La coltivazione dell ulivo nel savonese In provincia di Savona, le maggiori produzioni di olive da olio si incontrano nelle aree al confine con la provincia di Imperia (Andora, Albenga, Campochiesa, Cisano, Arnasco, Vendone, Ortovero). Parzialmente abbandonate negli anni dello sviluppo industriale della Liguria, a partire dagli anni 90 sono tornate a produrre quantitativi interessanti le aree olivicole del finalese, e dell area costiera tra Albisola e Varazze.
Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Natura fisico-chimica del terreno: terreno profondo, fresco, ben drenante terreno ricco in sostanza organica (> 3-4%) ph 6,0 7,5 CE (µs/cm) 100-1000 L ulivo è in grado di resistere anche a condizioni pedoclimatiche estreme, anche se la sua produttività può diminuire molto (casi studio: suoli salsi, acque si irrigazione saline, ph molto bassi)
Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Fertilità di base del terreno N % povero <1 mediamente dotato 1-1.5 ben dotato 1.5 2.2 ricco 2.2 5 eccessivamente ricco > 5 P2O5 totale ( ) assim. (ppm) povero < 1 <10 mediocremente dotato 1-1.5 10-20 ben dotato 1.5-2.2 20-40 ricco >2.2 >40 K2O ass ppm povero < 80 mediamente dotato 80 150 ben dotato 150-250 ricco >250
Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Temperatura dell aria ideale ( C): 10 35 Zero termico ( C): 3 5 Resistenza al freddo: dipende dallo stato vegetativo della pianta e dalla ventosità. Valori indicativi ( C): 0-5
Esigenze in luce
Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
Preparazione del terreno Spianamento creazione del piano di campagna programmazione dello scorrimento delle acque superficiali pianificazione del sesto di impianto
Preparazione del terreno Discissura e aratura profonda Aspetti positivi: arieggiamento del terreno attivazione della microflora miglioramento della permeabilità del terreno predisposizione all accumulo delle risorse idriche incorporazione di fertilizzanti Aspetti critici: rapida ossidazione della sostanza organica rallentamento della strutturazione del terreno costi di mano d opera
Preparazione del terreno Drenaggio Può essere realizzato con strumenti discissori (aratro con vomere ad ogiva) Può essere costruito con tubi forati, o di materiale poroso.
Preparazione del terreno Concimazione di fondo: è in funzione delle esigenze nutrizionali della specie e della fertilità del terreno Va curata sia la concimazione minerale, sia quella organica In agricoltura biologica la fertilizzazione è soltanto organica
Preparazione del terreno Concimazione di fondo (Kg/1000 m 2 ) Elemento Suoli pesanti Suoli franchi Suoli sciolti Azoto 3 4 5 Fosforo (P 2 O 5 ) 30-40 20-30 20 Potassio (K 2 O) 50-60 30-40 20-30 Calcio (CaCO 3 ) 100-110 70-90 40-50 Letame (media) 5000-6000
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Definizione dei sesti di impianto Portamento Altezza (m) Diametro (m) N. reale di p.te/ha Sesto ideale (m) Variazioni del sesto (m) Vaso a branche oblique 5 5 156 8x8 9x9 7x7 Vaso monoconico 4,50 3,50 400 5x5 6x7 6x3 Vaso policonico 5 5 238 6x7 8x8 6x6 Vaso cespugliato 3,50 4 178 7x8 8x8 12x12 Palmetta 4 4 400 5x5 5x6 3x4 Ypsilon 4,50 4,50 300 6x6 3,5x4 6x6
Definizione dei sesti di impianto
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Preparazione della fossa di impianto
Preparazione della fossa di impianto
Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
Messa a dimora della pianta (fasi di vivaio) Zollatura della piante pre-espianto 1-6 mesi di anticipo impiego di stimolanti radicali (citochinine naturali o sintetiche) controllo dell irrigazione Substrato per il riempimento della fossa torbe compost vegetali freschi
Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
Predisposizione dell impianto di irrigazione Perché predisporre un impianto di irrigazione Quando farlo: al momento dell impianto Cosa utilizzare: Sistemi di distribuzione a terra o sospeso in PE Irrigazione per scorrimento (sconsigliata) Quanto costa: 0,5-1,2 /punto goccia
Indagini sulla vocazionalità pedoclimatica Preparazione del terreno Definizione dei sesti di impianto Preparazione della fossa di impianto Messa a dimora della pianta Predisposizione dell impianto di irrigazione Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Gestione delle infestanti Protezione dell apparato radicale
Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione della nutrizione Dosi di elementi minerali (Kg/1000 m 2 ) Elemento Oliveto asciutto Oliveto irriguo Note Azoto 3,5 4,5 In due apporti separati Fosforo (P 2 O 5 ) 1,4 1,5 Potassio (K 2 O) 5 6 Letame (media) 2500-3000
Cure colturali nei primi anni di vita: Gestione delle infestanti pacciamatura diserbo lavorazione del terreno inerbimento programmato inerbimento naturale
Cure colturali nei primi anni di vita: Protezione dell apparato radicale Principali parassiti animali e vegetali del terreno: Insetti: larve di coleotteri, lepidotteri e ditteri Nematodi Funghi parassiti generici: Rhizoctonia spp., Pythium spp., Funghi parassiti specifici: Agenti di tracheomicosi,