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DIREZIONE REGIONALE PER L EMILIA ROMAGNA Protocollo d intesa tra Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia-Romagna e Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) Direzione regionale per l Emilia Romagna per la realizzazione di attività di alternanza scuola-lavoro PIANO DELLE ATTIVITA A.S. 2016/2017 Protocollo d intesa URS ER/INAIL. pagina 1 di 6

1. PREMESSA In attuazione del Protocollo d Intesa triennale fra INAIL - Direzione Regionale per l Emilia Romagnae USR ER, in vista delle finalità di cui all art. 2 del medesimo, verranno realizzati nell a.s. 2016/2017 percorsi di alternanza scuola-lavoro secondo il dimensionamento e gli standard di riferimento di cui al successivo punto 2 del presente Piano. Le attività sono rivolte agli Istituti Tecnici dei Settori Economico e Tecnologico della regione, con priorità per quelli ubicati negli ambiti provinciali di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Ravenna e Reggio-Emilia, ove hanno sede le strutture ospitanti Inail, in relazione agli indirizzi di studio richiamati al punto 2. Il dimensionamento effettivo delle attività sarà determinato sulla base delle manifestazioni d interesse pervenute dalle Istituzioni Scolastiche interessate all USR ER in riscontro alla proposta delle attività del presente Piano. 2. DIMENSIONAMENTO E STANDARD DI RIFERIMENTO DELLE ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Le attività si rivolgono a studenti iscritti alle classi quarte degli Istituti Tecnici del Settore Economico e del Settore Tecnologico, con priorità per quelli siti nelle province indicate a seguire in relazione agli indirizzi di studio/articolazioni, strutture ospitanti, ambiti di operatività Inail e ricettività di seguito sintetizzati: PROVINCIA IN CUI E UBICATA LA STRUTTURA OSPITANTE INAIL Bologna ISTITUTI TECNICI - INDIRIZZI/ARTICOLAZIONI Settore Tecnologico Chimica, Materiali e Biotecnologie Settore Tecnologico Costruzioni, Ambiente e Territorio STRUTTURA OSPITANTE AMBITO DI OPERATIVITA INAIL Direzione Regionale (Contarp- Uot Certificazione Verifica e Ricerca) Accertamento e valutazione dei rischi derivanti dall esposizione ad agenti nocivi di natura chimica,fisica e biologica. Promozione di interventi mirati alla prevenzione Studio dei processi produttivi finalizzati alla revisione delle tariffe dei premi Direzione Regionale -CTER Gestione del patrimonio immobiliare INAIL. Programmazione triennale dei lavori pubblici Svolge prevenzionale (RSPP) funzione STUDENTI ACCOGLIBILI per periodo mensile (da gennaio a maggio) n.1 n.1 Protocollo d intesa URS ER/INAIL. pagina 2 di 6

PROVINCIA IN CUI E UBICATA LA STRUTTURA OSPITANTE INAIL Bologna ISTITUTI TECNICI - INDIRIZZI/ARTICOLAZIONI STRUTTURA OSPITANTE AMBITO DI OPERATIVITA INAIL Direzione Regionale Bologna Aziende (riscossione premio assicurativo). Lavoratori (Prestazioni Infortunati) agli STUDENTI ACCOGLIBILI per periodo mensile (da gennaio a maggio) n.2 Sede di Bologna n.2 Forlì-Cesena Modena Parma Ravenna Reggio-Emilia Sede di Forlì n.2 Sede di Modena n.2 Sede di Parma n.2 Sede di Ravenna n.2 Sede di Reggio-Emilia n.2 Le attività di alternanza scuola-lavoro si distinguono per uno standard di durata indicativa di 4 settimane per complessive 144 ore e saranno realizzabili nei mesi da gennaio a maggio, Saranno pertanto accoglibili, in relazione alle disponibilità suindicate e alla calendarizzazione di 5 mensilità (gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio), complessivamente 80 studenti in ambito regionale. 3. CRITERI PROGETTUALI GENERALI DI RIFERIMENTO Si assumono i seguenti criteri di riferimento: - co-progettazione fra singole Istituzioni scolastiche e strutture Inail di obiettivi, contenuti, metodi e modalità realizzative, rivolta a garantire adeguati livelli di efficienza nell uso delle risorse e di efficacia dell apprendimento; - adozione di un approccio didattico per competenze, collegato ai reali processi di lavoro; - gratuità degli apporti professionali e didattici messi a disposizione da Inail. Protocollo d intesa URS ER/INAIL. pagina 3 di 6

4. MODALITÀ ATTUATIVE 4.1 Percorsi di alternanza scuola-lavoro 4.1.1 Individuazione delle Istituzioni scolastiche soggetti attuatori delle attività Le attività di cui al presente Piano sono proposte alle Istituzioni Scolastiche interessate tramite un invito a manifestazione d interesse, proposto dall USR ER, d intesa con Inail, nel quale verranno specificati, fra l'altro condizioni di partecipazione, scadenza di presentazione delle domande, criteri e modalità di eventuale selezione, in caso di domande eccedenti rispetto alle disponibilità. L invito verrà reso noto dall USR ER, d intesa con Inail, tramite pubblicazione sul proprio sito istituzionale www.istruzioneer.it entro il mese di ottobre 2016. Le Istituzioni Scolastiche potranno presentare manifestazione d interesse tramite compilazione di un modulo on line sul Check Point dell Ufficio Scolastico Regionale nella tempistica indicata nell invito suindicato. Per eventuali ulteriori informazioni in relazione alla specificità delle attività previste presso le strutture ospitanti, i Dirigenti Scolastici delle Istituzioni Scolastiche interessate o docenti da loro delegati potranno contattare i referenti delle strutture Inail di cui all Allegato 1. In caso di candidature eccedenti le disponibilità delle singole strutture richiamate al punto 2, in relazione agli indirizzi di studio ivi previsti e agli ambiti operativi di inserimento, le manifestazioni d interesse delle Istituzioni Scolastiche saranno accolte, con priorità per quelle presentate da Istituti siti nel medesimo ambito provinciale, secondo l ordine cronologico d arrivo, assumendo come riferimento il momento di validazione del modulo on line. L USR ER comunicherà alle Istituzioni Scolastiche candidatesi a tal fine, tramite pubblicazione sul proprio sito istituzionale www.istruzioneer.it, l esito della procedura entro 15 giorni dal termine di presentazione delle manifestazioni d interesse. Analoga comunicazione, corredata dai nominativi e riferimenti di contatto dei docenti referenti delle attività, verrà trasmessa alla Direzione Regionale Inail e, per il suo tramite, alle strutture ospitanti. 4.1.2 Progettazione esecutiva I percorsi effettivamente attivabili a seguito della procedura di cui al paragrafo precedente sono oggetto di co-progettazione tra le singole Istituzioni Scolastiche individuate e le strutture INAIL, in relazione agli apprendimenti da conseguire, alla specifica calendarizzazione ed articolazione oraria, alle ricadute sul curricolo e sulla valutazione. 4.1.3 Sottoscrizione delle convenzioni da parte dei soggetti attuatori delle attività di alternanza scuola-lavoro Sulla base della progettazione esecutiva condivisa, le Istituzioni Scolastiche individuate stipuleranno con le strutture Inail, nel rispetto della normativa vigente, apposite convenzioni Protocollo d intesa URS ER/INAIL. pagina 4 di 6

attuative volte a regolarne i rapporti e responsabilità, in cui risulteranno esplicitate le modalità di realizzazione delle medesime ed ogni ulteriore dettaglio utile alla compiuta attuazione delle progettazioni formative personalizzate, anche facendo riferimento al format nazionale allegato alla Guida Operativa. La titolarità del percorso è in capo all Istituzione Scolastica promotrice. Il percorso formativo dello studente è accompagnato da un tutor referente dell Istituzione Scolastica e da un tutor referente di Inail. 4.1.4 Realizzazione, documentazione e valutazione delle attività di alternanza scuola-lavoro Una volta sottoscritte le convenzioni, saranno avviate le attività di alternanza scuola-lavoro secondo il monte ore ed articolazione oraria definito con le strutture INAIL nei periodi con esse concordati. Al termine dei percorsi è previsto l accertamento delle competenze acquisite nelle modalità concordate fra scuola e Inail. 5. IMPEGNI RECIPROCI DI INAIL E DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE QUALI SOGGETTI ATTUATORI DELLE ATTIVITÀ Inail si impegna, per il tramite delle proprie strutture, nei termini e nelle quantità definite annualmente dai propri atti di programmazione: fornire contesti organizzativi e professionali a fini di alternanza, nel rispetto delle normative applicabili; contribuire alla formazione in materia di sicurezza degli studenti che realizzano attività di alternanza scuola lavoro presso le proprie strutture ed altre realtà lavorative, fornendo materiale didattico che i docenti formatori potranno utilizzare per l erogazione in presenza ai fini della formazione degli studenti, senza oneri per le Istituzioni scolastiche. individuare un referente per ciascuna struttura per le relazioni con le Istituzioni Scolastiche; tracciare le attività svolte in contesto lavorativo da parte degli studenti coinvolti, a fini di registrazione, monitoraggio ed attestazione trasparente, nonché a supporto della valutazione degli apprendimenti maturati; valorizzare nell'ambito delle proprie attività di comunicazione istituzionale gli esiti delle attività a contenuto didattico-professionale. Le istituzioni scolastiche interessate ad attivare i progetti di alternanza di cui all'art. 2 del Protocollo d intesa assumono i seguenti impegni: attivare la richiesta di collaborazione con riferimento alle singole annualità scolastiche, sulla base e nei limiti delle risorse poste a disposizione da Inail nei propri atti di programmazione; gestire le relazioni con Inail secondo modalità rivolte all'uso efficiente ed efficace delle risorse mutuamente impegnate; individuare un referente unico per le relazioni di natura organizzativa con Inail; individuare gli insegnanti di riferimento per lo svolgimento delle attività congiunte di programmazione, realizzazione e valutazione delle attività didattiche; valorizzare, all'interno del proprio piano di comunicazione, le attività svolte con Inail, segnalando i princìpi di valore su cui si fonda il protocollo; Protocollo d intesa URS ER/INAIL. pagina 5 di 6

contribuire in termini professionali ed istituzionali alle eventuali attività di comunicazione dell'esperienza didattica svolta da Inail nell'ambito del protocollo; valutare le attività congiuntamente realizzate, anche a fini di riprogettazione in itinere, sulla base degli esiti delle verifiche svolte. Il presente documento informatico è sottoscritto dalle parti con firma digitale apposta ai sensi dell art. 24 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82 Codice dell amministrazione digitale come modificato dal Decreto legislativo n. 235 del 30 dicembre 2010. Allegato 1 Referenti attività e riferimenti di contatto strutture ospitanti INAIL a.s. 2016/2017 Bologna, 13 ottobre 2016 Per l Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia-Romagna Il Direttore Generale Stefano Versari Per INAIL Direzione Regionale per l Emilia-Romagna Il Direttore regionale Mario Longo Protocollo d intesa URS ER/INAIL. pagina 6 di 6