Le attività svolte (1.1)

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Transcript:

Le attività svolte (1.1) Istituzione della Direzione Generale per la Sicurezza Stradale; Attuazione del PNSS (3, 4 e 5 programma annuale); Azione normativa rigorosa e specifica (d.l. n. 92/2008 convertito con legge n. 125/2008): inasprimento delle pene per i comportamenti più pericolosi, in particolare guida sotto l effetto di alcol o di sostanze d abuso;

Le attività svolte (2.1) Inasprimento delle sanzioni amministrative pecuniarie ed accessorie; Introduzione di 3 soglie alcolemiche 0,5 0,8 1,5 g/l con relativa modulazione delle sanzioni; Reintroduzione del reato di rifiuto di sottoporsi ai controlli (chi si rifiuta di sottoporsi ai controlli delle forze di polizia viene punito analogamente al reo con tasso > 1,5 g/l, ovvero con la sanzione massima prevista); Maggiori possibilità per revocare la patente di guida, la confisca del veicolo (per alcolemie > 1,5 g/l); Competenza esclusiva del Tribunale per tassi alcolemici > 1,5 g/l o per uso di sostanze psicotrope.

Le attività svolte (3.1) Fornitura di strumentazione alle forze dell ordine; 800 etilometri omologati, 2220 precursori etilometrici alla Polizia Stradale e Carabinieri; Strumentazioni e kit per i controlli su strada);

Le attività svolte (4.1) Collaborazione con Polizia stradale e Carabinieri per i controlli su strada Incremento dei controlli su strada sulle strade più pericolose. Nel settore dei controlli per la guida in stato di ebbrezza da alcol, si è passati da circa 250.000 controlli/anno nel 2006 a 800.000 nel 2007 e quasi 1.400.000 nel 2008, percentuale che ci consente di avvicinarci alla soglia del 4% sul totale dei patentati (n. controlli/patenti attive).

Le attività svolte (5.1) Controlli sui mezzi pesanti Attuati con i 27 Centri di Mobili di Revisione (CMR) del Dipartimento per i Trasporti in servizio congiunto con la Polizia Stradale e/o con i Carabinieri (le c.d. Pattuglie Miste) per le operazioni di verifica tecnica sul veicolo ed amministrative sulla regolarità dell attività di autotrasporto. Nel 2008 sono stati effettuati 1714 servizi: 25.548 veicoli controllati; 24.975 infrazioni contestate.

Le attività svolte (6.1) Road Safety Review: studi ed analisi di sicurezza sulle dodici strade più pericolose del Paese. L esistenza di tratte stradali particolarmente pericolose (concentrazione di incidenti e di decessi), ci ha spinto a ricercare ed analizzare i motivi di una tale concentrazione di incidentalità; L obiettivo finale è di proporre agli Enti proprietari o gestori l applicazione delle migliori soluzioni idonee ad eliminare o ridurre i fattori di rischio che determinano un incidentalità così elevata.

Le attività svolte (7.1) Road Safety Review Principali difetti ricorrenti riscontrati Incoerenze tra configurazione del tracciato, limiti di velocità e velocità operative (effettive); Lunghi rettilinei interrotti da curve con raggio minimo, con limiti di velocità inadeguati e poco graduali; Sistemi di protezione (barriere) carenti, inidonei o danneggiati;

Le attività svolte (8.1) Road Safety Review Principali difetti ricorrenti riscontrati La segnaletica risulta spesso inappropriata, danneggiata, oscurata e in generale frutto di successive installazioni che non rispecchiano una attività di progettazione e gestione del sistema di segnalamento. Segnaletica orizzontale spesso assente o poco visibile; Segnaletica pubblicitaria ridondante e/o abusiva;

Le attività svolte (9.1) Road Safety Review Principali difetti ricorrenti riscontrati Attraversamenti in ambito urbano e conflitti con utenze deboli: una condizione critica che determina incidenti gravi e/o mortali.

Le attività da intraprendere (1.2) 1 - Regolamentazione/revisione integrale del CdS (non solo inasprimento di sanzioni ma sistema che renda convenienti scelte legali/sicure); 2 - Protezione degli utenti deboli (pedoni, ciclisti, motociclisti: circa il 50% decessi); Il 10% dei pedoni, in caso di impatto con un veicolo a 30 km/h, non sopravvive, mentre la percentuale dei decessi passa al 45% nel caso d urto a 50 km/h; 3 - Moderazione e controllo della velocità (una riduzione della velocità media di 5 Km/h dei veicoli in circolazione determinerebbe una riduzione tendenziale del numero di morti pari a -25%); Urban Road Safety Management

Le attività da intraprendere (2.2) Aumento dei controlli su strada (agenti/tecnologie); Contrasto alla guida sotto l influenza di alcol; Contrasto alla guida sotto l influenza di sostanze stupefacenti; Informazione per gli utenti (campagne di comunicazione, infomobilità, CCISS); Azioni per l incremento d uso dei dispositivi di sicurezza (cinture e casco);

Le attività da intraprendere (3.2) E importante studiare più approfonditamente gli incidenti mortali e quelli più gravi per individuare le reali cause che hanno determinato gli eventi (In-depht investigation); Analisi di sicurezza sulla rete stradale, in fase di progettazione (Road Safety Audit); Road Safety Review and Road Safety inspection, al fine di evidenziare le criticità, proporre soluzioni e mantenere alto il livello di sicurezza delle strade; Formazione per i tecnici (Road Safety Assessor /Auditor;

Dati: Cinture (1.3) Il Sistema ULISSE (MIT-ISS) DATI ANNO 2008 Numero rilevazioni effettuate 913 Utenti osservati 365.954 Regioni monitorate 11 Province monitorate 33 Tav. 3. Sistema Ulisse - Percentuali d'suo delle cinture di sicurezza in Italia dal 2000 al 2008 NORD OVEST 81,3 100,0 NORD EST 86,1 80,0 60,0 48,0 83,5 71,0 72,5 71,6 64,6 67,4 CENTRO SUD ISOLE 71,3 50,3 45,6 40,0 20,0 23,8 29,4 35,6 NORD CENTRO 82,4 71,3 0,0 2000 2001 2002 2003 I sem 2003 II sem 2004 2005 2006 2007 2008 SUD E ISOLE ITALIA (media) 48,7 67,4

Dati: Casco (2.3) Il Sistema ULISSE (MIT-ISS) DATI ANNO 2008 NORD CENTRO SUD E ISOLE 100,0 80,0 78,0 Pietro Marturano DG Sicurezza Stradale

I Dati: la patente a punti (3.3) Distribuzione delle patenti attive e dei punti detratti al 20/03/2009 14,00 12,81 12,45 12,27 12,00 10,00 10,56 12,02 8,53 10,68 11,58 11,94 9,62 10,88 8,99 8,00 7,31 7,93 6,78 7,72 6,49 7,93 6,00 4,91 5,25 4,59 4,00 3,10 3,63 2,02 2,00 0,00 <20 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70+ classi di età Punti detratti Patenti attive (a gennaio 2009)

I Dati: la patente a punti (4.3) N.punti detratti per guidatore al 20/03/2009 2,500 punti detratti/guidatori 2,000 1,500 1,000 0,500 2,118 1,993 1,945 1,654 1,439 1,303 1,220 1,217 1,212 1,044 0,954 0,799 0,000 <20 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70+ classi di età

I Dati: la patente a punti (5.3) Distribuzione dei punti detratti rispetto al sesso del conducente. Situazione al 20/03/2009 FEMMINE 23,40 MASCHI 76,60 Distribuzione dei titolari di patente in corso di attività per sesso. Situazione a gennaio 2009 MASCHI 57,28 FEMMINE 42,72

I Dati: la patente a punti (6.3) Infrazioni che hanno causato più detrazione di punti Tipo Infrazione ALLA GUIDA DI VEICOLO SUPERAVA OLTRE 10 KM/H E NON OLTRE 40 KM/H I LIMITI MASSIMI DI VELOCITA. CONDUCENTE DEL VEICOLO NON FACEVA USO DELLE CINTURE DI SICUREZZA. CON VEICOLO PROSEGUIVA LA MARCIA NONOSTANTE IL DIVIETO IMPOSTO DALLA SEGNALAZIONE DEL SEMAFORO. CONDUCENTE DEL VEICOLO DURANTE LA MARCIA FACEVA USO DEL RADIOTELEFONO O DI CUFFIE SONORE. ALLA GUIDA DI VEICOLO SUPERAVA DI OLTRE 40 KM/H I LIMITI MASSIMI DI VELOCITA'. Infrazioni più commesse (tra quelle che danno luogo a detrazione ) Tipo Infrazione ALLA GUIDA DI VEICOLO SUPERAVA OLTRE 10 KM/H E NON OLTRE 40 KM/H I LIMITI MASSIMI DI VELOCITA. CONDUCENTE DEL VEICOLO NON FACEVA USO DELLE CINTURE DI SICUREZZA. CON VEICOLO PROSEGUIVA LA MARCIA NONOSTANTE IL DIVIETO IMPOSTO DALLA SEGNALAZIONE DEL SEMAFORO. NON RISPETTAVA GLI OBBLIGHI O DIVIETI INDICATI DALLA SEGNALETICA STRADALE. CONDUCENTE DEL VEICOLO DURANTE LA MARCIA FACEVA USO DEL RADIOTELEFONO O DI CUFFIE SONORE.