TRIBUNALE DI FERRARA RELAZIONE SULL'AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA 2014/2015 Le caratteristiche della giurisdizione sia civile che penale nel circondario di Ferrara non si si discostano da quelle degli anni scorsi non essendoci stati fenomeni particolari che abbiano avuto conseguenze anche sul piano giudiziario. Il PCT è ormai una realtà e tutti i colleghi lo utilizzano pienamente, trovando completa corrispondenza nella cancelleria. Anche da parte degli avvocati vi è un pieno utilizzo, nei limiti della normativa in vigore, dello strumento informatico. Si spera che presto diventi obbligatorio anche l'invio telematico degli atti introduttivi per limitare ancora di più il lavoro di front office delle cancellerie, la cui pianta organica, già ampiamente insufficiente, vede un continuo progressivo depauperamento a causa dei raggiunti limiti di servizio di molti dipendenti. La pianta organica dei magistrati del Tribunale di Ferrara, invece, è sufficiente per far fronte alle sopravvenienze che, almeno nel settore civile, si sono sensibilmente ridotte. Sicuramente merito dell'istituto della mediazione civile, ma anche effetto della grave crisi che sta attraversando il Paese e dell'aumento dei costi di accesso alla giustizia. Attualmente sono scoperti, ormai da tempo, tre posti di giudici che si spera vengano coperti a breve. SETTORE CIVILE I dati statistici messi a disposizione da parte dell'ufficio statistico mostrano una situazione del settore molto confortante. Si registrano progressi sia per quanto riguarda la durata dei processi, sia per quanto riguarda la riduzione delle pendenze in tutte le macroaree. / tempi complessivi di definizione dei giudizi civili. II dato dei tempi di definizione dei processi civili per il Tribunale di Ferrara è molto buono in quanto attesta il nostro tribunale tra i più "virtuosi", con tempi di
definizione nel contenzioso vicini a quelli dei tribunali svizzeri, francesi o tedeschi, e tempi ancora più eccellenti riguardo a tutto il settore civile. Ritengo, però, che se non si procede ad una profonda riforma dei riti processuali ben difficilmente i tempi medi di definizione potranno migliorare. Riduzione delle pendenze. In tutte le materie si è avuto un indice di ricambio positivo; le definizioni sono state superiori alle iscrizioni, grazie al mantenimento di un'alta produttività (anche se ridotta rispetto allo scorso anno a causa della scopertura di due posti), ed alla riduzione delle sopravvenienze. Le sopravvenienze in tutto il settore sono state 11.059, mentre le definizioni sono state 11.788; il che ha portato ad una pendenza finale in tutto il settore civile di 7.140 procedimenti, con una riduzione rispetto allo scorso anno di quasi il 10%. Anche per le pendenze ultratriennali il dato è eccellente. Sono state ulteriormente ridotte del 3% ed attualmente costituiscono solo l'8% del totale delle cause pendenti; di gran lunga il dato migliore del distretto e della media nazionale che è superiore al 30%. IN DETTAGLIO Controversie con la Pubblica amministrazione. Anche In questo settore le definizioni (32) sono state, sebbene di poco, superiori alle sopravvenienze (28), con una pendenza finale di 24 cause. Controversie in materia di lavoro. Con la destinazione tabellare di un secondo giudice a tempo pieno nel settore si è avuto un indice di ricambio fortemente positivo (145). Sono state iscritte n. 153 cause di lavoro e ne sono state definite 228. Di conseguenza sono diminuite sensibilmente le pendenze (da 309 a 243). Cause in materia di previdenza. Continua la tendenza di questi anni ad una netta riduzione delle pendenze (497 iniziali al 1 /7/2010, 196 finali al 30/6/2015) grazie ad indici di ricambio costantemente positivi. Sono state iscritte n. 227 cause e ne dono state definite 265. Procedimenti in materia di famiglia comprensivo di separazioni e divorzi.
Sono stati iscritti 983 procedimenti e ne sono stati definiti 979. Attualmente sono pendenti 374 procedimenti. Procedimenti in materia di risarcimento danni da incidente stradale. Si conferma la tendenza degli ultimi quattro anni alla diminuzione delle pendenze (270, 225, 207, 177, 134 come dato finale al 30/6/2015. In questo tipo di cause vi è stato un foltissimo indice di ricambio (170) grazie ad un altissimo numero di cause definite (iscritte 62, definite 105). Procedimenti in materia di comunione e condominio. Poche le cause iscritte in questa materia (12), esaurite nello stesso numero, con pendenza stabile (15). Procedure esecutive mobiliari. Iscritte 1.692, definite 1.913, con una pendenza finale di 376 procedure. Procedure esecutive immobiliari. Indice di ricambio fortemente positivo, come per le mobiliari: iscritte 464 procedure, definite 745, pendenti finali 926; con una riduzione in termini assoluti di 281 procedure. Va sottolineato che nel periodo in osservazione sono stati emessi ben 474 decreti di trasferimento, di gran lunga il numero più alto di tutto il distretto, anche di tribunali molto più grandi come Bologna e Modena. Procedimenti in materia di fallimento, contenziosi e camerali Dal registro SIECIC risulta che sono state iscritte 161 istanze di fallimento e ne sono state definite 164, con dichiarazione di n.66 nuovi fallimenti. Il numero dei fallimenti pendenti si mantiene stabile; attualmente è di 365. Le istanze per concordato preventivo sono state 21. Dal registro SICID risulta che le cause contenziose, camerali e di volontaria giurisdizione iscritte in materia fallimentare (opposizioni allo stato passivo, insinuazioni tardive, revocatone fallimentari) sono sensibilmente diminuite grazie ad un indice di ricambio molto buono (98 sopravvenute, 120 definite). Attualmente pendono solo 77 cause di questo tipo, la maggior parte delle quali sono controversie di opposizione allo stato passivo. Procedimenti in materia di rapporti di impresa. E' l'unico settore dove si riscontra un indice di ricambio negativo, che ha portato ad un leggero aumento delle pendenze (da 245 a 272). Ciò è dovuto soprattutto ad un
aumento delle sopravvenienze delle controversie bancarie, che sono la stragrande maggioranza delle controversie di questo settore e che comportano la necessità di effettuare consulenze tecniche molto complesse e laboriose. In tutto il settore vi sono state 198 controversie iscritte (di cui 168 bancarie) e 167 definite (di cui 115 bancarie). Procedimenti cautelari. Nettamente positivo il rapporto tra procedimenti cautelari sopravvenuti e procedimenti cautelari definiti (158 sopravvenuti, 174 definiti), con una pendenza finale di 33 procedimenti SETTORE PENALE SEZIONE DIBATTIMENTALE II periodo 1 luglio 2014-30 giugno 2015, per la sezione dibattimentale penale del Tribunale di Ferrara, è stato caratterizzato dal venir meno della piena copertura della pianta organica sezionale, causa la prematura scomparsa del Collega Diego Mattelini; a seguito di tale triste evento, il relativo ruolo monocratico è stato ridistribuito, in modo da rendere più omogenee le pendenze dei Giudici rimasti, incluso il Presidente di Sezione, il quale ha provveduto a presiedere anche l'udienza collegiale del mercoledì, oltre a quella del giovedì ed a tutti i collegi straordinari. Una parte del ruolo monocratico è stata ridistribuita, per poter contenere il prevedibile aumento delle pendenze per effetto della minore incidenza sulle definizioni del sesto giudice in organico, anche mediante l'utilizzo in supplenza dei GOT assegnati alla Sezione Penale. Ciò nonostante, per l'intero periodo in considerazione si è registrato un cospicuo aumento delle definizioni collegiali (67 rispetto alle 49 dell'anno precedente) mentre al calo delle definizioni monocratiche, causato dalla mancanza di un Giudice per il quasi intero periodo (10 mesi su 12) (1.708 a fronte delle precedenti 1.971), ha corrisposto (salvo che per gli appelli dal giudice di pace) peraltro anche un rilevante calo delle pendenze finali (1.255 a fronte delle 1.318 dell'anno precedente), favorito dalla contestuale minore sopravvenienza dalla Procura nel periodo stesso, salvo che per i procedimenti collegiali (aumentati da 72 addirittura a 98). L'annualità 2014-2015, pertanto, ha potuto vedere l'ulteriore riduzione delle pendenze nel complesso dei settori considerati, da 1.409 a 1.282 pendenze finali,
attraverso uno smaltimento di procedimenti sempre superiore, rispetto alle sopravvenienze ed al contenimento dell'aumento pendenze nel settore collegiale, a fronte dell'aumento significativo di queste ultime, attraverso un consistente aumento delle definizioni, dal momento che il numero dei collegi e delle udienze è stato mantenuto invariato, grazie al raddoppio della partecipazione ai collegi del Presidente di Sezione. I tempi di definizione si sono mantenuti tutti entro l'anno per i procedimenti monocratici e, di regola, anche per i collegiali ordinari, entro il biennio per i procedimenti collegiali più complessi, tra i quali, nel periodo in considerazione, ha spiccato il processo a carico di numerosi Pubblici Amministratori a fronte di plurime contestazioni inerenti le procedure di appalto dei lavori del nuovo Ospedale Civile di Ferrara. Esiguo il numero delle prescrizioni dichiarate, contenute nella percentuale dell'1,2% contro un dato distrettuale del 12,1%. Si evidenziano, nel complesso, per diverse tipologie di reati, diverse tendenze di sopravvenienza: delitti contro la P.A. in calo, in particolare peculato (da 4 a 0), concussione (da 4 a 1) e corruzione (da 1 a 0), indebita percezione di finanziamenti pubblici (da 11 a 6); tra i delitti contro il patrimonio in calo le usure (da 2 a 1 ) ed i furti in abitazione (da 62 a 45), in aumento le rapine (da 26 a 30), costanti le estorsioni (sempre 7); tra delitti in materia sessuale, costanti le violenze sessuali (13) e in aumento gli atti persecutori (c.d. stalking: da 28 a 31); delitti in materia tributaria in calo (da 75 a 66), in aumento i delitti in materia di bancarotta e reati fallimentari (da 36 a 47); reati in materia ambientale invece in considerevole calo (da 75 a 27); delitti in materia di stupefacenti del pari in calo (da 80 a 57); assenti omicidi volontarii, procedimenti di associazione mafiosa o di riduzione in schiavitù; in calo gli omicidi colposi (da 12 a 7) e le lesioni colpose (da 29 a 10); si rinvia alle tabelle statistiche per maggiori dettagli. Tutte le sentenze risultano depositate nei termini legali o di riserva deliberata; è pervenuta n. 1 nuova richiesta di misura di prevenzione a carattere reale; non si sono registrati casi di sequestro per equivalenza; stabile, viceversa, la gestione delle misure di prevenzione a carattere personale, normalmente adottate nei confronti di soggetti inottemperanti alle prescrizioni dell'autorità di Polizia. UFFICIO GIP-GUP 5
Non si registrano significative variazioni in ordine alla natura dei reati. Il settore si presenta in equilibrio. Per il periodo 1 luglio 2014-30 giugno 2015, la produttività si è mantenuta elevata. La pendenza è stata ridotta, nonostante l'aumento delle sopravvenienze (4.860 lo scorso anno, 5.284 quest'anno), attraverso la definizione dei procedimenti sempre superiore rispetto alle sopravvenienze (5.432 definizioni quest'anno). Questo ha portato la pendenza da 1.198 procedimenti a 1.050, con una riduzione del 12,4%. Eccellenti i tempi di definizione dei procedimenti nel registro "NOTI", passati negli ultimi tre anni da 150 giorni a 137 ed oggi a 92 (la media del distretto è 226 giorni). Altrettanto eccellente è il dato delle prescrizioni dichiarate; solo il 2,1% contro una media distrettuale del 7,2. Da notare che la quasi totalità delle prescrizioni dichiarate erano già maturate quando il fascicolo è stato trasmesso dalla Procura della Repubblica. UFFICIO DEL GDP DI FERRARA L'ufficio del GDP risente ovviamente delle conseguenze deiraccorpamento dei sei uffici del circondario sia come sopravvenienze che come complessità organizzative. SETTORE CIVILE Le definizioni nel civile sono state inferiori alle sopravvenienze. Nel dettaglio, sono state presentati 686 ricorsi per opposizione alle sanzioni amministrative e ne sono stati definiti 617; cause relative a beni mobili iscritte 215, definite 183; cause relative a danni da circolazione stradale iscritte n. 165, definite 89. ricorsi in materia di immigrazione iscritti 48, defmiti50. Complessivamente per le suddette materie sono stati iscritti n. 1.114 procedimenti e ne sono stati definiti 939. SETTORE PENALE Le citazioni ordinarie sono passate da n. 589 a n. 1598 con un aumento del 171,31 %. Ciò ha comportato un incremento dell'attività del personale ma dal punto di vista numerico e statistico i dati riferiti a detti procedimenti devono tenere conto che n.625 fascicoli sono stati oggetto di sola migrazione dagli uffici accorpati e che, pertanto, gli effettivi fascicoli sopravvenuti sono n. 973, con un aumento numerico di n. 384 fascicoli pari cioè al 65.20%.
Per quanto riguarda il numero dei giudizi immediati, depositati dal mese di Luglio 2014 alla data di riferimento, ha visto un incremento del 14.81%, essendo passati da n.l62an.!86. Si segnala come dato emerso in quest'anno l'aumento delle sentenze di prescrizione che, praticamente mille negli anni precedenti o di numero irrisorio, sono state 28. Seppure il dato numerico non sia particolarmente significativo è vero che è indice della mutata situazione dovuta all'unificazione degli uffici accorpati. Ciò fa già presumere un aumento delle sentenze di prescrizione negli anni a venire se l'ufficio non sarà dotato di personale adeguato. PERSONALE AMMINISTRATIVO Si conferma la cronica e permanente carenza di personale non più parametrata al territorio di competenza. Ferrara 23/10/205 c -_^^ II PresmeBte/del Tribunale Dott. Pa^nMà-Maiorano