PROTOCOLLO D INTESA. fra l Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della. Regione Autonoma della Sardegna, il Comune di Lanusei, il

Documenti analoghi
Il Presidente riferisce ancora che, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 23/10 del :

EXPO E TERRITORI Viaggio alla scoperta dei tesori nascosti e delle eccellenze agroalimentari d Italia (iniziativa n. 24 di Agenda Italia 2015)

Protocollo d intesa. tra

PROTOCOLLO D INTESA. tra

PROTOCOLLO D INTESA TRA

COMUNE DI TORTOLI' - Prot. nr /2017 del 02/03/ PARTENZA

DETERMINAZIONE N.1317/28 DEL lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le sue norme di attuazione;

PROGETTO EXPO SARDEGNA 2015

PROTOCOLLO D INTESA tra. REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA e PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITÀ

Protocollo d intesa tra

AGIRE POR Sviluppo locale orientato alle pari opportunità Sardegna Calabria Itinerari di Sardegna Itinerari del cavallo e della transumanza

L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1)

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 30/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 61

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 23/ 2 DEL

Il Contratto di Rete. Le possibili declinazioni del programma di rete.

STRUMENTI REGIONALI DI SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE

COMUNE DI LANUSEI Provincia dell'ogliastra

DELIBERAZIONE N. 29/13 DEL Piano Sulcis. Atto di indirizzo per l attuazione del Progetto Strategico Sulcis.

Università degli Studi di Cagliari

PROTOCOLLO DI INTESA PREMESSO CHE: Norme per il turismo in Lombardia, viene delineato un

PROTOCOLLO D'INTESA TRA

PROTOCOLLO D INTESA. tra. ), di seguito denominata Regione, con sede in., nella persona del. suo Presidente.., quale

EXPO MILANO 2015

I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA

FIGURA PROFESSIONALE SBOCCHI OCCUPAZIONALI DURATA E METODO DIDATTICO

istituzionale, economico e sociale della provincia di Piacenza in vista dell'esposizione Universale EXPO 2015 in partenariato con A.T.S.

DELIBERAZIONE N. 23/10 DEL

PIANO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO CULTURALE. AMI verso PROTOCOLLO D INTESA

EXPO 2015 Le iniziative della Regione Molise

DELIBERAZIONE N. 18/7 DEL

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2015, n. 2495

Protocollo. tra. Ufficio Scolastico Regionale per. l Emilia-Romagna. Giunta e Assemblea legislativa della. Regione Emilia-Romagna

CONVENZIONE QUADRO TRA LA LIBERA UNIVERSITÀ MARIA SS. ASSUNTA (LUMSA) L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

Regione Campania Provincia di Napoli Comune di

CONVENZIONE. il Comune di [della Comunità montana... / del Consorzio dei Comuni di ] rappresentato dal Sindaco [ o altro soggetto istituzionale]

DELIBERAZIONE N. 6/29 DEL

Programma di promozione della alimentazione sostenibile. Approvazione avviso. Il Direttore del Servizio

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 25 del

03/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 62. Regione Lazio

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 146 del

PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza

SCOPERTA DEL TERRITORIO CULTURALE, NATURALISTICO ED ENOGASTRONOMICO DELLA TUSCIA

PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO

PROTOCOLLO D INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO LA VIA DEGLI DEI NELL APPENNINO TOSCO EMILIANO

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore Istruzione e Politiche per i Giovani

ACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA

PREMESSO CHE. Pagina 1 di 7

RETI natura storia - obiettivi

costituendo GalMolise Rurale

Il Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Protocollo di intesa Per la partecipazione dell Agroalimentare italiano all EXPO 2015

Deliberazione n del 4 dicembre 2009

PROTOCOLLO D'INTESA PER LA COLLABORAZIONE IN MATERIA DI ADOZIONE INTERNAZIONALE

Regione del Veneto. Giunta Regionale ACCORDO DI PROGRAMMA. Progetto integrato di sviluppo locale del paesaggio culturale.

CONVENZIONE PREMESSO CHE

INDICE. 3.1 Tavole iscritti, avviati, cessati per comune di residenza, II trimestre 2010 pag. 8

STATUTO DELL AGENZIA GOVERNATIVA REGIONALE SARDEGNA PROMOZIONE. Art. 1 Natura giuridica e sede

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 116 del

PROTOCOLLO D INTESA TRA

RETE DI SCUOLE per. Sport e cittadinanza: for Rio 2016

DELIBERAZIONE N. 5/57 DEL

DETERMINAZIONE N DEL 9 giugno 2016

Un ponte tra Varese e gli Emirati

COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce)

Del 31/03/2014 n. 192 DIP.TO II GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Miglioramento genetico del patrimonio zootecnico lucano: pubblicato un bando

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) la Regione Campania

VARESE FOR EXPO maggio 2013

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

Valorizzazione dei beni ambientali e del patrimonio culturale: turismo e sviluppo. Le politiche settoriali e di contesto per il turismo

ASPETTANDO EXPO 2015: IL PALINSESTO EVENTI DI PADIGLIONE ITALIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 aprile 2015, n. 832

SISTEMI TURISTICI LOCALI INTERREGIONALI

PIANO ENERGETICO PROVINCIALE

INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI. Conferenza di presentazione

Organizzazione Turistica in Emilia Romagna. Legge regionale n. 7/98 Le Unioni di Prodotto I Club di Prodotto

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 115 DEL 1 DICEMBRE 2016 O G G E T T O

Visioni per Vercelli 2020

Difendere e Promuovere i Prodotti dell Apicoltura

COMUNE DI ALLISTE (Provincia di Lecce)

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 67 del

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

premesso che Coldiretti Lipu Coldiretti Lipu

PROTOCOLLO D INTESA. tra la

GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA

DIOCESI DI PIACENZA-BOBBIO

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) la Regione Siciliana

La Diocesi di Piacenza-Bobbio. e il Comune di Piacenza

Le Indicazioni programmatiche e di coordinamento della Regione Toscana in merito alle risorse europee a gestione diretta

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 67 del 13/05/2015

VALORIZZAZIONE TURISTICO-CULTURALE DELLA LOMBARDIA. Cremona, 13 luglio 2017

REGIONE CALABRIA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

I P.I.F. in Piemonte

SI CONVIENE QUANTO SEGUE. Art. 1 OGGETTO

DELIBERAZIONE N. 55/15 DEL

Distretti rurali. L.R. 5 Aprile 2004, n. 21. Nigro Elisabetta Gravano. Marisa Nigro. Direzione Generale Sviluppo Economico REGIONE TOSCANA

Supporto pubblico regionale per la partecipazione degli operatori biologici italiani alle fiere internazionali in Italia e all estero

Adozione e sostegno alle famiglie

PROTOCOLLO DI INTESA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 16 novembre 2015, n. 1098

Transcript:

PROTOCOLLO D INTESA fra l Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, il Comune di Lanusei, il Comune di Tortolì e la Provincia Ogliastra per la promozione del sistema territoriale sardo all interno degli eventi connessi all EXPO 2015 * * * L anno 2015, il giorno 02 del mese di settembre, in Cagliari, - l Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, nella persona dell Assessore prof. Francesco Morandi, con sede in Cagliari, viale Trieste n. 105, 09124; - il Comune di Tortolì nella persona del Sindaco Massimo Cannas, via Garibaldi n. 1, 08048; - il Comune di Lanusei, nella persona del Sindaco Davide Ferreli, via Roma n. 95, 08045; - la Provincia dell Ogliastra, nella persona dell Amministratore Straordinario dott.ssa Maria Gabriella Mulas, via Pietro Pistis s.n.c., Lanusei 08045 - via Mameli n. 22, Tortolì, 08048; PREMESSO CHE a. nel mese di giugno 2014, su proposta dell Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, di concerto con gli Assessori del Turismo, Artigianato e Commercio, dell Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale, dell Igiene e Sanità e - 1 -

dell Assistenza Sociale e dell Industria, è stata approvata la Deliberazione della Giunta regionale n. 23/10 del 25.6.2014 concernente gli atti di indirizzo per la partecipazione della Sardegna all EXPO 2015; b. in attuazione della Deliberazione della Giunta regionale n. 23/10 del 25.6.2014, l Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio ha predisposto il progetto strategico di partecipazione della Regione Sardegna all EXPO 2015, incentrato sul tematismo "Sardegna Isola della qualità della vita", declinato in quattro dimensioni qualificanti: la qualità delle produzioni agroalimentari, l'eccellenza ambientale, l'innovazione sostenibile e la longevità, e ha seguito tutte le attività istituzionali propedeutiche allo sviluppo dei tematismi e delle azioni da realizzare in accordo con la Conferenza delle Regioni e il Padiglione Italia; c. a seguito dell espletamento delle attività del tavolo tecnico istituito presso la Direzione generale della Presidenza, che ha esercitato il coordinamento richiesto dalla Giunta regionale tra gli Assessorati e le diverse Agenzie Regionali, è stata effettuata una ricognizione sul bilancio regionale per individuare le risorse finanziarie necessarie per l attuazione del piano operativo per l EXPO 2015 le quali risorse sono state definite con la Deliberazione n. 53/19 del 29.12.2014; d. con la suddetta Deliberazione della Giunta regionale n. 53/19 del 29.12.2014 sono stati affidati all Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio: il coordinamento delle azioni inerenti la Cooperazione internazionale e relazioni con i Ministeri del Governo Nazionale - 2 -

nell ambito di EXPO 2015; la cura delle azioni necessarie per la partecipazione della Sardegna all interno del Padiglione Italia e la partecipazione alla Cabina di Regia Expo 2015 attiva presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome; le procedure negoziate con il Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica e con Invitalia per Expo verso i territori e per Master Expo e rapporti con i responsabili nazionali in relazione alle attività relative alla delibera CIPE approvata il 10.11.2014; e. il 12 maggio 2015 è stato siglato l Accordo di Programma Quadro (A.P.Q.) Expo e territori il quale prevede il coinvolgimento delle Regioni e Province Autonome italiane nella realizzazione di progetti connessi ai temi di Expo 2015, con l obiettivo di contribuire alla promozione delle eccellenze produttive delle filiere agroalimentari e alla valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico dei territori italiani in vista dell arrivo dei milioni di visitatori stimati che hanno raggiunto e raggiungeranno l Italia nel semestre di svolgimento dell evento a Milano; f. il progetto Expo e territori è costituito da proposte atte all identificazione di specifiche aree sub-regionali connotate dall esistenza di sistemi produttivi specializzati in filiere agroalimentari «di qualità», capaci di esprimere una forte identità e riconoscibilità dei territori, nonché dalla presenza di dotazioni culturali e paesaggistiche, anche meno conosciute ma di grande rilievo artistico e ambientale; g. le proposte progettuali, presentate ed elaborate su iniziativa delle Regioni, si caratterizzano per: a) la costruzione di offerte territoriali - 3 -

mirate ai diversi target dell Expo (imprenditoriale, scientifico, istituzionale, fondi sovrani, grandi catene di distribuzione, ecc.); b) il coinvolgimento diretto delle filiere produttive agroalimentari e del sistema delle conoscenze scientifiche e tecnologiche ad esse correlate; c) la realizzazione di iniziative di comunicazione, promozione e diffusione di conoscenze nella forma di workshop, mostre ed eventi legati ai temi dell Expo; d) la realizzazione di servizi per l accoglienza e l accompagnamento di delegazioni e visitatori finalizzati a favorire incontri B2B con i produttori e la promozione del patrimonio culturale ed ambientale dei territori (es. servizi di trasporto dedicati, realizzazione di itinerari enogastronomici, educational tours, servizi di interpretariato, visite guidate ecc.); h. gli obiettivi ed i risultati attesi sono: a) la promozione di sistemi produttivi e imprenditoriali dei diversi territori italiani (filiere agroalimentari, distretti produttivi, organismi e centri di ricerca etc.); b) la promozione di luoghi e beni culturali meno conosciuti ma di grande rilievo ambientale e artistico; c) la promozione nel mondo della qualità, del gusto e dello stile del Made in Italy; d) il favorire investimenti e partnership produttive, commerciali e di ricerca; e) l arricchimento dell offerta turistica e culturale dei territori italiani con percorsi enogastronomici, degustazioni, educational tours, visite nei luoghi d arte, etc.; f) l attivazione di percorsi di sviluppo di lunga durata, basati sulla valorizzazione delle risorse locali, con benefici prodotti dall iniziativa che si prolungano oltre il periodo Expo; - 4 -

i. all interno del contenitore Expo e territori è stato inserito il progetto Kent Annos-Conferenza Internazionale e Incontri sulla Qualità della Vita e della Longevità che consiste in un evento scientifico di respiro internazionale sui temi della qualità della vita e della longevità. Il programma dell iniziativa comprende momenti di approfondimento scientifico (medico, biologico, agronomico), appuntamenti di confronto fra le esperienze internazionali omologhe, incontri con i centenari del territorio attraverso la condivisione di momenti esperienziali, ma anche educational tour alla scoperta del territorio dell Ogliastra e dei suoi prodotti; j. il progetto Kent annos, che punta inoltre alla valorizzazione di prodotti tipici quali vino DOC Cannonau, formaggi pecorini DOP (Pecorino Sardo, Fiore Sardo, Pecorino Romano) e agnello di Sardegna IGP, vede coinvolti tutti i Comuni dell Ogliastra: - Arzana, Bari Sardo, Baunei, Cardedu, Elini, Gairo, Girasole, Ilbono, Jerzu, Lanusei, Loceri, Lotzorai, Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Tertenia, Tortolì, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili; k. attraverso il progetto Expo e territori, l Ogliatsra potrà beneficiare di un palcoscenico internazionale quale quello di EXPO Milano 2015 per proporre dei pacchetti di offerta territoriale, in quanto l EXPO assume per sua natura un carattere internazionale in ragione del numero dei Paesi partecipanti previsti, del grande afflusso e provenienza dei visitatori attesi, dei rapporti internazionali che saranno sviluppati, del carattere globale del tema scelto; - 5 -

l. l EXPO 2015, data la sua rilevanza economica, la visibilità a livello mondiale e le ricadute che comporterà sui territori coinvolti, deve essere colta come un occasione irripetibile per promuovere il prodotto economico territoriale Sardegna, anche attraverso le sue specificità territoriali subregionali, declinato secondo la vision de La qualità della vita, con la valorizzazione della tradizione, della creatività, dell innovazione nell alimentazione, ma anche come un opportunità per favorire lo sviluppo culturale, turistico ed economico dell intero territorio nazionale; m. la Regione Sardegna ritiene fondamentale, raccogliendo le capacità progettuali e competenze delle istituzioni locali e degli enti di ricerca, promuovere e sviluppare attività coordinate finalizzate a realizzare iniziative con impatto positivo sul territorio; CONSIDERATO CHE - l art. 15 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii. recante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi prevede per le Amministrazioni Pubbliche la possibilità di concludere accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; - l art. 24 della Legge Regionale 22 agosto 1990, n. 40 recante Norme sui rapporti tra cittadini e l Amministrazione della Regione Sardegna nello svolgimento dell attività amministrativa ; - la Regione Sardegna, nell ambito della propria strategia, ha individuato quattro dimensioni qualificanti (qualità delle produzioni agroalimentari; eccellenza naturalistica; innovazione sostenibile; - 6 -

longevità) nell ambito delle quali promuovere interventi a lungo termine (3-5 anni) che mirino all aggregazione di impresa/prodotto finalizzata all internazionalizzazione e nell ottica di una vision Sardegna, Isola della qualità della vita e, pertanto, fulcro delle iniziative EXPO 2015; - il progetto "Expo e territori", coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e che coinvolge 19 regioni italiane e cinque Ministeri (Politiche agricole alimentari e forestali; Beni e attività culturali e turismo; Esteri; Istruzione; Ambiente), ha lo scopo di collegare l'evento che si svolgerà a Milano ai diversi territori regionali, affinché possano divenire destinatari di flussi turistici provenienti dall'expo, mediante l attivazione di iniziative collaterali di promozione, interscambio culturale, animazione e formazione. Lo scopo del progetto EXPO e territori è quello di presentare e valorizzare le eccellenze produttive e scientifiche delle diverse filiere agroalimentari, nonché le potenzialità del patrimonio culturale e artistico, dei beni paesaggistici e naturalistici, le strutture ricettive, i servizi di accoglienza e turistici presenti nei territori, al fine di offrire al visitatore un viaggio volto alla conoscenza delle suggestioni e dell'ospitalità delle diverse regioni italiane. Altro obiettivo primario del progetto è quello di esaltare le eccellenze agroalimentari dei territori italiani, mediante iniziative che sfruttino più mezzi di comunicazione, con lo scopo di far conoscere lo stretto legame tra cibo e territorio, tra bellezza del paesaggio e saper fare, nonché del Made in Italy; - il Comune di Tortolì, il Comune di Lanusei, la Provincia Ogliastra (quali capofila dell intero territorio Ogliastra, costituito dai Comuni di - 7 -

Arzana, Bari Sardo, Baunei, Cardedu, Elini, Gairo, Girasole, Ilbono, Jerzu, Lanusei, Loceri, Lotzorai, Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Tertenia, Tortolì, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai Villagrande Strisaili) e la Regione Sardegna, per il tramite dell Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio intendono collaborare per rafforzare la presenza istituzionale all interno del sito espositivo e per arricchirne la portata promozionale attraverso una serie di iniziative complementari da realizzarsi nel territorio dell Ogliastra, con la principale finalità di esportare oltre i confini regionali le peculiarità dei Comuni della Sardegna, collocandoli al centro di filiere di qualità che rendano «un eccellenza diffusa» il nostro territorio, attraverso la valorizzazione dell identità tipica di ogni macro-ambito territoriale; - il progetto di cui all art. 5 del presente Protocollo d Intesa prevede l organizzazione di percorsi territoriali mirati, finalizzati a valorizzare i tematisti individuati, atti a richiamare visitatori e buyers, e caratterizzati da una serie di eventi per la promozione delle peculiarità paesaggistico-ambientale, dei prodotti tipici, della cultura, dell arte, della musica, delle tradizioni, dell enogastronomia, etc.; il progetto prevede, inoltre, l organizzazione di uno o più eventi a Milano da programmarsi entro il mese di ottobre e finalizzati all esportazione del prodotto turistico Ogliastra-Sardegna oltre i confini regionali; - in data 12 agosto 2015, in occasione di un incontro ufficiale al quale hanno presenziato l Assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, i Sindaci dei Comuni dell Ogliastra, l Amministratore Straordinario della Provincia dell Ogliastra, sono stati individuati quali - 8 -

capofila del progetto di cui al presente Protocollo d Intesa il Comune di Tortolì, il Comune di Lanusei e la Provincia dell Ogliastra; - nell organizzazione e promozione del palinsesto degli eventi è necessario uniformarsi a quanto stabilito dalla Delibera di Giunta regionale n. 6/34 del 30.01.2008 e relativi allegati, dalla Delibera di Giunta regionale n. 13/17 del 24.03.2009, dalla Delibera di Giunta regionale n. 28/2 del 26.06.2012, al fine di armonizzare l originalità della grafica promozionale con le disposizioni delle direttive regionali in materia di immagine coordinata ed unitaria della Regione Sardegna; SI CONVIENE QUANTO SEGUE Art. 1 - Premesse ed allegati 1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo d Intesa. Art. 2 - Oggetto del Protocollo d Intesa 1. Il Protocollo d Intesa ha come oggetto lo sviluppo di un programma organico e condiviso tra l Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, il Comune di Tortolì, il Comune di Lanusei, la Provincia Ogliastra quali capofila del territorio costituito dai comuni di Arzana, Bari Sardo, Baunei, Cardedu, Elini, Gairo, Girasole, Ilbono, Jerzu, Lanusei, Loceri, Lotzorai, Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Tertenia, Tortolì, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili. 2. Il progetto prevede la promozione del sistema territoriale Ogliastra- Sardegna nell ambito dell azione Expo e Territori di cui all A.P.Q. delle Premesse del presente Protocollo d Intesa ed in collegamento - 9 -

con gli eventi connessi all EXPO 2015. Art. 3 - Impegno dei soggetti sottoscrittori e modalità di attuazione 1. Nello spirito del presente Protocollo d Intesa ed al fine di darne piena attuazione, le Parti si impegnano a promuovere, sviluppare e realizzare congiuntamente iniziative finalizzate alla creazione di pacchetti di offerta territoriale che comportino un impatto positivo sui territori ed i tessuti produttivi, che facilitino il trasferimento di buone prassi e di conoscenza rispetto a strumenti e modelli d intervento. 2. Le Parti si impegnano a collaborare nella progettazione congiunta di iniziative dedicate alla valorizzazione dei temi che sono alla base di EXPO 2015 ed in particolare quello dell alimentazione, nonché alla organizzazione di eventi culturali ed artistici finalizzati a promuovere temi di reciproco interesse che potranno essere integrati nel calendario di EXPO 2015; al potenziamento dell offerta turistica che vada a supporto della manifestazione; al supporto logistico per quanto di competenza, in ausilio alle esigenze organizzative di EXPO 2015; all individuazione e promozione di eventi e progetti d eccellenza già attivi sul territorio la cui vocazione corrisponde agli obiettivi specifici di EXPO 2015. 3. Le Parti, ciascuna nell ambito della propria competenza, si impegnano a condividere i tematismi che la Regione Sardegna intende promuovere all EXPO 2015 come declinazioni della strategia "Sardegna Isola della qualità della vita". 4. La Provincia dell Ogliastra, il Comune di Lanusei ed il Comune di - 10 -

Tortolì, ciascuno nella propria qualità di capofila nell ambito delle suddette finalità, collaborano con l Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio alla definizione delle iniziative che possano avere ricadute positive sui territori in una prospettiva di lunga durata. 5. Le Parti si impegnano a condividere idee, progetti ed il programma degli eventi ed a discuterli in seno al Tavolo di Coordinamento. 6. Le Parti si impegnano, nell organizzazione e promozione del palinsesto degli eventi, ad uniformarsi a quanto stabilito dalla Delibera di Giunta regionale n. 6/34 del 30.01.2008 e relativi allegati, dalla Delibera di Giunta regionale n. 13/17 del 24.03.2009, dalla Delibera di Giunta regionale n. 28/2 del 26.06.2012, al fine di armonizzare l originalità della grafica promozionale con le disposizioni delle direttive regionali in materia di immagine coordinata ed unitaria della Regione Sardegna. 7. Il presente Protocollo d Intesa non potrà subire modifiche unilaterali su iniziativa esclusiva di una sola delle Parti. Qualsiasi modifica e/o integrazione al presente Protocollo dovrà essere convenuta di comune accordo e per iscritto tra le Parti. Art. 4 Coordinamento delle attività 1. Al fine di garantire la concorde condivisione delle attività programmate, è istituito un tavolo di coordinamento (segreteria tecnica) tra Parti il quale ha il compito di programmare, condividere e sviluppare le attività che discenderanno in attuazione dell accordo. 2. Il tavolo di coordinamento si riunisce quando le Parti ne faranno espressa richiesta. - 11 -

3. La Provincia dell Ogliastra identifica nella figura dell Amministratore Straordinario dott.ssa Maria Gabriella Mulas, il rappresentante, o suo delegato, quale componente del Tavolo. 4. Il Comune di Lanusei identifica nella figura del Sindaco Davide Ferreli, il rappresentante, o suo delegato, quale componente del Tavolo. 5. Il Comune di Tortolì identifica nella figura del Sindaco Massimo Cannas, il rappresentante, o suo delegato, quale componente del Tavolo. 6. La Regione identifica nella figura dell Assessore prof. Francesco Morandi il rappresentante, o suo delegato, quale componente del Tavolo. Art. 5 Progetto e programma delle attività 1. Per le finalità di cui al presente Protocollo, la Provincia dell Ogliastra, il Comune di Tortolì, il Comune di Lanusei, quali capofila del territorio dell Ogliastra costituito dai Comuni di Arzana, Bari Sardo, Baunei, Cardedu, Elini, Gairo, Girasole, Ilbono, Jerzu, Lanusei, Loceri, Lotzorai, Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Tertenia, Tortolì, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili presentano all Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio un progetto dal quale si evinca il programma delle attività che si intende promuovere nell ambito dell azione Expo e Territori. 2. Il progetto prevede la realizzazione di percorsi tematici territoriali che si snodano attraverso la conoscenza delle peculiarità paesaggistiche, ambientali, culturali, enogastronomiche, della - 12 -

tradizione, dell artigianato artistico, etc. del territorio ogliastrino, nonché incentrati sul tema della qualità della vita. 3. Il progetto prevede, altresì, l organizzazione di uno o più eventi a Milano, entro il mese di ottobre, presso spazi ancora da definirsi, finalizzato a promuovere l intero territorio ogliastrino e le sue peculiarità e ad esportare i pacchetti di offerta da proporre al pubblico vasto che, una vetrina internazionale come quella dell Expo Milano 2015 potrà garantire. 4. Il progetto, nelle sue specifiche di cui al comma 2 del presente articolo, sarà predisposto dal Comune di Lanusei e dal Comune di Tortolì, in collaborazione con i Comuni di Arzana, Bari Sardo, Baunei, Cardedu, Elini, Gairo, Girasole, Ilbono, Jerzu, Loceri, Lotzorai, Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Tertenia, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili, e con il coordinamento della Provincia dell Ogliastra. 5. Il progetto, nelle sue specifiche di cui al comma 3 del presente articolo, sarà predisposto dalla Provincia dell Ogliastra in accordo con i Comuni di Arzana, Bari Sardo, Baunei, Cardedu, Elini, Gairo, Girasole, Ilbono, Jerzu, Lanusei, Loceri, Lotzorai, Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Tertenia, Tortolì, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili. 6. Il Progetto, nelle sue specifiche di cui ai commi 2-3 del presente articolo, dovrà essere concordato con l Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio. 7. Qualora in corso d opera dovesse ritenersi necessario apportare - 13 -

delle modifiche al progetto precedentemente concordato dalle Parti, le stesse saranno motivate e presentate tempestivamente dinanzi al Tavolo di coordinamento per l approvazione. Art. 6. Durata Il presente Protocollo d Intesa ha durata fino alla data del 31 dicembre 2015, salvo eventuali proroghe. È fatta salva la facoltà di recesso in qualsiasi momento. Art. 7. Trattamento dei dati personali Le Parti si impegnano al trattamento dei dati comunque derivanti dall attuazione del presente Protocollo d Intesa nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs 30 giugno 2003, n. 196 recante Codice in materia di protezione dei dati personali. Art. 8 Copertura finanziaria per attuazione interventi. 1. Alla copertura finanziaria degli Interventi di cui al presente Protocollo d Intesa si provvede con le risorse stanziate nell ambito dell azione Expo e Territori. 2. L importo complessivo ed onnicomprensivo del progetto è pari ad euro 120.000,00 (centoventimila/00) così ripartito: a) euro 100.000,00 (centomila/00) per il progetto nelle sue specifiche di cui al comma 2 dell art. 5 del presente Protocollo d intesa; b) euro 20.000,00 (ventimila/00) per il progetto nelle sue specifiche di cui al comma 3 dell art. 5 del presente Protocollo d intesa. 3. Salvaguardando l unitarietà del progetto generale concordato tra le Parti, le risorse per l attuazione delle attività ad esso connesse, che ammontano complessivamente ad euro 120.000,00-14 -

(centoventimila/00), saranno così ripartite: a) euro 50.000,00 (cinquantamila/00) saranno trasferiti al Comune di Lanusei; b) euro 50.000,00 (cinquantamila/00) saranno trasferiti al Comune di Tortolì; euro 20.000,00 (ventimila/00) saranno trasferiti alla Provincia dell Ogliastra. 4. Le Parti si riservano la facoltà, previo accordo e per cause impreviste ed imprevedibili, di modificare la ripartizione delle somme di cui al comma 3 del presente articolo. Il presente Protocollo d'intesa, composto da n. 16 pagine e n. 8 articoli, viene letto, approvato, e sottoscritto dalle Parti secondo le disposizioni dell art. 15, comma 2-bis, della Legge 241/1990 e ss.mm.ii. e dell art. 24 del D. Lgs. 82/2005 e ss.mm.ii. Per l Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio L Assessore prof. Francesco Morandi Firmato digitalmente Per la Provincia dell Ogliastra L Amministratore Straordinario Maria Gabriella Mulas Firmato digitalmente - 15 -

Per il Comune di Lanusei Il Sindaco Davide Ferreli Firmato digitalmente Per il Comune di Tortolì Il Sindaco Massimo Cannas Firmato digitalmente - 16 -