Deliberazione della Giunta esecutiva n. 53 di data 13 aprile 2015.



Documenti analoghi
Tra le parti PAT. Enti strumentali (.) le Banche/intermediari finanziari aderenti (..) PREMESSO CHE

Tra le parti PAT. Enti strumentali (.) le Banche/intermediari finanziari aderenti (..) PREMESSO CHE

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013

Riferimenti normativi. - art. 1, comma 16 del D.L. n. 194 del (c.d. decreto mille proroghe); Requisiti soggettivi richiesti

COMUNE DI TRESCORE CREMASCO PROVINCIA DI CREMONA

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo 2016.

ATTO DI CESSIONE PRO-SOLUTO

COMUNE DI QUART. Determinazione del SEGRETARIO COMUNALE RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI: DETERMINAZIONE A CONTRARRE.

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 142 di data 29 ottobre 2013.

Re: Cessione di crediti pubblici assistiti da garanzia dello Stato

COMUNE DI MONTEFIORINO

CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DA PARTE DEI FORNITORI DEL COMUNE DI MONZA

Con la presente scrittura tra il Comune di Nuoro (qui di seguito l Ente ) con sede in...- Codice fiscale... rappresentata dal...

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino

Direzione Finanza /024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

il medesimo art. 204, al comma 1, fissa la percentuale del limite di indebitamento degli enti locali al 10% a decorrere dall anno 2015;

COPIA. Seduta del 16/02/2015 All. 1

CITTA DI AULLA DETERMINAZIONE N 1273 DEL 26/11/2014

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Finanza /024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Decorrenza dell ammortamento fissata al primo gennaio del terzo anno solare successivo a quello della data di perfezionamento;

DURC e Certificazione dei Crediti nei confronti della P.A.

CITTA DI AULLA DETERMINAZIONE N 706 DEL 09/06/2015

- PROVINCIA DI MESSINA - DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL'AREA CONTABILE

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA

Circolare N. 94 del 25 Giugno 2015

PROVINCIA DI COMO. Settore Bilancio e Personale Via Borgovico COMO

LA GIUNTA COMUNALE. Premesso che:

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

Direzione Finanza /024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DA PARTE DEI FORNITORI DEL COMUNE DI MONZA

Convenzione per la concessione di finanziamenti alle imprese con cessione di credito assistita da attestazione comunale

3 SETTORE - ECONOMICO FINANZIARIO IL RESPONSABILE DEL SETTORE. DETERMINAZIONE: nr. 525 del 18/11/2015

CITTA' DI CALIMERA PROVINCIA DI LECCE

4. Caratteristiche minime delle prestazioni richieste: 5. Inserimento nell elenco e pubblicazione:

Direzione Finanza /024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Prot. n. 51 Reg. n. 51 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

CITTA DI GALATONE Provincia di Lecce

CERTIFICAZIONE E COMPENSAZIONE DEI CREDITI VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Direzione Finanza /024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Risorse Umane e Finanziarie e Affari Generali.

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 marzo 2015, n. 544

f e r d i n a n d o b o c c i a

Data 17/09/2013 Data 11/07/2013. Registro Generale N. 177 Registro d Area N. 48

Determinazione n. 27/2016 Reg. Determinazione n. 27/2016 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE. della Regione Puglia. ANNO XLVI BARI, 22 APRILE 2015 n. 56. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

La compensazione fra crediti verso la P.A. e debiti fiscali

GUIDA OPERATIVA ALLE OPERAZIONI DI SMOBILIZZO DEL CREDITO CERTIFICATO

COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO MODENA EST Via M. Tesi n Zocca MO *********

GUIDA OPERATIVA ALLE OPERAZIONI

PIATTAFORMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI GUIDA PRATICA ALLA COMPENSAZIONE DEI CREDITI CERTIFICATI

Pagamento dei debiti della PA!

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 168 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

Prot. n. 14 Reg. n. 14 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

COPIA COMUNE di S. PIETRO in GUARANO

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

Deliberazione del Direttore Generale n.

C O M U N E D I M O N T E C A S T R I L L I

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 29/09/2011 N. 344

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 46 DEL 26/06/2013

Appalti ed Economato /005 Area Appalti Servizio Economato CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

Prot. n. 157 Reg. n. 157 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

DELIBERAZIONE N. DEL POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO POLITICHE DEL TERRITORIO, MOBILITA, RIFIUTI

COMUNE DI MEZZAGO Provincia di Monza e della Brianza

Le modalità di compensazione dei crediti commerciali verso la P.A. con i debiti tributari

LE MISURE PER LO SMOBILIZZO DEI CREDITI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

IL SOGGETTO RESPONSABILE/RESPONSABILE UNICO. Provvedimento definitivo di concessione del finanziamento

- disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul B.U.R.P. ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 13/1994.

Data 09/04/2013 Data 05/03/2013. Registro Generale N. 70 Registro d Area N. 24

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

ISTRUZIONI TECNICHE PER LA CERTIFICAZIONE TELEMATICA DEI CREDITI

DELLA GIUNTA COMUNALE

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319

TRA. Provincia di Genova. Banca/Istituto di Credito...

Prot. n. 35 Reg. n. 35 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

COMUNE DI MISSAGLIA PROVINCIA DI LECCO

CITTA DI SARZANA Provincia della Spezia Area 1 Servizi Interni Settore Bilancio Controllo di Gestione

1. Smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione; 2. Plafond Progetti Investimenti Italia.

il Comune di Calatafimi Segesta (di seguito denominato Ente ) con sede in... - Codice fiscale..., rappresentata dal

CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL'ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DEL COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI GIARDINELLO PROVINCIA DI PALERMO SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

DIREZIONE MANUTENZIONE INFRASTRUTTURE E VERDE PUBBLICO SETTORE STRADE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

Circolare N. 145 del 5 Novembre 2014

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

TRA LE PARTI SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

CONFERENZA UNIFICATA. Roma 6 giugno 2012 ore Informativa resa

COMUNE DI ESCOLCA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 07 DEL OGGETTO: ADESIONE PROGETTO CARTA D IDENTITA - DONAZIONE ORGANI.

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

OGGETTO: CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELLʹACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DEL COMUNE DI ALTAMURA ATTRAVERSO LA

Transcript:

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 53 di data 13 aprile 2015. Oggetto: Adesione al Protocollo promosso dalla Provincia autonoma di Trento per il sostegno dell accesso al credito dei fornitori della stessa Provincia e dei suoi Enti strumentali attraverso la cessione, a favore delle banche o intermediari finanziari aderenti, dei crediti certificati ai sensi dell art. 9 del Decreto Legge n. 185/2008. Il relatore comunica, Il Parco Naturale Adamello Brenta, relativamente alla propria disponibilità di liquidità, deriva le proprie risorse per la quasi totalità delle stesse dai trasferimenti provinciali. Oltre a detta disponibilità, l Ente è autorizzato dalla stessa Provincia autonoma di Trento a ricorrere annualmente ad anticipazioni di cassa presso il proprio Tesoriere, che assume il ruolo di Tesoriere provinciale, in misura e con le modalità fissate dalla convenzione unica di tesoreria e dalle Strutture provinciali competenti per materia. I commi 3 bis e 3 ter dell art. 9 del Decreto Legge n. 185/2008, convertito dalla Legge di conversione n. 2 del 28 gennaio 2009 (così come modificato dalla Legge di stabilità del 2012) e il Decreto Legge n. 35/2013, convertito con modificazioni dalla Legge 6 giugno 2013, n. 64, hanno introdotto, al fine di poter affluire liquidità alle imprese, la possibilità per i titolari di crediti, che derivano da contratti aventi ad oggetto somministrazioni, forniture ed appalti, nonché da obbligazioni relative a prestazioni professionali, di presentare all amministrazione istanza di certificazione del credito. Il credito certificato potrà essere utilizzato dal creditore per la cessione a banche o intermediari finanziari, per ottenerne un anticipazione. Il Decreto del Ministero dell Economia e delle finanze di data 25 giugno 2012 definisce, inoltre, le modalità di certificazione del credito, anche in forma telematica, di somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti da parte delle Regioni, degli Enti locali e degli enti del Servizio sanitario nazionale, mentre la circolare n. 36 della Ragioneria generale dello Stato di data 27 novembre 2012, fornisce indicazioni operative in merito all applicazione di tale Decreto. In considerazione del fatto che gli stringenti vincoli imposti dal rispetto del Patto di stabilità non consentono alla Provincia autonoma di Trento di effettuare pagamenti per spese in conto capitale oltre i limiti imposti dal medesimo Patto, la stessa Provincia intende ora approntare 1

uno specifico strumento di intervento, che garantisca comunque il pagamento ai propri fornitori delle prestazioni regolarmente eseguite. Detto strumento si sostanzia nell acquisizione da parte di banche ed intermediari finanziari, della disponibilità ad anticipare i crediti certi, liquidi, esigibili e non prescritti, che la Provincia e i suoi Enti pubblici strumentali certificano, su istanza presentata dal creditore, tramite la Piattaforma per la certificazione dei crediti prevista dalla normativa sopra richiamata. Vista la nota del Dipartimento Affari Finanziari, di data 27 marzo 2015, prot. n. PAT/D317-2015-170210 (ns. prot. n. 1300/III/24 di data 27 marzo 2015), con la quale la Provincia autonoma di Trento chiede ai propri Enti strumentali, tra i quali rientra anche l Ente Parco naturale Adamello Brenta, di aderire ad una proposta di protocollo (denominato Protocollo per il sostegno dell accesso al credito dei fornitori della Provincia autonoma di Trento e dei suoi Enti strumentali attraverso la cessione, pro soluto o pro solvendo, dei crediti certificati a favore di banche o intermediari finanziari autorizzati ) per operazioni di cessione del credito pro-soluto o pro-solvendo per il sostegno dell accesso al credito dei propri fornitori, disciplinante le condizioni e le modalità operative delle operazioni di cessione di crediti afferenti spese di investimento, in linea con la normativa di riferimento, che le banche e gli intermediari finanziari aderenti dovranno sottoscrivere. Visto il provvedimento n. 383 di data 16 marzo 2015, con il quale la Giunta provinciale approva il Protocollo, che si dovrà applicare alle cessioni pro soluto o pro solvendo dei crediti in conto capitale: certificati dalla Provincia e dai suoi Enti pubblici strumentali tramite PCC; di importo minimo per singolo contratto di cessione di 5.000,00 euro, riferito anche a più fatture. Sono esclusi dal Protocollo i crediti che non siano nella esclusiva ed incondizionata titolarità del fornitore per qualsivoglia motivo. Preso atto delle condizioni indicate nel Protocollo, che di seguito si riassumono: la fissazione di un plafond massimo complessivo di 100.000.000 di euro raggiunto il quale la Provincia si riserva di sospendere l operatività del Protocollo; gli oneri delle operazioni di cessione del credito sono a carico del creditore cedente; l applicazione di un tasso annuo massimo pari all Euribor a tre mesi maggiorato di uno spread omnicomprensivo (inclusivo quindi delle spese di istruttoria) di 150 bps, sia per le operazioni di cessione prosoluto sia per le operazioni pro-solvendo; l impegno della Provincia e dei suoi Enti pubblici strumentali a pagare i crediti ceduti alle banche e intermediari finanziari entro e non oltre la data di pagamento indicata nella certificazione del 2

credito (inferiore ai 12 mesi successivi al rilascio della certificazione stessa e purché successiva all 1 gennaio 2016); la validità del Protocollo per le domande di cessione presentate agli aderenti entro il 31 dicembre 2015. Considerato che, sulla scorta della adesione a detto protocollo, le banche e gli intermediari finanziari aderenti, si impegnano ad applicare il medesimo, in favore delle imprese creditrici, riconoscendo, alla quota di plafond che le stesse intendono dedicare all iniziativa, le condizioni offerte e comunicate con apposita scheda di adesione. Esaminato detto Protocollo, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, e ritenuto che le finalità dedotte nonché la proposta elaborata e contenuta in esso sono di interesse dell Ente Parco, si propone di formalizzare l adesione in oggetto e di approvarne i relativi contenuti. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA ESECUTIVA udita la relazione; visti gli atti e i provvedimenti citati in premessa; ritenuto di procedere alla formalizzazione dell adesione in oggetto, approvandone i contenuti; visto il D.L. n. 185/2008, convertito dalla Legge 28 gennaio 2009, n. 2; visto il D.L. n. 35/2013, convertito dalla Legge 6 giugno 2013, n. 64; visto il D.L. n. 66/2014, convertito dalla Legge 23 giugno 2014, n. 89; visto il D.M. 25 giugno 2012; vista la deliberazione della Giunta provinciale 26 gennaio 2001, n. 176, che approva il Regolamento di attuazione del principio della distinzione tra funzioni di indirizzo politico amministrativo e funzione di gestione del Parco Adamello - Brenta; vista la legge provinciale 23 maggio 2007, n. 11 e successive modifiche; visto il Decreto del Presidente della Provincia 21 gennaio 2010, n. 3-35/Leg. Regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dei parchi naturali provinciali, nonché la procedura per l'approvazione del Piano del Parco (articoli 42, 43 e 44 della legge provinciale 23 maggio 2007, n. 11) ; a voti unanimi espressi nelle forme di legge, delibera 3

1. di aderire, per le motivazioni e le finalità espresse in premessa, alla proposta pervenuta dal Dipartimento Affari Finanziari della Provincia autonoma di Trento, con nota di data 27 marzo 2015, prot. n. PAT/D317/2015/170210 (ns. prot. n. 1300/III/24 di data 27 marzo 2015), con la quale si propone agli enti strumentali provinciali, la stipulazione unitamente alla stessa Provincia del Protocollo per il sostegno dell accesso al credito dei fornitori della Provincia autonoma di Trento e dei suoi enti strumentali attraverso la cessione, pro soluto o pro solvendo, dei crediti certificati a favore di banche o intermediari finanziari autorizzati, per operazioni di cessione del credito pro-soluto o pro-solvendo per il sostegno dell accesso al credito dei propri fornitori, disciplinante le condizioni e le modalità operative delle operazioni di cessione di crediti afferenti spese di investimento, in linea con la normativa di riferimento, che le banche e gli intermediari finanziari aderenti dovranno sottoscrivere; 2. di prendere atto delle condizioni indicate nel Protocollo di cui al punto 1. e precisamente: la fissazione di un plafond massimo complessivo di 100.000.000 di euro raggiunto il quale la Provincia si riserva di sospendere l operatività del Protocollo; gli oneri delle operazioni di cessione del credito sono a carico del creditore cedente; l applicazione di un tasso annuo massimo pari all Euribor a tre mesi maggiorato di uno spread omnicomprensivo (inclusivo quindi delle spese di istruttoria) di 150 bps, sia per le operazioni di cessione pro-soluto sia per le operazioni pro-solvendo; l impegno della Provincia e dei suoi Enti pubblici strumentali a pagare i crediti ceduti alle banche e intermediari finanziari entro e non oltre la data di pagamento indicata nella certificazione del credito (inferiore ai 12 mesi successivi al rilascio della certificazione stessa e purché successiva all 1 gennaio 2016); la validità del Protocollo per le domande di cessione presentate agli aderenti entro il 31 dicembre 2015; 3. di approvare, per le finalità di cui al punto 1. del dispositivo, lo schema di Protocollo, nel testo allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale, e con il quale si specificano le finalità dell iniziativa, il quadro normativo, i presupposti operativi, le istituzioni coinvolte; 4. di autorizzare il Presidente alla sottoscrizione definitiva del Protocollo di cui al punto 2 del dispositivo; 5. di demandare alla direzione dell Ente parco l attuazione operativa degli impegni discendenti dall adesione al Protocollo del quale si tratta; 4

6. di disporre la trasmissione di copia del presente provvedimento, al Dipartimento Affari Finanziari della Provincia autonoma di Trento. Ms/ad Adunanza chiusa ad ore 19.00. Verbale letto, approvato e sottoscritto. Il Segretario f.to dott. Roberto Zoanetti Il Presidente f.to Antonio Caola 5