USURA MUTUI E LEASING ISTRUZIONI PER L UTILIZZO

Documenti analoghi
Ricalcolo Facile Finanziamenti Manuale d Uso

Ricalcolo Facile Finanziamenti Manuale d Uso

USURA MUTUI E LEASING ISTRUZIONI PER L UTILIZZO

CTU Tribunale di Milano Determinazione del TAEG e calcolo del superamento del tasso soglia con esempi pratici

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R.

Mutui e Leasing Analisi ver MANUALE DI UTILIZZO

dott.ssa Lucia Campana

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI DESTINATI ALLE PMI ASSISTITI DAL FONDO TRANCHED COVER

Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE Finanziatore

I. CARATTERISTICHE TIPICHE DELLE VARIE TIPOLOGIE DI MUTUO:

FOGLIO INFORMATIVO MUTUO CHIROGRAFARIO

QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO IPOTECARIO. Tasso annuo effettivo globale(taeg) 1

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile

PROSPETTO MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE. (ai sensi del D.L. 185/2008)

Prestito Chirografario Privati TASSO VARIABILE

MANUALE DI UTILIZZO. Mutui e Leasing Analisi ver software web-based sviluppato e distribuito da Cesynt Advanced Solutions s.r.l.

REDATTO AI SENSI DEL CONTENUTI CONDIZIONI ECONOMICHE

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo. Tasso Variabile

VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO

SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Gran Prestito Ristrutturazione Casa ,00

Cesynt Advanced Solutions s.r.l. CALCOLO TEG TRIMESTRALE E INTERESSI ANATOCISTICI - METODO SINTETICO

MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ABITAZIONE PRINCIPALE SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA

Foglio Informativo Mutuo Chirografario a Privati Destinato ai consumatori

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI

DEL CONTRATTO DI MUTUO RESIDENZIALE A TASSO VARIABILE

Prestito chirografario a privati a tasso fisso. Dipendenti Provincia di Lecce

Foglio Comparativo dei mutui per acquisto abitazione principale

MUTUI CASA INFORMAZIONI GENERALI

Foglio Informativo del Servizio/Prodotto. SOVVENZIONI CHIROGRAFARIE ad Imprese

MUTUO ANNUAL (prodotto non adatto ai consumatori)

Pagina 1 di 6. Informativa tipologie mutuo offerte per l acquisto dell abitazione principale

7d Mutuo Chirografario M/L tasso variabile

VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO

VERIFICA CARTELLE EQUITALIA ISTRUZIONI PER L UTILIZZO. Introduzione. A chi è rivolto. A cosa serve

MUTUO IPOTECARIO LIQUIDITA

MUTUO IPOTECARIO A CONSUMATORI MUTUO FACILE

RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL 'USURA

Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 7,5000% 4,92% Mensile Euribor 1 mese (365) + 4,50% 5,2000% 6,09% 6,5000% Mensile IRS 5 anni +4,50%

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO INFORMAZIONI PERSONALIZZATE

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1266

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso fisso

CREDIT CAP INFORMAZIONI SULLA BANCA CHE COSA E IL CREDIT CAP

MUTUO IPOTECARIO A CONSUMATORI BPER MUTUO

F O G L I O I N F O R M A T I V O I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1268

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

FOGLIO INFORMATIVO. Prestito al consumo 1 di 5

FOGLIO INFORMATIVO DEL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO A BREVE TERMINE E TASSO VARIABILE RISERVATO ALLE MICROIMPRESE - T01 AGGIORNATO AL 1 GIUGNO 2016

INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE OFFERTO AI CONSUMATORI MUTUI CASA

SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Prestito personale programma di rimborso.

Foglio Informativo Credito immobiliare

VALIDITA DELL OFFERTA FINO AL 31/12/2017

MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA

Legge n. 108 del 7/3/ Disposizioni in materia di usura

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

7d sub.1 Mutuo Chirografario BT tasso variabile

INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE OFFERTO AI CONSUMATORI MUTUI CASA

PRESTITI PERSONALI a tasso variabile oltre Euro

Mutuo offerto alle imprese

FOGLIO INFORMATIVO N. 16 APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE FINALIZZA- TA ALL ACQUISTO O ALLA RISTRUTTURAZIONE DI UN BE- NE IMMOBILE

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI FINANZIAMENTO PER IL CREDITO AL CONSUMO INFERIORE A 75 MILA EURO Aggiornato al 01/06/2017

Elenco offerte mutui ipotecari destinati all acquisto dell abitazione principale Versione 3.8 Data

DATA DI AGGIORNAMENTO : 7 luglio 2015

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO

Mutuo chirografario offerto a consumatori, NON rientrante nei casi previsti dal D.Lgs. 141/2010 sul Credito ai consumatori

Foglio Informativo del Servizio/Prodotto. SOVVENZIONI CHIROGRAFARIE ad Imprese

FOGLIO INFORMATIVO N. 15/009 relativo al MUTUO IPOTECARIO INFORMAZIONI SULLA BANCA

1.Identità e contatti del finanziatore. 2. Caratteristiche principali del prodotto di credito

CARATTERISTICHE: A CHI È DESTINATO: GARANZIE: MODALITÀ DI RIMBORSO: RISCHI DEL FINANZIAMENTO:

INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE OFFERTO AI CONSUMATORI MUTUI CASA

FOGLIO INFORMATIVO N. 12/008. relativo al MUTUO CHIROGRAFARIO ORDINARIO INFORMAZIONI SULLA BANCA

FOGLIO COMPARATIVO MUTUI PRIMA CASA

INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO

PRESTITI PERSONALI a tasso variabile oltre Euro

FOGLIO INFORMATIVO N 8.5. relativo al MUTUO CHIROGRAFARIO ORDINARIO IN CONVENZIONE CON IL CONFIDI REGIONE CAMPANIA PER CONSOLIDAMENTO DEBITI A BREVE

CATEGORIE DI OPERAZIONI CLASSI DI IMPORTO TASSI MEDI TASSI SOGLIA in unità di euro (su base annua) (su base annua) oltre 50.

(1 + t) (1 + j) -1 = (1 + r) ( & r < t ) (1 + t) = 1 + ( r + j ) + j r. t = j + r (1 + j) t = j + r + jr

MUTUO ANNUAL (prodotto non adatto ai consumatori)

MUTUI CASA INFORMAZIONI GENERALI

FINANZIAMENTO CHIROGRAFARIO ASSICURO

Mutuo HYPO ALPE ADRIA BANK spa, in mora: - Gratuità del mutuo. Rimborso del solo capitale.

Dati e qualifica soggetto incaricato dell offerta fuori sede

FOGLIO INFORMATIVO PRESTITO MIO TASSO FISSO

FOGLIO INFORMATIVO N. 20/018 relativo al MUTUO FONDIARIO A STATI DI AVAVNZAMENTO LAVORI INFORMAZIONI SULLA BANCA

Release : 2014_2 Settore : Commercio Natura giuridica s.r.l. Caso: Ristrutturazione Debito

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

tasso: Rimborso a rate mensili ultimo giorno del mese di ogni anno. 1. Periodo di preammortamento

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Apertura Credito in conto corrente per il Credito al Consumo

FOGLIO INFORMATIVO PRESTITO ORDINARIO A PRIVATI TASSO VARIABILE

Scheda operativa Versione c00. Acconto IVA

Informazioni Sulla Banca

Transcript:

ADERENTE AD ASSOLOMBARDA USURA MUTUI E LEASING ISTRUZIONI PER L UTILIZZO Introduzione Il software Usura Mutui & Leasing analizza i contratti di mutuo, finanziamenti e leasing al fine di verificare se sono stati promessi tassi usurai (c.d. usura contrattuale). Il software, inoltre, ricostruisce il piano di ammortamento (alla francese o all italiana) al relativo tasso (fisso o variabile) per una ulteriore verifica. L utente potrà quindi inserire le rate pagate e verificare se c è stata usura sopravvenuta nel rapporto sia per le rate che per eventuali penali per ritardi. Il software permette infine di ricalcolare il piano di ammortamento secondo le impostazioni impartite dall utente e consente di quantificare l eventuale risarcimento, rivalutando lo stesso secondo gli indici Istat e calcolando gli interessi legali. A chi è rivolto Il software è rivolto a privati, professionisti, CTP, CTU ed aziende che intendano verificare l usura oggettiva e soggettiva in contratti di Mutui, Leasing e Finanziamenti in generale. A cosa serve Il software Usura Mutui & Leasing consente di verificare il superamento delle soglie usura, individuate dal Ministero del Tesoro sentita la Banca d Italia e l Ufficio italiano dei cambi mediante rilevazione trimestrale diversificate sulla base della natura delle operazioni, in contratti di finanziamento e a verificare la correttezza delle rate pagate durante il rapporto. Il software calcola inoltre l eventuale risarcimento dovuto in caso di superamento del tasso soglia sia in fase contrattuale che durante l ammortamento del prestito. In quest ultimo caso il software consente di procedere al ricalcolo del piano di ammortamento secondo le impostazioni inserite dall utente. Come si utilizza L utente dovrà inserire i dati principali del contratto al fine di verificare il superamento dei tassi usura all atto della stipula. Il software supporta le seguenti condizioni: Piano di ammortamento alla francese (anche con quota capitale ancorata al primo tasso), all Italiana e a rata costante; Periodo di ammortamento, moratoria o preammortamento impostabile in mesi oppure in giorni; Tasso fisso o variabile; Tasso variabile agganciato a tasso Euribor a 1, 3, 6, 12 mesi, con possibilità di decidere il giorno preciso di rilevazione e il divisore (sono inoltre disponibili i tassi Prime Rate ABI, Libor CHF 3 mesi, TUS, BCE e Marginal Lending Facility della BCE); Quote di Anticipo e Riscatto in caso di Leasing; Tasso di mora; Spese fisse iniziali e per rata; Clausola di conclusione anticipata con commissione una tantum o per anno/frazione rimanente. Cloud Finance S.r.l. P.Iva 01589730629 R.E.A. MI 2848076 Sede Legale: Via Dell'Annunciata, 27 20121 Milano Sede Operativa: Via C. Freguglia, 10 20122 Milano Sede Operativa: Piazza Castello, 2 82100 Benevento www.cloudfinance.it info@cloudfinance.it Numero Verde 800 653 346

ADERENTE AD ASSOLOMBARDA In base ai dati inseriti, il software esegue una verifica dei tassi contrattualmente convenuti in tre distinti step: 1. Calcola il TAEG del finanziamento e confronta il valore con il tasso soglia; 2. Verfica se il tasso di mora, nella misura inizialmente pattuita, supera il tasso soglia; 3. Calcola il TAEG del finanziamento nel caso di conclusione anticipata e confronta il valore risultante con le soglie usura contenute nel database del software. Se uno dei parametri risulta superiore al tasso soglia, il software ricalcola il piano di ammortamento alle condizioni sostitutive previste dalle norme e dai più recenti orientamenti giurisprudenziali. L utente può scegliere in alternativa di impostare liberamente le modalità di ricalcolo, definendo a suo piacimento modalità di ricalcolo e tassi sostitutivi. La scelta del tasso sostitutivo prevede: tasso zero, Bot, legale e tasso soglia. Viene quindi proposto un piano di ammortamento che segue le impostazioni inserite da contratto al fine di verificare lo stesso con quello proposto. A questo punto l utente può inserire le rate pagate, le spese ed eventuali more in modo tale che il software possa calcolare il TEG risultante sia per la rata che per la mora. Una volta decisi questi parametri, il software confronta il piano di ammortamento ricalcolato con le rate pagate e valuta le differenze in termini di saldi per rata. I relativi saldi per rata possono essere rivalutati con gli indici ISTAT e vengono calcolati gli eventuali interessi legali per i rimborsi dovuti. Infine il software esegue una sommatoria dei saldi rata e propone la definitiva somma da rimborsare, calcolando i relativi interessi legali. Risultati finali Il software Usura Mutui & Leasing restituisce un accurata analisi del contratto di finanziamento per valutare eventuali superamenti delle soglie usura sia in termini di TAN che TAEG. Inserendo i pagamenti effettuati nel corso del rapporto il software individua le eventuali rate pagate a tassi oltre soglia. Infine permette di ricalcolare il piano di ammortamento in base alle impostazioni scelte dall utente. I dati dell analisi sono scaricabili in formato Microsoft Excel e Word. Viene quindi proposto uno schema di perizia personalizzabile e contenente tutti i dati elaborati durante l analisi. Il software tiene conto della Cass. Civ. I Sentenza 09-01-2013, n. 350 in tema dell applicabilità della disciplina antiusura agli interessi moratori e della Cass. Civ. I Sentenza 11-01-2013, n. 602 in tema di usura sopravvenuta. Stampa dei risultati Tutti i dati sono esportabili in excel attraverso la procedura di stampa dei risultati. Inoltre è possibile generare una perizia completa contenente commenti automatici e dati, relativi all elaborazione eseguita. Cloud Finance S.r.l. P.Iva 01589730629 R.E.A. MI 2848076 Sede Legale: Via Dell'Annunciata, 27 20121 Milano Sede Operativa: Via C. Freguglia, 10 20122 Milano Sede Operativa: Piazza Castello, 2 82100 Benevento www.cloudfinance.it info@cloudfinance.it Numero Verde 800 653 346

Struttura del Software Il software è strutturato in quattro fogli principali: CONTRATTO, PIANO_AMMORTAMENTO, PAGAMENTI e RICALCOLO ai quali si aggiungono il foglio TOOLS ed il foglio di servizio DATI. Il foglio CONTRATTO richiede l inserimento delle principali condizioni economiche rinvenibili dal contratto di finanziamento e l indicazione da parte dell utente di alcune scelte di merito in relazione all analisi che intende effettuare. Il software, sulla base dei dati inseriti, verifica se il contratto è viziato da usura contrattuale. Il foglio PIANO_AMMORTAMENTO prevede l inserimento di ulteriori informazioni contenute in contratto e ricostruisce il piano di ammortamento sulla base delle condizioni contrattuali. Il foglio PAGAMENTI richiede l inserimento degli importi (rate, spese, eventuali more) effettivamente corrisposti nel corso dell operazione e verifica se i tassi praticati in concreto hanno superato o meno il tasso soglia (c.d. usura sopravvenuta). Il foglio RICALCOLO consente di rideterminare il piano di ammortamento a condizioni sostitutive e quantificare le eventuali somme da recuperare ponendo a confronto il piano dei pagamenti con il piano di ammortamento ricalcolato. Il foglio TOOLS contiene uno strumento che consente all utente di rilevare il valore di un dato tasso di riferimento (es. Euribor, BCE, TUS, ecc.) ad una data specificata.

Foglio CONTRATTO Inserimento dei dati generali del finanziamento Per cominciare l utente dovrà inserire i dati generali del finanziamento, leggendo attentamente il contratto ed eventuali allegati. Dati Generali Data di Stipula del contratto: la data di stipula del contratto è fondamentale per individuare il tasso soglia al quale l operazione è soggetta in sede di verifica dell usura contrattuale. Oltre alla data di stipula, il tasso soglia è individuato in relazione alla tipologia di finanziamento (mutuo, leasing, credito personale ) e per alcune tipologie, in funzione della tipologia di tasso (fisso, variabile). Ammontare del Finanziamento: in questo campo va inserito il valore del finanziamento, così come indicato nel contratto. Il valore va sempre espresso in euro. Per contratti precedenti al 2001 si deve convertire quindi il valore in euro. Per i Leasing va inserito il valore del bene (anche riportato come prezzo di acquisto) al netto dell Iva e comprensivo dell anticipo. Tipologia Finanziamento: occorre inquadrare l operazione in una delle categorie in base alle quali Banca d Italia definisce le soglie usura. Il software integra i valori del TSU (Tasso Soglia Usura) per le seguenti categorie: Mutuo Ipotecario, Finanziamento Imprese, Finanziamento Famiglie, Credito Personale, Quinto

Stipendio, Finanziamenti Famiglie non bancari, Leasing mobiliare, Leasing Immobiliare, Leasing Strumentale, Credito finalizzati all'acquisto rateale, Credito Revolving. In riferimento alla verifica del credito revolving si precisa che Usura Mutui & Leasing consente di analizzare solo quelle operazioni che siano direttamente riconducibili a forme di finanziamento, in cui siano cioè chiaramente definiti un ammontare erogato ed un piano di rientro dello stesso a certe condizioni. Spese Iniziali e per Rata: inserire in questi campi le spese che si reputano debbano essere computate ai fini del calcolo del TAEG (in genere bisogna considerare assicurazioni, commissioni, spese di istruttoria, perizie tecniche, spese di incasso rata, etc ad eccezione di bolli e tasse). Il quadro normativo di riferimento è dato dall art. 644 cp. Tali valori influiscono sul valore del TAEG, ma non verranno riportati nel piano di ammortamento di verifica. Eventuali spese annue vanno aggiunte alle spese per rata, spalmate in base al numero di rate annue previste dal piano. L ammontare delle spese pro rata può essere indicato come importo fisso (al campo Spese fisse per rata ) e/o come percentuale rispetto a ciascuna rata (al campo Spese % per rata). Anticipo e Canone Finale: solo per i leasing, inserire il valore dell anticipo e del canone finale, da indicare come percentuale sull ammontare finanziato riportato alla relativa cella. Ai fini del calcolo del piano di ammortamento e del TAEG, si intende che l anticipo viene corrisposto contestualmente all erogazione del leasing. L anticipo non costituisce rata per l ammortamento ed il maxi canone finale, costituito da solo capitale, verrà sommato alla quota capitale dell ultima rata. Preammortamento Durata preammortamento/n. Rate: inserire i mesi o i giorni di preammortamento previsti. Nel caso si scelga di indicare la durata del preammortamento in mesi, il numero di rate di preammortamento sarà determinato in base al numero di rate annue previste. Se ad esempio, si è indicato un numero di rate annue pari a 12 ed una durata del preammortamento pari a 5 mesi, il periodo di preammortamento sarà composto da 5 rate; se il numero di rate annue è pari a 6 e la durata del preammortamento è di 4 mesi, il piano prevederà 2 rate di preammortamento. Occorre quindi prestare attenzione alla compatibilità tra la periodicità delle rate e la durata del preammortamento indicato: la durata in mesi del preammortamento dovrà essere sempre un multiplo del periodo di rimborso delle rate, ovvero del periodo (in mesi) intercorrente tra una rata e l altra (Periodicità [mesi] = 12 / Numero rate annue). Se le rate sono mensili, il periodo sarà 1, se sono bimestrali sarà 2, trimestrali 3 e così via. In caso ad esempio di rate trimestrali si avrà: numero di rate annue = 4, periodicità delle rate = 3, di conseguenza la durata del preammortamento dovrà essere un multiplo di 3. Nel caso si scelgano i giorni, verrà creata una sola rata di preammortamento che coprirà tutti i giorni previsti. Il tasso di interesse sarà calcolato in base alle impostazioni relative nell apposita sezione. Tasso Iniziale Preammortamento: indicare il tasso di interesse di ingresso del periodo di preammortamento, se previsto.

Ammortamento In questa sezione vanno inseriti i seguenti dati: Tipologia di ammortamento: attualmente il software supporta quattro tipologie di ammortamento: 1. FRANCESE: le rate sono calcolate con il metodo alla francese. Gli interessi per ogni rata sono calcolati in base ai periodi di pagamento, ovvero applicando un tasso periodale pari al rapporto tra il tasso nominale annuo vigente ed il numero di rate annue. Inoltre, se il tasso è variabile, il valore della rata (ed i valori delle quote di capitale ed interessi che la compongono) verranno aggiornati in funzione di ogni variazione del tasso. 2. CAPITALE COSTANTE: le rate vengono calcolate con il metodo all Italiana. Ogni rata è quindi costituita da una quota capitale costante (calcolata come ammontare finanziato diviso il numero di rate), mentre gli interessi sono calcolati al tasso corrispondente della rata sulla base degli effettivi giorni di decorrenza dell interesse, calcolati come differenza tra la scadenza della rata in oggetto e quella precedente. Inoltre, si assumerà come riferimento per il calcolo il divisore scelto nella sezione IMPOSTAZIONI TASSO VARIABILE al foglio PIANO_AMMORTAMENTO. Gli interessi saranno quindi calcolati secondo la formula: (CAPITALE RESIDUO X TASSO NOMINALE ANNUO X GIORNI EFFETTIVI) / (DIVISORE) 3. RATA COSTANTE: il piano di ammortamento generato prevede una rata costante, calcolata con il metodo alla francese ma considerando il capitale al netto di eventuali anticipi e canoni finali. Il metodo non prevede tassi variabili, bensì la rata sarà calcolata al tasso iniziale fisso scelto. All ultima rata verrà aggiunto il canone finale di solo capitale previsto. Le quote capitali ed interessi di ogni rata saranno calcolati attraverso un processo di attualizzazione dipendente dal tasso iniziale e dal numero della rata. Questa metodologia di piano di ammortamento è utilizzata spesso per i Leasing. 4. FRANCESE INT VARIABILE: questo metodo è un ibrido di ammortamento alla francese. Le quote capitali delle rate sono pari a quelle di un ammortamento alla francese a tasso fisso calcolato al tasso iniziale del finanziamento. Gli interessi, invece, sono calcolati in base agli effettivi giorni intercorrenti tra le scadenze delle rate. Questa tipologia di ammortamento viene spesso utilizzata per i mutui a tasso variabile e comporta la predeterminazione dell andamento delle quote di rimborso del capitale. Durata in mesi/numero di Rate: il valore rappresenta la durata totale dell ammortamento, escluso l eventuale periodo di preammortamento o moratoria. Il valore massimo che si può inserire è 480 mesi (pari a 40 anni). Numero di rate annue: inserire 12 se le rate previste sono mensili, 6 se bimestrali e così via. N.B. Verifica sempre la compatibilità tra la durata in mesi e il numero di rate annue. La durata in mesi dovrà sempre essere un multiplo della periodicità di rimborso delle rate. N.B. : la dicitura Numero di rate riportata accanto ai campi Durata in mesi e Durata Preammortamento vale unicamente qualora si scelga di inserire manualmente le date di rimborso o alcune di esse. Nel caso non si opti per tale modalità, si faccia riferimento ai criteri di indicazione della durata sopra esposti. Per l inserimento manuale delle date si veda la sezione relativa.

Tasso Iniziale Ammortamento (TAN): il valore del tasso di interesse iniziale è fondamentale per la rilevazione dell usura contrattuale e per il calcolo del TAEG. Lo stesso, in caso di tasso fisso, viene preso in considerazione per la generazione del piano di ammortamento. Nel caso di tasso variabile, il piano di ammortamento viene generato in base alle impostazioni inserite nella sezione IMPOSTAZIONI TASSO VARIABILE al foglio PIANO_AMMORTAMENTO, ma bisogna comunque inserire il relativo tasso rilevato al momento della stipula. Inserimento del Tasso di Mora Occorre innanzitutto indicare la tipologia del tasso di mora pattuito. Se il contratto prevede un tasso di mora fisso, pari ad una misura prestabilita, bisognerà scegliere come tipologia TASSO FISSO ed indicare il valore del tasso di mora convenuto. Se il contratto prevede che il tasso di mora sia aggiornato in funzione di un determinato indice di riferimento tra quelli previsti (ad es. uno dei tassi Euribor, oppure il tasso BCE) andrà scelta l opzione TASSO VARIABILE e bisognerà inoltre indicare il tasso base al quale il tasso di mora è agganciato, il divisore e lo spread. L opzione MAGGIORAZIONE TAN va scelta in quei casi in cui il contratto stabilisce che il tasso di mora sarà di volta in volta ottenuto maggiorando il tasso di interesse corrispettivo di una percentuale prestabilita. In questo caso l utente dovrà indicare la percentuale di maggiorazione prevista. L opzione TASSO SOGLIA va scelta invece nel caso in cui la clausola contrattuale preveda che il tasso di mora sia agganciato trimestralmente al tasso soglia. In base ai parametri impostati il software ricostruisce il valore del tasso di mora alla data di stipula e successivamente lo confronta con la soglia usura. In tutti i casi, il software ricostruisce il valore del tasso di mora vigente alla data di stipula, lo riporta alla cella TASSO DI MORA INIZIALE % e confronta tale valore con il tasso soglia.

N.B. se il tasso di mora è variabile ma è agganciato ad un tasso base che non rientra tra quelli previsti dal software nel relativo menu a tendina, l utente dovrà ricostruire autonomamente il valore del tasso di mora alla data di stipula. Si consiglia comunque di inserire il valore ottenuto scegliendo l opzione TASSO FISSO, in modo da consentire al software di verificarne il superamento del tasso soglia in sede di verifica contrattuale. In questo caso il software non potrà procedere al ricalcolo di eventuali interessi di mora applicati. Al foglio RICALCOLO, alla cella RICALCOLO MORA CONTRATTO andrà scelta l opzione NESSUN RICALCOLO. Tale opzione andrà necessariamente scelta anche nel caso in cui il tasso di mora sia agganciato ad un parametro variabile previsto dal software ma seguendo una periodicità di aggiornamento diversa dal periodo di scadenza delle rate (ad es. rate mensili, tasso di mora aggiornato trimestralmente). Conclusione o risoluzione Anticipata Se il contratto prevede una clausola di estinzione anticipata e/o una clausola di risoluzione contrattuale l utente ha la possibilità di verificare se le condizioni economiche previste dalla clausola sono tali da comportare il superamento del tasso soglia, nell ipotesi in cui il contraente eserciti il diritto di concludere anticipatamente l operazione oppure nell ipotesi in cui il finanziatore si avvalga della clausola di recesso. Vanno indicati i seguenti parametri: Ultima Rata Pagata: numero dell ultima rata pagata prima della ipotetica conclusione del finanziamento. Al variare di tale parametro, si otterranno valori del TAEG diversi. Commissione %: a seconda della metodologia di calcolo della penale prevista dal contratto (che l utente può scegliere attraverso il campo CALCOLO COMMISSIONE) la percentuale da indicare assume un diverso significato. Se viene scelta l opzione ANNO O FRAZIONE oppure l opzione FISSA UNA TANTUM, il dato inserito indicherà il valore in percentuale della commissione di estinzione prevista; se si sceglie invece l opzione ATTUALIZZAZIONE RATE la percentuale inserita indicherà il tasso di attualizzazione delle rate a scadere.

Calcolo Commissione: selezionare l opzione FISSA UNA TANTUM se viene prevista una penale da calcolare una tantum in percentuale sul debito residuo alla data di estinzione; selezionare l opzione ANNO O FRAZIONE se la clausola di estinzione prevede l applicazione di una percentuale sul debito residuo in ragione di ciascun anno (o frazione di anno) che rimane al termine naturale dell ammortamento. Selezionare l opzione ATTUALIZZAZIONE RATE se la clausola di estinzione/risoluzione prevede il rimborso delle rate a scadere attualizzate ad un certo tasso che l utente ha la possibilità di indicare al campo COMMISSIONE %. Spese Fisse: ammontare delle spese fisse praticate in caso di estinzione/risoluzione anticipata, se previste. Il software calcolerà il TAEG specifico per l ipotesi di estinzione/risoluzione considerata, tenendo conto delle penali/commissioni per estinzione anticipata, e lo confronterà con la soglia usura. Tale controllo rientra nella procedura di verifica dell usura contrattuale, per cui il TAEG ed il valore dell ultimo pagamento saranno determinati con riferimento ad un piano di ammortamento a tasso fisso pari al tasso iniziale. Verifica dell usura contrattuale Una volta completato l inserimento dei dati il software procede a confrontare con il tasso soglia il TAEG, il tasso di mora iniziale ed il TAEG ottenuto nell ipotesi di estinzione considerata e ne verifica l eventuale superamento segnalando il parametro in rosso se superiore alla soglia.

Per completare l analisi bisogna compilare inoltre la sezione OPZIONI VERIFICA CONTRATTO. In particolare, l utente deve indicare se le condizioni contrattuali, in base ad una autonoma analisi del contratto, sono viziate da profili di indeterminatezza (qui per riferimento); deve inoltre prendere una posizione di merito in relazione alla eventuale usurarietà del tasso di mora pattuito e deve infine indicare se ritiene rilevante o meno l analisi delle condizioni di estinzione anticipata. N.B. L opzione scelta in relazione alla verifica del tasso di mora e della conclusione anticipata influenza il ricalcolo automatico del piano di ammortamento e i commenti riportati in perizia. In relazione al tasso di mora, l utente deve specificare a quale delle seguenti interpretazioni giuridiche aderisce e scegliere la relativa opzione: Tutti gli Interessi: l opzione va scelta se si ritiene che la pattuizione di un tasso di mora superiore alla soglia comporti di per sé (ed indipendentemente da ogni altra valutazione) l invalidità di tutte le clausole interessi contenute in contratto, siano essi interessi corrispettivi, siano essi interessi moratori. Interessi di Mora: scegliere questa opzione se si ritiene che la pattuizione di un tasso di mora usurario non sia di per sé sufficiente a decretare l invalidità degli interessi corrispettivi ma, in assenza di ulteriori illegittimità, comporti la nullità della sola clausola relativa agli interessi di mora. Nessun Interesse: scegliere tale opzione se si ritiene che il tasso di mora non possa essere sottoposto a verifica separata di superamento del tasso soglia e che quindi, anche se pattuito in misura superiore al tasso soglia, ciò non determini necessariamente l usura contrattuale.

In funzione dell analisi condotta e delle impostazioni scelte il software rileva in conclusione se il contratto è affetto o meno da usura contrattuale. Se ad es. il contratto presenta come unica violazione il superamento del tasso soglia in caso di estinzione anticipata e l utente ha scelto di non considerare rilevante tale verifica, il software riporterà la dicitura CONTRATTO NON USURARIO. Se l unico tasso superiore alla soglia è il tasso di mora, il software riporterà la dicitura CONTRATTO USURARIO CLAUSOLA INTERESSI NULLA se l utente ha scelto l opzione TUTTI GLI INTERESSI in relazione alla verifica del tasso di mora e riporterà la dicitura CONTRATTO USURARIO CLAUSOLA INTERESSI DI MORA NULLA se ha scelto l opzione INTERESSI DI MORA. In definitiva, in funzione dei controlli effettuati e delle posizioni di merito scelte dall utente il software rivela se il contratto deve considerarsi viziato da usura contrattuale oppure no e se debbano ritenersi invalide tutte le clausole interessi o solo la clausola che disciplina gli interessi di mora.

Foglio PIANO_AMMORTAMENTO L utente dovrà inserire i seguenti dati: Opzioni scadenza rata Data di erogazione: la data di erogazione può differire dalla data di stipula e non ha effetti sulla scelta della soglia usura da verificare in fase contrattuale. La data di erogazione fissa l inizio del periodo di ammortamento del finanziamento o dell eventuale preammortamento. Scadenza rata: è possibile scegliere tra due diverse opzioni, GIORNO ESATTO oppure FINE MESE. Scegliendo GIORNO ESATTO la scadenza della rata sarà fissata lo stesso giorno del mese della stipula. È possibile inoltre prevedere un valore in giorni per il preammortamento in modo da modificare il giorno di scadenza. Se ad esempio l erogazione avviene il 14 marzo e la scadenza è il primo giorno del mese, bisogna inserire 18 giorni di preammortamento per far capitare la scadenza nel giorno corretto. Se invece si vuole impostare la scadenza alla fine di ogni mese, bisogna scegliere l opzione FINE MESE ed impostare i giorni di preammortamento quantificando i giorni rimanenti per concludere il mese in corso.

Moratoria Moratoria: è possibile inserire un periodo di moratoria della quota capitale, ovvero un periodo in cui sia previsto il pagamento di soli interessi e non di quote di rimborso del capitale. Bisogna quindi indicare i mesi di moratoria e il numero della rata di partenza della stessa. La moratoria allungherà il periodo del finanziamento aggiungendo un numero di rata di soli interessi, in base ai dati inseriti. La moratoria non influisce sul calcolo del TAEG e TAE contrattuali, essendo questi sviluppati solo sulla base dei parametri iniziali. Tasso di interesse Tipologia Tasso: le opzioni disponibili sono Tasso Fisso, Tasso Variabile e Variabile Avanzato. Nel caso di scelta del tasso fisso, il tasso di riferimento per lo sviluppo del piano di ammortamento sarà pari a quello iniziale. Per il tasso variabile, il tasso di riferimento verrà calcolato in base alle impostazioni della sezione IMPOSTAZIONI TASSO VARIABILE. L opzione VARIABILE AVANZATO consente di indicare puntualmente per ciascuna rata le condizioni di tasso praticate, compilando il prospetto IMPOSTAZIONI AVANZATE TASSO VARIABILE. Impostazioni Tasso Variabile Tasso base, opzionabile tra i seguenti: Euribor 1, 3, 6, 12 mesi (dal 30/12/1998) Media Euribor 1, 3, 6, 12 mesi (in tal caso le medie sono eseguite in base al valore Euribor scelto. Ad esempio la Media Euribor a 3 mesi corrisponde alla media dei 3 mesi precedenti del valore dell Euribor a 3 mesi) Media Euribor mese precedente 1, 3, 6 e 12 mesi. (In questo caso le medie sono eseguite sempre sulla base dei valori del mese precedente) Prime Rate Abi (dal 31/05/1975 al 31/12/2004) Libor CHF 3 mesi (dal 03/01/1989) Tasso Ufficiale di Sconto della Banca d Italia (dal 1/1/1958 al 06/06/2003) BCE (dal 1/1/1999) Marginal Lending Facility rilevato dalla BCE Rilevazione euribor giorni: indicare il valore 0 se la quotazione del tasso base viene rilevata il giorno di scadenza della rata precedente; inserire -1 se il tasso viene rilevato un giorno prima della scadenza della rata precedente, -2 se la rilevazione avviene due giorni prima, 1 se avviene un giorno dopo, e così via. In genere il valore da impostare è negativo, cioè bisogna inserire ad esempio -2 se nel contratto il parametro è rilevato due giorni prima dell inizio del periodo di ammortamento. Un caso di scuola sono i dati del Sole 24 Ore che vengono calcolati con 2 giorni di valuta e quindi nel software va indicato il valore -2 come giorno di rilevazione. Divisore giorni: inserire il valore da utilizzare nella formula del calcolo degli interessi. In genere vengono utilizzati i valori 360 oppure 365.

Spread %: indicare lo spread da applicare in aggiunta al valore variabile rilevato. Tale valore sarà fisso per tutta la durata dell ammortamento. Opzioni Avanzate Tasso: il campo Arrotonda Sup. consente di indicare con quale approssimazione arrotondare per eccesso il tasso di interesse. Se le condizioni contrattuali prevedono ad es. l arrotondamento allo 0,05 superiore basterà indicare proprio 0,05 al campo relativo. I campi Cap e Floor consentono invece di indicare rispettivamente un limite superiore e/o inferiore eventualmente pattuito del tasso di interesse. Impostazioni Avanzate del tasso variabile: Nel caso in cui il finanziamento non sia agganciabile a nessun parametro variabile previsto dal software è possibile impostare manualmente il tasso scegliendo l opzione VARIABILE AVANZATO come tipologia di tasso. La scelta è necessaria anche nel caso in cui il finanziamento preveda un periodo a tasso fisso e poi un periodo a tasso variabile, oppure, ancora, nel caso il tasso venga rilevato con periodicità non standard (ad esempio ogni 6 mesi mentre le rate sono mensili). Nell esempio che segue, si è impostato un tasso fisso per le prime 7 rate e poi si è agganciato il tasso all Euribor ad 1 mese, rilevato il giorno di scadenza della rata precedente e con divisore 365. Si noti come la modalità di Impostazione Avanzata dei tassi permette di riprodurre qualunque variazione dei tassi di interesse prevista in contratto, verificando anche l esattezza dei dati rilevati dagli istituti di credito.

Impostazione Manuale del Piano di Ammortamento e/o delle date Nel caso non si riesca a sviluppare il piano di ammortamento con nessuna impostazione precedente, è possibile inserire manualmente le quote capitale ed interesse di ogni rata. In tal caso si deve preventivamente attivare la funzionalità modificando l impostazione al campo QUOTE CAP E INT da AUTOMATICA in MANUALE. Successivamente si devono inserire i valori della quota interessi e quota capitale nella sezione PIANO VERIFICA MANUALE compilando le relative colonne. Il tasso verrà rilevato automaticamente dal software ed il piano di ammortamento verrà generato in base ai valori inseriti. È possibile inoltre inserire manualmente anche le date in cui viene previsto il rimborso delle rate del finanziamento. Si dovrà sfruttare in tal senso la colonna Scadenza Rata, dopo aver provveduto a selezionare l opzione Manuale al campo Scadenza Rata. Non è necessario compilare integralmente la colonna Scadenza Rata ma per le date non inserite faranno fede a quel punto le date generate automaticamente dal software. Si può scegliere liberamente la combinazione di opzioni Quote Cap e Int Scadenza Rata che si desidera adottare in relazione alle specifiche esigenze dell utente. Si possono ad es. inserire manualmente le sole date e lasciare al software il calcolo delle quote (che in tal caso avverrà tenendo conto dello scadenziario definito dall utente) oppure si possono inserire manualmente le sole quote del piano assumendo come scadenziario quello generato in automatico dal software oppure ancora si può optare per l inserimento manuale sia delle quote che delle date. Inserimento manuale delle quote capitale ed interessi

L inserimento manuale delle date ed eventualmente delle quote del piano consente di gestire con la dovuta precisione anche operazioni a stato avanzamento lavori, in cui tipicamente il capitale viene erogato in più soluzioni e vige un regime di preammortamento fino all integrazione del capitale in cui le date di corresponsione degli interessi di prelocazione non seguono uno scadenziario regolare. L utente potrà in questo caso indicare manualmente le date dell operazione e lasciare al software l onere di calcolare gli interessi in funzione di ciascun periodo determinato dalle date inserite oppure potrà inserire manualmente anche gli stessi interessi di preammortamento. Le erogazioni scaglionate del capitale potranno invece essere gestite sfruttando la colonna Variazione Capitale del foglio PAGAMENTI in cui l utente potrà indicare l ammontare di ciascuna delle tranche erogate in corrispondenza delle date in cui queste avvengono. La possibilità di inserire manualmente le date torna utile, inoltre, quando la corresponsione delle quote di preammortamento segue una periodicità diversa dallo scadenzamento delle rate ordinarie (es. preammortamento a cadenza trimestrale, rate mensili). Anche in questo caso l utente ha facoltà di indicare con precisione lo scadenziario dell operazione nel suo complesso inserendo manualmente le date. In alternativa all inserimento manuale delle quote di capitale ed interessi è possibile inserire manualmente gli importi delle rate previste dal piano di ammortamento, selezionando l opzione MANUALE al campo RATA e compilando la colonna RATA del prospetto PIANO VERIFICA MANUALE. Il software provvederà di conseguenza a calcolare la quota interessi sulla base dei tassi previsti e la quota capitale, come differenza tra l importo della rata e la quota interessi. Tale funzionalità è utile per riprodurre piani di ammortamento in cui i valori delle rate siano prestabiliti oppure piani in cui la rata è costante ed il tasso varia. Inserimento manuale delle rate

Foglio PAGAMENTI L utente dovrà inserire i pagamenti effettuati fino ad oggi. Questi valori, infatti verranno analizzati dal software al fine di rilevare il superamento delle soglie usura sia per la rata che per la mora. Per ogni pagamento dovrà essere indicata la data dello stesso. L importo della rata dovrà essere inserito al netto di eventuali spese ad essa collegate, che andranno invece indicate alla colonna SPESE. Eventuali spese applicate in virtù di un ritardato pagamento andranno invece cumulate agli interessi di mora alla colonna MORA. Ogni valore inserito andrà ad influire sul TEG e quindi sul confronto con le soglie usura. L inserimento dei pagamenti è necessario qualora l utente voglia quantificare l eventuale rimborso da richiedere all istituto di credito. Infatti, nel foglio Ricalcolo, il software esegue un ricalcolo del piano di ammortamento e confronta il valore delle rate pagate con quelle ricalcolate. Eventuali differenze verranno conteggiate ed eventualmente rivalutate. Nel prospetto sono riportate anche le rate fino ad oggi pagate e le rispettive penalità per ritardato pagamento, qualora intervenute. Per ogni rata pagata viene effettuato il calcolo del TEG risultante, secondo la formula classica: TEG RATA = (QUOTA INTERESSI RATA X 365) / (CAPITALE RESIDUO X GIORNI) I giorni sono calcolati come differenza tra le scadenze della rata precedente e quella in esame. Allo stesso modo viene calcolato il TEG risultante per il pagamento di eventuali maggiorazioni dovute a ritardati pagamenti della rata. In questo caso la formula utilizzata è: TEG MORA = (MORA X 365) / (QUOTA CAPITALE RATA X GIORNI) I giorni sono considerati come la differenza tra l effettivo pagamento e la scadenza della rata. È possibile modificare l impostazione relativa al capitale da considerare nella formula in modo da considerare nella formula il valore dell intera rata anziché della sola quota capitale. La scelta va effettuata alla voce CALCOLO TEG MORA. I TEG risultanti per rate e more, calcolati con la metodologia e le formule sopra descritti, vengono confrontati con le soglie usura vigenti al momento. Per le rate si confronta la soglia relativa alla scadenza della rata precedente e quindi relativa all inizio del periodo su cui sono calcolati gli interessi. Per le more si fa riferimento al giorno di scadenza della relativa rata per cui sono stati corrisposti gli interessi di mora.

Foglio RICALCOLO L utente dovrà scegliere la metodologia di ricalcolo da applicare per la generazione del piano di ammortamento sostitutivo. Il software prevede di default l impostazione automatica del ricalcolo, in funzione delle caratteristiche del caso analizzato e delle scelte compiute dall utente alla sezione OPZIONI VERIFICA CONTRATTO al foglio CONTRATTO. Le modalità di ricalcolo impostate automaticamente vengono riportate nella schermata del software ed illustrate tramite un opportuno commento esplicativo. Il ricalcolo automatico opera nei vari casi come segue: TAEG superiore al tasso soglia: azzeramento di tutti gli interessi, corrispettivi e moratori, se applicati. Tasso di mora superiore al tasso soglia: se è selezionata al foglio CONTRATTO l opzione TUTTI GLI INTERESSI il software azzera sia gli interessi corrispettivi che quelli di mora. Se invece è selezionata l opzione INTERESSI DI MORA, il software azzera gli interessi di mora applicati e ricalcola gli interessi corrispettivi secondo le condizioni contrattuali, riconducendo eventuali interessi in usura sopravvenuta entro i limiti del tasso soglia. Se è selezionata l opzione NESSUN INTERESSE, il software non azzera né gli interessi corrispettivi né quelli moratori, limitandosi a ricondurre al tasso soglia eventuali interessi usurari. Indeterminatezza del tasso: in assenza di altre illegittimità, sia gli interessi di mora vengono rideterminati al saggio legale per tempo vigente. Se sussistono ulteriori violazioni contrattuali tali da prevedere l azzeramento degli interessi corrispettivi e/o moratori, questi vengono azzerati. Nessuna illegittimità contrattuale, usura sopravvenuta: il software effettua un ricalcolo al tasso soglia delle sole rate (ed eventualmente delle more) per le quali si riscontra tale illegittimità. Nessuna illegittimità: ricalcolo degli interessi corrispettivi al tasso convenuto; eventuali interessi di mora vengono ricalcolati al tasso convenuto oppure vengono lasciati inalterati (si veda opzione RICALCOLO MORA CONTRATTO). In alternativa al ricalcolo automatico proposto, l utente ha facoltà di scegliere liberamente le modalità di ricalcolo, selezionando l opzione MANUALE al campo METODO RICALCOLO ed impostando i seguenti parametri: Tasso Ricalcolo Interessi: si decide circa il tasso sostitutivo da applicare al riconteggio degli interessi corrispettivi. Sono disponibili i tassi Bot, Legale, Zero e Soglia Usura. Ricalcolo Interessi: l utente dovrà decidere in che modo operare il riconteggio tra le opzioni disponibili. Si potrà quindi optare per il ricalcolo delle sole rate oltre soglia usura (opzione ALLE RATE USURAIE) oppure si potrà pretendere il ricalcolo del piano di ammortamento dalla rata usuraria fino alla fine (opzione DALLA RATA USURAIA). In alternativa si può impostare il ricalcolo di tutte le rate (opzione TUTTE LE RATE). Attenzione: il software intende come usuraie quelle rate sulle quali si riscontra usura sopravvenuta (per cui si ha un TEG Rata superiore alla soglia). In presenza di usura contrattuale con nullità della clausola degli interessi corrispettivi, tuttavia, il software interpreta come rate usuraie tutte le rate dell operazione.

Tasso Ricalcolo Mora: si decide il tasso sostitutivo da applicare per ricalcolare gli interessi di mora. Ricalcolo Mora: il campo segue la stessa metodologia relativa all opzione RICALCOLO INTERESSI, ma in relazione agli interessi di mora. Attenzione: la definizione di usurarietà si applica secondo un criterio riferito nello specifico agli interessi di mora. Saranno quindi usurarie le more per cui il TEG Mora è superiore alla soglia, oppure saranno tutte considerate usurarie se la clausola degli interessi di mora è nulla. Sia nel caso si opti per il ricalcolo automatico che per quello manuale vanno inoltre compilati i seguenti campi: Recupera Spese Iniziali: si decide se chiedere in restituzione le spese iniziali. Recupera Spese per Rata: l utente decide se chiedere in restituzione tutte le spese per rata applicate (opzione TUTTE LE RATE), se ritenere legittime tali spese (opzione NO) e quindi non recuperarle oppure se chiederne la restituzione solo in relazione alle rate usuraie o a partire dalla prima rata usuraia. Per la definizione delle rate usuraie si seguono gli stessi criteri del campo RICALCOLO INTERESSI, ovvero si considera usuraia una rata per la quale il TEG Rata sia superiore alla soglia (ovvero tutte le rate in presenza di usura contrattuale). Quote Capitali Ricalcolo: tale campo consente di definire l andamento delle quote capitali del piano di ammortamento ricalcolato. Selezionando l opzione CONTRATTO, le quote capitale del piano sostitutive seguiranno l andamento pattuito (riportato al prospetto Verifica Piano di Ammortamento. Scegliendo invece l opzione CAPITALE COSTANTE si andranno a rimodulare le quote capitale del piano di ammortamento ricalcolato secondo un andamento all italiana, ovvero con quote di rimborso del capitale sempre uguali. Rivalutazione Monetaria: l utente può optare per la rivalutazione monetaria degli importi rilevati come differenza tra le rate pagate e quelle ricalcolate. Se si sceglie l opzione Si, gli importi verranno rivalutati secondo i parametri ISTAT, prima di calcolare gli interessi legali. Ricalcolo Mora Contratto: si decide se, in mancanza di illegittimità che richiedano l applicazione di un tasso di mora sostitutivo, gli interessi di mora debbano essere ricalcolati ai tasso convenuto (opzione TASSO CONVENUTO) oppure se debbano essere lasciati inalterati rispetto a quelli praticati dal finanziatore (opzione NESSUN RICALCOLO). Risultato Ricalcolo Se l utente ha imputato i pagamenti effettuati, il software calcola anche l eventuale differenza, comprensiva di rivalutazione ed interessi legali. La procedura di calcolo prevede una semplice differenza tra l importo effettivamente pagato per la rata (e per la mora), così come imputato nell apposita sezione, e gli importi ricalcolati di rata e mora. La differenza viene quindi rivalutata al tasso ISTAT (se selezionata la relativa opzione) e vengono calcolati gli interessi legali fino alla data odierna. Il risultato finale viene quantificato nella tabella che segue.

Foglio TOOLS Il foglio Tools contiene uno strumento che consente all utente di rilevare il valore di un dato tasso di riferimento (es. Euribor 3M, BCE, TUS, ecc.) ad una data specificata dall utente e può risultare utili in molteplici casi pratici. Per la corretta rilevazione del tasso desiderato va indicata oltre alla data di rilevazione anche il divisore ed opzionalmente uno spread da applicare al parametro.