Torino 14 Maggio 2015 Centro Incontri Regione Piemonte Direzione Promozione della Cultura del Turismo e dello Sport Soprintendenza ai Beni Librari Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale La prevenzione dei furti in Biblioteche e Archivi Cap. Guido Barbieri Comandante Nucleo CC Tutela Patrimonio Culturale Piemonte e Valle d Aosta
Cenni storici, Normativa di settore NELL ANTICHITA Sin dalla Roma dei Cesari l esigenza di salvaguardare i beni artistici portò alla emanazione di leggi a protezione dei monumenti e delle arti romane ed italiche IN TEMPI PIU RECENTI Lo Stato Pontificio emanazione particolari Editti (Aldobrandini 1624; Sforza 1646; Pacca 1820) a protezione dei beni artistici attraverso il loro censimento contro la rimozione di statue nei territori romani o di divieto di esportazione senza licenza di oggetti d interesse archeologico o provenienti da scavo, di antichità d arte, libri sacri, manoscritti, codici, ecc. DAL 900 AD OGGI Dopo l unità d Italia vennero emanate leggi specifiche. La prima fu la 185 del 1902 seguita dalla 364 del 1909 (Legge Rosadi ), ma solo con la legge 1089 del 1939 (Legge Bottai ) venne creato un vero impianto legislativo ritenuto fondamentale per la tutela dei beni d interesse storico-artistico. Il D.L. 490 del 1999 Testo Unico riordinò la materia mentre oggi la norma di riferimento è il D.Lgs.42 del 2004 Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.
Cenni storici, dipendenze e funzioni ISTITUZIONE Nel 1969, anticipando di un anno la Convenzione di Parigi del 1970, con cui l UNESCO raccomandava agli Stati membri di dotarsi di specifici Servizi di tutela INQUADRAMENTO Inserito funzionalmente nel Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, quale Ufficio di diretta collaborazione del Ministro FUNZIONE Polo di gravitazione informativa e di analisi a favore di tutte le FF.PP., atteso il ruolo di preminenza assegnato all Arma nello specifico settore (Decreto Ministro Interno 28 aprile 2006)
Struttura e organizzazione territoriale TORINO VENEZIA MONZA Sezione Antiquariato GENOVA BOLOGNA FIRENZE ANCONA Sezione Archeologia ROMA R.O. SASSARI NAPOLI BARI COSENZA PALERMO Sezione Falsificazione e arte contemporanea SIRACUSA
CONTROLLO SITI ARCHEOLOGICI CONTROLLO CATALOGHI CASE D ASTA Attività in ambito nazionale CONTROLLO ATTIVITA COMMERCIALI RECUPERO BENI CULTURALI ILLECITAMENTE SOTTRATTI VERIFICA SICUREZZA MUSEI ARCHIVI BIBLIOTECHE CONTROLLO SITI INTERNET TUTELA DEL PAESAGGIO
Il contrasto PERCHE I BENI CULTURALI GENERANO TANTO INTERESSE PER LE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI? A mero titolo indicativo è stato rilevato che, in termini di entrate annuali, il giro d affari concernente il traffico di opere e oggetti d arte, secondo stime attendibili di organismi internazionali, viene valutato intorno ai 5 miliardi di dollari secondo come consistenza economica solo a quello del traffico di droga e di armi.
Banca Dati dei Beni Illecitamente Sottratti In BD, vengono quotidianamente inserite tutte le informazioni descrittive e fotografiche relative ai beni culturali da ricercare e tutti i dati relativi alle molteplici attività che il Comando Carabinieri TPC svolge a tutela del vastissimo patrimonio culturale e naturalistico della nazione. (art. 85 D.Lgs. 42/2004) Patrimonio informativo (*): EVENTI 166.864 - OPERE DA RICERCARE 1.140.706 - IMMAGINI 604.481 FURTI DENUNCIATI 62.498 (57.407 Italia e 5.089 Estero) Totale oggetti descritti 5.868.203 * Aggiornato al 31.12.2014
Banca Dati dei Beni Illecitamente Sottratti TPC Database
Il concetto di Patrimonio Culturale CHE COS È IL PATRIMONIO CULTURALE? (art. 2 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio) E l insieme delle cose immobili e mobili che presentano interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico, nonché dei beni paesaggistici costituenti espressione dei valori storici, culturali, naturali, morfologici ed estetici del territorio.
94.000 Chiese ed Abbazie 4.000 Musei 600 Siti archeologici Il patrimonio culturale immobile in Italia 18.000 Biblioteche 150 Archivi di Stato/Sezioni AdS 62.000 Archivi non statali 2.000 Castelli e fortificazioni 1.000 Monumenti aperti al pubblico 500 Giardini storici 46.000 Beni architettonici vincolati 34.000 Luoghi di spettacolo 50 Siti UNESCO 4.000 Palazzi e residenze 6.000 Altri beni immobili
Beni Librari Norme di riferimento Definizione (art. 10 D. Lgs. 42/2004) Sono Beni Culturali le cose immobili e mobili appartenenti allo Stato, alle Regioni, agli altri Enti Pubblici territoriali, nonché ad ogni altro ente ed istituto pubblico e a persone giuridiche private senza fine di lucro, ivi compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico opera di autore non vivente o la cui esecuzione risalga ad oltre cinquant anni (c. 1)
Beni Librari Norme di riferimento Definizione (art. 10 D. Lgs. 42/2004) Il Codice comprende tra i beni culturali tout court di tipo librario e documentale (c. 2): - le raccolte librarie delle biblioteche dello Stato; - le raccolte delle Regioni; - le raccolte degli altri Enti Pubblici territoriali nonché di ogni altro Ente o Istituto Pubblico. Il Codice comprende ancora tra i beni culturali, purché sia intervenuta dichiarazione di interesse culturale ex art. 13: le raccolte librarie, appartenenti a privati, di eccezionale interesse culturale (c. 3)
Beni Librari Norme di riferimento Definizione (art. 10 D. Lgs. 42/2004) Sono ancora compresi nella definizione di Bene Culturale, in relazione al comma 1 e al comma 3 lett. a) Cose immobili o mobili che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico particolarmente importante, appartenenti a soggetti diversi da quelli indicati al comma 1 : manoscritti - autografi - carteggi - incunaboli - libri - stampe - incisioni, con relative matrici, aventi carattere di rarità e di pregio; carte geografiche e spartiti musicali aventi carattere di rarità e di pregio; fotografie, con relativi negativi e matrici; pellicole cinematografiche e supporti audiovisivi in genere, aventi carattere di rarità e di pregio; (c. 4, lettere c - e)
Art. 822 CC DEMANIO PUBBLICO Beni Librari Norme di riferimento Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico il lido del mare, la spiaggia, le rade e i porti; i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia; le opere destinate alla difesa nazionale. Fanno parimenti parte del demanio pubblico, se appartengono allo Stato, le strade, le autostrade e le strade ferrate; gli aerodromi; gli acquedotti; gli immobili riconosciuti d'interesse storico, archeologico e artistico a norma delle leggi in materia; le raccolte dei musei, delle pinacoteche, degli archivi, delle biblioteche; e infine gli altri beni che sono dalla legge assoggettati al regime proprio del demanio pubblico
Le minacce al Patrimonio Culturale AGGRESSIONI CRIMINALI PIU RILEVANTI: Furti di beni culturali con modalità diversificate Commercializzazione di reperti archeologici, clandestinamente scavati in Italia e illecitamente esportati Esportazione clandestina di opere pittoriche o di altri beni spesso rivendute attraverso case d asta Commercio illecito di beni Librari e Archivistici Danneggiamento di beni culturali, anche per scopi commerciali Falsificazione di opere d arte, in particolare di arte contemporanea Utilizzo sempre più massiccio dei canali telematici per la vendita di beni culturali, in specie di natura numismatica