Musica Attuale si occupa della promozione e distribuzione delle molteplici attività promosse dall associazione omonima, dalla casa editrice Agenda di cui coordina il catalogo di musica contemporanea e propone un articolata programmazione e produzione tramite gli ensemble che aderiscono all attività associativa: ensemble Octandre (diretto da Adriano Guarnieri), Octandre is percussion (diretto da Giuseppe Pezzoli) Musicattuale quartet (quartetto d archi) ensemble Musicattuale (diretto da Gianpaolo Salbego), ensemble Siddharta (diretto da Nicola Cisternino) Creativity ensemble. (diretto da Marco Maria Tosolini). Japan, foto gpl.ag,1993 note tecniche: il repertorio può essere programmato secondo necessità artistica dell organizzazione ospitante Agenda produzioni cp 25 40050 monte san pietro (bo italy) tf-fax 0039.051.6768076 e-mail: agenda@ agendaproduzioni.com www.agendaproduzioni.com
1. Octandre is percussion suoni, colori del mondo John Cage First construction, per 6 percussionisti, 8 Second construction, per 4 percussionisti, 7 Third construction, per 4 percussionisti, 12 Amores, per 3 percussionisti e piano preparato, 12 Forever and Sunsmell, per voce e 2 percussionisti, 8 Lou Harrison First concerto, per flauto e 2 percussionisti, 10 Concerto in Slendro, per violino e 5 percussionisti, 15 Fugue for percussion, per 4 percussionisti, 7 The Song of Quetzecoatl, per 4 percussionisti, 8 Canticle I, per 5 percussionisti, 5 Suite, per 5 percussionisti, 6 John Cage - Lou Harrison Double music, per 4 percussionisti, 8 Musicattuale 2000, Bologna Terri Riley In C, versione per 5 percussionisti, clarinetto, chitarra, 25 George Crumb Mundus Canis, per chitarra e percussione, 10 Charles Ives Largo, per violino, clarinetto e pianoforte, 5 Carlos Chavez Toccata per strumenti a percussione, per 6 percussionisti, 15 Octandre is percussion
2. Di musica e d altro ancora contaminazioni e sintesi tra i linguaggi Georges Antheill Le ballet mécanique per 4 pianoforti, 6-8 percussionisti, 12 Bela Bartok Sonata, per 2 pianoforti e percussione, 20 Luciano Berio Linea, per 2 pianoforti, marimba, vibrafono, 15 Octandre is percussion gianpaolo salbego, maschere, 1993
Octandre is percussion è l organico di percussionisti che si è formato nel 1982 assieme all organico da camera, allora composto da Marco Maria Tosolini, Massimo Cappa, Giuseppe Pezzoli, Gianpaolo Salbego. Octandre fu il nome che Sciarrino diede al gruppo, quando durante i Ferienkurse di Darmstadt, Tosolini, Salbego, Sciarrino si trovarono amici e musicisti: «sarà nome di buon auspicio» disse il compositore. Così quel buon augurio iniziale accompagnò l attività di Octandre fin dalla sua nascita. L attività dell ensemble di percussione è molto varia perchè disponendo di circa 600 strumenti a percussione di tutto il mondo ha potuto spaziare alla ricerca delle molteplici sonorità timbriche che la musica creativa prima, contemporanea e di contaminazione stilistica poi, hanno richiesto alla intensa attività del gruppo. I programmi qui proposti sono solo una minima parte del vastissimo repertorio dell ensemble che spazia su tutto il repertorio dal Novecento storico ai giorni nostri, toccando stili tra loro diversissimi. L ensemble ha accompagnato anche le attività dell esposizione degli strumenti a percussione, curata da Gianpaolo Salbego (vedere scheda specifica) ed è stato frequentemente promotore di attività didattiche nella scuola dell obbligo (vedere la scheda specifica sulla didattica). Octandre ha proposto una specifica metodologia di intervento, documentata negli aspetti teorici dalla pubblicazione di Falsetti-Salbego, Quale percussione?, Ricordi, Milano, 1985, e nelle parti pratiche dal progetto denominato Percorsi che ha al suo attivo una vastissima presenza nelle scuole (vedi didattica musicale) di ogni ordine scolastico nazionale e internazionale. Dal 1989 Octandre is percussion collabora con l ensemble Brake Drums Percussion e dal 2009 con un giovane gruppo di percussionisti (diretti da Giuseppe Pezzoli) che provengono dalla classe di strumenti a percussione del Conservatorio GB Martini di Bologna. monte san pietro, foto gpl.ag,1996
Brake Drums Percussion muove i primi passi nel panorama musicale italiano nel 1983, per volontà di Pietro Bertelli, attraverso un intensa attività di studio e collaborazione con compositori e musicisti, ha gettato le basi per la "costruzione" di una formazione che potesse affrontare il grande repertorio del 900 dedicato esclusivamente agli strumenti a percussione. Tra il 1988 e il 1989 Brake Drum Percussion si consolida nell attuale formazione di sestetto. Attualmente il gruppo può contare su un parco sonoro di oltre 150 strumenti ed è in grado di disporre di circa 12 percussionisti. Il repertorio sperimentato e realizzato dall ensemble comprende musiche di Cage, Xenakis, Nono, Radulescu, Donatoni, Scelsi, Reich, Riley, Obst, Nishimura, Holten, Flammer, Brizzi, Scannavini, Cisternino, Centazzo, Dufourt, Correggia, Louvier ed altri, inoltre il gruppo può vantare più di 20 prime esecuzioni assolute. Vari gli ensemble con cui il gruppo ha collaborato, tra i quali Mitteleuropa Orchestra, Nuove Sincronie di Milano, Octandre di Bologna e le orchestre di Belluno, Treviso, Udine, Pordenone, Vicenza e Venezia.... è il suono che il Brake Drum Percussion trae dalle partiture a stupire ed entusiasmare disse del gruppo, Andrea Centazzo e lo si è potuto apprezzare in prestigiosi festivals e rassegne di musica contemporanea quali: Biennale Musica, Sonopolis a Venezia, Progetto Siddharta a Mestre edizioni 1997, 1998 Settembre Musica e Festival Antidogma a Torino, Finestre sul Novecento a Treviso, Musica Verticale, Nuova Consonanza, Roma incontra il Mondo (Brake Drum Percussion e Tenores di Bitti) a Roma, Ather Forum Ferrara, Cinema Ritrovato Bologna, Expo 92 di Siviglia, Computer Art Festival di Padova, Times Zones di Bari, Accademia Chigiana di Siena, Summer Laboratory of Architecture della Pensylvania University, Lucero Festival di Parigi, Les Seimaines Musicales Interernationales d Orleans a Orleans, Stadtische Museeum di Heilbronn, Auditorium Nacional di Madrid, Festival Luigi Nono di Trieste (con diretta radiofonica trasmessa da Radio Tre Suite RadioRai) Festival del Cinema Muto a Pordenone; Settant anni di S. Bussotti ad Asolo, Festival Ring- Ring di Belgrado. Numerose sono le collaborazioni discografiche che hanno visto impegnati i componenti del Brake Drum Percussion alle quali si aggiungono due incisioni interamente realizzate dal gruppo: nel 1995 Pleiades di Iannis Xenakis e Ketiak di Akira Nishimura, che hanno riscosso lusinghieri consensi di critica. Nel 1999 il secondo lavoro con un Cd dedicato esclusivamente a compositori italiani: G.Scelsi, E.Correggia, F.Donatoni, M.Giommoni e N.Cisternino. La costante voglia di crescita culturale ed artistica ha portato il gruppo a sperimentare nuovi approcci alla musica, creando varie sezioni del Brake Drum Percussion che alimentano una costante dinamicità in ambito esecutivo, compositivo e didattico. PROGRAMMI 1. Percussione in Italia - Storici Giacomo Manzoni (1932 -), D Improvviso Versione per sei percussionisti (1987) Sylvano Bussotti (1931 -), Regina Quintettino Mozart per cinque percussioni (1985) Enrico Correggia (1933 -), Canto di Los dai libri profetici di William Blake (1998) Franco Donatoni (1927 2000), Darkness per sei percussionisti (1984) Giacinto Scelsi (1905-1988), da I Funerali d Achille per quattro percussionisti (1962) 2. Percussione in Italia - Avanguardie Nicola Cisternino (1957 - ), Do Tsoh da La Via della Grandine (2003) Osvaldo Coluccino, Oro Oblio (2003-2004) Pierluigi Tanzi, Crystal (2005) Claudio Scannavini, Tonmalerei (1990)
3. Tributo a Hugues Dufourt Plus-Outre (1990) per sola percussione solista Sombre Journée (1976-1977) per sei percussionisti La nuit face au ciel (1984) per sei percussionisti 4. Tributo a Iannis Xenakis Bo Holten (1951 - ), Hak per sei percussionisti (1981) Iannis Xenakis (1922-2001), Pléiades (1978-1979) Métaux, Claviers, Mélanges, Peaux (Le Pleiades per sei percussionisti) 5. La scuola tedesca Ernst Helmuth Flammer (1949 - ),.vom innersten entäußert per sei percussionisti (2002-2003) Gerhard Kauffmann (1944 - ), Et factum est ita - per sei percussionisti (2003) Wilfried Kratzschmar, Turns per sei percussionisti (1992) Klaus Hinrich Stahmer (1941 - ), I Can Fly (1971-1981) I programmi sono suscettibili di variazioni