METRO 4. Rassegna Stampa del 08/10/2014

Documenti analoghi
MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO

GIOCAMPUS. Rassegna Stampa del 13/02/2014

FONDAZIONE SALVATORE MAUGERI - FONDAZIONE SALVATORE MAUGERI FONDAZIONE SALVATORE MAUGERI - FONDAZIONE SALVATORE MAUGERI WEB

DISCARICA DI CONVERSANO

BC SPEAKERS. Rassegna Stampa del 15/03/2010

IDI. Rassegna Stampa del 16/12/2014

DISCARICA DI CONVERSANO

La Rassegna Stampa è consultabile nel sito:

IL COLLEGAMENTO VELOCE TRA LA RIVIERA ED IL MONDO A CHI SI RIVOLGE?

Rassegna del 01/04/2015

GLOBAL THINKING FOUNDATION

01/11/2014 Milano Finanza - N Novembre 2014

22 febbraio 2015 LA SICILIA Pagina 1 di 1

tutto vau ro INT_01_uno_tira_altro.indd 1 26/10/15 15:27

La Rassegna Stampa è consultabile nel sito:

CONFINDUSTRIA RAVENNA RASSEGNA STAMPA

Sommario Rassegna Stampa

GLOBAL THINKING FOUNDATION

Trasporti, per una mobilità a tutto raggio

Avellino, 11 gennaio 2014 Mirella Liuzzi Commissione Trasporti e Vigilanza Rai

rassegnastampa link alla rassegna stampa coldiretti completa

RassegnaStampa 27/03/2014. ViaGiacintoGigante3/b80136Napoli ph/fax

AMMINISTRATIVE 2017: SVOLTA A DESTRA

INDICE RASSEGNA STAMPA PROTEZIONE CIVILE. Pagina I. Indice Rassegna Stampa

COMUNE DI COLOGNO MONZESE. Rassegna Stampa del 30/11/2011

Rassegna del 13/03/2015

NUOVA AUTOSTRADA IN ARRIVO

AESVI. Rassegna Stampa del 30/03/2010

Rassegna del 22 marzo 2013

BLIC 09/07/14. Estratto da pag. 1. Peso: 100%

Dopo la conversione in legge del decreto 133 che mette letteralmente ko la scuola elementare e media si stanno verificando cose strane.

di Martedì 16 dicembre 2014

Le città italiane e le sfide della sostenibilità energetica. Paolo Testa Ufficio Studi Anci

CINQUE SPECIFICHE ESERCITAZIONI PER MIGLIORARE LE COMPETENZE DELLA PUNTA NELLA CATEGORIA ESORDIENTI (11-13 ANNI)

Centro Direzionale BROCHURE DESCRITTIVA. Indice. Descrizione del Centro Direzionale Situazione Viabilità Descrizione immobili

7,9%...L economia della politica senza le donne Comune di Milano

Metro B1 con le nuove fermate parte il riordino della rete del trasporto pubblico di superficie

IL RITORNO DI BERLUSCONI

Si parla di noi Pagina 8

FI: BERLUSCONI RILANCIA FONDAZIONE, VOGLIO BIG SOCIETA' CIVILE

Rassegna del 08/08/2011

La questione morale esiste

Sommario Rassegna Stampa

COMUNE DI COLOGNO MONZESE. Rassegna Stampa del 12/10/2011

ANALISI PROPOSTA FERMATA SFM BENGASI VERSIONE: DATA:

COMUNE DI COLOGNO MONZESE. Rassegna Stampa del 27/10/2011

La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale

LE PRIME ELEZIONI VINTE DA INTERNET

VENEZIA: OGGI RIUNIONE OPERATIVA PATTO DEI SINDACI

estrattoriforma26ott Rassegna Stampa mercoledi 26 ottobre 2016

Il ripristino della tratta Valle Aurelia Vigna Clara. 1 dicembre 2015

Home / Infrastrutture / SOSTIENI

a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 29 aprile 2016

SOMMARIO DEL 21 SETTEMBRE 2011

SONDAGGI POLITICI ALLO SPECCHIO: tra Innovazione Metodologica, Attese e Responsabilità

PROGETTO MAPPATURA DEL QUARTIERE E RIQUALIFICAZIONE DEL GIARDINO DELLA SCUOLA

di Venerdì 21 novembre 2014

INDICE RASSEGNA STAMPA AMBIENTE. Pagina I. Indice Rassegna Stampa

Rassegna Stampa. Da 24 febbraio 2017 a 24 febbraio Servizi di Media Monitoring

Rassegna stampa 22 Gennaio 2016

Rassegna Stampa del 28 giugno 2011

Rassegna del 21/02/2014

di Domenica 22 marzo 2015

Infrastrutture per il Trasporto Pubblico Locale a Palermo

Emilio Del Bono Sindaco di Brescia

CENTRO CONGRESSI FAST nel cuore di Milano

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 39 del 10/02/2015

IL REFERENDUM SUL JOBS ACT: UNA MINA PER IL PD

M4 /Linea Lorenteggio - Linate Focus cantieri dell asse Lorenteggio

Le grandi infrastrutture. Loggia di Banchi. Gennaio 2012

Tratta Gelsomini - Segneri San Cristoforo - Tirana

Mobilità e intermodalità nel TPL: la visione MM. Massimo Guzzi Direttore Sistemi per la Mobilità

Tratta Tricolore Indipendenza Dateo Argonne - Gozzi

Sommario Rassegna Stampa

VERSO IL PROGETTO DEFINITIVO

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA

19 marzo 2012 IST_11_10_ELA_TE_09

BC SPEAKERS. Rassegna Stampa del 23/03/2010

Studio Confetra : spedizioni in lieve recupero nel primo semestre 2010 ma i livelli pre-crisi restano lontani Ripresa lenta per il trasporto merci

Osservatorio Politico di Lorien Sondaggio esplorativo sui candidati alle primarie del centrosinistra di Milano

La Rassegna Stampa è consultabile nel sito:

Rassegna Stampa. Da 21 luglio 2015 a 21 luglio Servizi di Media Monitoring

9/22/2016 Una lettura facile facile su Roma - Materiali didattici di Scuola d'italiano Roma a cura di Roberto Tartaglione

Il nuovo servizio Malpensa-Luino-Bellinzona

RENZI, PADOAN, CON IL DEBITO CHE AUMENTA COME LA METTIAMO?

Tratta Lorenteggio - Tolstoj Frattini

Rassegna Stampa del 06/08/ :17

Notiziari. Periodo 2 giugno Data Rete Ora Soggetto Carica AppPolitica Genere Tgd Micro

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 92 del 31/03/2015

CONFINDUSTRIA. Edizione del: 24/01/17 Dir. Resp.: Paolo Panerai

Giampiero Ticchi - La difesa a zona 2 1 2

TERMINOLOGIA USATA NEL TESTO

CONFIMI. Rassegna Stampa del 07/03/2014

Lista per Pioltello ORDINE DEL GIORNO MOBILITA SOSTENIBILE SOVRACOMUNALE. IL GRUPPO CONSILIARE Lista per Pioltello (LxP)

MAXARTIS A MILANO 8/9 ottobre 2011 ISTRUZIONI PER L USO

Soggetti TGR.xls. TGR - Periodo 1 Febbraio Edizione Tgr Data Ora intervento Soggetto. Lombardia

Trasporti Pubblici a Milano:

APPALTI e CONCESSIONI AGGIORNATO ALLA GU N. 68 DEL 13 GIUGNO 2007 PROJECT FINANCING E CONCESSIONI

Transcript:

METRO 4 Rassegna Stampa del 08/10/2014 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto per fini che esulano da un utilizzo di Rassegna Stampa è compiuta sotto la responsabilità di chi la esegue; MIMESI s.r.l. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dello strumento o comunque non conforme a quanto specificato nei contratti di adesione al servizio.

INDICE METRO 4 08/10/2014 Corriere della Sera - Bergamo caso malpensa chi sta con chi 08/10/2014 Il Sole 24 Ore Le zone di Milano contro la metro 4 4 5

METRO 4 2 articoli

08/10/2014 Corriere della Sera - Bergamo Pag. 15 (diffusione:619980, tiratura:779916) La polemica sugli aeroporti caso malpensa chi sta con chi Claudio Schirinzi C'è chi vuole ridimensionare Malpensa destinandolo prevalentemente al trasporto merci, ma poi promette il collegamento dello scalo all'alta velocità ferroviaria per rendere più veloce l'accesso dei viaggiatori (quali? quanti?). C'è chi punta a fare di Linate il principale aeroporto del Nord Italia, ma la linea 4 della metropolitana, che dovrebbe arrivare al Forlanini, è ancora di là da venire, mentre la 5 ha già aperto le prime stazioni. È un mondo alla rovescia quello dove il 5 viene prima del 4. «Roba da psicanalisi», ha detto Cattaneo, presidente del consiglio regionale e uomo di punta del Nuovo centrodestra lombardo, liquidando gli attacchi mossi da Forza Italia, Lega e Fratelli d'italia contro il cosiddetto decreto Lupi che consente l'ampliamento delle destinazioni da e per Linate. Già, è davvero roba da psicanalisi: lo stesso Cattaneo che per sostenere il compagno di partito Lupi oggi difende Linate, in passato teorizzava che soltanto un drastico ridimensionamento di Linate avrebbe dato respiro a Malpensa. Sull'altro fronte anche Toti, consigliere di Berlusconi, fa riferimento a patologie mentali e parla di «politica schizofrenica»: «Una politica - spiega - che da un lato investe su Expo e dall'altro blocca lo sviluppo dell'unico aeroporto del Nord che ha collegamenti intercontinentali», cioè Malpensa. Peccato che proprio il governo Berlusconi, per tutelare Alitalia che puntava su Fiumicino, aveva negato a Malpensa gli strumenti per il suo sviluppo. Anche il segretario del Pd lombardo, Alfieri, sceglie una chiave di lettura psichiatrica e accusa a sua volta il centro destra di «comportamento schizofrenico». In effetti due «storici e strenui difensori di Linate», come De Corato e La Russa (Fratelli d'italia), oggi scendono il campo a sostegno di Malpensa e per non rinnegare il loro passato dicono che bisogna evitare «una guerra fra poveri», cioè fra i due aeroporti. Insomma, come quel tale che alla domanda se volesse del vino bianco o rosso rispondeva: «Tutti e due». Ma anche il Pd non scherza: da un lato difende il decreto Lupi per non sconfessare il governo Renzi, ma nello stesso tempo chiede che quel decreto venga modificato per potenziare Malpensa. Nell'insieme non è un bello spettacolo e comunque gli aeroporti c'entrano poco: ognuno ha le sue contraddizioni da mascherare, gli alleati nel governo nazionale si ritrovano avversari nel governo regionale, c'è il rimpasto in vista in Regione, c'è chi «studia da sindaco» e chi vorrebbe metterlo subito fuori gioco. Quando non si sa più chi sta con chi, la regola diventa quella del tutti contro tutti. clschiri@gmail.com RIPRODUZIONE RISERVATA La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato METRO 4 - Rassegna Stampa 08/10/2014 4

08/10/2014 Il Sole 24 Ore Pag. 14 (diffusione:334076, tiratura:405061) Infrastrutture. Si riapre la partita sul progetto: nel mirino il percorso obsoleto e la sostenibilità finanziaria dell'opera LOMBARDIA Le zone di Milano contro la metro 4 Il cavillo della delibera: forse ne occorre una seconda per dare l'ok definitivo LE CIRCOSCRIZIONI Contrarie la 1, la 3 e la 4, cioè le più interessate dai cantieri nei prossimi anni L'assessore: «È uno scontro culturale, andiamo avanti» Sara Monaci MILANO La metro 4 fa ancora discutere a Milano. Qualche giorno fa una delibera di giunta aveva - apparentemente - messo a tacere le critiche di alcuni assessore "di peso" all'interno dell'amministrazione, contrari all'opera per vari motivi: dai canoni troppo alti, pari a circa 80 milioni all'anno per i prossimi 25 anni, al tracciato giudicato obsoleto. Il mandato politico sembrava quindi chiaro: la maggioranza ha detto sì, così come i partiti di centrosinistra che governano la città. Ora però le cose si stanno di nuovo complicando: secondo alcune interpretazioni ci sarebbe bisogno di una seconda delibera per dare davvero il consenso all'opera, visto che nella prima si era solo dato mandato alla società, ancora in fase di costituzione, di trattare con le banche per raggiungere un accordo finanziario. Questo cavillo giuridico, più formale che sostanziale, mette però in luce la forte contrarietà nei confronti della linea, il cui completamento non è ancora scontato. La maggiore opposizione è arrivata dalle circoscrizioni cittadine. Le discussioni dei giorni scorsi avrebbero evidenziato alcune forti perplessità. Nella zona 1 si dubita della sostenibilità economica del progetto e della capacità di arrivare ad un closing finanziario; nella zona 3, oltre alla questione finanziaria, ci sarebbe anche una scarsa fiducia nel raggruppamento di imprese che dovrebbe realizzare i lavori; nella zona 4 si sottolinea che il percorso andrebbe rivisto, essendo vecchio rispetto alle attuali esigenze della città. Si tratta delle tre zone più interessate dai lavori per la realizzazione della metro 4, e la loro opinione non è irrilevante per la giunta Pisapia. Per l'assessore di Milano ai Trasporti Pierfrancesco Maran non se ne parla di tornare indietro. «Lo scontro è culturale: tra chi ritiene che il nostro paese non possa più investire in grandi opere e chi ritiene che per ridare fiducia e migliorare la vita ai cittadini occorra fare nuove infrastrutture. Ma abbiamo un chiaro mandato politico - ha aggiunto Maran -, faremo la metro 4, anche senza il consenso di chi si oppone, perché la riteniamo necessaria a collegare zone molto popolate di Milano e il centro all'aeroporto di Linate. E se serve faremo un'altra delibera». La linea avrà una ventina di fermate, dovrebbe essere pronta nel 2021 e collegherà Linate al quartiere Lorenteggio, passando per il centro della città. Necessita di un investimento di 2 miliardi e per realizzarla Palazzo Marino, sfruttando il "traghetto" delle opere Expo, ha già ottenuto 490 milioni dai fondi Ue e altri 172 milioni dal decreto Destinazione Italia. Questi ultimi sicuramente dovranno essere restituiti se entro fine anno non sarà costituita la società misto pubblico-privato (il 70% al Comune di Milano e il 30% alle imprese guidate da Impregilo) e un piano finanziario con le banche. Ma in dubbio sarebbero anche i precedenti 490 milioni. RIPRODUZIONE RISERVATA La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato METRO 4 - Rassegna Stampa 08/10/2014 5