Valutazione della sostenibilità ambientale delle filiere agricole attraverso l'impronta del carbonio

Transcript

1 Convegno Impatto ambientale e rese energetiche di filiere zootecniche sostenibili: integrazione tra allevamenti ed agricoltura agro-energetica sostenibilità ambientale delle filiere agricole Laura Valli Stefano Pignedoli CRPA spa Reggio Emilia Mercoledì 28 novembre 2012 Palazzo dell'agricoltura - Piacenza Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A.

2 Sostenibilità delle produzioni agricole Secondo il rapporto della FAO Livestock Long Shadow (FAO, 2006) il comparto zootecnico è responsabile del 18% delle emissioni globali dei gas-serra; Recenti aggiornamenti della stessa FAO e uno studio JRC per Europa ridimensionano queste stime. Risultati nell'ambito di progetti della Regione Emilia-Romagna: valutazione della di alcune delle principali filiere agricole regionali la stima della loro impronta carbonica effetti di pratiche di agricoltura conservativa (semina su sodo, riduzione delle fertilizzazioni e dei trattamenti,...)

3 Le emissioni di GHG dal settore agricolo Il contributo del settore agricolo alle emissioni globali di gas serra (GHG) nel 2010 è stato, a livello nazionale, del 6.7%, ponendo l agricoltura al secondo posto dopo il settore energetico e alla pari con quello industriale (metodologia: inventario nazionale delle emissioni).

4 Contributo per fonte emissiva

5 Metodologia per Impronta del Carbonio Metodologia basata su approccio LCA (Life Cycle Assessment)

6 Obiettivi dello studio quantificazione delle emissioni di gas serra (GHG) connesse alla produzione di 1 kg di sostanza secca di colture proteiche e da biomassa; proteiche/zootecniche: colza, girasole, pisello proteico, soia, sorgo, medica, frumento; da biomassa/energetiche: sorgo da insilato, mais da insilato, triticale, confronto tra le tecniche tradizionali di lavorazione e di concimazione di terreno con le tecniche innovative a basso input utilizzate nelle prove agronomiche; creazione di una banca dati regionale.

7 Confini del sistema e unità funzionale Confini del sistema includono tutti gli input di materiali (sementi, fertilizzanti, prodotti fitosanitari, acqua, combustibili, etc.) e di energia, per i prodotti in uscita i confini si fermano al sito di primo stoccaggio del prodotto. Non sono state considerate le fasi di trasporto e trasformazione dei prodotti a valle. Unità funzionale L'unità funzionale, ossia l'unità di riferimento rispetto alla quale sono stati valutati gli impatti, è 1 kg di s.s. di prodotto utile (granella o pianta intera), 1 kg di proteina grezza o 1 ha di terreno coltivato. Software di calcolo: Simapro 7.3.2; metodo di valutazione: IPCC 2007 (GWP 100 anni)

8 Confini del sistema

9 Analisi di inventario Fase aziendale: coltivazioni praticate e relativa superficie; produttività delle colture; lavorazioni effettuate sulle colture e macchine agricole utilizzate; tempi di lavoro e distanze di trasporto; consumi energetici e idrici; tipo e quantità di fertilizzanti di sintesi utilizzati; tipo e quantità di effluenti di allevamento/digestati applicati; tipo e quantità di fitofarmaci e pesticidi utilizzati; Fase extra-aziendale di produzione di sementi, fertilizzanti, fitosanitari, combustibili, macchinari,... impronta carbonio da banca dati Ecoinvent

10 Scheda tecnico economica

11 Banca dati coltivazioni

12 Risultati Coltura n casi Impronta carbonio [kg CO2-eq/kg ss] [kg CO2-eq/ha] [kg CO2-eq/kg PG] Colza Girasole Pisello Soia Frumento Sorgo Sorgo insilato Mais insilato Triticale Medica

13 Risultati

14 Impronta Carbonio e rese produttive Elevate rese produttive contribuiscono a ridurre

15 Impronta Carbonio e input tecnici Bassi input tecnici (fertilizzazioni, lavorazioni) contribuiscono a ridurre

16 Confronto con Banca Dati Ecoinvent Resa [t ss/ha] Impronta carbonio [kg CO 2-eq/kg s.s.] Frumento media min max RER basso input RER convenzionale FR ES DE CH US

17 Contributo delle fertilizzazioni azotate Le emissioni di N2O dovute alle fertilizzazioni azotate hanno grande influenza sulla impronta del carbonio delle colture

18 Emissioni N 2 O dai suoli Dipendono da: Disponibilità di N associata a processi di nitrificazione/denitrificazione Quantità di N apportato Tipo di suolo e suo tenore in N minerale FE IPCC 2006 [kg N-N 2 O/kgN]: Emissioni dirette = 1% N applicato Emissioni indirette = 1% di N volatilizzato 0,75% di N percolato Mineralizzazione di N associata a perdita di Sostanza Organica dovuta a variazioni nell'uso del suolo Stato di saturazione idrica del suolo (quindi epoca di spandimento) Condizioni meteo locali (aumento di temperatura favorisce aumento emissioni) Modalità di applicazione (rapida incorporazione riduce emissioni NH 3 ma può portare a un incremento emissioni N 2 O...)

19 Confronto con soia di importazione Impronta Carbonio della soia di importazione da banca dati Ecoinvent

20 Avvicendamenti colturali

21 Avvicendamenti colturali Rotazione 1 Resa Resa IC IC 1 anno nov-giu pisello proteico (diserbo, tecnica ordinaria) 2 anno ott-giu frumento (diserbo in post emergenza, semina su sodo) [t s.s/ha] [kg PG/ha] [kg CO2- eq/kg di ss] [kg CO2- eq/kg di PG] 3 anno ott-mag triticale giu-set soia (solo diserbo meccanico, minima lavorazione) Rotazione Rotazione anno ott-mag triticale mag-sett sorgo (minima lavorazione) Rotazione 2 1 anno nov-giu pisello proteico (diserbo, tecnica ordinaria) 2 anno ott-giu frumento (diserbo in post emergenza, semina su sodo) 3 anno ott-mag colza (diserbo, tecnica ordinaria) 4 anno ott-mag triticale mag-sett sorgo (minima lavorazione)

22 Conclusioni Le pratiche agricole che prevedono: lavorazioni ridotte (semina su sodo, lavorazione minima), ottimizzazione delle rotazioni, riduzione dell'uso di fertilizzanti minerali e organici grazie all'aumento della loro efficienza, riduzione dei trattamenti fitosanitari, riducono gli impatti ambientali dovuti alle emissioni di gas serra, a condizione che non influiscano negativamente sulle rese produttive Fattori determinanti per ridurre delle coltivazioni: basso livello di input tecnici alte rese produttive

23 sostenibilità ambientale l'impronta del carbonio Convegno Impatto ambientale e rese energetiche di filiere zootecniche sostenibili: integrazione tra allevamenti ed agricoltura agro-energetica Grazie per l'attenzione l.valli@crpa.it s.pignedoli@crpa.it Mercoledì 28 novembre 2012 Palazzo dell'agricoltura - Piacenza Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A.