Analisi di redditività INDUSTRIA PRODUZIONE DI GELATI Questo documento è un analisi sintetica dei principali indici di bilancio relativi alle società italiane che lavorano nel settore industria produzione di gelati : si tratta di 7.092 imprese. I dati provengono dal Database Bilanci CRIBIS.it che contiene tutti i bilanci delle società di capitali italiane. Sono state prese in considerazione le seguenti variabili: distribuzione delle imprese fatturato numero dei dipendenti Tutti gli indicatori economici sono espressi in valori mediani: l utilizzo della mediana come valore medio è più corretto in quanto è meno sensibile ai valori estremi. Per ottenere una valutazione sintetica ed esaustiva dell andamento del settore sono stati analizzati i seguenti indici: margine operativo lordo, ottenuto come differenza tra valore della produzione e costi operativi monetari. Il MOL indica la ricchezza in termini di risorse finanziarie complessivamente generate o assorbite dalla gestione tipica dell'impresa. utile d esercizio, ottenuto dalla differenza tra i ricavi e i costi. cash flow, che rappresenta l'effettivo flusso monetario (cassa) generato da una azienda o divisione, tenuti in considerazione gli investimenti in capitale circolante e gli investimenti necessari all'operatività ed al mantenimento / accrescimento dell'attività nel lungo periodo. Copyright 2008 by CRIF S.p.A. Tutti i diritti sono riservati. Qualsiasi materiale, compresi, senza limitazioni, testi, fotografie, grafica e ogni altro materiale contenuto nel presente testo non potrà essere copiato, riprodotto, distribuito, ripubblicato, senza la preventiva autorizzazione scritta di CRIF S.p.A. Tutti i marchi e loghi sono marchi di servizio o marchi registrati di CRIF e non possono essere in alcun modo copiati, imitati o usati.
Fig. 1 Distribuzione delle società di capitali per classi di valore della produzione Le imprese del settore sono concentrate soprattutto nella classe di valore della produzione inferiore a 5 mila (82%). Il 7% delle aziende produce volumi di fatturato compresi tra 1 e 2,5 milioni di, mentre le restanti imprese si distribuiscono equamente tra le altre classi di fatturato.
Fig. 2 Valore della produzione medio Il 2006 registra un andamento positivo del fatturato di tutte le imprese del settore. In particolare si evidenzia un deciso miglioramento del fatturato delle imprese che appartengono alla classe di valore della produzione compresa tra 10 e 25 milioni di con un incremento medio di 2,5 milioni di rispetto al 2005. Anche le aziende che si concentrano nella classe di fatturato più alta riportano una crescita in termini di produzione (in media 48 milioni di nel 2006 contro 45,5 milioni di del 2005).
Fig. 3 Numero di dipendenti per valore della produzione Il numero medio di dipendenti riflette sostanzialmente le dimensioni delle imprese: si passa, infatti, da quelle che generano un valore della produzione inferiore a 500 mila che non assumono dipendenti, fino a quelle più grandi che dichiarano in media 157 addetti. Unica eccezione riguarda le imprese che si collocano nella fascia di valore della produzione compresa tra 2,5 e 5 milioni di che dichiarano di non avere dipendenti.
Fig. 4 Margine operativo lordo per valore della produzione Il Margine Operativo Lordo (differenza fra valore della produzione e costi) in media cresce in modo proporzionale al fatturato. Il MOL medio nel settore è positivo per tutte le aziende e raggiunge quota 3,5 milioni di per quelle con fatturato compreso tra 25 e 50 milioni di.
Fig. 5 Utile d esercizio per valore della produzione Il grafico rappresenta la distribuzione dell utile d esercizio rispetto al valore della produzione negli anni 2006 e 2005. Da segnalare forti perdite nel 2006 per le aziende con valore della produzione compreso tra 25 e 50 milioni di (in media in negativo di 1,5 milioni ). Una buona ripresa, invece, per le aziende con fatturato compreso tra 10 e 25 milioni di che sono passate da perdite dell ammontare di 71 mila nel 2005 a utili per un valore di quasi 15 mila.
Fig. 6 Cash flow per valore della produzione Il flusso di cassa non sempre segue un andamento direttamente proporzionale al valore della produzione. In particolare nell ultimo anno diminuisce per alcune classi di fatturato e aumenta per altre. Da rilevare il forte incremento del cash flow per le aziende con fatturato compreso tra 25 e 50 milioni di che raggiungono quasi 2 milioni di. Un valore negativo nell ultimo anno, invece, per quelle con valore della produzione compreso tra 1 e 10 milioni di.