo perduto L'entità dell agevolazione n è predefinita, ma è il risultato di un calcolo che tiene conto dell'ammontare degli investimenti, delle spese di gestione e delle caratteristiche del mutuo a tasso agevolato (durata, entità e tasso). Il calcolo è effettuato nel rispetto del principio che prevede un importo a mutuo agevolato n inferiore al 50% del totale delle agevolazioni concedibili (investimenti + gestione) (L.289/2002 art.72 comma 2 lett.a). Per effetto delle diverse incidenze delle singole componenti sul de minimis, n è possibile determinare a priori l ammontare massimo dell erogazione complessiva. L ammontare e la tipologia dei beni ammessi alle agevolazioni per investimenti e gestione - è determinata esclusivamente da Invitalia sulla base della valutazione effettuata sui singoli progetti e le agevolazione so erogate dopo la conclusione del contratto tra Invitalia ed il Beneficiario. Tutte le spese ricosciute so solo quelle sostenute successivamente dalla data di ammissione e NON dalla data di presentazione della domanda alle agevolazioni. In generale è prevista l'erogazione in due soluzioni. INVESTIMENTI Dopo la firma del contratto di finanziamento con Invitalia, il beneficiario può chiedere una erogazione (SAL) compresa tra il 30% ed il 60% del totale delle agevolazioni per gli investimenti presentando fatture n quietanzate Dalla presentazione delle fatture n quietanzate passa mediamente 60gg. per la materiale erogazione. Il saldo potrà essere richiesto al completamento di tutti gli investimenti CONTRIBUTI GESTIONE Potrà essere richiesto un anticipo pari al 30% del totale delle spese in conto gestione ad avvio attività Il saldo sarà erogato al beneficiario, sulla base di fatture quietanzate (pagate) Dalla presentazione dell idonea documentazione passa mediamente 60/90 gg. per la materiale erogazione. SPESE NON FINANZIATE E NON RICONOSCIUTE. Garanzie personali e/o reali richieste dal franchisor e relative alle obbligazioni nascenti dalle forniture di beni e/o servizi relative all'attività oggetto di franchising 2. Coperture parziali e/o totali di IVA 3. Oneri finanziari relativi a mutuo agevolato 4. Stipendi, salari, provvigioni agenti di commercio, royalties al franchisor 5. Tasse, imposte ed oneri contributivi 6. Spese di ristrutturazione eccedenti il limite del 0% del totale degli investimenti in beni materiali ed immateriali 6