SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE ED INCIDENTI. Esempi: Gli incidenti stradali: Dove procurarsi i dati Alcuni sistemi di rilievo Come utilizzare i dati

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Transcript:

Gli incidenti stradali: Cosa sono Perché studiarli Come studiarli Dove procurarsi i dati Alcuni sistemi di rilievo Come utilizzare i dati Esempi:

Esempi:

Cosa sono Definizione ufficiale Definizione impossibile Perché studiarli Ricerca delle probabili cause Possibilità di imparare dagli errori Come studiarli Bene!!! Vari gradi di approssimazione Vari strumenti L ISTAT raccoglie attualmente gli incidenti che rispettano la seguente definizione: incidente stradale: l incidente, verificatosi in aree pubbliche di circolazione, verbalizzato da un autorità di polizia, dal quale siano derivate lesioni alle persone; I morti ed i feriti sono: morti: il numero di persone decedute sul colpo o entro il trentesimo giorno a partire da quello in cui l incidente si è verificato. Tale definizione è stata adottata a decorrere dal 1 gennaio 1999; in precedenza detto periodo era pari a sette giorni; feriti: numero dei soggetti che hanno subito lesioni al proprio corpo a seguito dell incidente.

Negli anni vi sono state alcune modifiche: incidente stradale: dal 1991 gli incidenti rilevati sul territorio nazionale non comprendono più sinistri con danni alle cose e non alle persone secondo quanto stabilito dalla Conferenza di Vienna sulla circolazione stradale del 1968; morti: prima del 1 gennaio 1999 erano considerati tali, ai fini delle statistiche, le persone decedute sul colpo o entro il settimo giorno a partire da quello in cui l incidente si era verificato. Si era osservato che su 100 feriti che morivano entro 30 giorni, 95 morivano entro il settimo giorno e 5 tra l'ottavo ed il trentesimo giorno. «ANALISI SU 107 INCIDENTI STRADALI AD ESITO MORTALE» a cura di P. Castellini, Sandra Beghi, Giuseppe A. Laganà, Paolo Lauriola, Federico Tosatti: In termini assoluti nel 1990 in tutta la provincia di Modena sono risultati, dalle statistiche sanitarie ISTAT, 148 morti per incidente stradale i quali costituiscono il 42,3% di tutta la mortalità accidentale e violenta. E' stato valutato il tempo intercorso fra il sinistro e la morte (range 0-203 gg.) da cui si evidenzia che il 30% circa è deceduto sul colpo, più del 70% già entro la prima giornata, e che complessivamente i morti entro la prima settimana sono stati il 90% circa.

Una definizione omnicomprensiva ma inapplicabile incidente stradale: una qualsiasi concatenazione di eventi, dovuti al guidatore, al veicolo e/o all'infrastruttura, che abbia portato alla perdita di controllo del moto, anche istantanea, senza necessariamente danni a cose o persone. ACI-ISTAT Statistiche degli incidenti stradali; Localizzazione degli incidenti stradali; Personale deputato alla rilevazione: Artt. 11 e 12 Codice della strada (agg. L. 01.08.2003 n. 214); in via principale alla specialità Polizia Stradale della Polizia di Stato; alla Polizia di Stato; all'arma dei Carabinieri; al Corpo della guardia di finanza; ai Corpi e ai servizi di polizia provinciale, nell'ambito del territorio di competenza; ai Corpi e servizi di polizia municipale, nell'ambito del territorio di competenza; ai funzionari del Ministero dell'interno addetti al servizio di polizia stradale; al Corpo di polizia penitenziaria ed al Corpo forestale dello stato, in relazione ai compiti di istituto; Non basta (art. 12, comma 2); La rilevazione degli incidenti stradali spetta anche ai rimanenti ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria indicati nell'art. 57, commi 1 e 2, del codice di procedura penale.

In attesa di.. Artt. 225 e 226 Codice della strada (agg. L. 01.08.2003 n. 214) ed art. 401 Regolamento di esecuzione ed attuazione; Archivio nazionale delle strade presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; Nell'Archivio Nazionale delle Strade dovranno essere indicati i dati relativi allo stato tecnico e giuridico della strada, al traffico veicolare, agli incidenti ed allo stato di percorribilità. (mezzi d'opera e speciali). ACI-ISTAT I dati vengono raccolti con i modelli ISTAT/CTT/INC, «Rapporto statistico di incidente stradale», trasmessi all'i- STAT da: Sezioni di Polizia Stradale; Comandi di gruppo dei Carabinieri; Uffici comunali di statistica. Ed in generale tutti quelli considerati dagli artt. 11 e 12 del Codice già citati... Se tutti fossero svizzeri!!!

In ITALIA: Lo stesso ISTAT utilizza procedure di correzione dei dati per una stima della «incidentalità non rilevata» (proiezioni sui dati precedenti). A titolo d'esempio per il comune di Roma (dati 1997) l'ente dichiara che vi è stata una sottostima del 45% rispetto agli incidenti attesi. Anche studi di incidentalità localizzati in aree di dimensioni mediopiccole hanno evidenziato delle incongruenze anche se non esattamente dello stesso ordine di grandezza.

Altre fonti consultabili Statistiche sanitarie Le statistiche sanitarie sono compilate sulla base di questionari che si basano sugli atti di stato civile e sulle diagnosi fornite dal medico curante. La maggiore differenza rispetto ai questionari ISTAT riguarda la definizione del periodo di osservazione che può essere diverso, più lungo nel caso delle statistiche sanitarie. E, per le cause di morte, i decessi sono tutti quelli avvenuti nell'anno di riferimento indipendentemente dal giorno in cui si è verificato l'incidente. Quando sono presenti più cause (malore improvviso etc.) il sanitario che certifica il decesso può essere portato a riferire all'incidente il motivo primario, considerata la maggiore complessità a stabilire la causa principale. Archivi Assicurazioni auto Gli archivi dovrebbero contenere anche gli incidenti con danni alle sole cose. Le assicurazioni «campano» sugli incidenti e sono reticenti a mettere a disposizione di esterni elementi che potrebbero permettere di arrivare a qualche determinazione economica sui fatti della singola società. Non esistendo leggi che obblighino le compagnie a permettere l'accesso agli archivi... ci sono ma non si vedono.

Altre incongruenze: un esempio reale Dati ufficiali disponibili Fonte/Anno 1995 1996 1997 1998 1999 2000 Carabinieri 4 3 PolStrada 9 8 11 11 13 9 Dati rilevati Fonte/Anno 1995 1996 1997 1998 1999 2000 Polizia Municipale 21 25 23 25 26 33 Carabinieri 24 35 45 50 49 59 Nel periodo considerato ('95/00) sono stati dichiarati dall'istat n. 68 eventi incidentali Polstrada n. 61 Carabinieri n. 7 Nel periodo considerato ('95/00) sono stati rilevati n. 415 eventi incidentali Polizia Municipale n. 153 Carabinieri n. 262

Considerata una percentuale di incidenti con danni alle persone (calcolata sulle schede di incidente) del 46.6% il numero degli incidenti sul territorio diventa Polstrada n. 61 Carabinieri n. 122* * non sono stati considerati i 7 incidenti ufficiali Polizia Municipale n. 7 Per un totale di n. 214 incidenti su 68 In pratica: 3.1 volte quelli ufficiali Per il comune di Roma solo il 45% in più Il tutto nell'ipotesi di una Polizia della Strada che abbia comunicato tutti gli incidenti rilevati. 200 193 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 68 Ufficiali Rilevati

Dove recuperare i dati Dati a carattere generale I dati raccolti con i modelli ISTAT/CTT/INC Dati finalizzati Modelli di raccolta dei dati personalizzati Polizia Stradale Carabinieri Corpi di Polizia Municipale Altri in funzione degli studi specifici ACI-ISTAT I dati raccolti con i modelli ISTAT/CTT/INC contengono prevalentemente informazioni su Data e località dell'incidente; Localizzazione dell'incidente (nell'abitato, fuori del centro a- bitato); Luogo e natura dell'incidente; Tipo di veicoli coinvolti; Circostanze che hanno causato l'incidente; Conseguenze dell'incidente alle persone.

Il modello ISTAT/CTT/INC è diviso in una intestazione generale ed 8 sezioni: Localizzazione dell'incidente; Luogo dell'incidente; Natura dell'incidente; Tipo di veicoli coinvolti; Circostanze dell'incidente; Veicoli coinvolti; Conseguenze dell'incidente alle persone; Conseguenze dell'incidente ai veicoli.

Localizzazione dell'incidente Luogo dell'incidente

Natura dell'incidente Tipo di veicoli coinvolti

Circostanze dell'incidente Veicoli coinvolti Conseguenze dell'incidente alle persone

Conseguenze dell'incidente ai veicoli

Mod. 378/360

Polizia Municipale Comune di Fisciano

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