Ministero della Giustizia. Direzione Generale di Statistica

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1 Ministero della Giustizia Direzione Generale di Statistica

2 Ministero della Giustizia Dipartimento della Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione Generale di Statistica Statistiche dei primi nove mesi di applicazione della mediazione obbligatoria [D.L. 28/2010]: l impatto dell istituto sul sistema giustizia ed efficacia deflattiva Roma, 3 Febbraio 2012

3 L approccio ai problemi dell efficienza della giustizia civile Per risolvere i problemi della giustizia civile occorre intervenire su tutti gli stadi della lavorazione degli affari, secondo la logica della «catena del valore» INPUT PROCEDIMENTO OUTPUT Piano per lo smaltimento dell arretrato Mediazione Civile Riforma del Processo Civile Digitalizzazione 3

4 Perché il focus sull input: il contesto di riferimento al 31/12/2009 Trend sempre crescente di nuove cause civili iscritte nei nostri Tribunali: 4,6 milioni nel 2007, 4,8 milioni nel 2008, 5 milioni nel 2009 Produttività dei nostri magistrati tra la più alte d Europa ma insufficiente a superare le sopravvenienze: 4,3 milioni nel 2007, 4,6 milioni nel 2008, 4,7 milioni nel cause pendenti (con le circa della Cassazione si sfioravano i 6 milioni!) Una causa di contenzioso ha una prospettiva di arrivare a sentenza in Tribunale dopo 845 giorni (2 anni e 4 mesi); tempi che si allungano esponenzialmente se la causa percorre la strada del secondo grado (1.163 giorni) e della Corte Suprema (1.195 giorni) Con contenziosi ogni abitanti, l Italia è 4 a in Europa per tasso di litigiosità, dietro a Russia, Belgio e Lituania (dati 2008) 4

5 I (primi) due interventi adottati QUICK WIN OSA 2010 vs %!!! [circa 500 mila OSA in meno] agire sull INPUT Mediazione Civile 5

6 Primi risultati: l inversione di tendenza nelle pendenze della giustizia civile e l abbassamento del tasso di litigiosità Effetto OSA sul tasso di litigiosità: da contenziosi ogni abitanti del 2008 a circa del 2010 (non era ancora in vigore la mediazione obbligatoria) 6

7 Analisi dei flussi di iscrizioni e definizioni delle cause civili di primo grado L analisi per ufficio rivela che la produttività è stata maggiore presso i GdP rispetto ai Tribunali L analisi per materia mostra un tasso positivo di erosione degli arretrati di: OSA, Previdenza, Fallimenti e Cognizione ordinaria. In affanno le altre materie di competenza dei GdP e, in Tribunale, i procedimenti esecutivi (iscrizioni in crescita) Da osservare che in termini assoluti le definizioni del 2010 sono in linea con quelle del

8 Rilevazione statistica con proiezione nazionale Iscrizioni - [21 marzo dicembre 2011] rilevazione proiezione Totale iscrizioni Marzo - Dicembre

9 Rilevazione statistica con proiezione nazionale Flussi e materie - [21 marzo dicembre 2011] PENDENTI PENDENTI ISCRITTI DEFINITI Materie INIZIALI FINALI Condominio Diritti reali Divisione Successioni ereditarie Patti di famiglia Locazione Comodato Affitto di Aziende Risarcimento danni da circolazione veicoli e natanti Risarcimento danni da responsabilità medica Risarcimento danni da diffamazione a mezzo stampa Contratti assicurativi Contratti bancari Contratti finanziari Altre nature della controversia Totale Dati aggiornati al 20/01/2012 9

10 Analisi dell impatto sul sistema giustizia - rilevazioni -30% Campione di 43 Tribunali A marzo del 2011 sono state depositate nelle cancellerie il 60% di cause in più rispetto allo stesso mese del 2010 Nei primi sei mesi di applicazione, nelle materie oggetto di obbligatorietà (analisi effettuata per codice oggetto del registro informatizzato), il calo registrato è stato del 30% Poiché l analisi riguarda le sole materie obbligatorie, l aspettativa era quella di un maggiore impatto 10

11 Analisi dell impatto sul sistema giustizia alcune considerazioni [1/2] Per ascoltare l allarme lanciato da chi avvertiva che il sistema degli organismi non era pronto a sostenere l impatto dei flussi di mediazione, sono state selezionate un numero di materie a bassa incidenza sul totale dei flussi civili (15-20% della sola cognizione ordinaria) La mediazione è partita con «cautela» da parte dell avvocatura e senza particolare impulso da parte della magistratura Le cancellerie dei Tribunali non hanno (né possono in verità) effettuare un filtro alle iscrizioni che, pertanto, in molte realtà sembrano non avere tenuto conto della condizione di improcedibilità (da sollevarsi, peraltro, in prima udienza) Così come a Marzo 2011 si è registrata una super-iscrizione di cause, è possibile che nei mesi successivi gli avvocati abbiano «trattenuto» le iscrizioni in attesa degli sviluppi della materia e soprattutto del pronunciamento della Corte Costituzionale 11

12 Analisi dell impatto sul sistema giustizia alcune considerazioni [2/2] Potenziali iscrizioni annuali delle sole materie obbligatorie in Tribunale =

13 Analisi geografica delle iscrizioni Sud 24% Analisi delle mediazioni iscritte per area geografica Centro 28% Isole 10% Nord-Est 18% Nord-Ovest 20% Regioni % CAMPANIA 15,3% LOMBARDIA 12,3% EMILIA-ROMAGNA 9,7% SICILIA 8,9% LAZIO 7,7% TOSCANA 6,9% VENETO 6,9% PUGLIA 6,3% PIEMONTE 4,5% FRIULI-VENEZIA GIULIA 4,3% CALABRIA 3,5% MARCHE 3,2% LIGURIA 3,0% ABRUZZO 2,4% TRENTINO-ALTO ADIGE 1,4% UMBRIA 1,0% MOLISE 1,0% SARDEGNA 0,9% BASILICATA 0,6% VALLE D'AOSTA 0,1% Totale complessivo 100,0% Analisi per Regione effettuata su un campione rappresentativo di schede definizioni 13

14 Esito delle mediazioni definite Aderente comparso 36% 64% Esito della mediazione con aderente comparso SÌ NO 48% 52% Accordo raggiunto Accordo non raggiunto 14

15 La comparizione dell aderente: un trend confortante 40% 38% 37% 34% 31% 31% 28% 25% 25% 22% 19% 16% 13% 10% 2 trimestre 3 trimestre 4 trimestre

16 Categorie della mediazione Volontaria 20% Demandata dal giudice 2% Obbligatoria in quanto prevista da clausola contrattuale 1% Obbligatoria in quanto condizione di procedibilità ai sensi di legge 77% 16

17 Assistenza legale Proponenti assistiti da avvocato Aderenti assistiti da avvocato (dato assoluto) 16% SÌ NO 21% SÌ NO 84% 79% Aderenti comparsi e assistiti da avvocato 15% SÌ NO 85% 17

18 Analisi per materia 25% 20% 19,9% 15% 12,0% 10% 5% 9,1% 8,1% 7,4% 22,2% 0% 5,8% 5,1% 3,4% 2,0% 1,5% 1,3% 1,1% 0,9% 0,1% 18

19 Analisi per valore Valore medio della lite =

20 Analisi dell esito per classe di valore della lite Classe di valore della lite in (aderente comparso) oltre ,7% 14,3% ,0% 25,0% ,4% 35,6% ,9% 31,1% ,6% 39,4% ,9% 37,1% ,4% 48,6% ,9% 52,1% ,2% 59,8% ,4% 64,6% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% % Accordi non raggiunti % Accordi raggiunti 20

21 Tipologia di organismo e tasso di definizione Tipologia Organismi di conciliazione Numero Organismi al 31_12 % definiti tasso di definizione (*) tasso di definizione con Accordo raggiunto (**) ALTRI ORDINI PROFESSIONALI 32 0,5% 84,1% 28,9% CAMERA DI COMMERCIO 97 29,9% 69,7% 23,7% ORDINE AVVOCATI 80 24,8% 59,3% 16,0% ORGANISMI PRIVATI ,8% 69,0% 23,2% Totale complessivo % 67% 21% (*) il tasso di definizione è il rapporto tra il numero di procedimenti definiti e il numero di iscrizioni per tipologia di Organismo (**) rapporto tra numero di mediazioni definite con esito positivo e numero di iscrizioni 35% Altri ordini prof. 30% Organismi privati 25% CCIAA 20% 15% Ordini avvocati 10% 5% 0% tasso definiz. con accordo raggiunto numerosità organismi 21

22 Durata delle procedure e confronto con la giustizia ordinaria Cognizione Ordinaria 1066 Tribunale* Aderente comparso - accordo NON raggiunto 69 Mediazione Aderente comparso - accordo raggiunto (*) Dato del

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