GLI INCIDENTI STRADALI ANNUARIO STATISTICO ANNO 2007

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1 PROVINCIA DI ROVIGO SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE UFFICIO STATISTICA GLI INCIDENTI STRADALI ANNUARIO STATISTICO ANNO 7 Novembre 8

2 A cura dell Ufficio Statistica della Provincia di Rovigo Via L. Ricchieri (detto Celio), 1 - Rovigo Tel fax Posta elettronica: ufficio.statistica@provincia.rovigo.it Responsabile: Cinzia Viale Realizzazione: Jody Cavallaro Elaborazioni cartografiche: Claudio Bellato In collaborazione con l Area Lavori Pubblici Si ringraziano i Comandi polesani di Polizia Locale, la Polizia di Stato - Sezione Polizia Stradale di Rovigo e Bologna, il Comando Provinciale Carabinieri di Rovigo e relativi Comandi Arma I dati contenuti nei precedenti rapporti che non concordano con quelli del presente volume si intendono rettificati. 8 Provincia di Rovigo È autorizzata la riproduzione parziale o totale del presente fascicolo con la citazione della fonte. La pubblicazione è consultabile sul sito della Provincia di Rovigo:

3 PRESENTAZIONE La sicurezza stradale costituisce uno dei temi a cui l Amministrazione Provinciale rivolge particolare interesse, e non potrebbe essere altrimenti visto il numero di morti e le migliaia di feriti che si registrano ogni anno a causa degli incidenti stradali. L Osservatorio Provinciale va visto proprio in tal senso, come uno strumento che si propone di studiare, analizzare e dare un quadro conoscitivo completo del fenomeno dell incidentalità in tutte le sue sfaccettature, con l obiettivo di arrivare a identificare i cosiddetti punti neri della viabilità, i tratti stradali dove si concentrano i sinistri e sfruttare queste conoscenze per gli interventi di prevenzione. Questi, pur se molto importanti, non possono da soli ridurre drasticamente il numero di persone coinvolte negli incidenti, occorre altresì un adeguata responsabilizzazione degli utenti della strada, affinché comprendano che l incidente non sempre e non solo è causato da fatalità, ma anche dal comportamento di chi guida. Solo con la coscienza e la volontà di evitare comportamenti rischiosi e di rispettare il Codice della Strada si può arrivare alla diminuzione degli eventi negativi, degli infortuni e della mortalità su strada. Altro aspetto di cui tener conto in materia di incidenti stradali è il costo sociale che essi comportano, in termini di costi umani, sanitari, danni materiali, eccetera, un costo che supera i 15 milioni di Euro nella nostra provincia e che non può lasciare indifferenti; una diminuzione degli incidenti equivale quindi anche a una diminuzione dei costi che ricadono sull intera comunità. È nostro compito quindi mantenere alta l attenzione sull argomento, e di mettere in pratica le opportune strategie atte a combattere la piaga sociale che gli incidenti stradali costituiscono, con l impegno concreto di rispettare l obiettivo fissato dall Unione Europea di ridurre del 5% la mortalità su strada entro il 1. L assessore all educazione stradale Laura Negri

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5 INDICE Dati provinciali generali 1 Mesi, giorni e orari degli incidenti 3 Weekend 6 Persone coinvolte, veicoli, circostanze 7 Tipologia degli incidenti 1 Localizzazione e costi sociali 11 Gli utenti deboli: ciclisti e pedoni 15 ciclisti 15 pedoni 17 Dati comunali 19 Localizzazione degli incidenti Autostrada A13 3 SS 16 - Adriatica. SS 39 - Romea 5 SS 3 - Transpolesana 6 SR 6 - Eridania Occidentale 7 SR 88 - Rodigina 8 SR 3 - di Adria 9 SR 8 - Altopolesana 3 SP 1 - Crocetta di Badia-Stienta 31 SP 33 - Curicchi-Polesella 3 SP 5 - Adria-Rosolina 33 Parco veicolare 3 Confronti Veneto-Italia 36 La situazione in Europa

6 DEFINIZIONI INCIDENTI TOTALI: comprendono tutti gli incidenti accaduti (con e senza infortunati). INCIDENTI CON INFORTUNATI: comprendono tutti gli incidenti che hanno causato almeno il ferimento di una persona. INDICE DI LESIVITÀ: (numero feriti/numero incidenti con infortunati)*1. INDICE DI MORTALITÀ: (numero morti/numero incidenti con infortunati)*1. INDICE DI GRAVITÀ: [numero morti/(numero morti+numero feriti)]*1. MEZZI PESANTI: autocarri, autotreni con rimorchio, autosnodati o autoarticolati, veicoli speciali, trattori stradali o motrici, trattori agricoli. COSTO SOCIALE: valutazione del costo sostenuto da amministrazioni pubbliche, imprese e famiglie a causa dei danni alle persone e cose in seguito ad incidenti stradali, valutato secondo parametri medi di riferimento stabiliti dal Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (perdita della capacità produttiva, costi umani, costi sanitari, danni materiali e altri costi). UTENTI DEBOLI: si intendono utenti deboli, in questa pubblicazione, i ciclisti e i pedoni. VEICOLI IMMATRICOLATI: prime iscrizioni al Pubblico Registro Automobilistico di veicoli nuovi + prime iscrizioni di veicoli usati. FONTI La fonte dei dati elaborati e presentati in questo rapporto, per gli anni 6 e 7, è l Osservatorio Provinciale sull incidentalità stradale; per il periodo /5 è l ISTAT, diffusione al 31/1/6. Nell Appendice i dati a cui si fa riferimento sono quelli generali ISTAT-ACI serie storica ricostruita dal al 6, diffusi, nel dettaglio provinciale, per numero di incidenti, morti e feriti (metodologia reperibile sul sito internet Il capitolo riguardante l Europa si basa sui dati disponibili nel database comunitario C.A.R.E. (Community database on Accidents on the Roads in Europe).

7 1 Annuario statistico 8 DATI PROVINCIALI GENERALI L Osservatorio Provinciale sugli incidenti stradali cura il monitoraggio dei sinistri avvenuti nel territorio della provincia di Rovigo, integrando l indagine Istat ufficiale, riferita agli incidenti con almeno un ferito, con gli incidenti con danni ai soli mezzi, al fine di ottenere una conoscenza più ampia del fenomeno dell incidentalità stradale. I dati sono ricavati dai modelli Istat CTT/INC compilati dai Carabinieri e dalle forze di Polizia Locali, integrati con i dati informatizzati raccolti dalla Polizia Stradale. Nel 7 il % degli incidenti totali sono stati rilevati dalla Polizia Stradale, il 31% dai Carabinieri e il restante 7% dalle Polizie Municipali. Nella presente pubblicazione per incidenti totali si intendono tutti gli incidenti rilevati (con e senza feriti), incidenti con infortunati sono quelli che hanno causato il ferimento di almeno una persona, incidenti con danni ai soli mezzi sono incidenti senza feriti/morti. Vengono inoltre utilizzati tre indicatori: l indice di mortalità, che esprime il numero di decessi avvenuti per cento incidenti; l indice di lesività, numero medio di persone coinvolte ferite per cento incidenti; l indice di gravità, dato dal numero di morti sul totale degli infortunati (morti + feriti), tasso che a parità di persone infortunate, aumenta all aumentare dell esito letale degli incidenti. Nel 7 sono stati rilevati incidenti nell intera provincia, 98 dei quali hanno causato infortuni alle persone coinvolte, per un totale di feriti e 39 morti. Nel complesso, gli incidenti con infortunati sono aumentati del,3% rispetto allo scorso anno e i feriti del 3,7%, mentre i morti sono diminuiti del 17,%. L Unione Europea, con la Carta europea per la sicurezza stradale, ha fissato l obiettivo di ridurre del 5% la mortalità derivante da incidenti stradali tra il 1 e il 1: in Italia si è registrato un calo della mortalità, al 6, del % rispetto al 1; nel territorio della provincia di Rovigo al 7 la riduzione dei morti dal 1 è stata del 15%. Tutti i dati presentati, se non diversamente specificato, riguardano l intera provincia di Rovigo; i dati 6 e 7 (provvisori) sono di fonte Osservatorio provinciale dell incidentalità stradale; i dati degli anni precedenti sono di fonte Istat. Incidenti, feriti e morti, 5-7 Incidenti totali Incidenti con infortunati variaz. % rispetto anno prec. variaz. % rispetto anno prec. Feriti variaz. % rispetto anno prec. 5 n.d ,9 7 +3, , , , , Incidenti con infortunati - Feriti Incidenti con infortunati Feriti

8 Osservatorio statistico sugli incidenti stradali Incidenti con infortunati, feriti e morti, indici di mortalità, lesività, gravità, -7 variaz. % variaz. % variaz. % Incidenti con Indice di Indice di Indice di rispetto rispetto Feriti rispetto infortunati mortalità lesività gravità anno prec. anno prec. anno prec ,7 135,9, ,3 6 -, ,,1 1,7, ,5-8, , 3,9 18,1, , , ,8 5,6 19,8 3, ,3 8-5, ,1 3,1 16,7, , 36 8, ,6, 1,6, ,9 7 3, ,,9 139,5 3, 7 98, , ,7, 11,3,7 Andamento incidenti con infortunati, feriti e morti, Incidenti con infortunati - Feriti Incidenti con infortunati Feriti Gli incidenti con infortunati decrescono fino al 5; nel 6 si evidenzia un aumento, confermato dai dati del 7; analogo è l andamento del numero di feriti. Più irregolare risulta il dato relativo al numero di morti che segna il valore più alto nel, con 8 deceduti. Andamento indici di mortalità, lesività, gravità, -7 7, 15, Indice di mortalità - gravità 6, 5,, 3,, 1,, , 16, 1, 138, 13, 13, 16, Indice di lesività Indice di lesività Indice di mortalità Indice di gravità Nel periodo considerato l indice di mortalità e quello di gravità seguono l andamento numerico dei morti, coi valori massimi nel. L indice di lesività, invece, ha il suo massimo nel 3, anno in cui si sono registrati quasi 15 feriti ogni 1 incidenti.

9 3 Annuario statistico 8 MESI, GIORNI E ORARI DEGLI INCIDENTI Nel capitolo seguente gli incidenti accaduti nel 7 sono analizzati per mese, giorno, ora. In media si sono verificati,3 incidenti al giorno (,7 con infortunati); il mese col maggior numero di incidenti è ottobre (163 incidenti totali con 136 feriti), che presenta anche il numero medio di incidenti al giorno più alto (5,3, di cui 3, con infortunati). Il primato negativo del maggior numero di morti (11) spetta a gennaio, mese in cui si è registrato il minor numero di feriti. Marzo, maggio, agosto e ottobre, con una media di circa 3 incidenti con infortunati al giorno, sono i mesi col numero maggiore di feriti. La domenica appare il giorno più pericoloso: nel 7 in questo giorno è occorso un terzo degli incidenti mortali, con 1 morti. Il sabato è il giorno in cui avviene il maggior numero di incidenti, 5, di cui 158 con infortunati. I sinistri si concentrano tra le 8. e le 19.; in particolare tra le 11. e le 13. e tra le 17. e le 19., orari in cui si concentrano gli spostamenti per esigenze di vita quotidiana (studio, lavoro, ecc.). Incidenti totali e con infortunati per mese e media mensile, Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totali Incidenti totali media giornaliera mensile 3,9,3,8,3,5,,7,1,1 5,3 3,9,1,3 Incidenti con infortunati media giornaliera mensile,, 3,,9,9,3,9,8,7 3,,5,,7 Feriti e morti per mese, Feriti 16 1 Feriti Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Incidenti totali e con infortunati per giorno della settimana, 7 Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Totali Incidenti totali Incidenti con infortunati

10 Osservatorio statistico sugli incidenti stradali Feriti e morti per giorno della settimana, 7 Feriti Feriti lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica Incidenti totali e con infortunati per giorno della settimana e fascia oraria, 7 orario Lunedì Martedì Mattino di cui: con infortunati Mercoledì Giovedì Pomeriggio-sera di cui: con infortunati Notte di cui: con infortunati Suddividendo le giornate in tre fasce orarie (mattino, pomeriggio/sera e notte) si nota come gli incidenti rilevati in fascia notturna aumentino il sabato e la domenica. La fascia pomeridiana raggiunge valore massimo il sabato, mentre la fascia mattutina presenta nei giorni festivi i valori più bassi. Venerdì Sabato Domenica Totali Incidenti per ora del giorno, Incidenti totali Incidenti con infortunati

11 5 Annuario statistico 8 Incidenti con infortunati e incidenti mortali per fascia oraria, 7 Incidenti con infortunati Nel 7: 3 incidenti mortali, il 3% degli incidenti con infortunati. 6 5,3 7 1, ,1 1,3 7 7,, Incidenti mortali - Indice di gravità Indice di gravità Incidenti mortali Incidenti con infortunati Nella fascia si registra il maggior numero di incidenti mortali (7); il tasso di gravità è più alto nelle fasce orarie notturne. Numero medio incidenti al giorno (feriali e fine settimana) per fascia oraria, 7 1, 1, 1,,8,6,, lunedì-venerdì sabato-domenica, Il numero medio di incidenti rilevato per fascia oraria evidenzia le differenze tra giorni feriali e fine settimana: nei giorni di sabato e domenica si rileva un numero medio di incidenti più alto nelle fasce serali/ notturne. Indice di lesività per fascia oraria (feriali e fine settimana), lunedì-venerdì sabato-domenica 151,3 188,6 15, 13,5 13, 15, 18,6 19, 139, 156,1 17,6 1, L indice di lesività si presenta quasi sempre più alto nel fine settimana rispetto agli altri giorni, con un picco nella fascia oraria.-3. di 188,6 cioè quasi feriti ogni incidente.

12 6 Osservatorio statistico sugli incidenti stradali WEEKEND Gli incidenti avvenuti nel weekend (tra le. del venerdì e la mezzanotte della domenica) costituiscono circa un terzo del totale degli incidenti rilevati. Nei tre anni considerati, gli incidenti registrati nel weekend costituiscono sempre oltre il 3% del totale; analoghe anche le percentuali dei feriti (attorno al 3%) e dei morti (oltre il %). In particolare, per il numero di incidenti con infortunati e il numero di feriti si nota un aumento costante nel triennio. Incidenti, feriti e morti (dettaglio weekend e totali), totale weekend % totale weekend % totale weekend % Incidenti totali , ,5 Incidenti con infortunati , , , , 7 6, ,6 Feriti , , ,9 Indice di lesività, Totale Weekend 1,6 1,5 139,5 15,6 11,3 15, Indice di mortalità, Totale Weekend, 5,9,9 7,1, 5, Gli indici di mortalità e lesività del weekend risultano essere sempre più alti rispetto al totale, evidenziando la maggior pericolosità degli incidenti che avvengono nel fine settimana. Conducenti coinvolti in incidenti totali nel weekend per età, 7 M F 8 e più F 1% M 79% fino a La distribuzione per età dei conducenti coinvolti nel weekend rispecchia sostanzialmente quella totale, la classe più numerosa è la 18-9 anni.