Modelli di simulazione e Cropsyst. Mattia Fumagalli

Documenti analoghi
Dott. Fumagalli Mattia Dott. ssa Perego Alessia. CropSyst (Cropping. System simulation model)

Sistemi Colturali. CropSyst crescita e sviluppo delle colture

Sistemi Colturali. CS azoto nel sistema suolo-coltura

Simulazione di flussi di carbonio da ecosistemi pratensi: applicazione del modello colturale ARMOSA al sito di Laqueuille (Francia)

VERIFICA DEI COEFFICIENTI COLTURALI (KC) SU COLTURE ERBACEE IN UNA PIANURA DEL SUD ITALIA

Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto

Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto. Mattia Fumagalli

WOFOST: SIMULAZIONE DELLA CRESCITA E DELLO SVILUPPO

Il contributo del mondo scientifico per l aggiornamento professionale

Agronomia. Agrometeorologia. - Evapotraspirazione (1) -

IL NUOVO CALENDARIO INVERNALE DEGLI SPANDIMENTI: COSA CAMBIA? Comitato tecnico Nitrati 27 ottobre 2016

CONSUMI IDRICI DELLE COLTURE

La crescita. FRI dipende: dalla superficie fogliare dall architettura fogliare

Domande preparatorie esame di ecologia

CAL-FERT: Un software per la concimazione degli ortaggi

Agronomia. Agrometeorologia. - Evapotraspirazione (2) -

LA PIANIFICAZIONE ENERGETICA TERRITORIALE CON X-Land. Ginaldi Fabrizio, Franco Rosa

Ruolo dell azoto. L azoto è: Costituente di numerosi composti biologici (proteine, amminoacidi, nucleotidi, coenzimi )

ANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL PERIODO 1-25 GIUGNO 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO

CAL-FERT: Un software per la concimazione degli ortaggi

della Radiazione Solare nel Sorgo da Biomassa

L uso dell acqua per la gestione della risorsa idrica in ambiente rurale

Gestione dell Azoto in Agricoltura

GESTIONE IRRIGUA E WUE

G. Colla, F. Saccardo. E. Rea ECO.IDRI.FLOR. Dipartimento GEMINI, Università della Tuscia, Viterbo

CONCIMARE BENE Piacenza, 25 gennaio Criteri per una fertilizzazione razionale ed efficiente 2 parte

Effetto della digestione anaerobica sull efficienza dell azoto dei reflui suini

Valutazione dell efficacia di alcune misure di riduzione dell inquinamento atmosferico nel settore agricoltura

Evapotraspirazione 2012/2013

Recenti acquisizioni sulla fertilizzazione azotata in provincia di Ferrara

Metodi di misura e di stima dell evapotraspirazione delle colture Michele Perniola-Università della Basilicata

ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Piano di concimazione

ESERCIZI prima parte

Il monitoraggio pedo-climatico per la gestione dell irrigazione (WP2)

F. Saccardo, G. Colla Dipartimento GEMINI, Università della Tuscia, Viterbo. E. Rea CRA- Istituto Sperimentale per la Nutrizione delle Piante,Roma

L EVAPOTRASPIRAZIONE (ETP) Bilancio Idrico = [(pioggia utile) + (irrigazione) ] (evapotraspirazione) ETP

Testi consigliati: Agronomia aziendale ed ambientale. P.Landi, Edagricole, appunti dalle lezioni, software rilasciati a lezione

La stima dei fabbisogni irrigui a livello aziendale: applicazioni in Sicilia

L'Evapo-Traspirazione. L'acqua e la pianta. G.Vitali. beamer-icsi-l

Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l Europa investe nelle zone rurali

LUPINELLA. Non è ammesso il ristoppio della coltura; è ammesso il ritorno della coltura sullo stesso appezzamento dopo un intervallo di almeno 1 anno.

FEDERICA ROSSI ANTONIO MOTISI APPROCCIO ECOFISIOLOGICO E MICROMETEOROLOGICO ALLE MISURE DELL EVAPOTRASPIRAZIONE IN COLTURE ARBOREE

Dati climatici Reggio Calabria Tmax ass. Tmax Tmin Tmin ass. Tmean RH ed ea n N n/n Rs Ra. ( C) ( C) ( C) ( C) ( C) (%) (kpa) (kpa) (h) (h)

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo

REPORT METEOROLOGICO DEL MESE DI FEBBRAIO 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO.

WP5 Simulazione dei consumi idrici e della produzione delle colture agrarie a livello territoriale lombardo

FATTORI ECOLOGICI. Uno stesso fattore può essere nello stesso tempo risorsa e condizione.

La fertirrigazione in serra

REPORT METEOROLOGICO DEL MESE DI MARZO 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO.

4 STIMA DELL'EVAPOTRASPIRAZIONE NEI MODELLI CONCETTUALI

Codice Denominazione insegnamento CFU A.A. G260A- Agronomia 8 2

Gestione della fertilizzazione nel sistema colturale mais-loiessa (WP2)

ANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI SETTEMBRE 2017 NELLA REGIONE ABRUZZO

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

ESERCITAZIONE DI AGRONOMIA. Piano di concimazione. Marcello Chiodini Andrea Giussani

Stima dei benefici ambientali forniti dalle misure agroambientali in Veneto secondo un approccio spaziale

N 2 75,52 78,08 O 2 23,15 20,95 Ar 1,27 0,92 CO 2 0,05 0,036 Gas rari (He,Ne,Kr, Xe O 3

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO. Indicatori dell azoto

PISELLO. Non è consentito l uso di materiale proveniente da organismi geneticamente modificati (OGM).

Influenza della concimazione sulle caratteristiche qualitative del frumento

Federico Spanna. Regione Piemonte Settore Fitosanitario Sezione di Agrometeorologia

Risultati della Ricerca

NEWSLETTER n 3 06/2018

Donatella Spano DESA UNISS Bilancio Energetico

NEI QUATTRO PRINCIPALI TERRENI FERRARESI IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI O IDROMETEREOLOGICHE O OGC

Risparmio idrico. Luca Barbero Sett. Provinciale Agricoltura

I componenti Clima: generazione e stima di variabili climatiche

Nitrati e irrigazione

Equivalenze tra i sistemi C.G.S. e SI:

Stima del fabbisogno idrico in campo agricolo nelle aree irrigate dal fiume Adige e proposte di gestione della risorsa

IL SISTEMA DI SUPPORTO ALLE DECISIONI SESSPIG: L UTILIZZAZIONE AGRONOMICA

ESERCITAZIONE ECOLOGIA AGRARIA. ValorE - Sistema Esperto aziendale

STRATEGIE DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI PER LA GESTIONE DEI RISCHI NATURALI STRADA STATO DI AVANZAMENTO AZIONE 2.2

SEDANO. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS)

CECE. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

BARBABIETOLA DA ZUCCHERO

ERBAI MISTI SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE (OGM). AVVICENDAMENTO COLTURALE

Lo studente scriva la differenza tra concimi, ammendanti e correttivi.

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO

L AGRICOLTURA SALVA L ACQUA GIOELE CHIARI - STEFANO ANCONELLI

ERBA MEDICA SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE (OGM). AVVICENDAMENTO COLTURALE

Potenzialità produttive del sorgo da fibra nel Meridione

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

Sistemi Colturali. Sistemi colturali analizzati e gestiti con modelli di simulazione (1)

La nutrizione azotata dello spinacio della Val di Cornia

ANALISI DELL ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL MESE DI NOVEMBRE 2018 NELLA REGIONE ABRUZZO

ic per modificare lo stile del t

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FAGIOLO

SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE

CECE. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non è consentito l uso di materiale proveniente da organismi geneticamente modificati (OGM).

PRATI POLIFITI SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE (OGM). AVVICENDAMENTO COLTURALE

Valutazione della sostenibilità ambientale delle filiere agricole attraverso l'impronta del carbonio

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015

SORGO. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.

Transcript:

Modelli di simulazione e Cropsyst Mattia Fumagalli

Perché si fanno simulazioni La simulazione è un imitazione delle operazioni eseguite nel tempo da un sistema o un processo reale La simulazione permette di: generare una storia artificiale studio e valutazione delle caratteristiche del sistema (analisi delle prestazioni) ottenere risposte su come cambia il sistema se cambia lo scenario

Modelli di simulazione Strumenti in grado di riprodurre il comportamento di un sistema complesso in modo semplificato Basati su equazioni matematiche e algoritmi logici, codificati in un linguaggio di programmazione, che descrivono i fenomeni naturali (fisici, chimici e biologici) Possono essere applicati a diverse scale: campo, azienda e territorio.

Modelli di simulazione Modelli empirici e meccanicistici Modelli statici e dinamici Modelli deterministici e stocastici

Processo di creazione e uso del modello Definizione Calibrazione (parametrizzazione utilizzando dati osservati) Validazione (verificare l attendibilità del modello utilizzando altri dati osservati)

Scale di applicazione Singolo processo (volatilizzazione dell ammoniaca; mineralizzazione della sostanza organica nei reflui zootecnici) Sistema colturale (simulazione della resa, dinamica di azoto, carbonio e acqua) Sistema aziendale (simulazione comparto colturale: processo di crescita e sviluppo delle colture e loro interazione con il suolo, simulazione comparto zootecnico: processo di crescita, mantenimento, produzione di latte e reflui degli animali)

Strumenti di analisi - modelli Vantaggi: - Utili per spiegare il fenomeno con maggiore dettaglio; - Precisi se ben utilizzati; - Applicabili a diverse scale nello spazio e nel tempo; - Utili per fare una valutazione dettagliata delle criticità. Svantaggi: - Necessità di maggiori e dettagliati input - Maggiore conoscenza del sistema in analisi.

Modello che studieremo e utilizzeremo CROPSYST Modello di simulazione deterministico dei sistemi multi-colturali con un time step giornaliero. Simula: bilancio acqua, bilancio azoto, crescita e sviluppo della coltura

CropSyst (Cropping System simulation model) Fumagalli Mattia

CropSyst (Stockle et al., 2003) E un programma che riproduce il comportamento della realtà in modo semplificato Modello di simulazione dei sistemi colturali, deterministico, multiannuale, multi-colturale Intervallo di integrazione giornaliero ( time step ) Permette di simulare ROTAZIONI pluriennali

CropSyst E documentato Perché è stato scelto E in continua evoluzione E un generico simulatore di colture Simula sistemi colturali Accumulo di biomassa Stress ai quali la coltura è sottoposta Alcuni output Movimenti di acqua nel sistema suolo - coltura Movimenti e trasformazioni dell azoto nel suolo

Processi simulati Crescita e sviluppo di colture erbacee Bilancio idrico Bilancio dell azoto Stress

Crescita e sviluppo Crescita: accumulo di biomassa sua ripartizione negli organi Lo sviluppo è il procedere della coltura attraverso stadi fenologici (es. dall emergenza alla prima foglia vera)

CropSyst - Crescita della coltura Crescita della biomassa aerea in funzione della disponibilità di: radiazione luminosa acqua azoto energia radiante concimazioni precipitazioni acqua nel terreno Crescita radicale azoto nel terreno

Crescita in funzione della radiazione GR = RUE (fint PAR) Tlim GR = crescita limitata da radiazione (kg m-2 d-1) RUE = Radiation Use Efficiency = Ligth to above ground biomass conversion (kg MJ-1) = tasso di fotosintesi netta fint = frazione di radiazione intercettata PAR = Photosynthetically Active Radiation (MJ m-2 d-1) Tlim = limitazione da temperatura

Crescita in funzione della disponibilità idrica GTR = kbt (T / VPD) GTR = crescita limitata da disponibilità idrica (kg m-2 d-1) kbt = biomass-transpiration coefficient (kg m-2) kpa m-1 = tasso di fotosintesi netta T = traspirazione (m-3 m-2 d-1) ovvero (m d-1) VPD = vapor pressure deficit (kpa)

Evapotraspirazione Penman-Monteith Richiede: Temperatura max e min Radiazione Umidità relativa max e min Velocità del vento Prestley-Taylor Richiede: Temperatura max e min Radiazione

Crescita in funzione di luce e acqua G = min (GR, GTR) (kg m-2 d-1) In questo modo considero il fattore più limitante (acqua o luce?)

Sviluppo in CropSyst Accumulo di gradi giorno, in funzione di: temperatura media dell aria temperature minima e massima per la coltura stress idrico L accumulo di gradi giorno influenza: stadi fenologici durata area fogliare

Resa della coltura CropSyst non prevede, per semplicità, una ripartizione giornaliera degli assimilati Solo la biomassa aerea viene simulata giornalmente Alla raccolta viene stimata la quantità di biomassa contenuta nel prodotto utile (resa), in base all harvest index

CropSyst - Ciclo dell acqua precipitazioni e irrigazioni traspirazione run-off evaporazione infiltrazione e percolazione profonda

CropSyst - Ciclo dell azoto assorbimento colturale concimazioni vol. NH 3 denitrif. spostamento verso il basso e lisciviazione N-organico N-NH 4 + N-NO3 MIN pot MIN 1 MF e MRATE t

Bilancio dell azoto minerale: giornaliero, mensile, annuale INPUT OUTPUT Fertilizzazioni Mineralizzazione SOM residui, reflui N fissazione Acqua irrigua Azoto atmosferico N minerale all inizio Volatilizzazione Denitrificazione Lisciviazione Asportazione colturale Immobilizzazione N minerale alla fine

I n p ut meteorologici pedologici morfo-fisiologici agrotecnici CropSyst o ut p ut crescita e sviluppo della coltura segnalazione di eventuali stress bilanci di massa (acqua e azoto) nel sistema suolo-coltura

Struttura di CropSyst Crop Management Location Rotation File.SIM [Control] Report format Soil Water table

Descrizione del suolo Stratificazione,tessitura sono indispensabili; Densità apparente, cap. di campo, punto di appassimento e conducibilità idraulica satura se non sono misurati possono essere stimati con PTF SOM, N iniziale per il bilancio dell azoto ph & CSC per la volatilizzazione dell N

Dati meteo Devono essere giornalieri Precipitazioni,T max, Tmin, Radiazione ((MJ m-2) day-1) sono indispensabili; Se non sono disponibili dati misurati si possono usare generatori (ClimGen, Radest ecc.)

Parametri colturali Possono essere misurati, stimati, trovati in letteratura o sul manuale di CropSyst (default) Nella peggiore delle ipotesi alcuni parametri si possono calibrare sulla base dei dati misurati L importante è usare il cervello!

Agrotecniche Vengono considerate: semina, irrigazioni, concimazioni organiche e minerali, lavorazioni e gestione dei residui, raccolta Si possono descrivere operazioni reali oppure utilizzare l automatic management

e in più: Si può considerare la profondità della falda Si possono imporre eventi fissi che avvengono in date precise Reinizializzare in date precise il contenuto idrico e di azoto del suolo ( in cui sono state fatte misure)