Azioni per l attuazione delle misure di prevenzione dell impatto ambientale degli imballaggi

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Transcript:

Azioni per l attuazione delle misure di prevenzione dell impatto ambientale degli imballaggi Fondazione Eni Enrico Mattei Milano, 17 maggio 2005 Amanda Fuso Nerini CONAI, Area R&S Rimini, 6 novembre 2013

Il Sistema CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi E un consorzio di diritto privato, senza fini di lucro, a cui partecipano oltre 1 milione di imprese, nato per perseguire gli obiettivi di recupero e riciclo dei materiali di imballaggio immessi sul territorio nazionale; Indirizza l attivitàdi 6 Consorzi di Filiera (dei E UN SISTEMA PRIVATO, ISTITUITO PER LEGGE, produttori), uno per ogni materiale di imballaggio; Garantisce il raggiungimento degli obiettivi di legge di riciclo/recupero dei rifiuti di imballaggio Determina il valore, per produttori ed utilizzatori, del Contributo Ambientale, impiegandolo prioritariamente per sostenere i maggiori oneri COSTITUITO DA PRODUTTORI E UTILIZZATORI DI IMBALLAGGI. della raccolta differenziata. 5

Prevenzione e imballaggi D. Lgs 152/2006 e s.m. -Art. 218, comma 1 lettera h) DEFINIZIONE: Riduzione, in particolare attraverso lo sviluppo di prodotti e di tecnologie non inquinanti, della quantitàe della nocivitàper l ambiente sia delle materie e delle sostanze utilizzate negli imballaggi e nei rifiuti di imballaggio, sia degli imballaggi e rifiuti di imballaggio nella fase del processo di produzione, nonchéin quella di commercializzazione, della distribuzione, nell utilizzazione e della gestione post-consumo. Fare prevenzione non vuol solo dire ridurre il peso degli imballaggi, ma implica intervenire con azioni in grado di ridurne l impatto ambientale, attraverso un approccio basato sull analisi del ciclo di vita e che introduce, quindi, il tema dell eco-design e della progettazione ecosostenibile. 3

Gli attori della prevenzione dell impatto ambientale gli imballaggi Chi progetta l imballaggio Chi produce le materie prime Chi produce l imballaggio Chi progetta le macchine Chi riempie la confezione Chi gestisce la logistica Chi distribuisce Chi consuma 4

Le molte funzioni del packaging Funzioni tecniche di protezione Funzioni strutturali di garanzia e sicurezza Funzioni strutturali di movimentazione Funzioni informative Funzioni di auto promozione Funzioni di fascinazione e lusinga 5

Quando un imballaggio può dirsi sostenibile? Migliore sintesi tra: Funzioni primarie Integritàdel prodotto lungo tutta la filiera (contenitore intelligente e lungimirante) Rispetto norme Prolungamento shelf life del prodotto Impatto ambientale lungo l intero ciclo di vita del prodotto Ottimizzazione del sistema di imballaggio (primario + secondario + terziario) e sua razionalizzazione Utilizzo di materiali riciclati (ove possibile) e riciclabili/recuperabili Riduzione dell impatto ambientale dell imballaggio essenzialità

Per un imballaggio ecoefficiente 1) Qual èil percorso suggerito da CONAI? 2) Quali sono le azioni e gli strumenti delle imprese? 3) Quali sono le misure adottate da CONAI? 7

1) Il percorso di prevenzione CONAI Verso un concetto più ampio di prevenzione L eco-sostenibilitàdegli imballaggi per CONAI èda sempre identificata col tema della prevenzione, in un ottica «DALLA CULLA ALLA CULLA» 8

2) Azioni delle imprese: progettazione Risparmio di materia prima Contenimento del consumo di materie prime impiegate nella realizzazione dell imballaggio e conseguente riduzione del peso, a paritàdi prodotto confezionato e di prestazioni. Semplificazione del sistema imballo Si realizza integrando piùfunzioni in una sola componente dell imballo, eliminando un elemento e quindi semplificando il sistema. Riutilizzo Consiste nel reimpiegare piùvolte l imballaggio, per un uso identico a quello per il quale èstato concepito. Ottimizzazione della logistica Tutte le azioni innovative che migliorano le operazioni di immagazzinamento ed esposizione, ottimizzano carichi sui pallet e sui mezzi di trasporto e perfezionano il rapporto tra imballaggio primario, secondario e terziario. Utilizzo di materiale riciclato Sostituzione di una quota o della totalitàdi materia prima vergine con materia riciclata per contribuire ad una riduzione del prelievo di risorse. Facilitazione dell attività di riciclo Tutte le innovazioni volte a semplificare le fasi di recupero e riciclo del packaging, come la separabilitàdei diversi componenti (es. etichette, chiusure ed erogatori, ecc.). 9

2) Strumenti delle imprese: conformità Norme tecniche UNI, EN, ISO: UNI EN 13428:2005 Imballaggi -Requisiti specifici per la fabbricazione e la composizione-prevenzione per riduzione alla fonte UNI EN 13429:2005 Imballaggi - Riutilizzo UNI EN 13430:2005 Imballaggi -Requisiti per imballaggi recuperabili per riciclo di materiali UNI EN 13431:2005 Imballaggi -Requisiti per imballaggi recuperabili sotto forma di recupero energetico compresa la specifica del potere calorico inferiore minimo UNI EN 13432:2002 Requisiti per imballaggi recuperabili attraverso compostaggio e biodegradazione -Schema di prova e criteri di valutazione per l'accettazione finale degli imballaggi. UNI EN ISO14021_7.8 Etichette e dichiarazioni ambientali Asserzione autodichiarata «contenuto riciclato» 10

2) Strumenti delle imprese: progettazione Linee guida : UNI, Imballaggi Requisiti Essenziali Istituto It. Imballaggio, Etichettatura ambientale degli Imballaggi CONAI, Vademecum Etichetta per il cittadino Istituto It. Imballaggio, Valutazione idoneitàal contatto con alimenti del packaging realizzato con materiale proveniente da riciclo. e molte altre pubblicazioni dei Consorzi di Filiera per l ecodesign degli imballaggi. 11

3) Misure CONAI: Il posizionamento del CAC e le procedure dichiarative Misura strutturale che si colloca tra le prime attività adottate dal Sistema Consortile sul tema della prevenzione, è rappresentata dal punto di prelievo del Contributo Ambientale CONAI, la cosiddetta prima cessione che si verifica nel momento in cui l imballaggio finito passa dall ultimo produttore al primo utilizzatore. Il Contributo Ambientale è calcolato in relazione alla quantità e alla tipologia di materiale, pertanto tale leva economica incentiva, attraverso la proporzione diretta tra quantitàdi materiale utilizzato e contributo da versare, l uso efficiente e razionale delle risorse. Produttori materiali Produttori imballaggi Riempitori Distributori Importatori Contributo Ambientale CONAI (prima cessione) NUOVE PROCEDURE INCENTIVANTI PER GLI IMBALLAGGI RIUTILIZZABILI 12

3) Misure CONAI: La diffusione della conoscenza e delle buone pratiche Dossier Prevenzione 2010 2007 2004 2001 Valorizzazione dell attività di prevenzione attraverso la raccolta dei casi per la prossima edizione del Dossier Prevenzione (2013) e la consueta collaborazione con l Istituto Italiano Imballaggio per l iniziativa Oscar dell Imballaggio. Oscar dell Imballaggio L edizione 2013 è dedicata al packaging eco compatibile Network del Sapere Ambientale Rete tra CONAI e Università, Istituti, Enti o Centri di ricerca e studio, per lo sviluppo di studi e progetti volti ad individuare ed incentivare buone pratiche e soluzioni innovative nella progettazione e gestione dei rifiuti di imballaggio. 13

3) Misure CONA: I principali strumenti messi a disposizione per le imprese BANDO CONAI PER LA PREVENZIONE LA PREVENZIONE Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi @CONAI.ORG Imballaggi più sostenibili 14

1) Il percorso di prevenzione per le imprese Come rendere più sostenibile l imballaggio? @CONAI.ORG BANDO CONAI PER LA PREVENZIONE RI-PROGETTAZIONE DELL IMBALLAGGIO MISURO I RISULTATI 15

Un imballaggio ecoefficiente a livello locale Come valorizzare sul territorio le azioni delle imprese? 16

L esperienza CONAI sul territorio La partecipazione ai tavoli di consultazione delle parti interessate per l elaborazione dei piani di prevenzione regionali, ha evidenziato alcuni strumenti di valorizzazione delle azioni di prevenzione dell impatto ambientale degli imballaggi messi in campo dalle imprese. Azione sull imballaggio Ottimizzazione delle risorse e minimizzazione delle sostanze pericolose o nocive Dichiarazione di conformità UNI EN 13428 Riciclabilità UNI EN 13430-13432 Riutilizzabilità UNI EN 1329 Strumento locale Bandi green (GPP) Incentivi economici Defiscalizzazione Accordi tra gli operatori Impiego di materiale riciclato UNI EN 14021_7.8 e/o rispettivi programmi specifici 17

Il quadro delle dimensioni I rifiuti di imballaggi rappresentano circa il 25% dei rifiuti urbani e il 4% di tutti rifiuti Totale rifiuti prodotti 100% 170.960.000 ton Rifiuti speciali* 82% 141.000.000 ton Rifiuti urbani 18% 29.960.000 ton Rifiuti di imballaggio da rifiuti urbani* 4% 7.130.000 ton * Stimato uguale al 2010, ultimo dato ufficiale disponibile Fonte: elaborazioni CONAI su dati ISPRA 18

Per maggiori informazioni: prevenzione@conai.org epack@conai.org Grazie per l attenzione