Calcoene Brasile Finanziamento attraverso le Adozioni Collettive Responsabile: sr. Elisa Salvetti Casa das Irmas Rua Ugolino Pinheiro 68960 CALCOENE Amapà Brasil Presso questo centro l A.P.I.Bi.M.I. finanzia la gestione di una Casa Comunitaria dove si svolgono una serie di attività per il sostegno della gioventù, il tutto gestito da una Congregazione religiosa (Suore di Maria Bambina). Sr. Elisa Salvetti, originaria di Marco di Rovereto (TN) e responsabile delle attività finanziate dall A.P.I.Bi.M.I. a Calçoene, così descrive la situazione di questa località. Calçoene è una cittadina che conta circa 6.000 abitanti e si estende su di un area di ca. 14.000 km ; è situata nello stato dell Amapà, a nord del Brasile in Amazzonia, a 375 km dalla capitale dello stato, Macapà. La cittadina si presenta come un agglomerato di casette di legno, quasi tutte costruite su piattaforme sostenute da pali a mò di palafitte. Per arrivare a Calçoene esiste un unica strada in terra battuta, che serve da collegamento con altri centri abitati situati a diversi km. di distanza. I collegamenti con gli altri villaggi e con il capoluogo Macapà sono tenuti da un vecchio pullman di linea che giornalmente parte da Calçoene alle sei di mattina per arrivare a Macapà dopo circa 9/10 ore. Per gli spostamenti, la stragrande maggioranza delle persone, i raccoglitori di manioca e gli indios prendono dei camion sgangherati, che costano meno, adibiti a trasporto di persone e cose. A Calçoene mancano i servizi essenziali, quali le fognature, le vie sono sempre in stato precario essendo tutte in terra battuta con polvere e sporcizia ai lati; i rifiuti urbani sono raccolti ogni tanto: così, nei dintorni, si
possono vedere montagne di rifiuti abbandonati. Questa zona purtroppo è ideale per virus, bacilli e zanzare che sono la causa principale di malaria, di infezioni intestinali e di disturbi alle vie respiratorie. A Calçoene l elettricità c è solo nelle ore serali e non tutte le sere; non arrivano giornali, il servizio telefonico è precario e si rischia spesso di rimanere isolati anche per più di due settimane. L agricoltura in questi posti è poco praticata, scarsi sono gli allevamenti bovini; il pesce - vera ricchezza di Calçoene per i numerosi fiumi e per la vicinanza dell oceano Atlantico - è controllato dai pochi proprietari dei numerosi pescherecci. Ogni giorno camion frigo raccolgono l abbondante pesce e lo portano ai grossi commercianti di Macapà e di Belèm, di qui il pesce è esportato all estero. Il grude (l intestino del pesce) è prelevato da una multinazionale giapponese che lo trasforma nella preziosa colla di pesce. Al povero pescatore di Calçoene rimane la fatica con un miserrimo salario. La presenza continua di pescatori, camionisti e commercianti - provenienti dalle zone vicine - ha creato e facilitato l abbondante consumo di alcolici, droghe leggere e pesanti ed ha diffuso la prostituzione - anche minorile che ha avuto conseguenze devastanti per i minori coinvolti. Le famiglie sono molto numerose, la promiscuità è la regola, i figli sono frutto il più delle volte di rapporti molto precoci per cui in queste famiglie si trovano bambini sia dei genitori, sia delle giovanissime figlie. A Calçoene esiste un piccolo presidio sanitario con alcuni posti letto ma, se uno si ammala seriamente, deve andare in città, spostandosi di 375 km. con rischi inimmaginabili. C è un solo medico con alcune infermiere che devono servire una popolazione distribuita nel raggio di un centinaio di km, badando anche alle emergenze (morsi di serpenti, scorpioni, vermi, infezioni varie, malaria). La scuola è alquanto precaria ed a Calçoene esiste solo una scuola elementare pubblica; chi vuole proseguire gli studi deve andare a Macapà. Da notare che i testi ufficiali di storia partono dal XVI secolo (conquista del
Brasile ad opera dei conquistadores portoghesi); molte tribù indios sono state massacrate e di loro restano pochissime testimonianze e nessuna viene insegnata a scuola. Nel complesso, quindi, Calçoene si trova in una realtà sociale grave e pesante con alto rischio soprattutto per gli adolescenti e giovani. La Comunità delle suore si è sentita particolarmente provocata da questi problemi ed ha cercato di dare delle risposte cercando la collaborazione tra la Comunità religiosa e il Consiglio Tutelare (un organismo pubblico esteso a tutto il Brasile) per: * individuare i bisogni (per le persone fisiche con problemi particolari di droga, gravidanze, disagio giovanile, ecc.) * proposta di recupero e accompagnamento con reinserimento e rinforzo scolastico, corsi di artigianato, lavori manuali (orto, utilizzo delle macchine per la confezione delle multimisture per l integrazione alimentare, confezione e preparazione di medicine alternative, accompagnamento sociale, psicologico e sanitario delle adolescenti gravide: 25 soggetti finora individuati tra gravide, droga, prostituzione ecc. Tutte queste attività sono svolte presso le tre Case Comunitarie che sono a disposizione delle Suore; una di queste, la Casa Comunitaria Cassilda Santos Cardoso è stata acquistata, sistemata ed arredata soprattutto con fondi messi a disposizione dall A.P.I.Bi.M.I. e vi si svolgono le seguenti attività. Obiettivo del Progetto * Assistenza ai minori della Pastorale del bambino da zero ai sei anni con controllo del peso mensile e controllo socio-sanitario sulla salute per ca. 100 bambini;
* Gestione di una Scuola Materna per 20 bambini. * Incontri di formazione per le mamme e la lideranza. * Rinforzo scolastico (una sorta di corposo doposcuola che integra la scadentissima qualità dell insegnamento pubblico) per i bambini in difficoltà, soprattutto figli di pescatori, in numero di ca. 40 al giorno; * merende alternative e comunitarie (spesso l unico pasto consumato nell intera giornata!) per i bambini sia del rinforzo scolastico sia per quelli della Pastorale del bambino e, in generale, per tutti i poveri. * Organizzazione di un piccolo laboratorio per piccoli lavori artigianali: ricamo, uncinetto, per le Adolescenti e confezione del corredino per le Gestanti. * Organizzazione di Corsi i Informatica di base per una decina di adolescenti all anno. Personale coinvolto: due insegnanti a tempo pieno per l insegnamento e la supervisione anche delle varie attività manuali (orto, medicina alternativa ecc.) una responsabile della casa a tempo pieno che attende alla custodia e controllo dello stabile, controllo degli alimenti e dei materiali, preparazione delle merende. personale volontario non salariato che lavora a rotazione (ca.10 madri dei bambini assistiti); questo personale attende alla preparazione ed alla distribuzione delle merende aiutando la responsabile, alla pulizia della cucina e delle varie aule. Costo di Gestione annuale per tutte le attività svolte presso il Centro Comunitario Dona Cassilda Santos Cardoso e finanziate dall A.P.I.Bi.M.I. onlus Costo del personale: professori a tempo pieno reais 7.500 responsabile della casa 2.990
Spese correnti di gestione: generi alimentari 3.000 gas ed energia elettrica 840 materiale per le pulizia 500 materiale per il laboratorio 1.000 materiali per gli orti 1.000 materiale didattico e di cancelleria 500 manutenzioni e varie 1.000 Totale reais 18.330 pari a 8.000 (1 vale ca. 2,3 Reais) Questo importo viene coperto da 40 Soci A.P.I.Bi.M.I. versando 200 ciascuno (40 x 200 = 8.000 )