Manuale Operatore UTILIZZO GSS Piano Provinciale Disabili Masterplan 2015 Gestione Dote Lavoro In questo documento l uso del genere maschile per indicare i soggetti coinvolti è da intendersi riferito ad entrambi i generi e risponde solo ad esigenze di semplicità del testo Pagina 1 di 10
GESTIONE DOTI SU GESTORE DEI SERVIZI (GSS) 1.1 Accesso al modulo GSS (Avvio azioni dote) Gss_disabili_ (fig. 1) Effettuata l adesione al catalogo su GBC, la gestione delle doti avverrà utilizzando l applicativo GSS. Per accedervi fare clic sull icona Cambia Servizi (fig. 1). 1.2 Ricerca del lavoratore All operatore che è entrato con le proprie credenziali nell area Sintesi e che ha selezionato il GSS si presenta una maschera di ricerca lavoratore per codice fiscale (fig. 2) facendo clic su [cerca]. (fig. 2) Se la persona non fosse presente in banca dati contattare i seguenti numeri: 0332/ 252741-252764 - 252559 Pagina 2 di 10
(fig. 3) L icona di modifica (fig.3) permette di accedere al fascicolo del lavoratore costituito da diverse schede (TAB) attinenti a contenuti e informazioni di diversa natura riguardanti il lavoratore selezionato. 1.3 Verifica iscrizione utente La schermata di apertura del fascicolo di un lavoratore mostra in sola lettura una scheda di sintesi che riepiloga in breve il contenuto del fascicolo. All interno del riquadro (fig. 4) denominato SINTESI è possibile visualizzare l anagrafica del lavoratore e la sua condizione occupazionale. (fig. 4) 1.4 Aggiornamento scheda anagrafico-professionale L operatore verifica i dati relativi alla scheda anagrafica e di quella professionale e, nel caso abbia necessità di aggiornarli, contattare i seguenti numeri: 0332/252741-252764 - 252559. 1.5 Creazione Piano di Intervento Personalizzato (PIP) Tecnico e Qualitativo Formalizzate le procedure di avvio come descritte, l ente attuatore potrà procedere alla creazione del Piano di Intervento Personalizzato e all erogazione del piano di attività previsto per ciascun beneficiario. Pagina 3 di 10
Dalla maschera di ricerca individuare il lavoratore per il quale si vuole definire il PIP. Cliccando sulla scheda PIP la maschera si presenta con i seguenti campi: Data del: la data odierna che sarà memorizzata come data di creazione del PIP Ente Accreditato: la ragione sociale dell ente erogatore (non modificabile) Id Progetto: la tendina di ricerca delle adesioni effettuate dal soggetto Erogatore, su GBC. Per predisporre un Piano di Intervento Personalizzato, procedere come segue: 1. inserire la data del PIP 2. selezionare il progetto a cui si riferisce il PIP 3. scegliere la priorità (tra percorso inserimento lavorativo, mantenimento o autoimprenditorialità) su cui caricare il PIP 4. cliccare su calcola fascia di aiuto, il sistema se trova la persona tra coloro a cui è stata già calcolata la fascia mostra la tabella con il numero di fascia 5. a questo punto cliccare su Recupera Fascia Calcolata 6. cliccare sull icona (fig. 5) (fig. 5) Pagina 4 di 10
(fig.6) La maschera mostrerà l elenco di tutte le azioni inserite in fase di adesione al catalogo dei servizi e quindi il Piano di Attività Prenotabili. Inoltre dovranno essere inserite le informazioni in merito a: Titolo Studio: Classe Stato occupazionale Codice Fiscale Tutor Cognome Tutor Nome Tutor Titolo di studio Tutor Anni di esperienza Tipo di esperienza nel settore Obiettivi del PIP Nella compilazione del PIP tecnico selezionando le azioni che si intendono erogare all interno della dote (fig. 6), per alcune di queste (ad es. la formazione) si potranno anche definire nel dettaglio le ore e costi effettivi di cui ci si avvarrà per lo svolgimento delle attività (fig. 7). Pagina 5 di 10
(fig. 7) ATTENZIONE: L Operatore che ha preso in carico la persona disabile deve: compilare il PIP tramite il sistema informativo (GSS), salvarlo sul proprio PC firmarlo e farlo firmare al destinatario della dote con CRS o altro strumento per la firma digitale inserirlo sul sistema informatico cliccando sull icona allega documenti visibile nella parte del sistema riservata al PIP inviare un e-mail di comunicazione dell avvenuta operazione all indirizzo pianodisabili@provincia.va.it Nel caso in cui il destinatario non sia in possesso del pin della CRS o altro strumento per la firma digitale, l Operatore deve: stampare il PIP e farlo sottoscrivere all utente scansionare il PIP firmato salvarlo sul proprio PC firmarlo con CRS o altro strumento per la firma digitale inserirlo sul sistema informatico cliccando sull icona allega documenti visibile nella parte del sistema riservata al PIP unitamente alla scansione di un documento di identità del destinatario o della copia dell atto di conferimento dei poteri di firma al delegato nel caso il PIP non sia sottoscritto dal destinatario inviare un e-mail di comunicazione dell avvenuta operazione all indirizzo pianodisabili@provincia.va.it Pagina 6 di 10
1.6 Erogazione dei servizi previsti dal PIP (fig. 8) Per gestire uno degli interventi proposti nel PIP l operatore deve: 1. selezionare l icona di dettaglio del PIP (fig. 8) per visualizzare l elenco degli interventi previsti (fig. 9) Dettaglio intervento (fig. 9) 2. cliccare sul dettaglio dell intervento per effettuare la PRESA IN CARICO (fig. 9) Pagina 7 di 10
3. scegliere la sede erogatrice dell attività inserita in fase di prenotazione delle doti e cliccare sull icona nella colonna presa in carico (fig. 10). Colloquio di primo livello Colloquio di secondo livello Servizio formazione (fig. 10) Effettuando la presa in carico si inseriscono le informazioni di dettaglio relative all attività che si sta svolgendo con l utente. Nel caso di azioni di gruppo selezionare l edizione nella quale inserire il beneficiario oppure, se non presente o non disponibile, crearne una nuova (fig. 11). (fig. 11) Salvata la scheda il sistema riporta l operatore nella parte della EROGAZIONE SERVIZIO. Per ritornare nella scheda anagrafica (PIP), cliccare sulla linguetta SCHEDA ANAGRAFICA e poi sulla linguetta PIP (fig. 12) Pagina 8 di 10
(fig. 12) ATTENZIONE L Operatore, entro 10 giorni dalla data di validazione del PIP, dovrà avviare la prima attività prevista, diverse da quelle di base relative alla stesura del PIP, pena la decadenza del PIP e delle risorse economiche prenotate. Le attività si intendono avviate con la presa in carico tramite sistema informativo. Se l Operatore non è nelle condizioni di avviare le attività o sono decorsi i termini per il loro avvio (10 giorni dalla data di validazione del PIP), ne deve dare immediata comunicazione al destinatario, che avrà comunque la possibilità di accedere ad un altra dote previa verifica della disponibilità delle risorse economiche. 1.7 Modifica del PIP Qualsiasi variazione che comporti modifiche nei contenuti del PIP relative a soggetti coinvolti, tipologia di servizi, contenuti e /o modalità di attuazione, luogo di fruizione dei servizi previsti (nel rispetto della durata massima prevista per la conclusione della Dote), dovrà essere richiesta via e-mail alla Provincia. Rientra tra le variazioni da autorizzare anche la richiesta di sostituzione del Tutor. Tale richiesta deve essere effettuata con tempestività (max 15 giorni dalla cessazione del precedente tutor) al fine di garantire al destinatario la continuità dell accompagnamento. Le modifiche al PIP, una volta autorizzate, verranno effettuate dalla Provincia sul sistema Sintesi; il PIP così modificato dovrà essere nuovamente firmato dalle parti e allegato alla scheda anagrafica cosi come previsto nel Manuale Operatore. 1.8 Chiusura attività del PIP su GSS (fig. 13) Pagina 9 di 10
Per rendicontare l attività, a servizio concluso, è necessario compilare la form di conclusione e protocollarla. Se vogliamo ad esempio chiudere l intervento proposto nella figura 13 fare clic sulla colonna Conclusione Servizio. Completare la maschera indicando: la data di fine dell intervento sulla persona lo Stato della chiusura compilare le informazioni di conferma o rinuncia all intervento (e le ragioni della rinuncia se non confermato) indicare il numero di ore frequentate e il costo effettivo. Per concludere definitivamente il servizio, senza più la possibilità di cancellazione, il sistema prevede una funzione di protocollazione automatica attivabile dall icona Per proseguire all erogazione dei successivi servizi tornare alla scheda anagrafica e alla sotto scheda PIP e da qui l icona Dettagli del piano. Il sistema segnalerà i servizi conclusi pertanto per questi non sarà più attiva la funzione di presa in carico (fig. 14). Colloquio di primo livello (fig. 14) Entro 30 giorni dalla chiusura, l operatore dovrà inviare la Comunicazione di conclusione del PIP scaricabile dal Kit di avvio del Bando di riferimento. La documentazione, relativa alla conclusione del PIP, dovrà essere inviata con le modalità descritte nel Manuale Operatore. Pagina 10 di 10