Evoluzione delle piante

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Transcript:

ORIGINE DELLE PIANTE Si ritiene che le piante derivino dall evoluzione di un alga verde (protista fotosintetico) con cui hanno in comune alcune caratteristiche: 1)Pigmenti fotosintetici 2)Stessi carboidrati di riserva plastidi (amido) 3)Parete cellulare costituita da cellulosa 4)Stessa modalità di divisione cellulare (citochinesi)

Evoluzione delle piante Sulle basi delle attuali conoscenze scientifiche questo cladogramma illustra le ipotetiche correlazione evolutive tra le piante

Le piante FOTOSINTESI SONO ANCORATE AL SUOLO DEVONO CONTINUAMENTE ASSORBITE ACQUA PERSA TRAMITE LA TRASPIRAZIONE POSSEGGONO FUSTI RINFORZATI IN MODO DA RIMANERE ERETTE E CRESCERE VERSO IL SOLE Muschi, Felci, Gimnosperme (Conifere) e Angiosperme o Piante a fiore

ANGIOSPERME Le Angiosperme sono le piante con fiore (angiosperma vuol dire «seme racchiuso da un vaso o da un baccello»). Il seme che deriva dall ovulo è protetto dal frutto che deriva dall ovario.

ANGIOSPERME Esistono circa 250.000 specie conosciute di piante a fiore che appartengono a due gruppi tassonomicamente distinti: MONOCOTILEDONI e DICOTILEDONI I loro nomi derivano dal numero di cotiledoni o foglie seminali (1 per le monocotiledoni e 2 per le dicotiledoni) Altri caratteri distintivi sono: MONOCOTILEDONI (54 famiglie) Sistema radicale fascicolato o fibroso Lunghe venature parallele nelle foglie Petali multipli di tre Fasci vascolari disposti casualmente Poaceae ovvero graminacee (frumento, riso, mais,..) Palmaceae (cocco, dattero, ) Musaceae (banana,.) Liliaceae (cipolla, porro, aglio) DICOTILEDONI (250 famiglie) Sistema radicale a fittone Venature reticolate 4 o 5 petali Fasci vascolari a cerchio Fabaceae (legumi..) Solanaceae (pomodoro, patata, melanzana ) Brassicaeae (cavolo, rapa, ravanello,.) Rosaceae (Mele, prugne, pesche, mirtilli.) Compositae (Lattuga, indivia, carciofi ) Ecc.

monocotiledoni dicotiledoni

Il Sistema Caulinare comprende i fusti e le foglie, al cui interno si svolge la fotosintesi Nonostante la loro diversità, le strutture vegetative di tutte le piante sono formate da tre organi fondamentali: RADICE, FUSTO E FOGLIE Il Sistema Radicale ancora la pianta al terreno e fornisce i nutrienti al sistema caulinare Ogni organo è formato da almeno tre tessuti ognuno dei quali è costituito da più tipi cellulari

La cellula vegetale Le cellule sono in mattoni con i quali è costituita la pianta DIFFERENZE con la cellula animale Parete cellulare con plasmodesmi (perforazione della parete cellulare che collegano i citoplasmi di cellule adiacenti) Plastidi (strutture importanti che adempiono a vari ruoli metabolici come i cloroplasti, amiloplasti, cromplasti) Vacuolo (un grande scomparto di accumulo che rappresenta il 70/80% del volume cellulare, contiene minerali aminoacidi, zuccheri, acidi organici)

La parete vegetale è costituita da una componente fibrillare polisaccaridica immersa in una componente glicidica e proteica Costituente fondamentale della parete è la CELLULOSA, un polimero β 1-4 di glucosio Molecole di cellulosa adiacenti disposte parallelamente formano numerosi legami idrogeno fra filamenti diversi a formare una struttura cristallina, la microfibrilla, estremamente resistente Pectine: principalmente ac. Galattoronico e permettono l adesione tra cellule adiacenti Microfribrille di cellulosa Emicellulosa (glucani concatenati): sono molecole in grado di legare la cellulosa

Ad un livello superiore di organizzazione rispetto alla cellula troviamo un TESSUTO che corrisponde a un gruppo organizzato di cellule caratterizzate da elementi comuni che lavorano insieme come unità strutturale e funzionale TESSUTI Tegumentale Fondamentale Vascolare Le cellule sono raggruppate in tessuti e diversi tessuti formano un organo

TESSUTI TEGUMENTALI Tessuti Tegumentali sono tessuti di protezione e regolano i rapporti della pianta con il mondo esterno Cellule epidermiche specializzate TRICOMI STOMI Epidermide