L E G A N A V A L E I T A L I A N A ENTE PUBBLICO SOTTO L ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PRESIDENZA NAZIONALE UFFICIO SEGRETERIA 00197 ROMA, LI 19 FEBBRAIO 2003 N. PROTOCOLLO 903 VIA Guidubaldo del Monte, 54 TEL. 06/80913701 0680913702 FAX 06/8091370205 presidenza@leganavale.it CIRCOLARE N. 213 A TUTTE LE SS.PP. AI DELEGATI REGIONALI Oggetto: Percorso formativo di base per la condotta di natanti/imbarcazioni da diporto per i quali non è richiesta la patente nautica. L auspicata diffusione delle attività nautiche e del diporto, da anni perseguita istituzionalmente dalla Lega Navale Italiana, ha forse iniziato a raggiungere un tasso di sviluppo soddisfacente, assecondato sia dall azione promozionale dei produttori, dei costruttori e degli operatori economici, che dalla contemporanea semplificazione normativa voluta dal legislatore. All incremento del numero dei diportisti, non ha però corrisposto una adeguata e parallela crescita della loro cultura marinara, con il risultato di replicare in mare alcuni dei più deprecabili inconvenienti che hanno accompagnato lo sviluppo della motorizzazione stradale; e ciò soprattutto sul piano della sicurezza in mare e della tutela dell ambiente marino. Infatti, proprio la fascia più popolare e diffusa - quella dei nuovi diportisti che utilizzano, a breve distanza dalla costa, natanti ed imbarcazioni dotate di motori fino a 30 KW (40,8 CV), ed hanno quindi maggiormente beneficiato della semplificazione normativa sulla conduzione senza patente risulta oggi la meno consapevole e la meno protetta nei due particolari settori sopra citati, sia per inadeguatezza dei mezzi sia, molto più spesso, per scarsa informazione circa pericoli e possibili situazioni di rischio o per errore umano.
Nell ambito delle proprie finalità istituzionali e sulla base di queste considerazioni, ampiamente condivise dall Assemblea Generale dei soci, la Lega Navale Italiana intende allargare la base della conoscenza, della responsabilità e della consapevolezza marinaresca mettendo a disposizione dei propri soci che intendono praticare le diverse attività marinare (vela, motonautica, pesca sportiva, attività subacquea etc.) nonché di tutti gli appassionati che intendono aderire, un semplice percorso formativo inteso a metterli in grado di rispondere con adeguata competenza alle istanze di base della navigazione a breve raggio, della sicurezza, della tutela dell ambiente marino e della correttezza marinaresca. E ciò indipendentemente dalla necessità o dalla volontà dei suddetti soci ed appassionati di conseguire la Patente Nautica. Attraverso l attivazione del percorso formativo sopra delineato, sarà possibile corrispondere all auspicio, anch esso condiviso dall Assemblea Generale, di un impegno volontario dei nostri soci non patentati (e di qualsiasi appassionato che lo desideri) a non porsi mai al comando di un mezzo che può essere condotto anche senza Patente Nautica, se prima non avrà ottenuto dalla sua Sezione/Delegazione una specifica attestazione di idoneità. Il percorso formativo in questione non intende certamente caldeggiare o surrogare il ripristino di una Patente a suo tempo abolita; intende, invece, formalizzare un impegno volontario, attraverso il quale i soci della Lega Navale propongono un esempio di correttezza, nel rispetto dell ambiente e degli altri utenti del mare, nonché un modello di cultura, sensibilità e di responsabilità marinaresca. In questo modo, la Lega Navale asseconda lo sviluppo della nautica e la crescita del diporto sostenibile, accompagnandoli con una promozione attiva delle norme vigenti e delle regole tradizionali di buona marineria, da parte di tutte le Sezioni/Delegazioni e dei singoli soci, sempre con il fine ultimo di migliorare la qualità dell andar per mare e minimizzare i rischi e gli incidenti. Si pregano tutte le Strutture Periferiche di istituire quanto prima i corsi necessari per materializzare il percorso formativo in oggetto, e di attenersi alle linee guida riportate nell allegato, che sono state predisposte per conferire ai corsi il carattere di uniformità nazionale necessario per rafforzare l immagine pubblica di questo impegno della Lega Navale Italiana. Si prega inoltre di utilizzare al massimo tutti i mezzi di diffusione disponibili localmente affinché l iniziativa abbia la più ampia divulgazione. IL PRESIDENTE NAZIONALE (Amm. Angelo MARIANI)
LINEE GUIDA DEL PERCORSO FORMATIVO DI BASE PER LA CONDUZIONE DI NATANTI/IMBARCAZIONI PER I QUALI NON È RICHIESTA LA PATENTE NAUTICA PREMESSA La Lega Navale Italiana intende assecondare lo sviluppo e la diffusione del diporto e delle attività nautiche promovendo attivamente la conoscenza della normativa vigente e delle regole tradizionali di buona marineria al fine ultimo di migliorare la qualità dell andar per mare e ridurre al minimo i rischi e gli incidenti. OBIETTIVO DEL PROCESSO FORMATIVO Fornire ai soci della Lega Navale ed a tutti gli appassionati, che intendono praticare il diporto e le diverse attività nautiche entro i limiti consentiti per la conduzione di natanti/imbarcazioni senza Patente Nautica, la formazione e le conoscenze di base indispensabili per svolgere tali attività in sicurezza, con correttezza di comportamento e rispetto dell ambiente marino. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO Sviluppo di un programma interdisciplinare a moduli, comprensivo di attività teoriche e pratiche e di scadenze di verifica. I corsi saranno svolti secondo il modello didattico e professionale dei corsi Lega Navale per il conseguimento della Patente Nautica, opportunamente adattato e ridotto per tener conto del carattere di base del presente corso e dello specifico e limitato obiettivo formativo che si propongono. Le materie da trattare saranno le seguenti: - Normativa Norme sulla navigazione da diporto, regole per evitare gli abbordi in mare, distanze, segnali, divieti, dotazioni di sicurezza. - Architettura e Strumentazione Caratteristiche dei mezzi nautici da diporto (gommoni o barche); strumentazione, motore, uso e manutenzione. - Meteorologia Venti e correnti locali, segni premonitori, conoscenza di principali fenomeni meteo-marini, fonti di informazioni e previsioni. - Marineria Concetti base di rotta, velocità, percorso, scarroccio e deriva; conduzione e prove pratiche in mare, entrata/uscita dalla spiaggia e dai porti, ormeggio, rimorchio, ricupero uomo a mare. Norme e consuetudini di comportamento, correttezza in mare. - Sicurezza
Primo soccorso, assistenza, salvataggio. - Ambiente Come evitare di arrecare danno all ambiente marino. LINEAMENTI DI PROGRAMMA Il programma prevederà un percorso didattico comprendente una presentazione e moduli alternativi teorici e pratici, con un minimo di una presentazione, quattro lezioni, quattro uscite in mare (compresa la prova finale): - 1 Modulo Teorico: Presentazione - Normativa e comportamento - 2 Modulo Teorico: Meccanica, motore e strumentazione essenziale di bordo - 1 Modulo Pratico: Condotta del mezzo: uscita e rientro - 3 Modulo Teorico: Concetti base di navigazione. Meteorologia - 2 Modulo Pratico: Condotta del mezzo: ormeggio, rimorchio/recupero - 4 Modulo Teorico: Soccorso, salvataggio e assistenza - 3 Modulo Pratico: Condotta del mezzo: assistenza e uomo a mare - 5 Modulo Teorico: Marineria. Tutela dell ambiente - 4 Modulo Pratico: Esame finale, con prova pratica completa di conduzione (disormeggio, uscita, rientro, ormeggio) ed esercitazione di soccorso. ATTESTAZIONE D IDONEITA Ai partecipanti che avranno frequentato con profitto tutte le lezioni e le uscite del corso e che supereranno positivamente la prova in mare, verrà rilasciata una attestazione di idoneità, a cura della Presidenza Nazionale, su relazione e proposta della Sezione che ha organizzato il corso (di cui verrà fatta menzione sulla attestazione stessa). Il possesso della Attestazione di Idoneità sarà condizione indispensabile per i soci non in possesso di patente nautica che intendono ormeggiare la propria imbarcazione nelle basi nautiche della Lega Navale. (ovviamente, in aggiunta all iscrizione dell imbarcazione nel Registro del Naviglio LNI). ISTRUTTORI DEL CORSO Le caratteristiche degli istruttori dovranno corrispondere al livello di preparazione istituzionale che la Lega Navale Italiana si prefigge. In particolare, per tutti gli istruttori che svolgeranno le lezioni teoriche, saranno richieste adeguate competenze normative aggiornate, che si potranno ricercare in comandanti ed esperti; per le lezioni pratiche in mare, si dovranno tenere in conto le particolari attitudini marinare degli istruttori, formate sulla base delle conoscenze e soprattutto dell esperienza diretta. Di massima, il requisito minimo degli istruttori sarà il possesso di patente nautica o, preferibilmente, il titolo di Esperto Velista LNI; inoltre, requisito
fondamentale per tutti dovrà essere l attitudine alla comunicazione, alla costituzione di una classe, al senso di appartenenza al gruppo. MODALITA AMMINISTRATIVE Allo scopo di favorire la massima diffusione, e nel rispetto dell impegno statutario della Lega Navale, il corso dovrà essere svolto su rigorosa base di no-profit, con rimborso delle sole spese vive sostenute dalla Sezione per poter svolgere il corso con adeguato livello di qualità generale (istruttori, mezzi, metodi). Ai frequentatori sarà richiesta l iscrizione alla Lega Navale (Struttura Periferica o Presidenza Nazionale, a scelta del frequentatore) per l anno in corso.