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PECORA CORNELLA BIANCA Famiglia:Bovidae Genere: Ovis Specie: Nome comune: Cornella Sinonimi accertati: Sinonimie errate: Denominazioni dialettali locali Data inserimento nel repertorio: Az. Agr Accessioni valutate Az. Agr. 1) Luoghi di conservazione ex situ: Allevamenti incaricati della moltiplicazione: Codice iscrizione Registro nazionale: N. riproduttori Anno d insediamento CENNI STORICI, ORIGINE, DIFFUSIONE La Cornella Bianca può essere fatta risalire al ceppo appenninico, anche se le notizie sulla su origine sono incerte e frammentarie. Il suo ambiente di allevamento principale è l alto appennino emiliano delle province di Reggio Emilia, Modena e Bologna. Nel passato si sono probabilmente verificati

scambi di riproduttori con le razze Garfagnina e Massese, allevate in zone limitrofe, con le quali la Cornella ha avuto da sempre stretti contatti, soprattutto nel periodo invernale, quando parte dei greggi si spostavano dall alto Appennino emiliano verso la Toscana. Altri greggi muovevano invece verso la Pianura Padana ed è proprio tramite il sistema di allevamento transumante che la sua area di allevamento si è estesa anche alle province di Ferrara, Rovigo e Vicenza. Negli ultimi decenni ha subito un forte decremento numerico, per la crisi generalizzata che ha riguardato l allevamento ovino ma anche per l incrocio e la sostituzione con altre razze ovine ritenute più produttive. (Bigi D., Zanon A.;2008) Notizie ufficiali su questa razza mancavano da diversi anni e il Registro anagrafico risultava vuoto. Tramite uno studio iniziato due anni fa, condotto dall Università di Bologna in collaborazione con l Associazione RARE e la Provincia di Modena, è stato possibile attuare il censimento e la caratterizzazione produttiva e genetica della popolazione di Cornella Bianca tuttora presente. E stato anche riattivato il Registro anagrafico della razza. (Bigi D., Zanon A.;2008) Reggiano, modenese, ferrarese. ZONA TIPICA DI PRODUZIONE BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO BALDELLI LA ZOOTECNIA BIOECOLOGICA EDAGRICOLE 1999 MANETTI C. GEOGRAFIA ZOOOTECNICA ITALIANA BATTIATO EDITORE 1925 GUARDASONI M. LEZIONI DI ZOOTECNIA SPECIALE CASANOVA 1954

DESCRIZIONE MORFOLOGICA STANDARD - Aspetto generale e caratteristiche della razza 1 - FORMA Profilo del dorso rettilineo. Il dorso è lungo e largo con masse muscolari proporzionate. Groppa trapezoidale spesso inclinata raramente Tronco: obliqua. Coda spessa e lunga con attacco basso. Ventre rotondo di volume medio. Torace non eccessivamente alto. L apparato mammario denota ottima predisposizione alla produzione di latte. La testa non eccessivamente pesante, con profilo montonino; le orecchie sono strette e Testa: portate orizzontalmente. Si ha la presenza di corna in entrambi i sessi. Collo: diritto e giustamente proporzionato Arti: appiombi corretti, unghielli solidi 2 - PESI Maschio: 80-85 kg Femmina 65-70 kg Difetti gravi

IV VELLO E CUTE Il vello è bianco, semichiuso, con bioccoli corti e fini. Pecora di taglia medio pesante. Dati biometrici Maschi Femmine Altezza al garrese (cm) 85-90 75-80 Caratteri produttivi E una razza a duplice attitudine, latte e carne. Tuttavia la selezione è stata maggiormente orientata al miglioramento della produzione di latte. La carne viene ottenuta con agnelli da latte, macellati ad un peso di 10 12 kg. La lattazione dura mediamente 120 150 giorni con produzione complessiva di circa 100 130 kg per capo. Il latte, dopo lo svezzamento dell agnello, viene tradizionalmente trasformato in pecorino e ricotta. La produzione media di lana è di circa 3 kg di lana per capo all anno, in due tosature, adatta per materassi e filati greggi. Caratteristiche riproduttive.

Si ottengono solitamente tre parti in due anni con un tasso di gemellarità del 30-40 %. CORNA maschio assenti DESCRIZIONE MORFOLOGICA OVINO ORECCHIE assenti spiralate piccole falcetta elicoidali aperte erette semi erette punte convergenti semi pendenti punte divergenti pendenti CORNA femmina assenti grandi medie piccole con apice ripiegato falcetta apice arrotondato elicoidali apice appuntito punte convergenti MANTELLO punte divergenti monocolore LANA aperta bicolore pezzato regolare semiaperta pezzato irregolare semichiusa chiusa PROFILO FRONTE LANA con ciuffo frontale coprente il ventre rettilineo non coprente il ventre convesso lana sulle parti distali arti Iperconvesso (montonino) TAGLIA collo slanato CODA piccola lunga media corta grande GIOGAIA con lipoma CARATTERI sex secondari presente Maschio con pieghe

frontonasali assente Maschio senza pieghe frontonasali COLORE TESTA COLORE MUCOSE bocca musello uniforme nero roseo uniforme rosso macchiettato uniforme giallo pigmentato picchiettato maculato pezzato presenza di occhiaie lista sulla fronte