Comune di Gabicce Mare DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

Documenti analoghi
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 D.Lgs. n. 81/2008 e D.Lgs. n. 106/2009)

ALLEGATO 1 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

DIREZIONE/SETTORE : DIREZIONE STAZIONE UNICA APPALTANTE E SERVIZI GENAERALI - SETTORE STAZIONE UNICA APPALTANTE - ACQUISTI

Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (ai sensi dell'articolo 26, decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 Dlgs 81/2008 e Dlgs.106/2009)

INFN - SEZIONE DI GENOVA GARA CONDIZIONAMENTO CLEAN ROOM ATLAS/CMS

(Artt. 26 comma 3, 5 D. Lgs 9 Aprile 2008, n. 81) DUVRI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs 81/08. Procedimento n.

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA

INFN LABORATORI NAZIONALI DI LEGNARO RIFERIMENTI AL CONTRATTO

Istituto Nazionale Fisica Nucleare Sezione Roma Tor Vergata Via della Ricerca Scientifica, Roma Tel. (+39)

Comune di Livorno. Servizio di Prevenzione e Protezione. Azienda Committente: Comune di Livorno Azienda Appaltatrice:

COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SERVIZI SOCIALI. DUVRI Rischi specifici del Centro Diurno per Anziani Fragili AIRONE - Firenze

COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SERVIZI SOCIALI. DUVRI Rischi specifici del Centro Diurno per Anziani Fragili Le RONDINI - Firenze

Comune di Livorno. Servizio di Prevenzione e Protezione. Azienda Committente: Comune di Livorno Azienda Appaltatrice

COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SERVIZI SOCIALI. DUVRI Rischi specifici del Complesso Residenziale di Via Modigliani Firenze

CONSORZIO DI VALORIZZAZIONE CULTURALE VERBALE DI SOPRALLUOGO PRELIMINARE CONGIUNTO E DI COORDINAMENTO

Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze

Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze

Documento Unico di Valutazione dei Rischi redatto ai sensi del D.Lgs. 09/04/08 n 81 art.26, comma 3

Documento Unico di Valutazione dei Rischi redatto ai sensi del D.Lgs. 09/04/08 n 81 art.26, comma 3

ALLEGATO A FASCICOLO SICUREZZA DEGLI APPALTI

Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 Dlgs 81/2008 e Dlgs.106/2009)

gozzi 9 D.U.V.RI. elaborato n. Visto: Il Direttore generale dell Ardiss - dott.ssa Cinzia Cuscela - Il progettista dott. arch.

Gestione della Sicurezza negli appalti soggetti al DUVRI e stima dei costi della sicurezza nelle gare d appalto (art.26 del D.Lgs.

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti. (D.U.V.R.I. Specifico)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)

Comune di SERRAVALLE PISTOIESE

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Redatto ai sensi del D.Lgs. 09/04/08 n 81 art.26, comma 3

ALLEGATO 5. DUVRI - Misure adottate per eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenze

Docu mento Un ic o Va lu ta zi on e Rischi In terferenze n e g li Appa lt i di La vor i, For n iture e Servi zi. - ex Ar t. 2 6 D.Lgs.

Appalto per la fornitura di Gasolio da riscaldamento, mediante consegna a domicilio presso gli Immobili di proprietà della Fondazione E.N.P.A.M.

CITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 Dlgs 81/2008 e Dlgs.106/2009)

ARSEL LIGURIA Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro

D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE. Art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.,.

Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA Servizio di Prevenzione e Protezione

(Allegato B ) alla determinazione dirigenziale n 40 del 25 maggio 2016

CITTA DI QUARRATA. Provincia di Pistoia. Servizi Sociali

Fornitura ed installazione di arredi e attrezzature per l allestimento dei locali da destinare ad incubatore d imprese

ALLEGATO A SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI ASCENSORI, MONTACARICHI, PIATTAFORME PER DISABILI E SERVOSCALA

PER LA VALUTAZIONE PRELIMINARE DEI RISCHI DI INTERFERENZA

VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

LA SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN PRESENZA DI CANTIERI DI RESTAURO. ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze

Biblioteca Comunale degli Intronati Istituzione del Comune di Siena

9 PREVISTO UTILIZZO DI ATTREZZATURE/MACCHINARI PROPRI Sì. No PIATTEFORME ELEVATRICI 11 PREVISTO UTILIZZO SOSTANZE CHIMICHE No

GARA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA E DI ALTRI SERVIZI RISTORATIVI COMUNALI. AA. SS.

COMUNE DI CHIERI AREA EDUCATIVA E SERVIZIO BIBLIOTECA APPALTO GESTIONE SERVIZI BIBLIOTECARI E ANIMAZIONE CULTURALE DELLA BIBLIOTECA CIVICA

--- PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZA (ex. art. 26, comma 1, lett. b. del D.Lgs. n 81/2008 e s.m.)

- Prescrizioni e Limitazioni - Gestione del servizio pulizie negli ambienti a rischio.

Agenzia Nazionale PER L AMMINISTRAZIONE E LA DESTINAZIONE DEI BENI SEQUESTRATI E CONFISCATI ALLA CRIMINALITA ORGANIZZATA

Allegato DUVRI DUVRI E VERBALE DI COORDINAMENTO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI (DUVRI) art. 26 comma 3 D. Lgs. n. 81 del 09 Aprile 2008

CavriagoServizi Azienda Speciale del Comune di Cavriago P.zza Don Dossetti, 1 Cavriago (RE)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

CITTA DI QUARRATA. Provincia di Pistoia. Servizio Affari Generali e Attività Negoziali

Documento Unico di Valutazione dei Rischi redatto ai sensi del D.Lgs. 09/04/08 n 81 art.26, comma 3

Attività:... Via... cap Città.. Tel. /Fax... PROPRIETARIO DELL EDIFICIO Ragione sociale. Via.., n civico.. Cap, Località.

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHI

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti

LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza

Art.26 c.3 D.L.vo 81/08 (DUVRI)

DUVRI. Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (art. 26 del D. Lgs. 81/08 e smi)

Azienda Sanitaria Locale BR

Documento Unico di Valutazione dei Rischi redatto ai sensi del D.Lgs. 09/04/08 n 81 art.26, comma 3

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI

CITTA DI NARDO Provincia di Lecce

D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione dei Rischi di Interferenza

Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze

Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali - Art. 26 comma 3 D.L.vo n. 81/2008

COMUNE DI CERANO - Provincia di Novara DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZE EX ART.3 LEGGE 123/2007

FORNITURA E POSA IN OPERA DI IMPIANTI PER L ALLESTIMENTO DI UN GREEN DATA CENTER DI ATENEO SAN PIERO A GRADO

valutata interferenziale protezione intervento non autorizzato all interno di detta area o nelle immediate casa via rosello

D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze Art. 26 del D Lgs. n. 81 del 09 aprile 2008

S E R V I Z I O P R E V E N Z I O N E E P R O T E Z I O N E

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 Dlgs 81/2008 e Dlgs.106/2009)

Ufficio Segreteria. Allegato G) Determinazione n. 308/2016 del 03/11/2016 Class IV/9.29-1

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Dipartimento Struttura Servizi Generali Facoltà di Agraria

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 Dlgs 81/2008 e Dlgs.106/2009)

Transcript:

Comune di Gabicce Mare ALLEGATO 3 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO (art. 26 comma 1 lett. b D.Lgs 81/08) e MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE (Art. 26 comma 3 del Decreto Legislativo 81/08) SERVIZIO volto all'erogazione di prodotti alimentali tramite l installazione, nella sede comunale, di n. 2 distributori automatici. Servizio: I SETTORE Affari Generali Sede: Comune di Gabicce Mare Via C. Battisti 66 Referente del Contratto /R.U.P. Dott.ssa Giovanna Prioli Referente presso la sede di svolgimento del lavoro: Dott.ssa Giovanna Prioli Le attività oggetto del relativo contratto dovranno essere eseguite presso l edificio di Via C : Battisti 66 Nel presente appalto di LAVORI SERVIZI FORNITURE Durata del contratto tre anni prorogabili di ulteriori due 1

sono stati individuati i seguenti fattori di interferenza (indicare con la crocetta): n INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI E DI INTERFERENZA Sì No 1 ESECUZIONE ALL INTERNO DEL LUOGO DI LAVORO 2 ESECUZIONE ALL ESTERNO DEL LUOGO DI LAVORO 3 PREVISTI INTERVENTI SUGLI IMPIANTI 4 PREVISTI INTERVENTI MURARI 5 ALLESTIMENTO DI UN AREA DELIMITATA (Deposito materiali, per lavorazioni, ) all interno della sede All esterno della sede 6 ESECUZIONE DURANTE ORARIO DI LAVORO DI PERSONALE DELLA SEDE O DI UTENTI 7 PREVISTO LAVORO NOTTURNO 8 PREVISTA CHIUSURA DI PERCORSI O DI PARTI DI EDIFICIO 9 PREVISTO UTILIZZO DI ATTREZZATURE / MACCHINARI PROPRI 10 PREVISTA UTILIZZO / INSTALLAZIONE DI PONTEGGI, TRABATTELLI, PIATTEFORME ELEVATRICI 11 PREVISTO UTILIZZO DI FIAMME LIBERE 12 PREVISTO UTILIZZO SOSTANZE CHIMICHE 13 PREVISTA LA PRESENZA DI MATERIALI BIOLOGICI 14 PREVISTA PRODUZIONE DI POLVERI 15 PREVISTA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI 16 PREVISTA MOVIMENTAZIONE CARICHI CON AUSILIO DI MACCHINARI Elettrica Acqua 17 PREVISTE INTERRUZIONI NELLA FORNITURA Gas Rete dati 18 PREVISTA TEMPORANEA DISATTIVAZIONE DI SISTEMI ANTINCENDIO Linea Telefonica Rilevazione fumi Allarme Incendio Idranti 2

Naspi Sistemi spegnimento 19 PREVISTA INTERRUZIONE Riscaldamento Raffrescamento 20 PRESENTE RISCHIO DI CADUTA DALL ALTO 21 PRESENTE RISCHIO DI CADUTA DI MATERIALI DALL ALTO 22 E PREVISTO L UTILIZZO DI MEZZI DI TRASPORTO (autocarri, furgoni) 23 COMPRESENZA CON ALTRI LAVORATORI 24 RISCHIO SCIVOLAMENTI (PAVIMENTI SCALE) 25 L EDIFICIO NEL QUALE SI INTERVIENE E SOGGETTO A C.P.I. 26 PREVISTO UTILIZZO e/o TRASPORTO DI LIQUIDI INFIAMMABILI/COMBUSTIBILI 27 EDIFICIO DOTATO DI DIREZIONI DI FUGA CONTRAPPOSTE 28 EDIFICIO DOTATO DI SISTEMI DI RILEVAZIONE ED ALLARME 29 EDIFICIO DOTATO DI LUCE DI EMERGENZA 30 PRESENZA DI PUBBLICO NELLA SEDE 31 EDIFICIO SCOLASTICO / CON PRESENZA DI BAMBINI 32 33 34 35 36 37 GLI INTERVENTI COMPORTANO RIDUZIONE TEMPORANEA DELL ACCESSIBILITA PER UTENTI DIV. ABILI I LAVORATORI DELLA DITTA INCARICATA UTILIZZERANNO I SERVIZI IGIENICI DEL LUOGO DI LAVORO I LAVORATORI DELLA DITTA INCARICATA AVRANNO A LORO DISPOSIZIONE SPAZI QUALI DEPOSITI / SPOGLIATOI ESISTONO PERCORSI DEDICATI PER IL TRASPORTO DI MATERIALI ATTI ALLO ESISTONO SPAZI DEDICATI AL CARICO / SCARICO DEI MATERIALI NECESSARI ALLO ESISTONO ELEMENTI DI PREGIO DELL EDIFICIO DA TUTELARE NEL CORSO DELLO 38 E PREVISTO L UTILIZZO DI MACCHINE OPERATRICI DELLA DITTA APPALTATRICE 39 E PREVISTO LO SVILUPPO DI RUMORE IN QUANTITA SIGNIFICATIVAMENTE MAGGIORI RISPETTO AL LUOGO DI LAVORO 40 SONO PREVISTE ATTIVITA A RISCHIO ESPLOSIONE INCENDIO 41 E PREVISTA LA PRESENZA DI RADIAZIONI NON IONIZZANTI (saldatura o altro) 3

E obbligatorio ottemperare a quanto specificamente previsto dalla vigente normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. E obbligatorio attenersi scrupolosamente a tutte le indicazioni segnaletiche presenti. E vietato accedere, senza preventiva autorizzazione, a zone diverse da quelle interessate dal servizio, così come è vietato trattenersi negli ambienti di lavoro al di fuori dell orario stabilito. E obbligatorio utilizzare gli eventuali dispositivi di protezione individuale idonei al tipo di attività da svolgere. È vietato fumare. È necessario coordinare la propria attività con il referente della sede ove si svolge il lavoro per: normale attività comportamento in caso di emergenza e evacuazione in caso di percezione di un potenziale pericolo avvertire immediatamente il responsabile di sede o gli addetti all emergenza. Nell ambiente di lavoro sono inoltre adottate le seguenti misure di prevenzione e protezione e di emergenza: 1. sono stati individuati i percorsi di esodo come da planimetrie esposte nei luoghi di lavoro con indicazione dei numeri di telefono di emergenza; 2. gli estintori e gli idranti sono segnalati da idonea cartellonistica e installati in numero e posizione adeguati; 3. è stata istituita la squadra di gestione dell emergenza e lotta all incendio. 4. è presente la cassetta dei medicamenti La sicurezza di un ambiente di lavoro è data dall'insieme delle condizioni relative all'incolumità degli utenti, alla difesa e alla prevenzione di danni in dipendenza di fattori accidentali. In ogni luogo di lavoro, dopo aver adottato tutte le misure necessarie alla prevenzione, è indispensabile garantire la sicurezza e l'incolumità degli operatori anche nel caso un incidente avesse comunque a verificarsi. A tal fine qui di seguito si presenta un elenco non esaustivo delle principali misure da adottare per ridurre i rischi dovuti alle interferenze intervenendo nei luoghi di lavoro del Comune di Gabicce Mare: MISURE DI SICUREZZA RELATIVE AL PRESENTE APPALTO VIE DI FUGA E USCITE DI SICUREZZA La Ditta che interviene negli edifici comunali deve preventivamente prendere visione della planimetria dei locali con la indicazione delle vie di fuga e della localizzazione dei presidi di emergenza comunicando al Datore di Lavoro interessato ed al servizio di prevenzione e protezione del Comune di Gabicce Mare eventuali modifiche temporanee necessarie per lo svolgimento degli interventi. I corridoi e le vie di fuga in generale devono essere mantenuti costantemente in condizioni tali da garantire una facile percorribilità delle persone in caso di emergenza; devono essere sgombri da materiale combustibile e infiammabile, da assembramenti di persone e da ostacoli di qualsiasi genere, anche se temporanei L impresa che fornisce il servizio dovrà preventivamente prendere visione della distribuzione planimetrica dei locali e della posizione dei presidi di emergenza. Deve inoltre essere informato sui responsabili per la gestione delle emergenze nominati ai sensi dell art.18 comma 1 lett. b del D.Lgs 81/08 nell ambito delle sedi dove si interviene. I mezzi di estinzione devono essere sempre facilmente raggiungibili attraverso percorsi che devono sempre rimanere sgombri e liberi. INFORMAZIONE AI DIPENDENTI COMUNALI Dovranno essere fornite informazioni ai dipendenti circa le modalità di svolgimento del servizio. Il Datore di Lavoro del Comune di Gabicce Mare Per accettazione L impresa appaltatrice 4

VERBALE DI RIUNIONE DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO (art. 26 comma 2 lett. b D.Lgs 81/08) In relazione all affidamento in concessione del servizio volto all'erogazione di prodotti alimentali tramite l installazione, nella sede comunale, di n. 2 distributori automatici., che la ditta avvenuto a seguito della Determina I Settore n. del si sono riuniti i Signori: (per il Committente -referente di sede) Dott.ssa Giovanna Prioli (per l'aggiudicatario) Sig. allo scopo di una reciproca informazione sui rischi e sui pericoli connessi all'attività di cui al servizio affidato e di quelli derivanti dalle attività svolte dalla ditta nell'ambiente di lavoro, nonché alle reciproche interferenze tra le due attività precedenti. In relazione a quanto sopra premesso sono stati evidenziati i rischi connessi all'ambiente di lavoro ed alle interferenze attraverso le informazioni contenute nel documento unico definitivo di valutazione dei rischi allegato al contratto che la ditta dichiara di aver visionato e di ben conoscere. La ditta ha redatto un proprio piano operativo per le lavorazioni/servizi coordinato e compatibile con il documento unico di valutazione dei rischi definitivo. Gli intervenuti prendono atto del permanere delle condizioni di lavoro e sicurezza descritte nel documento unico di valutazione dei rischi e pertanto la ditta appaltatrice si impegna ad attenersi alle disposizioni generali ivi contenute ed alle particolari indicate nel proprio piano operativo. Gabicce Mare (per il Committente -referente di sede) Dott.ssa Giovanna Prioli (per l'aggiudicatario) Sig. 5