Il modo migliore per investire in professionalità L aggiornamento è la carta vincente
Generalità Presentazione I corsi TuttoNormel costituiscono una pausa di riflessione e di studio su temi di normativa elettrica, rivolti a quanti hanno I obbligo giuridico di valutare il rischio e di garantire la regola dell arte nel settore elettrico. I docenti sono esperti normatori, i quali approfondiscono le motivazioni e le argomentazioni che stanno dietro la norma, in modo da fornire ai partecipanti la chiave di lettura che permette di applicare correttamente la norma stessa. II metodo interattivo, utilizzato nei corsi di TuttoNormel, permette all allievo di discutere direttamente con il docente per trovare insieme la soluzione ai suoi problemi. Un occasione per elevare la propria preparazione al di sopra della media. I corsi TuttoNormel permettono infine al datore di lavoro di assolvere I obbligo di formare i propri dipendenti in tema di sicurezza, DLgs 626/94, art. 22. La partecipazione ad ogni corso dà diritto ai crediti formativi, ai fini della formazione continua dei Periti Industriali (G.U. n. 17 del 21/01/06). Destinatari Per partecipare ai corsi TuttoNormel non è necessario un titolo di studio, tuttavia ai partecipanti è richiesta una preparazione di base, acquisita anche con l esperienza. In ogni caso saranno richiamati i fondamenti di sicurezza elettrica. Metodologia didattica I corsi TuttoNormel sono svolti con metodo altamente interattivo, in modo da coinvolgere gli allievi, sollecitarne I interesse e favorire la discussione su casi pratici provenienti dalla loro esperienza. Ciò permette anche di adattare i contenuti del corso alle esigenze degli stessi partecipanti. Documentazione Viene fornita la documentazione utilizzata dai docenti nell esposizione e necessaria per I approfondimento e I aggiornamento dei temi svolti. Attestato Ai partecipanti a ciascun corso sarà rilasciato un attestato a firma del Prof. Vito Carrescia direttore, e docente, dei corsi TuttoNormel sulla normativa elettrica.
Generalità Docenti I corsi sono tenuti dai migliori esperti e normatori tra i quali il Prof. Vito Carrescia, presidente del Comitato Tecnico 64 del CEI Impianti elettrici utilizzatori di bassa tensione - ordinario di Tecnica della sicurezza elettrica al Politecnico di Torino e direttore della rivista TuttoNormel. Durata e sede Ogni corso ha la durata di tre giorni dalle ore 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 17,30. I corsi si svolgono a presso I auditorium del CESI, via Rubattino 54 e a presso il Palazzo Affari, piazza della Costituzione 8, nelle date indicate nel calendario, pubblicato nell ultima pagina. Iscrizioni Per iscriversi è sufficiente inviare la cedola riportata nell ultima pagina oppure compilare l apposita scheda on-line sul sito www.tne.it/corsi.htm. L iscrizione sarà confermata dalla segreteria in base alla disponibilità di posti, nell ordine cronologico di arrivo delle richieste. Si consiglia di effettuare l iscrizione per tempo. La quota di ciascun corso è stabilita in 990,00 + IVA e comprende le lezioni, le esercitazioni, il materiale didattico, i coffee break e le colazioni di lavoro. Per più di due partecipanti della stessa ditta ad un corso sarà applicato lo sconto del 5%. Le rinunce dovranno essere comunicate almeno cinque giorni prima dell inizio del corso. Oltre tale limite verrà applicata una penale del 50%. II pagamento potrà essere effettuato direttamente ad inizio corso presso la segreteria al momento della registrazione, oppure con bonifico bancario a ricevimento fattura. Corsi aziendali TuttoNormel organizza su richiesta programmi di formazione personalizzati, studiati in base alle specifiche esigenze delle aziende, ad esempio per l abilitazione del personale che esegue lavori elettrici (Corso n. 12). Tali programmi permettono all azienda di formare il personale in relazione al rischio elettrico (DLgs 626/94), in funzione dell incarico ricoperto e delle mansioni svolte, attraverso la partecipazione ai corsi fuori sede e I attivazione di corsi di base tenuti nell azienda da docenti TuttoNormel. Segreteria corsi: TuttoNormel Strada dei Ronchi, 29 - Torino - Tel. 011.661.12.12 r.a. - Fax 011.661.81.05 info@tne.it - www.tne.it
1 Cabine MT/BT Caratteristiche principali delle apparecchiature in media tensione. Tipi di trasformatori, criteri di scelta e di installazione, correnti di inserzione, parallelo di trasformatori, rifasamento. Portata e posa dei cavi in media tensione. Protezione contro il sovraccarico ed il cortocircuito dei cavi e dei trasformatori. Selettività delle protezioni. Relè, TA e TV di protezione. Servizi ausiliari di cabina. Schemi elettrici: radiale, doppio radiale, anello. Quadri a media tensione in aria e in esafluoruro. Comando di emergenza. Le nuove Regole Tecniche per la Connessione (RTC) e le vecchie DK 5600. La nuova delibera dell Autorità per l energia elettrica ed il gas per l adeguamento delle cabine preesistenti. Impianto di terra di cabina in relazione allo stato del neutro (isolato o compensato). La terra globale. Le tensioni di contatto ammissibili. Cosa e come collegare a terra. I locali cabina, la resistenza al fuoco, passaggi e via di fuga, pozzetto per l olio, ventilazione. La qualifica del personale. Impianti di terra L impianto di terra, inteso come il complesso di dispersori, conduttori di terra, di protezione ed equipotenziali, è chiamato ad assicurare la protezione contro i contatti indiretti per un guasto in bassa tensione e/o per un guasto in alta tensione. II corso illustra tali argomenti sulla base dell ultima edizione della norma CEI 64-8 (2007) per un guasto sulla bassa tensione e della norma CEI 11-1 per un guasto in alta tensione. Saranno approfonditi gli aspetti più controversi della norma CEI 11-1, i problemi di interfaccia con l ente distributore e gli aspetti più critici delle verifiche. Saranno sviluppati casi ed esemplificazioni pratiche sulla base degli interessi degli allievi, in modo da adattare il corso alle loro esigenze e risolvere i problemi sollevati. 2 3 Luoghi con pericolo di esplosione Le nuove direttive Atex: procedura per marcatura CE, dati di targa in relazione alla categoria, documento sulla protezione contro l esplosione. I modi di protezione. Classificazione dei luoghi con presenza di gas infiammabili e di polveri combustibili secondo le norme in vigore. I requisiti degli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas secondo la norma EN 60079-14 (CEI 31-33) nuova edizione e nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di polveri secondo la nuova norma EN 61241-14 (CEI 31-67). Verifiche degli impianti elettrici e adeguamento alle direttive Atex degli impianti esistenti. I circuiti a sicurezza intrinseca per i gas e per le polveri: requisiti dei componenti, loro installazione e relativa documentazione. Protezione contro i fulmini e le sovratensioni Il corso è svolto secondo le nuove norme EN 62305 (CEI 81-10). I punti più controversi dell analisi del rischio relativo al fulmine. II sistema di protezione non si riduce soltanto ai captatori, calate e dispersore (LPS esterno), ma è di importanza fondamentale l LPS interno. II corso approfondisce anche questo tema meno noto, spiegandone gli aspetti più complessi. Vengono illustrati i meccanismi di formazione delle sovratensioni di manovra e di origine atmosferica sulle linee elettriche e di segnale entranti nell edificio, esaminate le caratteristiche dei dispositivi di protezione (SPD) e degli schermi, ciò al fine di definire i criteri di scelta ed installazione. Verrà svolta un esercitazione pratica di applicazione delle nozioni fornite. 4
5 Verifiche, manutenzione e lavori elettrici II corso affronta i problemi legali e di responsabilità dei destinatari dell obbligo di verifica e di manutenzione. Vengono inoltre approfonditi gli aspetti tecnici relativi al collaudo, alle verifiche iniziali e periodiche, nonché alla programmazione e svolgimento della manutenzione delle apparecchiature ed impianti elettrici. Saranno illustrate anche le modalità tecniche di misura e di prova necessarie per effettuare una verifica a regola d arte e le misure di sicurezza da applicare nei lavori elettrici alla luce della normativa tecnica e di legge vigente. Impianti fotovoltaici Celle solari: principio di funzionamento e variazioni della caratteristica corrente-tempo. Il modulo, le stringhe e l inverter. Valutazione del rendimento e della producibilità dell impianto. Procedura e modalità per la richiesta dell incentivo al GSE. Scambio sul posto o vendita, diretta o indiretta, dell energia. Il sopralluogo, gli ombreggiamenti e la valutazione economica, con esempi. La ripartizione della potenza tra la rete, il generatore PV e l impianto utilizzatore. Regole e problemi di interfaccia con il distributore. La messa a terra, con e senza il trasformatore. La protezione dell impianto contro i fulmini e le sovratensioni. Scelta dello schema dell impianto e dell inverter. Tipologie di cavi. Protezione contro le sovracorrenti dei cavi e dei moduli. Quadri e gradi di protezione. Sezionamento. Rifasamento. Comando di emergenza. Collaudo e verifiche periodiche. Manutenzione e sicurezza elettrica. Esempi di impianti fotovoltaici di piccola e media potenza. 6 7 Progetto di impianti elettrici Una pausa di riflessione e di confronto sulle tematiche più controverse e discusse della progettazione elettrica, con particolare riferimento agli argomenti di seguito indicati. Tipi di progetto, contenuti e documentazione. Dati di ingresso del progetto, tipo di luoghi, analisi dei carichi, tipi di utenze. Fasi di un progetto. Scelta del sistema di alimentazione e schema elettrico generale. Condutture elettriche; tipi di cavo in relazione al tipo di posa e del comportamento all incendio; modalità di posa. Dispositivi di comando e di sezionamento. Aspetti particolari della protezione contro le sovracorrenti. Protezione e sezionamento del conduttore di neutro. L interruttore generale e il comando di emergenza. Problemi particolari di terra. Punti critici degli impianti di rivelazione incendio. L alimentazione delle pompe antincendio. Quadri elettrici di bassa tensione Le norme CEI 17-13 e CEI 23-51 hanno portato alla ribalta i quadri elettrici come componenti dell impianto. II costruttore del quadro deve garantire la rispondenza del quadro ad una delle norme suddette. II corso affronta tutte le tematiche tecniche e legislative riguardanti i quadri di distribuzione elettrica e i quadri per le macchine. Si citano tra i temi più importanti: la tenuta al cortocircuito, le sovratemperature interne CEI 17-43, l accesso al quadro e protezione contro i contatti diretti, la messa a terra delle varie parti del quadro, il senso di manovra degli interruttori, le prove di tipo e individuali, la marcatura CE, ecc. Saranno anche trattati i requisiti particolari per i quadri resistenti all arco interno. 8
9 Equipaggiamento elettrico delle macchine Chi si occupa dell equipaggiamento elettrico delle macchine deve fare i conti con la direttiva macchine e con una moltitudine di norme, alcune specifiche come la norma EN 60204-1 (CEI 44-5) Ed. IV; altre norme generiche come la norma sui quadri elettrici EN 60439-1 (CEI 17-13/1) e la norma impianti CEI 64-8, Ed. VI. II corso intende fare il punto sulla situazione normativa nazionale e comunitaria, fornire ai partecipanti ciò che occorre per sciogliere i loro dubbi ed eseguire I equipaggiamento elettrico a bordo macchina a regola d arte, puntualizzare i diritti-doveri tra il costruttore della macchina e il costruttore dei componenti, il responsabile dell impianto di alimentazione e il committente (documentazione tecnica). Saranno anche trattate le problematiche relative agli adeguamenti e modifiche delle macchine esistenti. L impianto elettrico e la prevenzione incendi Dopo aver richiamato le principali cause di incendio di origine elettrica e le relative statistiche, il corso approfondisce gli aspetti della legislazione vigente che riguardano gli impianti elettrici nei luoghi soggetti al controllo dei Vigili del Fuoco e le norme tecniche particolari applicabili agli impianti elettrici nei luoghi a maggior rischio in caso d incendio, con particolare riferimento alla protezione dei cavi dalle sovracorrenti, alla scelta e posa dei cavi, all impiego di barriere tagliafiamma, alle caratteristiche del comando di emergenza, agli impianti di rivelazione incendi, all illuminazione di sicurezza e alle pompe antincendio. 10 11 Gruppi elettrogeni Il corso è dedicato a quanti devono scegliere. installare, gestire e manutenere un gruppo elettrogeno, di emergenza o in parallelo con la rete. Le caratteristiche elettriche e meccaniche del gruppo, la regolazione di tensione e di frequenza, le protezioni e il quadro elettrico. Comportamento del gruppo all avviamento. Potenza necessaria. La messa in parallelo e la presa del carico. Aspetti particolari della protezione contro le sovracorrenti e dai contatti indiretti di un impianto elettrico alimentato da un gruppo elettrogeno. Impieghi tipici del gruppo: pompe, locali medici, servizi di sicurezza, ecc. La corretta installazione del gruppo (DM 22/10/07) e relative pratiche autorizzative. Specifica tecnica per l acquisto del gruppo, guida alla sua manutenzione e verifiche periodiche. Idoneità ai lavori elettrici Il corso fornisce le conoscenze teoriche necessarie per eseguire lavori elettrici (Persona esperta o avvertita) e i lavori elettrici sotto tensione (Persona idonea), come previsto dalle norme CEI 11-27 e in base all obbligo di formazione e di informazione di cui al DLgs 626/94. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza comprensivo delle valutazioni finali. Il corso ha la durata di due giorni (moduli 1.A e 2.A) e si svolge su richiesta, anche presso il luogo di lavoro. Si prega di contattare la segreteria dei corsi TuttoNormel per i necessari accordi. 12
CERTIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE Novità legislative In base alla nuova legge 123/07 (sicurezza sul lavoro) le aziende responsabili per un infortunio (omicidio o lesioni superiori a quaranta giorni), commesso con violazione delle norme di sicurezza, sono passibili di una sanzione compresa tra un minimo di 258.000 ed un massimo di 1.549.000. Una delle norme di sicurezza più frequentemente violate è costituita dall obbligo, che grava sul datore di lavoro (DLgs 626/94, art. 22), di assicurare ai lavoratori una formazione ed un aggiornamento adeguati, tenendo conto delle specifiche mansioni loro assegnate. Molti infortuni avvengono a causa di deficienze formative, specie nel settore elettrico. Le sanzioni previste dalla legge 123/07 non si applicano (anche in caso di infortunio) se sono state rispettate le norme di sicurezza, sicché le aziende hanno convenienza (anche sotto il profilo economico) a poter dimostrare di avere impartito al proprio personale un adeguata formazione. Nuovo servizio per le aziende Alla luce delle novità legislative, TuttoNormel ha istituito un nuovo servizio per aiutare le aziende (incluse le imprese installatrici) a definire, anno per anno, il programma di formazione in materia di sicurezza elettrica per il proprio personale, tenuto conto: delle mansioni effettivamente svolte dal personale aziendale e degli specifici rischi che tali mansioni comportano; della evoluzione della normativa in materia di impianti elettrici. Sulla base delle mansioni svolte, dei rischi specifici e della evoluzione normativa nel settore specifico, l azienda e TuttoNormel individuano, di comune accordo ed anno per anno, un programma di formazione che comprende: la partecipazione di personale dell azienda ai corsi sulla normativa elettrica organizzati da TuttoNormel nelle città di e ; l organizzazione, presso la sede dell azienda, di corsi TuttoNormel dedicati alle norme impianti e alle norme di sicurezza in materia di lavori elettrici. Una volta attuato il programma annuale di formazione, TuttoNormel rilascia all azienda uno specifico attestato nel quale dichiara che l azienda ha programmato ed attuato, per l anno in corso, un adeguata attività di formazione in materia di sicurezza elettrica (attestato di certificazione della formazione). L attestato è accompagnato da una relazione, predisposta da TuttoNormel, che descrive il programma di formazione attuato e le valutazioni effettuate per decidere le tematiche oggetto della formazione. L attestato e la relazione sopra indicati costituiscono una conferma da parte di TuttoNormel (società esterna ed indipendente, la cui professionalità e competenza nel settore elettrico è ampiamente riconosciuta) della validità e dell efficace attuazione del programma annuale di formazione, in materia di rischi elettrici, da parte dell azienda. L attestato di certificazione della formazione rilasciato all azienda si aggiunge (e non sostituisce) agli attestati personali che vengono rilasciati da TuttoNormel alle persone dell azienda che partecipano ai corsi. Costo e informazioni Il costo della formazione viene determinato sulla base dell attività programmata (numero di persone dell azienda che partecipano ai corsi TuttoNormel sulla normativa elettrica e numero/tipo di corsi organizzati presso la sede dell azienda). Per informazioni sul servizio accedere all indirizzo internet www.tne.it/corsi.htm.
Corsi TuttoNormel cedola d iscrizione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Tema aprile maggio giugno luglio settembre ottobre novembre dicembre Cabine MT/BT Impianti di terra Luoghi con pericolo di esplosione Protezione contro i fulmini e le sovratensioni Verifiche, manutenzione e lavori elettrici Impianti fotovoltaici Progetto di impianti elettrici Quadri elettrici di bassa tensione Equipaggiamento elettrico delle macchine L impianto elettrico e la prevenzione incendi Gruppi elettrogeni Idoneità ai lavori elettrici 15 16 17 21 22 23 27 28 29 20 21 22 6 7 8 17 18 19 3 4 5 1 2 3 Calendario 2008 23 24 25 16 17 18 27 28 29 14 15 16 7 8 9 4 5 6 18 19 20 Il corso viene organizzato su richiesta presso le aziende o enti Titolo di studio Cognome e nome Ente/Ditta Via Cap Città Prov. Telefono Fax E-Mail Partita IVA Esenti IVA art. 10 11 12 2 3 4 L editrice garantisce la massima riservatezza dei dati da Lei forniti e la possibilità di richiederne la rettifica o la cancellazione. I dati verranno utilizzati al solo scopo di inviarle materiale informativo (ai sensi dell art. 13 DLgs 196/03). TNE srl Strada dei Ronchi, 29 10133 Torino Tel. 011 661.12.12 r.a. Fax 011 661.81.05 r.a. info@tne.it www.tne.it I.P.