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ALLEGATO C (D.U.V.R.I.) : DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA INTERFERENZE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DI PRESTAZIONI SOCIO-EDUCATIVE SANITARIE-ASSISTENZIALI E LABORATORI RIABILITATIVI PRESSO CENTRO DIURNO DISABILI. DEL COMUNE DI LIMBIATE PERIODO 01 AGOSTO 2017 31 LUGLIO2019. Predisposto ai sensi dell art. 26 (Obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione) del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81.Testo coordinato con il Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106 1.Definizioni Committente: Trattasi dell Ente che commissiona il lavoro o l appalto. Nel Caso specifico trattasi di: COMUNE di LIMBIATE (MB). Impresa appaltatrice: È la ditta che riceve l incarico o l appalto per l esecuzione di una attività, la fornitura di una merce o di un servizio. Interferenza: Circostanza dove si verifica un contatto rischioso tra il personale della Committente e quello dell Appaltatrice o tra il personale di imprese diverse che operano contemporaneamente nella stessa area aziendale con contratti indipendenti. Fra le situazioni rischiose vengono indicati i rischi. Coordinatore Tecnico dell impresa appaltatrice: Persona in organico all impresa appaltatrice incaricata di sovrintendere e coordinare l attività svolta dalle proprie maestranze e di collaborare con la Committente al fine di garantire un efficace coordinamento tra le diverse attività presenti. Egli sarà inoltre garante per l impresa appaltatrice della puntuale applicazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi stabilite nella logica del coordinamento. 2.Dati relativi al Committente Datore di Lavoro della Committente: Dott. Pietro Ficarra Responsabile Gestione del Contratto/R.U.P.: Gianfranco Massetti Responsabile del S.P.P. Comune di Limbiate: Dr.Tiziano Bergonzi Medico Competente: Dr.ssa. Paola Matteini Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza: Giampietro Quaggio 1

3.Descrizione dell attività appaltata 3.1.Finalità dell appalto La finalità dell appalto, a cui si riferisce il seguente DUVRI, è di offrire alle persone disabili un servizio di accoglienza diurno con l offerta di prestazioni socio assistenziali, sanitarie e riabilitative finalizzate a prevenire il decadimento psicofisico e a mantenerne l autonomia personale. 3.2.Oggetto Il documento si riferisce alla gestione dei servizi socio assistenziali, sanitari e alcuni servizi accessori presso il Centro Diurno Disabili. Le modalità di accesso e di funzionamento del Centro sono definite dalla carta del servizio le cui indicazioni dovranno essere rispettate dal soggetto aggiudicatario del presente appalto. Il Centro è aperto di norma cinque giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi infrasettimanali, per 47 settimane. La struttura è autorizzata al funzionamento e accreditata, per una capienza di 30 posti. 4.Scopo Scopo del presente documento è quello di: Promuovere la cooperazione ed il coordinamento tra Committente e impresa appaltatrice attraverso l elaborazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) indicando le misure necessarie per gestire i relativi rischi; Fornire alle imprese appaltatrici dettagliate informazioni sui rischi esistenti negli ambienti in cui sono destinate ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza da adottare in relazione alla propria attività affinché ne informino adeguatamente i propri lavoratori. 4.1.Adempimenti normativi Prima dell affidamento del servizio si provvederà a verificare l idoneità tecnico-professionale dell Impresa Appaltatrice anche attraverso la verifica della documentazione richiesta nel bando e nel capitolato d oneri per la gestione del servizio. condividere il documento di valutazione dei rischi; sottoscrivere il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze definitivo, che sarà costituito dal presente documento preventivo, eventualmente modificato ed integrato con le specifiche informazioni relative alle interferenze sulle attività, che l impresa appaltatrice potrà esplicitare a seguito dell aggiudicazione (se diverse da quanto qui indicato), da allegare al contratto. 2

4.2.Aggiornamento del DUVRI Il DUVRI è un documento dinamico, per cui la valutazione dei rischi da interferenza deve essere necessariamente aggiornata al mutare delle situazioni originarie, quali l intervento di lavoratori autonomi, ulteriori forniture e pose in opera nonché in caso di modifiche di tipo tecnico, logistico o organizzativo che si rendano necessarie nel corso dell esecuzione delle attività previste. L Impresa Appaltatrice dovrà produrre un proprio Piano Operativo sui rischi connessi alle attività specifiche, che dovrà essere Coordinato con il Documento Unico Valutazione Rischi Interferenze (DUVRI) definitivo. 5. - Descrizione delle attività appaltate L appalto ha per oggetto gli interventi: 1) socio-assistenziali che consistono in attività di sostegno alla vita quotidiana dell utente, di tutela e valorizzazione delle capacità di autonomia e di relazione della persona e comprendono in particolare: - interventi di aiuto per la cura della persona quali: cura e igiene personale degli utenti, assistenza durante i pasti, aiuto nelle attività di deambulazione e spostamenti all interno e all esterno dei centri e nelle uscite a scopo ricreativo; - interventi per il mantenimento dell igiene e del decoro degli ambienti quali: riordino e pulizia dei locali mensa dopo il pasto, riordino degli spazi al termine delle attività, quant altro potrebbe rendersi necessario; - collaborazione e sostegno al personale educativo per la realizzazione del programma assistenziale individuale di ciascun utente; 2) infermieristici atti a garantire il monitoraggio costante dello stato di salute degli ospiti; 3) riabilitativi degli ospiti dei Centri con obiettivo di riabilitazione e di mantenimento delle motricità e autonomie. 4) di animazione mediante attività e laboratori che si realizzano attraverso progetti individuali e/o di gruppo al fine di migliorare il livello di integrazione del disabile potenziandone le capacità espressive. 5) medici per garantire il controllo sanitario periodico degli ospiti, la consulenza sanitaria agli operatori (educatori fisioterpisti, infermieri). 6) trasporto dal domicilio in Limbiate alla struttura e rientro oltre agli spostamenti per le attività quotidiane 6 Ambienti di lavoro Il servizio si svolgerà presso il Centro Diurni Disabili (CDD) di Via Dante, Limbiate secondo il relativo calendario annuale di attività. Il servizio di trasporto verrà effettuato sul territorio del Comune di Limbiate. 3

7 Analisi dei fattori di rischio C O M U N E D I L I M B I A T E Di seguito la valutazione dei rischi riferiti agli ambienti di lavoro nei quali è chiamata ad operare la ditta appaltatrice, e all interferenza fra le attività presenti. Si indicano inoltre le relative misure di prevenzione adottate nonché le norme comportamentali da seguire. Incendio/esplosione e gestione emergenza: Struttura: E' dotata di un parere preventivo dei VV.FF prot..n.33298 del 26.08.2014 con prescrizioni. La documentazione relativa è reperibile presso il Settore Tecnico dell'ente Tutti gli ambienti sono dotati di estintori portatili in numero adeguato, in funzione del livello di rischio del luogo di lavoro. Le vie di fuga e le uscite di sicurezza sono segnalate a mezzo di apposita segnaletica. Le vie di fuga e le uscite di sicurezza sono e devono rimanere sempre fruibili e quindi sgombre da materiali e ostacoli di qualunque genere. Le emergenze incendio all interno delle strutture sono gestite dall impresa appaltatrice che adotta i relativi piani di emergenza ed evacuazione. Gli attuali piani sono depositati presso il il CDD e redatti dalla cooperativa Sociale Duepuntiacapo Onlus. Il personale della ditta dovrà, prima dell inizio del servizio, prendere conoscenza del Documento di Valutazione dei Rischi e del piano di emergenza ed evacuazione adottati nei Centri. Pronto soccorso: I piccoli interventi di primo soccorso sono gestiti, all interno della struttura, da personale preposto. Cadute dall alto: Non esistono attività che prevedono rischi di cadute dall alto. Energia elettrica: In ogni ambiente esistono impianti ed apparati elettrici, conformi alle vigenti norme, verificati e gestiti da personale autorizzato e qualificato. Rischio macchine ed attrezzature: Tutte le macchine/attrezzature presenti nelle strutture, devono essere rispondenti alle vigenti normative e sottoposte a verifiche e manutenzioni periodiche. E vietato alla ditta introdurre negli ambienti di lavoro qualunque altro tipo di attrezzatura, anche portatile, senza previa autorizzazione del personale comunale competente. Agenti biologici: Le attività assistenziali più frequenti in cui vi può essere una presenza di agenti biologici e un rischio da esposizione dei lavoratori, sono le attività di igiene della persona. La ditta appaltatrice dovrà quindi tenere in considerazione tali aspetti e informare e istruire i propri lavoratori, dotandoli di tutti i dispositivi di protezione individuali necessari. Altri rischi: 4

Non sono stati individuati o ipotizzati altri rischi, quali agenti chimici e cancerogeni, altri agenti biologici oltre a quelli sopra indicati. L utilizzo di prodotti detergenti per l igiene della persona, deve avvenire secondo le istruzioni operative indicate sulle schede tecniche dei prodotti. Sospensione dei lavori: In caso di inosservanza di norme in materia di sicurezza o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, il Comune potrà ordinare la sospensione del servizio, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene del lavoro. Altro: Tutto il personale dell appaltatore dovrà: - essere munito di apposito tesserino di riconoscimento, che dovrà essere portato in modo visibile durante l orario di lavoro; - essere idoneo alle mansioni specifiche assegnate, in conformità a quanto previsto dalla vigente normativa; - essere adeguatamente informato e formato sui rischi e sulle misure di prevenzione e protezione adottate negli ambienti di lavoro e sulle procedure di emergenza, ai sensi della normativa vigente; - essere dotato di tutti i dispositivi di protezione individuali necessari per lo svolgimento del - servizio; - non usare, sul luogo di lavoro, indumenti o abbigliamento che, in relazione alla natura delle operazioni da svolgere, possono costituire pericolo per chi lo indossa; - adoperarsi per lasciare, a lavori ultimati, la zona interessata sgombra e libera da contenitori, cesti, carrelli, etc; - impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle vigenti norme di legge; - segnalare immediatamente eventuali deficienze dei dispositivi di sicurezza o l esistenza di condizioni di pericolo, adoperandosi immediatamente, in caso di urgenza e nell ambito delle proprie competenze e possibilità, per l eliminazione di dette deficienze o pericoli. 8.- Informativa sui rischi delle attività oggetto dell appalto. Nella gestione dell attività, oggetto dell appalto, possono insorgere i seguenti rischi di cui l appaltatore dovrà tenere conto; per questi rischi, propri dell attività dell appaltatore, è richiesto il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi dell appaltatore), che l appaltatore consegnerà al committente per procedere alle modalità di cooperazione, coordinamento e valutazione dei rischi da interferenze. L appaltatore nel DVR specificherà le misure da adottare per la prevenzione e protezione dei lavoratori. A titolo esemplificativo, per il personale assistenziale, infermieristico ed addetto alla riabilitazione (ASA, infermieri, fisioterapista): 5

Posture incongrue, assunte di frequente dovuta al fatto di operare con disabili parzialmente autosufficienti e/o non autosufficienti; Sollevamento manuale di carichi, rappresentati dai disabili stessi; Rischio infettivo: Non è trascurabile per il personale suddetto una possibile esposizione ad agenti infettivi delle malattie, alcune delle quali virali, che, se contratte in gravidanza possono provocare malformazioni del feto; Rischio stress da lavoro correlato. 9. Valutazione dei rischi derivanti dall interferenza tra attività L Amministrazione Comunale è responsabile per l adeguamento a tutte le disposizioni previste dalla attuale normativa vigente in materia di sicurezza dei locali. All interno dei luoghi di lavoro della Committente (CDD via Dante, Limbiate ) nei quali è chiamata ad operare la ditta Appaltatrice, sono previste sporadiche interferenze con il personale comunale addetto alle manutenzioni ed è prevista la presenza per visite periodiche del Responsabile dei servizi alla Persona. Sono possibili interferenze anche tra i lavoratori dell impresa appaltatrice e gli addetti del servizio refezione (in appalto ad altra impresa). L attività oggetto del presente appalto non introduce rischi specifici di particolare entità, ulteriori rispetto a quelli già presenti negli ambienti, che comunque non sono normalmente frequentati dai lavoratori comunali. Si riporta di seguito la valutazione dei rischi riferiti all ambiente di lavoro con le relative misure di prevenzione adottate, nonché il comportamento richiesto alla committente ed all impresa appaltatrice. Sono considerati rischi interferenti, per i quali è predisposto il presente DUVRI i rischi derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte ad opera di appaltatori diversi; 9.3 Individuazione dei rischi di Interferenza Situazioni di pericolo Rischi da interferenze Livello di rischio Misure da adottare da parte dell impresa appaltatrice Misure da adottare da parte del committente 1 Affidamento di lavori a imprese esterne. urti, schiacciamenti, scivolamenti, Contatto rischioso tra il personale delle imprese e quello dell appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nell edificio Moderato Le imprese devono attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenute nel presente DUVRI e a quelle indicate eventualmente nel relativo Il Responsabile dell esecuzione del contratto promuove la cooperazione e il coordinamento, effettuando 6

esposizione agenti fisici. ad con contratti d opera differenti. verbale di cooperazione e coordinamento. Non si potrà iniziare alcuna attività in regime di appalto, se non a seguito di avvenuta approvazione del presente DUVRI. eventualmente prima dell inizio dei lavori la riunione di coordinamento. Nel corso dell incontro provvederà a informare le imprese sulle misure da adottare per eliminare i rischi da interferenze. 2 Transito, manovra e sosta di automezzi nelle aree esterne. impatti tra autoveicoli, investimenti di pedoni. Presenza nelle aree interessate alla circolazione di altri veicoli e di pedoni Moderato Le imprese devono concordare con il Comune di Limbiate, le modalità di accesso e i percorsi interni da utilizzare. Nelle aree esterne, durante la manovra o transito con automezzi è obbligatorio procedere lentamente, parcheggiare il veicolo in modo che sia ridotto al minimo l ingombro della via di transito. Prima delle operazioni di carico/scarico assicurarsi che il veicolo sia a motore spento e con freno a mano inserito. Il personale è tenuto a rispettare i divieti e la segnaletica. 3 Accesso alle aree oggetto del servizio. urti, schiacciamenti, scivolamenti, rischio elettrico Presenza di personale nelle aree oggetto dei servizi di appalto. Moderato L impresa, laddove le attività oggetto di appalto lo richiedano, provvede a delimitare/confinare le aree di lavoro e a porre specifica segnaletica, informando il referente del Comune di Limbiate e fornendogli informazioni sui rischi introdotti (es. rischio elettrico, sostanze pericolose, ecc.). Il personale è tenuto a: rispettare la segnaletica, non utilizzare impropriamente le attrezzature. 4 Emergenza. ustioni, intossicazioni, Mancata conoscenza del piano di emergenza e delle relative procedure da parte del personale Moderato Prima di iniziare l attività ciascun lavoratore dell impresa che opera nell edificio deve prendere Il Comune mette a disposizione delle imprese i presidi antincendio. 7

asfissia di imprese esterne. visione delle planimetrie esposte nei corridoi ed individuare in modo chiaro i percorsi di emergenza, le vie di uscita ed i presidi antincendio. 5 Emergenza. contusioni, traumi, ustioni, intossicazioni, asfissia Mancanza di informazioni su eventuali persone presenti nell edificio Basso I lavoratori dell impresa che operano all interno dell edificio attestano con timbratura cartellino/badge la propria presenza. Instaurare comunicazione fra il personale delle diverse ditte e il personale dell impresa appaltatrice. 6 Emergenza. contusioni, traumi, ustioni, intossicazioni, asfissia Presenza di un numero eccessivo di utenti Moderato I lavoratori dell impresa, in fase di predisposizione degli arredi e delle attrezzature si impegnano ad osservare la disposizione indicata dall Amministrazione e il numero degli utenti in ciascun locale. Il personale è tenuto a non modificare la disposizione degli arredi. 7 Pulizia dei locali. urti, schiacciamenti, scivolamenti, rischio elettrico, esposizione ad agenti fisici Contatto rischioso tra il personale della ditte delle pulizie e quello dell appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nell edificio con contratti differenti. Basso Le imprese devono attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenute nel presente DUVRI e a quelle indicate eventualmente nel relativo verbale di cooperazione e coordinamento. Il personale adibito alla pulizia dei locali esegue le pulizie in orari diversi rispetto agli orari dello svolgimento del servizio per gli utenti del centro. Il personale è tenuto ad effettuare le proprie attività in orari diversi da quelli dedicati alla pulizia generale dei locali. 8 Pulizia dei locali. Esposizione a sostanze pericolose o rischio chimico Presenza di stoccaggio o utilizzo nel ciclo gestionale di composti chimici pericolosi Moderato Le sostanze chimiche e i prodotti utilizzati per le pulizie devono essere stoccati in locali dedicati o in appositi armadietti chiusi. Il personale è tenuto a non utilizzare i prodotti chimici del personale dell impresa. 8

9 Ambiente di lavoro. Urti, inciampi, scivolamenti, scivolamento per pavimento bagnato, schiacciamenti, cadute, tagli, abrasioni. Uso e spostamento delle attrezzature e di strumenti all interno dei locali di lavoro Moderato Effettuazione delle lavorazioni in assenza di persone e apposizione di cartellonistica nei casi in cui è prevedibile la presenza di altri soggetti. Cartellonistica specifica per pavimento bagnato. Il personale è tenuto a rispettare le delimitazioni e la segnaletica, non utilizzare le attrezzature di proprietà dell impresa. 1 0 Uso apparecchiature elettriche di Utilizzo di apparecchiature elettriche(asciugacapelli, strumenti per fisioterapia ecc.) Moderat o Attenersi alle norme di sicurezza generali Il personale è tenuto a non utilizzare le attrezzature che non siano in dotazione e/o autorizzate 10. -Stima dei costi della sicurezza Si specifica che le spese da sostenere per dotare i lavoratori dei dispositivi di protezione individuale non rientrano nei costi della sicurezza, a meno che tali dispositivi si rendono necessari per la presenza di interferenze tra diverse lavorazioni. Sulla base della valutazione dei rischi da interferenze relativi all appalto in questione, di seguito si fornisce una stima dei costi per la sicurezza: DESCRIZIONE N. PREZZO UNITARIO PREZZO COMPLESSIVO Incontri periodici sicurezza e coordinamento per addetti al servizio 2 330,83 661,66 11. -Conclusioni 11.1.Accettazione del Documento Unico Al fine di promuovere le azioni di cooperazione e coordinamento previste dall articolo 26 del D. Lgs. 81/08 e ss. mm. e ii., l impresa appaltatrice dovrà accettare le disposizioni contenute nel Documento Unico e quindi sottoscriverlo. Parte dei lavori in questione verranno svolti in regime di contemporaneità. 9

Allo scopo di evitare rischi per tutti i lavoratori dovrà essere dato seguito all azione di coordinamento di cui il presente atto fa parte integrante. Con la firma riportata in calce l impresa appaltatrice attesta: di aver preso atto delle dettagliate informazioni ricevute sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui è chiamata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all attività. dell avvenuta cooperazione in merito all attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro, incidenti sull attività lavorativa oggetto dell appalto; dell avvenuto coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori di tutte le parti, in quanto è avvenuto, attraverso i documenti di cui si allega copia, uno scambio reciproco di informazioni al fine di eliminare i rischi dovuti alle eventuali interferenze tra i lavori svolti dalle parti; che rimane a carico della ditta appaltatrice la valutazione e l adozione di idonee misure di prevenzione e protezione inerenti i rischi della propria attività. In corso d opera, se dovessero venirsi a modificare le condizioni sopra esposte, sarà cura dei Datori di Lavoro promuovere una nuova iniziativa di coordinamento e cooperazione al fine dell eliminazione dei rischi che tale nuova situazione potrebbe comportare. Sarà comunque impegno dello stesso datore di Lavoro committente riproporre il coordinamento e la cooperazione a cadenza periodica, qualora ritenuto necessario. 10