l anima della festa MUSE SALDI << >> IL GIUSTO SPIRITO DELLA MODA

Spedizione in Abbonamento Postale Regime libero Modena tassa riscossa, Tax percue. Settimanale di Autorizzazione della Filiale di Modena Poste Italiane spa a soli 8 luglio 2011 0.50 attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti ANNO XII N. 27 in edicola l anima della festa MUSE IL GIUSTO SPIRITO DELLA MODA sono loro La vera anima della festa del pd: I volontari. seguiteci dietro << >> le quinte per conoscere da vicino l entusiasmo che li anima ABBIGLIAMENTO, CALZATURE E ACCESSORI Per lui e per lei, la moda giovane dalla testa ai piedi! SALDI dal 2 luglio Via Ugo Sbrilanci 15-41012 Carpi (MO) - Tel. 059 641910 e-mail: info@museabbigliamento.it - www.museabbigliamento.it

2 08.07.2011 n 27 Tra le righe... Foto della settimana... I volti increduli dei commensali della Festa del Pd alla vista di Walter Veltroni. E risorto, sussurravano nascondendosi il volto tra le mani... La Carpi che non c è e i cortili deserti Il fattaccio ha portato a Carpi un inviata de La Stampa che, venerdì 1 luglio, ha dedicato alla nostra città e alla comunità pachistana residente un inchiesta di due pagine dal titolo: Viaggio a Carpi, tra sogni e delusioni di integrazione. Il 3 ottobre scorso a Novi di Modena si consumò una tragedia macchiata di sangue. Le vittime: due donne. Nosheen, oggi 21enne, si scontra col padre. Lei, un matrimonio combinato non lo vuole. I toni si scaldano, il fratello ventenne Ahmad Umair si abbatte come una furia su di lei. La madre, Shahnaz Begum, 46 anni, solidale con la figlia, interviene per difenderla dalle sprangate e la lite finisce in tragedia. Il padre, Butt Ahmad Khan di 54 anni, accecato dall ira colpisce la moglie e le fracassa il cranio con una pietra. I due uomini - che si sono presentati il 30 giugno scorso davanti al Gup di Modena per l udienza preliminare - come ricostruito dal sostituto procuratore Pasquale Mazzei titolare dell inchiesta, avrebbero agito di comune accordo nell aggredire la donna. Le accuse sono di maltrattamenti in famiglia, omicidio volontario in concorso e tentato omicidio in concorso, il tutto aggravato dai motivi abietti. Il giudice che ha respinto la richiesta di perizia psichiatrica avanzata dalla difesa, ha rinviato l istruttoria al 22 e al 29 novembre prossimo, accettando il rito abbreviato. Ineccepibili i dati riportati dall inviata de La Stampa ma la fotografia da lei tratteggiata, racconta una città che corrisponde alla realtà? A mezzogiorno il mercato di Carpi è un piccolo scorcio di Pakistan. Uomini in camicia coreana e capelli impomatati, donne con il tradizionale abito shelvar kamis che trascinano il carrello della spesa, il brusio in urdu a commentare le occasioni del giorno: se non fosse per la cattedrale barocca su Piazza dei Martiri e il salumiere sotto i portici sembrerebbe d essere in Punjab. La Corte dei Pio conta 69.021 residenti di cui 9.237 stranieri e, in particolare, 2.352 pakistani. Pur costituendo la comunità straniera più popolosa, Carpi è ben lontana dall essere una città invasa ma si sa, alle volte, eccedere in colore, è una tentazione davvero irresistibile... E dopo aver dipinto uno spaccato all insegna di stranieri che vivono in palazzine basse con i gerani alle finestre, con cortili in cui si gioca a calcio come a cricket, il dubbio ci sfiora. Passino il fantomatico salumiere in Piazza, le donne che spingono carrelli della spesa al mercato e i gerani alle finestre (invitiamo la giornalista a recarsi nei ghetti in cui si concentrano gli stranieri per ammirare più che i fiori, le parabole e le altezze dei palazzi) ma davanti ai piccoli stranieri che giocano a cricket in cortile, ne siam certi: l inviata non è mai venuta qui... A Carpi nessun bambino gioca più in cortile. Jessica Bianchi Frase della settimana... I dati del Ministero dell Interno parlano chiaro: lo scorso anno in Provincia sono stati registrati ben 1.179 sfratti per morosità. Nella nostra città le pratiche finite in tribunale nel 2010, sono circa 350. Dichiarazione di Gianni Lodi del Consiglio provinciale dell Asppi tratta da La Gazzetta di Carpi del 30 giugno. attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti DIRETTORE RESPONSABILE Gianni Prandi CAPOREDATTORE Sara Gelli REDAZIONE Jessica Bianchi, Valeria Cammarota, Francesca Desiderio, Enrico Gualtieri, Federico Campedelli, Marcello Marchesini, Clarissa Martinelli. IMPAGINAZIONE e GRAFICA Liliana Corradini PUBBLICITA Multiradio - 059698555 STAMPA Centro stampa delle Venezie - 049-8700713 REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE Via Nuova Ponente, 24/A CARPI Tel. 059 645566 - Fax 059 642110 jessica@radiobruno.it, liliana@radiobruno.it COOPERATIVA RADIO BRUNO arl Registrazione al Tribunale di Modena N. 1468 del 9 aprile 1999 Chiuso in redazione il 6 luglio 2011

08.07.2011 n 27 3 sono loro La vera anima della festa del pd: I volontari. seguiteci dietro le quinte per conoscere da vicino l entusiasmo che li anima L anima della festa L a Festa del Partito Democratico dell Unione delle Terre d Argine edizione 2011, come di consueto, sta avendo un notevole successo. Fino al 18 luglio, relatori di spicco e grandi musicisti animeranno queste calde serate estive carpigiane. Ma si sa, gli emiliani sono buongustai e a farla da padrona, alla Festa, è anche la buona cucina. Falò, Tradizionale Terre d Argine, Osteria della Quercia, Terrazza Mediterranea, Messicano e Pizzeria sono i ristoranti presenti nello spazio adiacente la zona delle piscine. A tirare le fila della complicata organizzazione delle cucine, vi sono i capocuochi. Il loro lavoro si svolge dietro le quinte, tra fornelli, griglie e un innumerevole quantità di pentole e padelle. Difficile immaginare, comodamente seduti al tavolo in attesa della propria ordinazione, quante persone nel frattempo si stiano affaccendando nelle retrovie. Difficile anche solo pensare quante chiacchiere, risate e confidenze ci si scambi tra la preparazione di una gramigna panna e salsiccia e la frittura di un buon pezzo di gnocco fritto. I responsabili di alcuni dei punti ristoro ci hanno raccontato cosa li spinge da tanti anni a prestare il proprio impegno alla Festa, con l entusiasmo dei primi tempi. Eola Papazzoni da sei anni dirige la Terrazza Mediterranea (70 collaboratori circa e mediamente 400 avventori al giorno, con punte di 700 nei fine settimana). La mia attività alla Festa racconta comincia molti anni fa: è quasi mezza vita che partecipo! Santa Croce, Carpi, Fossoli, Limidi: mi destreggio un po tra tutte le feste. E un attività molto faticosa, in questo ristorante in modo particolare, dal momento che, cucinando il pesce si comincia al mattino presto per finire a notte fonda. Ma cosa la spinge a farlo? Perché ci credo e continuo a crederci. In secondo luogo, tanta passione per la cucina che, da hobby, è diventata quasi una professione. Sono autodidatta, si badi bene, ma ciò che mi viene in mente lo realizzo e, dicono, piuttosto bene. Inoltre del volontariato amo il contatto con la gente. Mi piace mettermi in discussione e parlare con le persone. Parole semplici ma accorate cui fanno eco quelle di Maurizio Benetti, responsabile dell Osteria della Quercia (35 volontari circa e 400 coperti nelle serate a più alta affluenza). Faccio il volontario da circa 40 anni, da quando ero un ragazzino, fatta eccezione unicamente per l anno in cui ho prestato servizio militare. E la passione per la politica a spingermi a farlo con entusiasmo, l idea in cui credo da sempre, che nel tempo si è evoluta ma che, alla base, rimane sempre la stessa, fondata sull impegno. Il rapporto con le persone che collaborano con me è la cosa che amo di più: in tanti anni siamo diventati quasi una famiglia. Apprezzo soprattutto i più giovani che ogni sera garantiscono una presenza fondamentale e cui va il merito di aver allestito la I volontari del Bar I volontari del Falò I volontari dell Osteria della Quercia Mauro Dotti simpatica pannellatura politica dedicata a Pier Luigi Bersani e alle buffe battute ideate da Maurizio Crozza. Adriana Ferraguti e il marito Guido, responsabili di uno dei bar, sono dello stesso avviso. Volontaria dall età di 14 anni, Adriana si diverte e, allo stesso tempo, sente di fare qualcosa di utile. Gabriella Cattini è invece capocuoca presso il ristorante Tradizionale (20 collaboratori circa ogni giorno). Volontaria da circa dieci anni tra Carpi, Santa Croce e Modena, ci spiega che l affluenza quest anno pare essere maggiore, ma la spesa dei clienti minore a causa della crisi. Nella cucina di Gabriella, anche un veterano: Edgardo Giaroni, volontario dal 1948. Siamo nati in un epoca molto dura racconta - quindi per noi le feste, che allora facevamo in campagna, erano l unico modo per mangiare ciò che ognuno portava. L amicizia è da sempre la cosa più bella. Qui la sera si torna a casa con il mal di pancia per le tante risate. A volte è la soddisfazione politica a venir meno, ma non ci si può perdere d animo: l importante è che sopravvivano i valori. Forse le giovani generazioni riusciranno a infondere nuova linfa agli ideali che in questo momento paiono scarseggiare. Ci crede Giuliano De Pietri, responsabile del Falò da 10 anni e volontario da circa 40. La mia è una grande passione - spiega e la cosa più bella, soprattutto quest anno, è che sono riuscito ad aggregare molti ragazzi dai 16 ai 18 anni che ogni sera ci aiutano. Mi sento il nonno di I volontari del Falò I volontari del Tradizionale tutti loro. Una cosa è certa: se è vero che l impegno di ognuna di queste persone rende la Festa tanto piacevole per quanti vi partecipano da spettatori, è altrettanto vero che il volontariato fa bene anche a chi lo fa! Valeria Cammarota Edgardo Giaroni I volontari della Terrazza Mediterranea I volontari sono l anima della festa del pd Scopri i loro volti su: www.temponews.it Baggio (Pdl) sul mercoledì di shopping serale Meglio dopo la Festa del PD Ad arrendersi all evidenza, con un comunicato stampa reso pubblico, è stata la consigliera comunale del Pdl Giuseppina Baggio. Lo shopping serale in centro a Carpi, sostiene la consigliera, può essere una buona idea, nelle calde serate estive. Purtroppo quest anno l iniziativa è stata inizialmente funestata dal cattivo tempo, poi dalla scarsa promozione che ha avuto e, infine, dalla Festa del PD. Ma andiamo con ordine: certamente il tempo non è stato clemente, ma non si può certo dire che la prima serata sia stata accompagnata da un evento d apertura, che portasse la gente in piazza, e soprattutto stimolasse i negozianti a tenere aperto perché attirati dall opportunità. E su questo inviterei la Giunta a una seria riflessione. E con questo ragionamento arriviamo al terzo punto: considerato l afflusso di persone alla festa del PD, sarebbe meglio posticipare le aperture serali alla fine della festa, così da evitare scelte evidentemente difficili per chi deve decidere. Naturalmente non è la Baggio a dover scegliere tra le due alternative.

4 08.07.2011 n 27 Gli imprenditori carpigiani del tessile - abbigliamento giudicano positivamente la nuova iniziativa Carpi Fashion System, un opportunità di valore per continuare a restare in piedi nonostante la crisi Non ci sentiamo più soli D opo la fallimentare esperienza del CampusdellaModa, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi (con un investimento di 1 milione e 150mila euro da elargire in tre anni), Cna Modena, Confindustria Modena, Lapam Carpi e Confapi Modena, in collaborazione con il Comune di Carpi e la Provincia, hanno deciso di cooperare in favore delle imprese e intraprendere una strada comune che porti a sinergie che solo iniziative di sistema possono garantire. La nuova iniziativa, Carpi Fashion System - che non prevede una struttura da mantenere e opererà presso la sede del Campus dove troverà collocazione, entro agosto, anche Carpi- Formazione - ha come obiettivo primario la tenuta della filiera e il rilancio del distretto del Tessile - Abbigliamento su scala internazionale, attraverso un programma suddiviso in tre sezioni: promozione, formazione e innovazione. Ma cosa ne pensano i titolari delle oltre 1.110 imprese che compongono il distretto, con un occupazione complessiva di oltre 7mila addetti nel settore moda e un fatturato annuo che supera il miliardo di euro, di cui il 33% destinato all export? Carpi Fashion System rappresenta un opportunità da cavalcare per approdare su nuovi mercati e cercare così di resistere in un mondo globalizzato e in perenne mutamento? Offrirà gli strumenti necessari per sopravvivere alla crisi economica che non allenta la sua morsa? Il progetto sulla carta - dichiara Vanni Po, titolare di Tessitura Italy - appare convincente, ora occorre darvi gambe. Le prerogative affinché abbia successo ci sono, ed è un bene che le risorse pubbliche, di cui bisogna avere grande rispetto, (nonostante non siano particolarmente ingenti) vadano a sostenere il settore e, in particolare, le imprese conto terzi, ovvero le più sofferenti della filiera. Sul fronte della formazione invece, la Vanni Po presenza di Carpiformazione rappresenta già una garanzia anche se l Ente dovrà adottare approcci nuovi con le imprese, proponendosi, ad esempio, come una sorta di Politecnico temporaneo. In pochi giorni, grazie alla presenza di macchinari innovativi, Carpiformazione dovrebbe offrire a imprenditore e operatori di settore un aggiornamento sui contenuti tecnologici. Aggiornamenti accelerati, non corsi di base. Sul tema dell internazionalizzazione invece ben venga l approdo delle imprese sui mercati emergenti, come quello cinese. Dall ultimo osservatorio sul Tessile - Abbigliamento si evince che in città sono le poche griffe presenti a detenere la maggior parte del fatturato, grandi marchi che però, producendo perlopiù all estero, hanno poca ricaduta in termini occupazionali sul territorio. Accanto a loro però vi è una fitta rete di piccole imprese che sopravvivono nell indotto e che stanno cercando di guadagnare, garantendo qualità e rapidità di prestazione, all insegna del Made in Italy. Sono loro che necessitano di aiuto e di sostegno quotidiani. E quindi ben vengano i progetti tesi a mettere in rete denari e competenze. E accanto all importanza della formazione e dell aggiornamento affinché le imprese della subfornitura reggano e le loro competenze non si disperdano, Tamara Gualandi, titolare di Donne da Sogno, sottolinea l altro punto focale del progetto ovvero l internalizzazione, sfida spesso fuori portata per i più piccoli della filiera. Innanzitutto credo sia necessario dare atto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi che sta pensando anche a noi imprenditori e cerca di fare qualcosa di concreto per il sistema moda e, di conseguenza, per l intero territorio. Anche l impegno congiunto delle associazioni di categoria è un ottimo segnale. Presentare progetti che portino valore alle aziende è fondamentale, soprattutto in questo momento di difficoltà. Il tema dell internazionalizzazione è un nodo cruciale per le piccole e medie imprese che, spesso, a causa dei costi esosi, non hanno le forze per sbarcare su mercati emergenti, come quello cinese. I finanziamenti che saranno erogati grazie Marco Gasparini a Carpi Fashion System pur non superando la soglia massima del 40%, rappresentano comunque un incentivo per provarci. In questo momento di crisi, abbiamo sì bisogno di aiuti finanziari ma anche di non sentirci soli. Sono molti gli imprenditori che si sentono abbandonati dalle istituzioni ma, nonostante ciò, tirano fuori le unghie, resistono e tengono duro. La speranza è che Carpi Fashion System riesca a unire le aziende, perchè in gruppo possiamo essere forti. I nostri marchi non affermati, presi singolarmente, sul mercato hanno poco peso, ma se siamo parte di un gruppo, con alle spalle il supporto delle istituzioni, allora potremo acquisire più valore. Lavoro di squadra e ottimizzazione delle risorse rappresentano le carte vincenti per gli imprenditori che abbiamo interpellato. A loro si unisce anche Marco Gasparini, titolare di Ribelle srl, che confida di veder riaffiorare il vero spirito imprenditoriale. Le risorse messe in campo attraverso Carpi fashion System rappresentano una buona opportunità; la Fondazione fa bene a continuare a sostenere il sistema del Tessile Stefano Bonacini è il nuovo caposezione del settore tessile - abbigliamento di Confindustria Modena Abbiamo le risorse per risalire la china L assemblea della sezione Tessile- Abbigliamento di Confindustria Modena, che si è riunita lunedì 4 luglio presso la sede di Carpi, ha eletto all unanimità come nuovo caposezione Stefano Bonacini. Il 46enne titolare di Gaudì succede a Marco Marchi (Liu Jo) che ha portato a termine due mandati. L assemblea ha anche eletto Stefania De Caroli (Tous les Garçons) vicecaposezione. Il consiglio di sezione risulta così composto: Tiziano Allegretti (Tessilgraf), Renzo Braglia (Brama Sportswear), Anna Maria Tamara Gualandi - Abbigliamento carpigiano. C è da sperare che qualche imprenditore abbia ancora voglia di rischiare, con coraggio e propositività. Mettersi in pista è l unico modo per continuare a lavorare e ridare gambe all economia. Jessica Bianchi Da sinistra Marchi e Bonacini Colombini (Ann-Max Export), Franco Cucconi (Chiara&Co), Sauro Degli Esposti (Match Italia International), Cesare De Paoli (Spruzzi), Marco Marchi (Liu Jo), Andrea Scacchetti (Sintesi Fashion Group), Leonardo Scacchetti (Gios Confezioni), Ivana Sica (Unique), Gianbattista Tirelli (Olmar And Mirta), Gloria Trevisani (Crea-Si). A Bonacini, in virtù della nuova carica associativa, spetterà di diritto anche un posto nella giunta di Confindustria Modena. Come prima cosa desidero ringraziare Marco Marchi per il lavoro svolto finora, per il suo impegno e la sua dedizione - ha affermato Bonacini - da ottobre tutti insieme proveremo a individuare le priorità su cui lavorare. Il nostro distretto è in crisi ma ha le risorse e le intelligenze per risalire la china.

08.07.2011 n 27 5 il treno che vogliamo Lascia la tua opinione su: www.temponews.it La linea ferroviaria Carpi Modena torna in Consiglio comunale ma non emergono sostanziali novità. Occorre passare alla fase della mobilitazione organizzando una manifestazione davanti alla sede regionale di Trenitalia Qui ci vuole il Gabibbo N on il sindaco, come avrebbe voluto Paluan, ma il Consiglio Comunale si è impegnato a partecipare a una manifestazione a Bologna se i Comitati degli utenti la dovessero organizzare. La seduta del Consiglio Comunale di Carpi si è così conclusa con un voto all unanimità e tutti i consiglieri che hanno approvato la mozione di Lorenzo Paluan (Carpi a 5 stelle-prc), modificata nella sua parte finale, sulla ferrovia Carpi-Modena. Nella mozione si chiedeva tra l altro anche il passaggio della stessa sotto la responsabilità delle Ferrovie dell Emilia Romagna, investimenti per il suo ammodernamento e raddoppio oltre che per il materiale rotabile in servizio. Il dibattito sul documento presentato da Paluan ha visto intervenire diversi consiglieri e anche l assessore a Mobilità e Traffico Carmelo Alberto D Addese. Quest ultimo ha spiegato come manchi un interlocutore in Trenitalia e che Bologna ha già iniziato un discorso con la Regione Veneto per staccare la Modena-Verona dalla gestione della città scaligera e portarla in capo a Mantova. Così sarebbe la Regione Emilia Romagna ad assumerne la responsabilità. Rispetto alla richiesta di raddoppio questa è già contenuta nel Prit approvato a fine 2010 e il sindaco Enrico Campedelli già l anno scorso ha inviato una lettera all assessore regionale Alfredo Peri in cui metteva in fila le richieste della città alla Regione. Il consigliere comunale Paolo Zironi (Pd) ha ricordato che l attenzione della città sui problemi della linea ferroviaria è alta ma che tante sono le colpe del livello nazionale sul versante delle risorse. Argio Alboresi (capogruppo della Lega nord) si è detto dal canto suo scettico sulla reale volontà politica della Regione di risolvere i problemi della Modena-Carpi mentre, di fronte alla richiesta del capogruppo Pd Davide Dalle Ave di modificare il quarto punto della mozione (che riguardava l organizzazione da parte del Consiglio Comunale di una manifestazione davanti alla sede della Regione) il capogruppo di Carpi a 5 Stelle- Prc Paluan ha ribadito come altre amministrazioni comunali abbiano agito organizzando manifestazioni col sindaco in testa. Gli utenti e i cittadini hanno bisogno di vedere il sindaco e il Comune al loro fianco come rappresentanti istituzionali. E se il capogruppo dell Idv Andrea Bizzarri ha duramente criticato il modo con il quale Trenitalia gestisce il servizio ( gli orari sono fatti da scimmie bonobo, ogni anno uguali ), il collega del Popolo delle Libertà Roberto Andreoli ha esordito affermando di vergognarsi di trattare ancora in Consiglio questo tema, sul quale non abbiamo ottenuto niente Il Gabibbo in tanti anni. Una disfatta totale, che richiede atti eclatanti da parte del sindaco, magari chiamando il Gabibbo Non basta però solo chiedere il raddoppio della linea ma è necessario proporre soluzioni fattibili con cifre e costi, magari da realizzare in project financing. Il capogruppo Pd Dalle Ave si è detto disposto sin da subito a organizzare un presidio ma senza impegnare il Comune e il sindaco Campedelli a questo punto si è detto pronto ad impegnarsi a partecipare a una manifestazione a Bologna se i Comitati degli utenti la dovessero organizzare. La mozione di Paluan è stata alfine votata all unanimità, una volta modificata nella sua parte finale che recita ora il Consiglio Comunale si rende disponibile a partecipare a iniziative di mobilitazione democratica davanti alla sede regionale di Trenitalia. Sfiorano l assurdo le risposte di Trenitalia: anche acquistare un biglietto diventa un impresa. E per completare il quadro, dove è stato affisso il tabellone degli orari dei treni in arrivo? Nel sottopassaggio! Biglietti a fasce? Introvabili! Un altro incomprensibile atteggiamento del Gruppo FS che ostacola l accessibilità del servizio ferroviario deriva dalle difficoltà pratiche nell acquisto di biglietti a fasce. Questo è un problema che tocca principalmente i non pendolari, ma non si capisce il motivo per cui nella stazione di Modena non vengano venduti biglietti a fasce. Sarà forse perché il personale di Modena dipende dalla Divisione Passeggeri Nazionale, che si occupa di treni a lunga percorrenza, mentre i biglietti a fasce riguardano il trasporto regionale? Sarà ma questo disinteresse di Trenitalia per il trasporto locale fa indignare: anche perché non si limita a non vendere direttamente i biglietti a fasce, ma non ha neppure organizzato accordi con altri soggetti (edicola, bar, punto vendita Atcm...) presenti nella stazione di Modena o nelle immediate vicinanze, per effettuare il servizio. Anche nella stazione di Carpi (il cui personale dipende dalla Divisione Passeggeri Regionale Emilia-Romagna) non è che le cose funzionino meglio. Infatti la biglietteria non dispone di tutti i biglietti a fasce; per esempio, non è disponibile la fascia da 10 km (può essere utile per partire da altre stazioni). Ci sono le biglietterie automatiche risponde il personale della stazione. Peccato però che una è rotta da circa un anno e l altra non consente di acquistare biglietti con partenza da stazioni diverse da quella di Carpi! Sfiora l assurdo anche la risposta data da un funzionario di Trenitalia parecchi mesi fa: abbiamo messo due biglietterie automatiche proprio per dare un alternativa, quindi se ce n è una rotta potete sempre usare l altra, con tanti saluti ai soldi spesi! In ogni caso, anche se funzionassero entrambe, queste biglietterie automatiche sfornano solo biglietti regionali, per cui se si vuole partire di domenica o di sera con un Frecciarossa/argento, occorre premunirsi con anticipo del biglietto oppure acquistarlo direttamente a Modena. E per completare il quadro delle assurdità, dove è stato affisso il tabellone degli orari dei treni in arrivo? Nel sottopassaggio! Nell inverno scorso era stato richiesto a Trenitalia e alla Regione di spostarlo nell atrio, a fianco del tabellone dei treni in partenza, ma la risposta è stata che ne avrebbero valutato la fattibilità. Se occorre uno studio solo per spostare il tabellone degli orari, allora si spiegano tante cose

6 08.07.2011 n 27 I l carpigiano Gian Luca Galloni proprietario, dallo scorso 22 aprile, di un immobile in via Roma a Migliarina durante un operazione di consolidamento delle fondamenta ha rinvenuto, con sua somma sorpresa, un vero e proprio arsenale risalente alla Seconda Guerra mondiale. Durante i lavori - ci racconta - è affiorata una botola che celava un cassone interrato delle dimensioni di un metro cubo circa. Quando ho sollevato il coperchio mi sono trovato dinanzi armi ed esplosivi perfettamente allineati nell intento di sfruttare al massimo ogni centimetro di spazio. Galloni - che ha segnalato il ritrovamento lo scorso 3 giugno ai Carabinieri di Carpi - ha fatto l inventario della scoperta che, per quantità e tipologia di armi, non ha precedenti nel nostro Comune: 150 bombe a mano, 10 panetti di tritolo, 4 mine anticarro inglesi, razzi, una cinquantina di fucili italiani e tedeschi, 3 mitra italiani, 8 mitragliatrici di cui due pesanti, 1 mortaio italiano, 1 bazooka tedesco e una trentina di lanciarazzi anticarro tedeschi. L ingente residuato bellico, ora custodito in un deposito di proprietà del Comune di Carpi, è stato bonificato dagli Artificieri di Piacenza lunedì 27 giugno, coadiuvati nell operazione da Carabinieri, Polizia Municipale e volontari della Croce Rossa. Il primo proprietario dell immobile, Guerrino Boni, di professione meccanico alle Officine Reggiane - continua Gian Luca Galloni - aiutava i partigiani ad aggiustare le loro armi, questo spiegherebbe il perchè nel vascone abbiamo trovato anche alcune armi incomplete e dei pezzi di ricambio. L edificio di via Roma è stato fatto in tre tempi, nel 1949 è stata In Breve Strada provinciale tra Carpi e Novi: via ai lavori Una resina per tappare i buchi Per risolvere definitivamente i problemi di instabilità del fondo stradale della strada provinciale 413 tra Carpi e Novi, la Provincia di Modena ha deciso di adottare per la prima volta una tecnica innovativa in grado di garantire una soluzione di lungo periodo. I lavori partiranno dopo l estate con un investimento di oltre 2 milioni e 200mila euro finanziati con le risorse che la società Autobrennero mette a disposizione delle Province attraversate dall A22 per interventi sulla viabilità. In un tratto di tre chilometri della provinciale, tra i comuni di Novi e Carpi, il fondo stradale sarà consolidato attraverso una rete di perforazioni nel terreno al fine di iniettare, a più livelli di profondità, resine poliuretaniche per aumentare la capacità portante del sottosuolo. Tali resine, espandendosi, compattano il terreno aumentando la stabilità dell asfalto. L intervento è il frutto di un analisi dei problemi dell arteria, anche tramite foto dal satellite, carotaggi e prove penetrometriche fino a 20 metri di profondità. Sul tratto, a causa delle caratteristiche del fondo stradale, definite dai tecnici scadenti con una scarsa portanza per la natura argillosa dei terreni che si rigonfiano e ritirano a seconda delle condizioni meteo, l asfalto si deteriora velocemente provocando continui fenomeni di dissesto, buche, fenditure e avvallamenti pericolosi per la sicurezza stradale.la Provincia ha effettuato in questi anni ripetuti interventi di manutenzione, senza mai riuscire a risolvere il problema in modo definitivo. Il carpigiano Gian Luca Galloni proprietario di un immobile a Migliarina durante un operazione di consolidamento delle fondamenta ha rinvenuto un ingente arsenale risalente alla Seconda Guerra mondiale Residuato bellico: al danno, la beffa... eretta l officina con sopra l abitazione, nel 1956 è stato allargato il corpo centrale e, infine, nel 1960 è stata aggiunta un ultima parte. L arsenale deve essere stato interrato e occultato proprio negli Anni Sessanta, celato dietro a una porta, per essere prontamente recuperato in caso di necessità, senza essere visti dalla strada. Al momento non vi è traccia delle munizioni, tanto che, nei prossimi giorni, Galloni ha intenzione di monitorare l area antistante l immobile con un metal detector, a caccia di ulteriori sorprese. Al danno però, ora pare Perchè in estate non è garantita la continuità del servizio di trasporto urbano Arianna? Con quale logica sono state tagliate le corse? Lo abbiamo chiesto all assessore a Traffico e Viabilità, C. Alberto D Addese Arianna è andata in vacanza (forzata) A rianna, come gli studenti è andata in vacanza. Molte le segnalazioni giunte in Redazione relative ai tagli alle corse del servizio di trasporto urbano. Meno corse, un cadenzamento di un ora, anziché mezz ora, e soppressioni totali il sabato pomeriggio e in tarda serata (ultima corsa alla 19,37). A ciò, lamentano gli utenti, si aggiungono ritardi ingiustificati e frequenti guasti meccanici. Disagi pesanti, per quelle fasce di popolazione che non possono - o non vogliono - ricorrere all auto per spostarsi in città. Non solo si incentiva l uso dell automobile a scapito dell ambiente - ci ha scritto una signora la scorsa settimana - ma chi non dispone di mezzi propri è obbligato ad arrangiarsi con taxi o altri servizi a pagamento anche se in tasca ha aggiungersi pure la beffa: le Forze dell Ordine infatti, avrebbero ventilato all onesto e ignaro padrone di casa, la possibilità che debba essere lui a pagare la bonifica. Se sarà così - commenta - comprendo chi, a fronte di questi ritrovamenti, decide di disfarsene, abbandonandoli in prati o fossati, non curandosi delle potenziali e pericolose conseguenze. Mi chiedo perchè, in Italia, il senso civico non venga mai premiato. E sul futuro del residuato rinvenuto, ancora nessuna certezza. Essendo un grande appassionato di storia contemporanea locale, e avendo raccolto nel corso del tempo numerosi documenti, ho chiesto ai nostri amministratori se l arsenale poteva un abbonamento annuale che, al momento, può utilizzare solo parzialmente. Perchè in estate non è garantita la continuità del servizio di trasporto urbano? Con quale logica sono state tagliate le corse? Lo abbiamo chiesto all assessore a Traffico e Viabilità, Carmelo Alberto D Addese. Gian Luca Galloni Carmelo Alberto D Addese Nel corso dell autunno 2010, a seguito delle minori risorse erogate dal Governo centrale per il Trasporto Pubblico Locale, si è reso necessario stipulare un Patto Regionale che ha coinvolto Comuni, Province, operatori del settori e altri soggetti interessati per sopperire ai tagli e continuare a garantire i servizi in essere rivolti ai cittadini. L intervento economico della Regione Emilia Romagna e l impegno dei residuato bellico a migliarina Lascia il tuo commento su: www.temponews.it essere salvato dalla rottamazione ed essere utilizzato per creare un museo in città ma non ho ancora ricevuto risposte. Spero, interpellando, l Anpi, di riuscire a salvare questo pezzo di storia emiliana. Jessica Bianchi Comuni, non sono però bastati a continuare a garantire i livelli di servizio e, pertanto, nonostante la manovra tariffaria sono stati necessari interventi finalizzati a modificare le percorrenze meno virtuose, (ovvero quelle con un utenza minore) con una riduzione anche dei servizi erogati per ridurre i costi di esercizio. Il ridimensionamento elaborato dall Agenzia per la Mobilità di Modena, amo, è stato necessario per ridurre la percorrenza chilometrica stabilita all interno del Patto Regionale. Siamo consapevoli del disagio arrecato all utenza e nonostante l impegno diretto non abbiamo potuto sottrarci alla variazione della frequenza delle corse poiché le scelte finanziarie del Governo ci hanno obbligati a ridurre drasticamente le spese. Non ci resta quindi che aspettare la riapertura delle scuole, a settembre, quando anche Arianna, ora in vacanza forzata, farà ritorno a tempo pieno sulle nostre strade. J.B.

08.07.2011 n 27 A trainare l ottima performance del gruppo Aimag è Sinergas che ha raddoppiato rispetto all anno precedente i volumi di gas venduto. Un attenzione particolare a sostenibilità sociale e ambientale. Resta il nodo: Hera 7 Sinergas raddoppia e fa volare Aimag Il gruppo dirigenziale di Aimag: da sinistra Davide De Battisti, Alfonso Dal Pan (direttore generale), Mirco Arletti (presidente), Antonio Dondi, Paolo Ganassi e Alessandro Varesio N ella sede di Aimag a Mirandola il presidente Mirco Arletti e il gruppo dirigenziale al completo hanno presentato il Bilancio d esercizio 2010 e il Bilancio di Sostenibilità Ambientale e Sociale: tutti gli indicatori economici presentano un andamento positivo a testimonianza del fatto che un azienda può fare margini interessanti anche rispettando l ambiente e sostenendo lo sviluppo della comunità e del territorio è stato detto durante la conferenza stampa. Hera siamo alle solite Auspico, infine, che la collaborazione industriale con Hera sia sempre più proficua nella creazione di nuove e importanti sinergie fra le due società. Il presidente di Aimag Mirco Arletti conclude così la presentazione del Bilancio 2010 e, a questo punto, c è da auspicare che la multiutility possa beneficiare di quel matrimonio, così contrastato, nell arco del triennio 2011-2013 nell ambito del piano industriale che individua progetti e attività, prevedendo investimenti per 90 milioni di euro. Finora la partnership, così fortemente voluta a livello politico, non ha In Breve Nubifragio del 5 giugno Richieste danni in aumento In seguito alla richiesta di Stato di Emergenza presentata dall Ente locale alla Regione Emilia Romagna relativamente ai danni causati dal nubifragio del 5 giugno scorso, la Regione ha chiesto al Governo un Ordinanza di Protezione Civile per il finanziamento di opere di messa in sicurezza e riconoscimento dei danni. Il 29 giugno, una Commissione Tecnica del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, congiuntamente a tecnici dell Agenzia Regionale di Protezione Civile, del Servizio di Protezione Civile Provinciale e Comunale e dell Agenzia di Bacino, ha eseguito un sopralluogo. Circa 150 le autocertificazioni presentate da privati e imprese ma il numero è in aumento. Difficile stimare l entità dei danni. Ad oggi quel che è certo è che le opere di proprietà del Comune di Carpi hanno subito danni per un valore di 30mila euro; mentre per il luogo più colpito, in via Napoli, dove è crollato il muro di un condominio, i privati hanno presentato una richiesta di risarcimento di 300mila euro. Cifre ancora destinate a crescere. prodotto effetti: l entusiasmo dei Comuni soci di Aimag che nel 2009, in seguito a gara, vendettero a Hera il 25% delle azioni si è affievolito e, con esso, sono sfumate le opportunità che quel matrimonio doveva disvelare. Sembra che sia mancato il coraggio di procedere con determinazione lungo quella strada indicata come la sola in grado di garantire ad Aimag un continuo sviluppo e una gestione efficiente dei servizi. L azienda c è. Nel Bilancio 2010, laddove vengono indicati gli impegni per i prossimi tre anni, si legge espandere le attività di gestione mediante gare e accordi di collaborazione industriale. I 21 Comuni, soci di maggioranza col 65%, sono decisi a far fruttare e sfruttare quelle opportunità a cui hanno guardato con interesse tre anni fa? Visto che il matrimonio è stato fatto, tre anni or sono, perché continuare a vivere da separati in casa? A remare contro e a provocare qualche turbamento nei nostri amministratori è l opinione pubblica che continua a vedere l ingresso di Hera con preoccupazione. In base ai resoconti dei focus group utilizzati per redigere il Bilancio di Sostenibilità 2010, i dipendenti temono che l ingresso di Hera faccia sfumare le peculiarità di Aimag (flessibilità, dimensioni a misura d uomo, presenza sul territorio) ; i clienti vedono con preoccupazione l ingresso di Hera e sperano di mantenere il buon rapporto con Aimag come è stato in questi anni ; i fornitori hanno addirittura citato la scherzosa metafora, tratta da Asterix, di cercare di resistere alle pressioni esterne, come un piccolo villaggio gallico. Il nodo non è sicuramente di facile gestione ma la scelta è irrevocabile e i nostri amministratori oggi non possono rinnegare nei fatti quel matrimonio combinato nemmeno due anni fa. Un ottimo anno: Sinergas raddoppia Il Bilancio del Gruppo Aimag raggiunge 230 milioni di ricavi con un più 17% rispetto all esercizio precedente. Tutti i settori sono in crescita, soprattutto quelli a mercato. La gente spiega il presidente Arletti pensa che gli utili siano in crescita perché aumentiamo le tariffe. Ma non è così. Per quel che riguarda i rifiuti, Aimag ha tariffe inferiori alla media provinciale (157 euro) perché il costo annuo per abitante è calcolato (Ermes, Regione Emilia Romagna) in 143 euro a Carpi, 152 a Mirandola, 105 a Soliera, mentre è di 167 a Modena e di 235 a Sassuolo, nonostante noi facciamo il porta a porta che costa di più. Diversamente le tariffe del servizio idrico sono leggermente superiori rispetto a Modena ma perché noi abbiamo una rete idrica con meno concentrazione di utenti per chilometro di rete. A trainare l ottima performance del gruppo Aimag è Sinergas che ha raddoppiato rispetto all anno precedente i volumi di gas venduto; discreti utili anche per il teleriscaldamento. Quanto a sostenibilità sociale e ambientale vengono citati, fra i principali indicatori di come l azienda sostiene lo sviluppo del territorio e della comunità: la raccolta differenziata media al 52% con percentuali oltre il 70% nelle zone servite porta a porta; le perdite d acqua continuano a diminuire grazie al lavoro di efficientamento sulle condotte idriche; nel 2010 sono state assunte 29 persone e l 83% dei dipendenti è a tempo indeterminato; la maggior parte dei fornitori (72%) viene dal territorio; la produzione di energia da fonte Iniziano i lavori al Pronto Soccorso dell Ospedale di Carpi Per le sale operatorie occorre aspettare il 2012 L assessore alle Politiche sociali Alberto Bellelli nel corso del Consiglio Comunale ha risposto a un interrogazione sull ospedale di Carpi presentata dalla consigliera del Pd Daniela Depietri nella quale chiedeva con quali modalità e quando è previsto l inizio dei lavori di ampliamento e ristrutturazione del Pronto soccorso, la data di inizio dei lavori di adeguamento delle sale operatorie, quando e come si intende realizzare l area endoscopica e come e quando verrà risolto il problema dell erogazione e della qualità dell acqua nel nosocomio e, in modo particolare, di quella calda nelle stanze dei pazienti. Bellelli ha risposto leggendo in aula una lettera del direttore generale dell Azienda Usl Giuseppe Caroli. Il progetto di ristrutturazione del Pronto soccorso procederà per fasi complementari e avrà come priorità l ampliamento dell area di attesa per il pubblico con la predisposizione di adeguati arredi. I lavori propedeutici inizieranno a luglio, mentre quelli di ampliamento dell area di accoglienza (attesa e triage) e di ristrutturazione del Pronto Soccorso, nel corso del prossimo anno. I passaggi successivi saranno volti a rendere possibile il trasferimento delle Medicine d Urgenza e il riassetto complessivo del servizio. Per quanto riguarda il Comparto Operatorio del Ramazzini invece, è in corso la procedura aperta per l aggiudicazione della progettazione esecutiva per la realizzazione del nuovo Comparto: il seggio di gara era previsto per il 29 maggio, l avvio dei lavori per il prossimo anno. Congiuntamente all obiettivo di procedere con gli interventi di adeguamento delle Sale Operatorie è attualmente allo studio la possibilità di realizzare un ulteriore area chirurgica dedicata anche alle attività endoscopiche. Sul fronte acqua, Caroli assicura che nell intero stabilimento l acqua calda sanitaria, previo idoneo trattamento automatico continuo di sanitizzazione per la prevenzione del rischio legionella, viene regolarmente erogata in tutte le stanze di degenza. rinnovabile più quella risparmiata supera di gran lunga (+22%) quella consumata da tutta l azienda. Un aiuto per i Comuni Non scordiamoci conclude Arletti - che i buoni risultati di Aimag vanno a beneficio degli Enti Locali i quali, in quanto soci, hanno ricevuto un dividendo (6.494 mila euro) cresciuto del 30% in più. Questo è uno sforzo che abbiamo fatto anche per aiutare i Comuni che hanno subito dei tagli drammatici da Tremonti. Sara Gelli Rifiuti a Napoli La Lega dorma pure sonni tranquilli Il Capogruppo della Lega Nord Padania Argio Alboresi ha presentato un interrogazione al sindaco Enrico Campedelli per conoscere la volontà di Aimag circa l eventualità di accogliere parte dei rifiuti indifferenziati napoletani e conferirli presso la locale linea di compostaggio e la discarica, e per ribadire la propria contrarietà. La Lega può dormire sonni tranquilli: la direzione di Aimag ha infatti ribadito che non accetterà i rifiuti campani. Una ricerca sui consumatori carpigiani Strategie di vendita I consumatori di Carpi? Attenti ai prezzi, un po refrattari alla moneta elettronica, legati al proprio territorio e soddisfatti della rete distributiva. Questi alcuni dei risultati emersi dall indagine sul comportamento dei consumatori realizzata da CNA.COM - presentata al pubblico giovedì 7 giugno in Biblioteca - che ha coinvolto anche l Area Terre d Argine con l obiettivo di fornire strumenti operativi ai piccoli imprenditori del commercio. A partire, per esempio, dall attenzione alla pubblicità (il 59,9% degli intervistati ammette un certo condizionamento), seguita dai volantini distribuiti porta a porta (ritenuti, dal 16% di consumatori, il mezzo più incisivo). Il 56,3% dei carpigiani fa la spesa abitualmente al supermercato, solo un 4,8% si reca in negozi specializzati, mentre l 83,5% fa i propri acquisti alimentari nel proprio comune. E ancora, che un quarto dei cittadini dell Area acquista i beni durevoli nel comune di Modena e che il 12,5% compra i prodotti di abbigliamento dove capita. Gli indicatori, insomma, paiono dimostrare che esistono ancora delle opportunità per i piccoli esercizi di intercettare potenziali acquirenti.

8 08.07.2011 n 27 Al centro commerciale Borgogioioso di Carpi il numero di taccheggi resta stabile. La media settimanale è di 6-7 furti ma la crisi si percepisce dal numero in continuo aumento delle domande di lavoro Mariuoli si nasce o si diventa? L a crisi non molla e i mariuoli si moltiplicano. Soprattutto nei supermercati dove, insospettabili ladruncoli rubano tra gli scaffali. Perdita del lavoro, cassa integrazione prolungata, famiglie numerose e mutui da pagare, rendono la vita di molte famiglie carpigiane sempre più difficile e, laddove, non si può più dare una risposta ai bisogni primari e alle necessità quotidiane, il confine tra lecito e illecito diventa sempre più labile. E all ipermercato Borgogioioso di Carpi com è la situazione? C è chi ruba per fame? La media, ci spiega Massimo Ferrari direttore marketing sociale e sistemi di controllo di Coop Estense, è di 6-7 colpi alla settimana che vedono taccheggiatori pizzicati a infilarsi in tasca generi alimentari e cosmetici, facilmente piazzabili sul mercato nero. Ma è solo la punta dell iceberg, poiché in realtà è difficile stimare il numero di coloro che riescono a farla franca, svignandosela senza conseguenze. I furti dell area vendita rappresentano una percentuale piccolissima per Coop Estense. Il 50% degli ammanchi infatti è legato al mancato conferimento di merce ai punti vendita ed è imputabile ai fornitori e al sistema logistico; il 30% a tutti coloro che, a vario titolo, lavorano all interno del punto vendita e solo il 20 dei furti è a carico dei clienti. Ma esiste un identikit del mariuolo? Più della metà di coloro che vengono colti in sicurezza a carpi I Fatti della Settimana Via Marx e Losi, alla guida in stato di ebbrezza In via Carlo Marx, gli operatori hanno fermato una Vw Golf che procedeva superando la linea di mezzeria della carreggiata. Alla guida un cittadino ghanese del 1968 residente a Carpi. Alla verifica del tasso alcolemico, gli è stato riscontrato un valore superiore al 2,90 g/l. Lo straniero che già alcuni anni fa aveva causato incidenti stradali per lo stato di ebbrezza, accompagnato in Commissariato, è stato denunciato e la vettura affidata a un officina autorizzata. Sulla tangenziale Losi è stato poi fermato un cittadino italiano del 1977, residente a Carpi. Il personale, accorgendosi dello stato psicofisico del soggetto, lo ha sottoposto a controllo con etilometro, riscontrando il valore di circa 1,50 g/l. L uomo è stato denunciato e la sua vettura affidata a un conoscente, chiamato sul posto. Carpi, allontanato un clandestino E stato trasferito al CIE di Modena, per il successivo rimpatrio nel paese di origine, un cittadino nigeriano del 1968, clandestino sul territorio nazionale. Il provvedimento è nato da controlli congiunti di Polizia di Stato e Polizia Municipale delle Terre d Argine in seguito ad alcune segnalazioni da parte dei condomini residenti nello stesso edificio. Il nucleo familiare dell uomo era costituito dalla compagna, di origine nigeriana ma ora cittadina italiana, e da una bambina di sei anni, figlia della donna. I precedenti controlli avevano fatto emergere una grave situazione di disagio della bimba, che viveva in un ambiente sporco e pericoloso per la Massimo Ferrari flagrante - continua Ferrari - fanno parte di bande organizzate, straniere e italiane, specializzate nel rubare prodotti specifici a seconda della propria nazionalità. Gli italiani ad esempio hanno una predilezione per il parmigiano reggiano, evidentemente rivenduto su mercati paralleli. Gli stranieri invece, slavi perlopiù, sottraggono lamette da barba, prodotti di cosmesi, piccola salute, oltre a un rapporto conflittuale con i genitori, che sfociava spesso in liti violente. In più occasioni durante l operaxione, la piccola si è aggrappata agli operatori per non restare con i due. I Servizi Sociali si sono quindi attivati per risolvere la situazione e, per il bene della minore, l hanno allontanata. Via Battisti, anziano rapinato Un 65enne è stato rapinato dopo aver prelevato 4mila euro da una banca e aver compiuto poche centinaia di metri a piedi. L uomo è stato assalito da un giovane a poca distanza dall ufficio postale di via Battisti dove avrebbe fatto versamenti con il denaro ritirato. Il malvivente è riuscito a strappare solo in parte le banconote che il carpigiano aveva con sé, circa 1.800 euro, poi è salito su una motocicletta guidata da un complice. I due si sono poi allontanati con il bottino facendo perdere le proprie tracce. Indagano i Carabinieri. profumeria e pile. Ma con l introduzione di Spesa e via sono aumentati i furbetti che sottraggono merce? Quello di Carpi, all interno della rete di Coop Estense, è l ipermercato che registra il più alto utilizzo di sistemi informatici: dal Salvatempo a Spesa e Via; nonostante ciò gli ammanchi inventariali di Borgogioioso sono tra i più bassi, attestandosi su una percentuale dello 0,4% rispetto a una media dello 0,8. Non esiste alcuna correlazione tra l uso di strumenti informatici e furti: chi vuole rubare lo fa comunque. La nostra clientela, formata perlopiù da soci, è fortemente fidelizzata e i controlli a campione che vengono effettuati su Spesa e Via - anche a Carpi - hanno ampiamente dimostrato che la percentuale di chi sbaglia a nostro favore è ben più alta rispetto a quella di chi sbaglia a nostro sfavore. E in galleria si registrano molti taccheggi? Sono qui da sei anni - ci spiega il direttore del centro commerciale carpigiano Guido Lugli - e ho assistito a un leggero incremento di furti nell ultimo periodo nella galleria commerciale, ma non è imputabile alla crisi economica. Oltre il 90% dei furti infatti è a carico di stranieri, spesso clandestini che, non avendo nulla da perdere cercano di sottrarre, soprattutto nelle medie superfici, capi di abbigliamento o scarpe. Buoni invece i rapporti di vicinato Noceto di Parma Un carpigiano travolge una ciclista Una donna di 60 anni è morta in un incidente stradale alle porte di Noceto di Parma. Maria Salvoni Malvezzi, residente nella zona, era uscita da casa in bici quando è stata travolta da un furgone Iveco Daily, guidato da D.V. 19enne carpigiano che, dopo avere divelto un palo telefonico in cemento, è piombato su di lei travolgendola e trascinandola per alcuni metri nel prato. Inutili i soccorsi, la donna è morta sul colpo. Sulla cause dell incidente indagano gli agenti della Polizia Municipale. Il ragazzo alla guida del furgone si è giustificato dicendo di aver perso il controllo del mezzo a causa di un ape entrata nell abitacolo. Ho avuto paura - avrebbe spiegato agli agenti - e per togliermi la cintura di sicurezza e non essere punto mi sono distratto ed è successa questa tragedia. stretti con i residenti del campo nomadi: ormai li conosciamo tutti, ci diamo del tu; non sono loro a commettere reati, perlomeno non qui. Ma quanto è sicuro il Borgogioioso? Abbiamo cercato di curare al massimo il profilo della sicurezza - continua Lugli - dotandoci di un sistema di videosorveglianza, interno ed esterno, composto da 52 telecamere, mobili e fisse, per monitorare tutto il centro, parcheggi compresi. Da una postazione monitor, il personale di vigilanza, presente al Borgo dalle 8 alle 22,30, può costantemente avere il polso della situazione. Inoltre, ogni esercizio commerciale si è dotato di sistemi anti-taccheggio. Ma se i furti paiono non avere il sapore amaro della crisi, a preoccupare è qualcosa di diverso. Lavorare in un centro commerciale è duro. Fino a qualche anno fa faticavamo a trovare personale, tanto da non avere domande di lavoro da parte di carpigiani o modenesi. Adesso le domande a Coop Estense si moltiplicano, raggiungendo quota 15mila l anno. Segno evidente che la crisi permane. Jessica Bianchi Islam e dintorni... di Francesca Zanni Laureata in Storia, Culture e Civiltà Orientali, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell Università di Bologna Razzista io? Da quando alla fine del 2008 Barack Obama è stato eletto presidente degli Stati Uniti d America, al mondo è stato dato un segnale forte. Il primo presidente afroamericano della Storia era stato eletto e gli Usa dimostravano di aver superato le antiche (ma non troppo) politiche razziste. Con quell elezione, per poco, provammo la febbrile eccitazione che un mondo diverso, senza pregiudizi razziali, fosse possibile. A quasi tre anni di distanza, questo entusiasmo è più pacato. Soprattutto perché si è capito che non basta un presidente afroamericano alla Casa Bianca per cancellare il razzismo. E del 2010 la notizia che la situazione generale dei neri più poveri negli States non è migliorata, come invece ci si sarebbe aspettati. Nella Storia ci sono stati diversi esempi di genocidi, xenofobia a ogni livello e persecuzioni, ma l umanità sembra non imparare dai suoi errori e, spesso, l ideologia razzista è ancora utilizzata per coprire interessi economici e politici di vario genere. E pensare che la genetica ha dimostrato scientificamente che nella specie umana, le razze non esistono. Di razzismo però, non esiste solo quello di colore, (Barker, 1981) a esso si affianca infatti quello culturale. I tipi di razzismo si legano a istituzioni antiche come quella coloniale, che però continuano a influenzare la concezione di diverso. Purtroppo dovrà passare ancora molto tempo prima che si possa affermare di aver debellato definitivamente uno dei peggiori morbi che attanaglia l umanità dal di dentro: il razzismo. GLOSSARIO Razzismo: idea che la specie umana sia suddivisa in diverse razze che si distinguono per colore, conformazione fisica... e che sia possibile tramite queste differenze stabilire quali razze siano superiori e quali inferiori. Questa idea è stata confutata scientificamente dal momento che, diversamente da animali come le scimmie, che hanno forti differenze genetiche, tra i Dna delle varie etnie, la specie umana è unica e possiede soltanto variabilità fenotipica. PER APPROFONDIRE L Imbroglio Etnico, Gallissot, Kilani, Rivera, ed. Dedalo 2006 Guido Lugli

08.07.2011 n 27 C on l arrivo dell estate la voglia di viaggiare e scoprire nuovi luoghi e paesaggi per dare sfogo alla voglia di libertà, movimento ed evasione, diventa sempre più forte. Occorre però fare i conti con l autonomia economica personale e tecnica del mezzo, questo vale soprattutto per la nautica. Ogni buon diportista infatti, sa che deve prestare la massima attenzione alle autonomie di carburante, viveri, acqua e, non ultima, di energia elettrica disponibile. Il progetto Vela fotovoltaica Sunsailing, della carpigiana Zetech Zero Emissioni Technology srl, - spiega il vice presidente e amministratore delegato, Luca Belloni - è finalizzato alla soluzione del problema energetico elettrico a bordo delle imbarcazioni a vela. In mare ci aiuta l energia del sole, la più silenziosa e rispettosa dell ambiente, l unica energia che sposa perfettamente gli stessi principi etici di chi vive il mare da velista. Con i moduli fotovoltaici è possibile economizzare sui consumi ed essere totalmente indipendenti. L impianto da un lato permette di salvaguardare le batterie facendole durare molto più a lungo e con rese migliori, dall altro permette di utilizzare senza preoccupazioni gli apparecchi elettrici presenti a bordo. Per essere autonomi - continua Belloni, ideatore del progetto - sarà necessaria solo la luce del giorno poiché la nostra attenzione è posta alla principale causa che penalizza i sistemi a energia solare: l ombreggiamento ma, soprattutto, la capacità di gestire le differenti andature e le diverse mura in navigazione. Inoltre l utilizzo di un impianto fotovoltaico permetterà di evitare - o quantomeno Il progetto Vela fotovoltaica Sunsailing, della carpigiana Zetech srl, è finalizzato alla soluzione del problema energetico elettrico a bordo delle imbarcazioni a vela sfruttando l energia del sole Amico sole! Luca Belloni ridurre - l utilizzo di un gruppo elettrogeno aggiuntivo o di una batteria supplementare. Il progetto - reso possibile grazie alla collaborazione di Fuji Europe, Konarka, Carpi Vela Yachting Club, Velagiovane e Sword srl e col patrocinio di Regione Emilia Romagna e Confindustria Modena rivelatesi preziosissime per tessere rapporti col mondo universitario per quanto riguarda la ricerca e col tessuto imprenditoriale - non riguarderà solo le parti propulsive dell imbarcazione, ovvero le vele, ma si estenderà a tutte le superfici in tela che vengono impegnate sia in navigazione che in ormeggio. Oltre ai classici prodotti e kit fotovoltaici commercializzati da Sword srl sarà testato il nuovo sistema Sunsailing che prevede lo sviluppo di una vela attiva in grado di soddisfare le richieste energetiche dell imbarcazione presentando contemporaneamente proprietà di efficienza, leggerezza, flessibilità, resistenza e tenuta. Il Carpi Vela Yachting Club mette invece a disposizione l equipaggio che avrà il compito di sollecitare all estremo limite l impianto consentendo una completa e accurata 9 sunsailing: l innovazione passa per carpi Scopri il progetto su: www.temponews.it sperimentazione in mare dei diversi prodotti progettati per il settore marino. Grazie alla collaborazione con gli skipper dell associazione velica Carpi Vela yachting club Giovanni Cavalli, Michele Boccaletti e Massimo Bellodi - continua il tailer Belloni - verrà testato il sistema fotovoltaico a vele Sunsailing sull imbarcazione Zetech messa disposizione dall armatore Arcangelo Bertieri del Velagiovane di La Spezia. Preziosissima sarà anche la collaborazione al progetto offerta da Giorgio Vacchetti skipper, poeta, scrittore ma soprattutto abitante del più grande paese del mondo: il mare. J.B.

10 08.07.2011 n 27 A distanza di un mese dall occupazione dell ex consorzio agrario di via Corbolani da parte degli anarchici, Enrico Vincenzi, portavoce del gruppo, dichiara: andremo avanti. Non ci fermeranno nè uno, nè due, nè tre sgomberi. I guerrieri del Soverte Il Soverte non si sgombera. Questo il grido riecheggiato nel corso del corteo degli anarchici svoltosi davanti al Municipio di Carpi dalle 17.30 alle 19 di sabato scorso. A distanza di un mese dall occupazione dell ex Consorzio Agrario di via Corbolani ribattezzato dedicandolo alla memoria dell anarchico Soverte Giglioli Enrico Vincenzi, portavoce del gruppo, ha arringato circa 50 persone: abbiamo messo in sicurezza gli stabili, eliminando sporcizia e degrado. Abbiamo creato un percorso didattico e naturalistico nel boschetto che costeggia la ferrovia, area minacciata dalla speculazione edilizia, con la piena complicità della Giunta Campedelli. Quel che gli occupanti in sostanza lamentano è l assenza, a Carpi, di spazi sociali e di aggregazione autogestiti. A loro risponde il vicesindaco e assessore alle Politiche Giovanili Alessia Ferrari: un luogo di aggregazione aperto a tutti esiste già, ed è lo Spazio giovani Mac è, nel quale si cerca di organizzare attività basate sulle proposte ricevute dagli utenti stessi. Ascoltando il giovane Alessandro però, pare che ai guerrieri del Soverte, il dialogo con l Amministrazione non interessi granché: andremo avanti, vogliamo che Carpi arrivi ad avere più spazi sociali. Non ci fermeranno nè uno, nè due, nè tre sgomberi. Vogliamo parlare alla cittadinanza, proponendo una società gestita dal basso: c è stata una buona risposta delle persone, che sono venute a vedere quello che abbiamo fatto e a proporre corsi, serate musicali e vari altri progetti. Diverse tra loro le opinioni dei carpigiani che, di passaggio, si sono fermati ad ascoltare. C è chi, come Loris, ritiene non vi sia nulla di male se un gruppo di ragazzi utilizza a scopo di socializzazione un luogo in stato di abbandono da anni. Altri pensano, come Antonio, che modalità d azione illegali possano mettere in ombra questioni e istanze anche condivisibili. Qualcuno ritiene invece che la città abbia bisogno di più luoghi neutri presso i quali incontrarsi. Nadia non si rispecchia nelle parole d ordine degli anarchici, perché pensa che la democrazia sia composta non solo di diritti e libertà, ma anche di regole e doveri. Altri, infine, faticano a tenere il filo del discorso che, va detto, a volte mette insieme il granello di sabbia e l universo. Difficile formulare un giudizio, perché nel comizio si passa dal no alla TAV alle stragi di stato, dall illegalità del Comune alle malefatte del Governo Berlusconi, dal Pd marcio all Arci monopolizzatrice. Non risparmiando nemmeno sindacati e cooperative. Nel calderone c è spazio per tutti. Molti nemici, molto onore? Si ha l impressione che, tra i tanti colpevoli chiamati in causa dalla scombiccherata perorazione del gruppo del Soverte, possa finire per esservi una sola vittima: la chiarezza. Marcello Marchesini Enrico Vincenzi I lettori ci scrivono... Dopo un lungo silenzio dovuto all imbarazzo di una sconfitta elettorale, e dovuto forse anche a un manifesto un po troppo alternativo che accusava Obama di omicidio (manifesto subito rimosso dalla bacheca di Novi) è tornato a ruggire il leone Alboresi, rappresentante della Lega Nord, per l indipendenza della Padania (non si sa da cosa) e, naturalmente, l argomento è l immigrazione. Si lamenta la costituzione della Consulta degli immigrati, dicendo che la Sinistra ancora una volta pensa più agli stranieri che agli italiani: un tema notevolmente originale. Si lamenta che si facciano le cose senza pensare alla capacità di accoglienza della società verso gli immigrati: cosa c entri fare una Consulta col fatto che gli immigrati siano troppi o pochi è un fatto di cui non capiamo la logica. Rispondiamo però una volta per tutte alle obiezioni sulla questione immigrazione: gli stranieri vengono in Italia perché sono richiesti dagli imprenditori. Alla favoletta che rubano lavoro agli indigeni perché accettano paghe più basse non crede più nessuno da anni. Se una parte degli stranieri crea problemi o delinque è colpa dello Stato e di altre istituzioni preposte a proteggere la società dall illegalità. Son arrivati gli anarchici! Lo Stato non sa fare il suo mestiere? Si dimetta e affidi il compito a privati, come dicono alcuni dei nostri, ma è solo una battuta. Parallelamente alle fesserie di Destra, in questa estate sonnolenta e deprimente arrivano anche le fesserie di Sinistra. Sono arrivati gli anarchici che hanno colmato una lacuna a Carpi, ovvero la mancanza di Occupazioni. E così (giustamente) hanno occupato uno stabile per farci un Centro Sociale. Sul fatto che ci siano in giro ruderi abbandonati al degrado, di privati dello Stato, del Comune, della Provincia... abbiamo un idea molto precisa: è colpa dell inefficienza e delle leggi antiliberaliste; ma se una volta tanto qualcuno riesce a progettare di costruirci sopra qualcosa, ecco arrivare gli esponenti della cultura di Sinistra, ambientalista, sostenibilista, un-altro-mondo-possibilista che lamentano la cementificazione. Ora: se il problema è il cemento, provate a costruire qualcosa senza e vediamo quanto sta in piedi; se il problema invece è che è immorale costruire, allora pensiamo al ritorno di una civiltà bucolica e agricolo-pastorale: un idea più che rispettabile, anche se non ci piace ma, i sostenitori estremisti della sostenibilità facciano un esperimento. Un soggiorno sull Isola dei Famosi insieme a Massimo Fini, Beppe Grillo e altri, per vivere l esperienza della vita allo stato di natura. Se resistono più di sei giorni: ok! Noi siamo contrari allo sgombero e agli sgomberi in generale, resta il fatto che, per noi, non è condivisibile sostenere che le istituzioni devono concedere gli spazi sociali in modo assistenziale. Gli spazi ogni individuo - o gruppo - se li deve creare ed è suo diritto farlo. Il problema è che in questa società statalista, le leggi o, forse, la consuetudine, limitano in modo criminale l esistenza di circoli, spazi autogestiti e attività imprenditoriali ricreative, come sanno bene i giovani che, dopo sei mesi, devono rinunciare a un bar perchè non ce la fanno. Congrega Libertaria Estense

08.07.2011 n 27 Giovedì 30 giugno, il Milano, storico locale di Piazza Martiri dove per quasi un secolo i carpigiani si sono dati appuntamento, ha chiuso definitivamente i battenti 11 Goodbye Bar Milano Q uando si dice chiudere in bellezza. Il Bar Milano, lo storico locale di Piazza Martiri dove per quasi un secolo i carpigiani si sono dati appuntamento, ha chiuso definitivamente i battenti giovedì 30 giugno. Lo ha fatto con una grande festa, com era nelle intenzioni del titolare Giuseppe Graziano che, insieme al fratello, lo aveva in gestione dal febbraio 2010: il proprietario delle mura non vuole più il bar qui. Non ci ha mai spiegato il perché, né fornito una ragione. Noi e gli avvocati abbiamo cercato di avviare un dialogo, ma non si è mai arrivati a un accordo. Carpi quindi, oltre a perdere un piccolo, grande pezzo della sua storia, è costretta a dire addio a uno dei pochi spazi di aggregazione presenti in un centro storico non frequentatissimo, almeno rispetto a qualche decennio fa, soprattutto nelle sere invernali. E un vero peccato. Si erano affezionati in molti al bar, dai più piccoli ai grandi. I ragazzi ci sono rimasti malissimo, ma persino la raccolta di 1.200 firme non è servita a intenerire il cuore del proprietario. I sorrisi e le pacche di incoraggiamento che si scambiano Giuseppe e i baristi del Milano non riescono a nascondere una certa amarezza, che non sconfina però nella rassegnazione: stiamo cercando un Lo staff del Milano altro locale. In centro non ci sono posti liberi, ma troveremo qualcosa nei dintorni, perché molti vogliono continuare a vivere l atmosfera del Milano. Mentre alcune ragazze lasciano, con un pennarello, messaggi d addio sul muro, la festa sta per cominciare. Sta per scendere il buio. Cerchiamo di immaginarci la vastità di Piazza Martiri, che avrà una luce in meno a scaldarla. Marcello Marchesini Dopo i lavori di ristrutturazione dello stabile, il bar Roma ha celebrato la riapertura con una grande festa Il bar Milano il giorno dopo C è chi va e c è chi torna... P er una storia che finisce, ve ne è un altra che inizia. O, meglio, ricomincia. E lo ha fatto proprio giovedì 30 giugno quando, a pochi metri di distanza, il Milano diceva addio alla sua storica sede. Dopo i lavori di ristrutturazione dello stabile, il Bar Roma, un altro dei locali del centro, ha celebrato la riapertura con una grande festa, molto partecipata. Nuovo anche il design degli arredi interni, più moderno e accattivante: dopo sei mesi di lavori finalmente torniamo commenta soddisfatto il proprietario Massimo Santoriello e invitiamo tutti, a venire numerosi. Il Roma non si rivolge soltanto a una clientela di giovani: siamo aperti il mattino presto, l ideale per la colazione di tutti. Con la musica di un Deejay a riscaldare gli animi, la festa è proseguita sino a tardi. Non provate a toccarci il Roma gridano Alessandro, Emanuele e Ferruccio siamo clienti affezionati e molto contenti che abbia riaperto, perché è un locale bellissimo. Ora Piazza Martiri potrà contare su tre locali: il Caffè del Teatro, il bar Dorando e, naturalmente, il Roma. Dispiace un po per il fratello più grande, costretto invece a chiudere dopo un secolo di glorioso servizio. Lunedì mattina sono anche iniziati i lavori di manutenzione del rialzato. C è da augurarsi che la piazza di Carpi, oltre a Ph: Enrico Cattabriga restare uno splendido museo a cielo aperto, torni un giorno a essere vissuta secondo lo scopo per il quale è stata concepita: far incontrare le persone, permettere confronto, discussione e ascolto. Le basi senza le quali comunità non può che restare una parola vuota di significato. M.M. riapre il bar roma Scopri chi c era alla festa su: www.temponews.it Massimo Santoriello

12 08.07.2011 n 27 il 12 luglio alle 21.30 in Piazza Garibaldi INCONTRO CON SALVATORE BORSELLINO Dopo Armando Spataro, nell ambito della rassegna dedicata alla legalità, Ne vale la Pena, martedì 12 luglio alle 21.30 in Piazza Garibaldi, incontro con Salvatore Borsellino, fratello minore del magistrato Paolo Borsellino, condotto da Pierluigi Senatore, giornalista e caporedattore di Radio Bruno. Salvatore Borsellino nel 2009 ha promosso a Palermo, in occasione del 17º anniversario della strage di Via D Amelio e in collaborazione con il Comitato Cittadino Antimafia 19 Luglio 2009, la prima Marcia delle Agende Rosse da cui è nato il Movimento delle Agende Rosse. L evento è in collaborazione con Radio Bruno, Epochè Arteventi e Rock No War! Onlus. Un concetto chiave della tradizione filosofica e una questione cruciale dell esperienza contemporanea. E Natura il tema dell edizione 2011 che si svolge a Modena, Carpi e Sassuolo dal 16 al 18 settembre in 40 luoghi diversi delle tre città. Lezioni magistrali, mostre, spettacoli, letture, giochi per bambini e cene filosofiche. Gli appuntamenti sono quasi 200 e tutti gratuiti. Piazze, chiese e cortili ospitano le oltre 50 lezioni magistrali del festival, che vede quest anno tra i protagonisti, tra gli altri, Enzo Bianchi, Edoardo Boncinelli, Massimo Cacciari, Roberta de Monticelli, Roberto Esposito, Maurizio Ferraris, Umberto Galimberti, il modenese Carlo Galli, Sergio Givone, Salvatore Natoli, Vincenzo Paglia, Giovanni Reale, Armando Spataro, a Carpi per presentare il suo libro Ne valeva la pena, ha toccato temi di stretta attualità, a partire dalla riforma della giustizia Una giustizia da rifare O ccorre una riforma della giustizia, non dei giudici. Questo il cuore del messaggio di uomo che, al riguardo, qualcosa sa: Armando Spataro. A Carpi per presentare il suo Ne valeva la pena, il pubblico ministero ha approfittato dell occasione per toccare temi di stretta attualità. Ripercorrere i processi che l hanno visto protagonista in qualità di accusatore significa vedersi passare davanti molto di quello che di importante e tragico è avvenuto nel nostro Paese dagli Anni 70 a oggi. Dal terrorismo delle Br e Prima Linea al terrorismo internazionale con il sequestro Abu Omar, passando per l infiltrazione della ndrangheta al Nord nei primi Anni 80. Spataro, alla Procura della Repubblica di Da venerdì 16 a domenica 18 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo torna l appuntamento con il FestivalFilosofia 100% natura! Stefano Rodotà, Salvatore Settis, Emanuele Severino, Carlo Sini e Remo Bodei, presidente del Comitato scientifico del Consorzio. Molti anche i filosofi stranieri, circa un quarto del totale, a segnare un edizione sempre più internazionale: tra loro i francesi Jean-Robert Armogathe, Pierre Donadieu, Jean-Luc Nancy e Marc Augé, che fa parte del comitato scientifico del Consorzio; i tedeschi Gernot Böhme, Manfred Frank, Wolfgang Schluchter e Christoph Wulf; il belga professore in Gran Bretagna Roel Sterckx; gli spagnoli Felix Duque e Spataro fotografato da Francesco Monti Milano dal 1976, non crede che la giustizia possa migliorare grazie alla cosiddetta riforma epocale : servono misure facilissime da individuare. Occorre ricordare che il processo penale è stato farcito, a partire dagli Francisco Jarauta; il polacco Zygmunt Bauman, da quarant anni esule in Inghilterra; l olandese Rem Koolhaas; l americano Alva Noë e l indiana Vandana Shiva. Il programma delle lezioni magistrali si svolge all insegna delle trasformazioni innescate dalle scienze e dalle tecnologie che hanno condotto tanto la riflessione filosofica quanto il senso comune a misurarsi con questioni inedite nella millenaria elaborazione dell idea di Natura. I maestri del pensiero che festivalfilosofia porterà anni di Mani Pulite, di formalismi presentati come forieri di maggiori garanzie ma che, in realtà, riducono le prescrizioni per i reati dei colletti bianchi. Le riforme che dovrebbero essere attuate immediatamente sono di due tipi. Innanzitutto quelle che dovrebbero incidere sul processo penale: pensate che per notificare un atto a un imputato latitante c è una trafila interminabile. Le impugnazioni portano a un tale carico che sulla Corte di Cassazione pendono 80mila ricorsi, a fronte degli 800 di quella francese. Occorre quindi restringere il campo dei reati. Per quanto riguarda poi il piano strutturale, la parola d ordine è: colmare i vuoti d organico. Soltanto tra i magistrati mancano oltre 1.200 persone. Ma, in tutti questi anni, non c è una legge che abbia tentato di risolvere queste lacune. Se un tratto comune esiste, nell Italia che Spataro ha visto cambiare, pare essere l insofferenza del potere politico nei confronti dei suoi contropoteri, in particolare di quello giudiziario. Pare sia giunto il momento di ricordare che, a teorizzare la separazione e il reciproco controllo di legislativo, esecutivo e giudiziario, ci aveva già pensato un tale barone di Montesquieu... Marcello Marchesini filosofico propone anche la sezione La lezione dei classici: esperti commenteranno i testi che, nella storia del pensiero occidentale, hanno costituito modelli o svolte concettuali rilevanti per il tema della natura, da Aristotele a Plotino, da Galilei a Cartesio, da Hobbes a Spinoza, da Vico a Schelling e Schopenhauer, sino ad arrivare a Merleau-Ponty. Per la prima volta poi una lezione dei classici sarà dedicata anche a una grande opera pittorica come Il geografo di Vermeer. Se le lezioni magistrali sono il cuore della manifestazione, un vasto programma creativo coinvolge le narrazioni e le performance (con letture e reading di e da Gianni Celati, Carlo Lucarelli, Francesco Bianconi, Ermanno Cavazzoni), la musica (con il melodram- nelle piazze e nei cortili delle tre città si confronteranno con il pubblico sulle varie declinazioni contemporanee della Natura, tracciando linee tematiche che discuteranno, tra le altre, la questione del rapporto tra natura e cultura, le metamorfosi del corpo, il futuro del paesaggio, le politiche della natura e le frontiere del biodiritto. Il programma Continua a pagina 13

08.07.2011 n 27 Mina Welby, compagna di Piergiorgio Welby, ha presentato a Soliera il suo libro L ultimo gesto d amore Un manifesto alla vita V enerdì 1 luglio a Soliera si è svolta un emozionante serata durante la quale i numerosi presenti hanno potuto ascoltare una bellissima storia d amore. Mina Welby, compagna di Piergiorgio Welby, uomo coraggioso che tutti ricordiamo per la sua lotta contro l accanimento terapeutico, ha presentato il suo libro L ultimo gesto d amore. Il testo è un manifesto dedicato alla vita che non può non penetrare nell animo di ciascuno. Mina ha dato la possibilità a tutti i presenti di condividere con lei i momenti più importanti della sua vita, toccando temi scottanti : dalla ricerca scientifica all autodeterminazione, dal rapporto con la morte e la vita all impegno Continua da pagina 12 ma semiserio di Elio, ma anche con jazz e improvvisazioni, cantate e concerti rock), i libri, le iniziative per bambini e ragazzi. Oltre 40 le mostre proposte: tra cui la prima grande retrospettiva italiana dedicata al fotografo americano Ansel Adams, una personale di Davide Benati, un esposizione di figurine sulle sfere invisibili - ovvero l habitat degli animali esotici - una dedicata agli indistinti confini della metamorfosi, da Cranach a Picasso, passando attraverso strisce di fumetti e spezzoni cinematografici. E, accanto a pranzi e cene filosofici ideati da Tullio Gregory per quasi 60 ristoranti ed enoteche delle tre città, nella notte del 17 settembre è previsto il Tiratardi, con iniziative e aperture di musei fino alle ore piccole. Mina Welby politico radicale con l associazione Luca Coscioni, all importanza della tecnologia per i malati... L iniziativa è nata con un doppio Michelina Borsari scopo: contribuire alla conoscenza delle tematiche inerenti il fine vita e, al tempo stesso, raccontare una storia d amore estrema. Mina Welby ha parlato con la serenità di chi ha agito con consapevolezza senza mai rinunciare alla propria dignità. Ha ricordato gli anni vissuti con Piergiorgio e le difficoltà che lei stessa ha dovuto vincere nell abbandonare una posizione di accanimento terapeutico per decidere di rispettare la libera autodeterminazione del marito. L intervista si è infine conclusa con alcune riflessioni sull amore, inteso come condivisione continua e reciproca. Il tasto del computer è stato scelto come immagine di copertina del libro perché, nel momento in cui venne disattivato, ebbe inizio la fine opportuna di Piergiorgio Welby. Quella fine che avrebbe dato dignità alla sua vita. Francesca Desiderio Il Parco Lama non approderà al Festival Parco Lama al Festivalfilosofia titolava l editoriale del N 25 del nostro settimanale. Una piccola provocazione per tentare di elevare i toni del confronto relativamente alla creazione di un grande parco intercomunale che va da Carpi al Secchia, inserendola nel programma della prestigiosa kermesse filosofica. Purtroppo, per introdurre una lezione che ripercorra la storia del Parco e ciò che ha rappresentato per secoli, è troppo tardi. Il programma è già stato fatto - ci spiega Michelina Borsari, direttore scientifico del Consorzio per il festivalfilosofia - ma mi confronterò con gli amici di Carpi per addentrami maggiormente nel tema che, da modenese, non conosco. Impossibile anche spostare una lezione magistrale sulle rive della Lama poiché, aggiunge Borsari, la natura del pubblico del Festival ci orienta a riempire le piazze e i centri storici. Spostare le persone da un luogo all altro infatti sarebbe troppo oneroso, complicato e rischioso. Avendo un poco di quattrini in più ci sarebbe piaciuto stendere dei manti erbosi nelle piazze, mettervi alberi... insomma portare la natura in questi spazi pubblici ma ci auguriamo che il nostro pubblico riesca perlomeno a immaginarli. 13 Monsignor Elio Tinti cittadino mirandolese onorario Un sorriso contagioso Elio Tinti Mercoledì 27 luglio monsignor Elio Tinti diventerà cittadino onorario di Mirandola, a suggellare il forte legame tra il vescovo della Diocesi e la comunità mirandolese. La proposta, avanzata dal sindaco e dalla Giunta di Mirandola, è stata accolta con grande favore dai capigruppo consigliari, che hanno dato il via libera alla seduta di conferimento del titolo. Il suo Episcopato ha spiegato il sindaco Benatti ha coinciso con un periodo di grandi trasformazioni per la nostra città, che monsignor Tinti ha saputo cogliere prestando un eccezionale attenzione ai problemi concreti delle persone e delle famiglie. In ogni occasione la sua è stata sempre una presenza autorevole, costante e premurosa, che è stata anche di grande stimolo a chi ricopre responsabilità politiche e amministrative. La sua è stata una vicinanza al territorio che si è manifestata con una costante presenza, ma anche con parole sempre appropriate e con un sorriso contagioso. Alla cerimonia di mercoledì 27 luglio, aperta alla cittadinanza, interverrà anche il vescovo della Diocesi di Cesena- Sarsina monsignor Douglas Regattieri, già vicario generale della Diocesi di Carpi.

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08.07.2011 n 27 IL 23 luglio, l Aci organizza un appuntamento dedicato alla sicurezza stradale Il nuovo volto dell Aci Dal 1 luglio, completamente rinnovata la delegazione di Carpi dell Automobile Club Modena. La ristrutturazione ha tenuto conto: dell introduzione delle nuove tecnologie informatiche, dell utilizzo del simulatore di guida (che rientra nei programmi di studio, per il conseguimento della patente di guida, presenti nel network delle autoscuole Ready2GO) e della presenza di un nuovo gabinetto medico, dove, a breve, sarà possibile effettuare le visite di rinnovo della patente. Gli uffici, collegati direttamente con lo sportello telematico dell automobilista, consentono l espletamento di tutte le pratiche, in tempo reale, dal lunedì al venerdì. Si è trattato di un investimento rilevante - ha commentato il presidente Angelo Orlandi - volto a rendere la nostra principale delegazione più efficiente, al passo coi tempi e vicina a tutte quelle che sono le esigenze legate alla mobilità dei cittadini di Carpi e per sancire la nostra simbiosi con l Amministrazione Comunale, sabato 23 luglio, abbiamo fissato un appuntamento-evento dedicato alla sicurezza stradale. Cambio al vertice per l Anmic, Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili della Provincia di Modena: il nuovo presidente, eletto durante l undicesimo Congresso provinciale, svoltosi il 29 maggio 2011, è il solierese Ottorino Gelmini. Il neo presidente, da sempre impegnato come volontario e infaticabile sostenitore dell associazione, vuole dare vita a un programma di sviluppo e rinnovamento. Gelmini afferma che grandi passi sono stati fatti per affrontare il tema della disabilità, ma che la strada da percorrere è ancora lunga. Il problema del disabile - spiega - è essenzialmente di natura pratica, da affrontare giorno dopo giorno, nella quotidianità dei gesti e delle parole. Ciò che ancora occorre fare è diffondere la cultura di una società, la cui libertà L Angolo di Cesare Pradella Sergio Greco: un medico letterato C ommovente ritorno a casa, nelle campagne di San Martino Spino, del professor Sergio Greco, già primario di Medicina all Ospedale Ramazzini di Carpi. Dopo una vita trascorsa come medico e primario negli ospedali di Padova, Treviso e Carpi, il professor Greco è tornato nel barchessone di San Martino Spino accolto dai suoi vecchi amici e compagni di studi, da parenti e colleghi medici, per presentare il suo libro autobiografico La storia di Gino e altri racconti, edito da Fortepiano, che fa seguito agli altri due libri Quando battere il ferro diventa poesia e Il lungo viaggio. Nel suggestivo ambiente che fu per anni un importante allevamento di cavalli da tiro dell Esercito durante la prima e seconda guerra mondiale, Sergio Greco si è soffermato su alcune parti del suo libro, incalzato dalle domande di Ivo Sartini, ambientato, oltre che nella campagna mirandolese, Cambio al vertice per l Anmic Insieme si può comprenda anche quella dei disabili. Gelmini ha dichiarato di voler rafforzare la rappresentatività dell Anmic nel contesto provinciale impegnandosi a cercare un dialogo costruttivo fra le parti, nel rispetto del proprio ruolo. Dobbiamo presidiare quotidianamente il territorio per svolgere un ruolo di accompagnamento alle famiglie e di consulenza qualificata sulle problematiche inerenti l handicap. Anche quello delle barriere architettoniche è un tema molto sentito. Il cammino comunque è tracciato e certamente le amministrazioni avranno nell associazione un punto di riferimento. Il presidente conclude Sergio Greco anche a Lipizza in Slovenia dove l autore, bambino, seguì il padre prima della guerra, a Modena, nel Veneto e a Carpi. Una vita avventurosa e difficile la mia - ha detto il medico-scrittore - contrassegnata dalle tragedie della guerra, illustrando due progetti importanti: Nati per vincere (dell associazione Il Tesoro Nascosto) che si svolge in ambito scolastico, un attività a sostegno dell Associazione L orecchio bionico e Anno zero. Quest ultimo prevede una collaborazione tra i reparti di Pediatria della Provincia di Modena e l associazione che permetta ai genitori di entrare in contatto direttamente con i responsabili dell Anmic per informazioni e sostegno. L associazione cercherà di lavorare in collaborazione con interlocutori quali i Comuni, la Provincia, la Regione. Il nostro obiettivo è quello di cambiare il rapporto associazione/associati, per la fuga dall ex Jugoslavia, la morte di mio zio Gino assassinato a Modena dopo la Liberazione perchè non comunista, le difficoltà economiche del dopoguerra, gli anni del Muratori, dell Università, la laurea in Medicina e la libera docenza. Anni vissuti a testa alta, senza compromessi, con l orgoglio di avere raggiunto i traguardi professionali solo con le mie forze, senza raccomandazioni o appoggi politici. E sono infatti note le battaglie che il primario di Medicina del Ramazzini, definito un medico scomodo, certamente controcorrente, condusse contro alcuni aspetti della gestione ospedaliera di allora, da lui definita burocratizzata ed elefantiaca, con la rivendicazione di strutture operative idonee al suo reparto così come di altri, allo scopo di fare del Ramazzini un ospedale di eccellenza. E in qualche caso le sue richieste e le sue rivendicazioni dettero i risultati sperati. Ottorino Gelmini permettere a questi ultimi di assumere un ruolo sempre più attivo. La formula con la quale vogliamo affrontare il futuro è: Insieme si può. Francesca Desiderio Scuola alberghiera Nazareno Investire in formazione 15 Si è svolto presso la Scuola alberghiera Nazareno un incontro di presentazione del corso per operatore della ristorazione rivolto ad adulti che intendono qualificarsi per investire su di sé e su un settore che ha risentito della crisi in misura inferiore rispetto ad altri. Il progetto si fonda su due elementi strategici: innovazione e flessibilità. Innovazione, perché la didattica laboratoriale occuperà la maggior parte del corso e sarà condotta quasi completamente in codocenza da formatori professionisti ed esperti. Flessibilità, perché l articolazione delle giornate e l orario del corso saranno dettate, per quanto possibile, dalle esigenze dei partecipanti: lavori part-time e impegni familiari indirizzeranno le scelte del Centro per tentare di conciliarle e permettere una frequenza regolare ai partecipanti. Il corso sarà completato con una fase di stage di un mese e mezzo nelle aziende di ristorazione del territorio e sarà integrato con visite guidate ed esercitazioni pratiche. Superato l esame finale, sarà infine rilasciata una qualifica regionale, riconosciuta e valida sul territorio nazionale che permetterà ai corsisti di acquisire l attestato di formazione per personale alimentarista e l esercizio di attività commerciale nel settore merceologico alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande. Il corso è a pagamento. Il Centro assicura un attenta valutazione delle eventuali problematiche legate ai costi e ha da tempo attivato un accordo con la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi per permettere l accesso a linee di micro-credito a tasso agevolato per i residenti nei comuni di Carpi, Soliera e Novi di Modena.

16 08.07.2011 n 27 Enrico Cattabriga Federico Spaggiari A chi non è capitato, leggendo un romanzo, di vestire almeno per un istante i panni del protagonista? Per tutti coloro che si riconoscono in personaggi quali Guglielmo da Baskerville de Il nome della Rosa, il partigiano Bube dal romanzo di Cassola o Gertrude la manzoniana Monaca di Monza, ora esiste una interessante possibilità. Per questi e qualunque altro protagonista, la Festa dl Racconto 2011 offre la possibilità di metterci la faccia. E questo infatti il titolo dell iniziativa promossa dalla Festa del Racconto, che consente a tutti gli accaniti lettori di vestire, nel tempo di Valentina Malagoli Grazie alla Festa del Racconto, ogni lettore avrà la possibilità di diventare il suo personaggio di narrativa preferito Mettici la faccia un scatto, i panni del proprio protagonista fotografica, sarà possibile inviare l immagine preferito. Il momento sarà immortalato in da casa, tramite posta elettronica un clic, e la foto verrà pubblicata in tutti i all indirizzo festadelracconto@carpidiem. canali di promozione della manifestazione: it. L iniziativa fa parte del percorso che Facebook, Twitter, You tube e sito internet. accompagnerà gli amanti del racconto al Per coloro che non riusciranno a recarsi consueto appuntamento di fine settembre, materialmente in biblioteca per il set di posa quando le piazze e le vie di Carpi saranno Stefano Capocchi invase dai libri e dai loro lettori. L anteprima della Festa dal titolo Book show, prevede quattro appuntamenti sotto le stelle nei cortili della Biblioteca Loria di Carpi, che si terranno tutti nel corso del mese di luglio, in collaborazione con la casa editrice romana Minimum Fax.

08.07.2011 n 27 Radio Bruno e Studio s portano a Carpi, in Piazzale Re Astolfo, domenica 10 luglio alle 21, il nuovo, attesissimo spettacolo di Marco Travaglio prodotto da Promo Music Anestesia totale Di e con Marco Travaglio, con la partecipazione di Isabella Ferrari e musiche dal vivo di Valentino Corvino. Radio Bruno e Studio s portano a Carpi, col patrocinio del Comune di Carpi, in Piazzale Re Astolfo, domenica 10 luglio alle 21, il nuovo, attesissimo spettacolo di Marco Travaglio, vice direttore de Il Fatto Quotidiano e autore di numerosi libri, prodotto da Promo Music. Dopo la fortunata tournèe di Promemoria 15 anni di storia d Italia ai confini della realtà che, con oltre 150 recite in tre stagioni, ha riscosso ovunque grandi consensi di critica e pubblico, il giornalista torinese torna a misurarsi con il teatro, in una serie di date che toccheranno le principali città italiane. Anestesia totale è uno spettacolo inedito, che prova a immaginare e a esorcizzare il futuro prossimo venturo dell Italia post Barzellettiere. Travaglio ritorna ad appassionare il suo affezionatissimo pubblico attraverso lo stile di sempre: grande coerenza, ironia tagliente e un infallibile memoria del nostro Paese. Palco spoglio, un edicola, una panchina, un violinista e due microfoni, Marco Travaglio parla e gli altri ascoltano. Racconta un futuro possibile, ancora in bilico tra presente e passato. Al suo fianco l attrice Isabella Ferrari impegnata tra l altro - a leggere riflessioni di Indro Montanelli. Il dopo B. di si presenta impregnato delle sue scorie radioattive, che hanno contaminato cittadini e plasmato l informazione. Una misteriosa epidemia che ha cloroformizzato e lobotomizzato un intero Paese riducendolo all anestesia totale. E proprio dall analisi di queste macerie, dove è la lezione senza tempo di Indro Montanelli a illuminare e ad ammonire, che si cerca di trovare la cura per un Paese in cui cittadini hanno perso logica, memoria, verità e solidarietà. Il virus è un sistema che imbavaglia i cittadini, ma comodo al potere di ogni colore. Chi vince prende tutto. Non governa, comanda. Il controllato controlla tutto, anche i controllori. Perché chi viene dopo dovrebbe smantellarlo? Anestesia totale fotografa il vizio degli italiani, compiacenti con i potenti, cercando di scuoterli dal loro torpore, urla al Paese che non è più possibile essere complici e abituati allo scempio. Travaglio espone, analizza, sviscera come il più impietoso dei chirurghi alla ricerca dell infezione e dei suoi sintomi, lasciando allo spettatore-paziente il compito risvegliare la propria coscienza e scoprire l antidoto. I biglietti sono in vendita tramite i circuiti TicketOne (www.ticketone.it). Platea A numerata 25 euro; Platea B numerata 20 euro e Platea C numerata15 euro. Per informazioni: Radio Bruno - 059.641430 e Studio s: 059.451646. Pausa sigaretta nel mirino! A me piacerebbe se anche dove lavoro io si facesse passare il badge ai fumatori tutte le volte che escono per la sigaretta, ho letto che Renzi a Firenze vuole farlo fare ai dipendenti comunali e devo dire che mi sembra un ottima idea. Non so se sia un caso solo dell azienda dove lavoro, ma quelli che fumano le sigarette sono gli stessi che prima della paglia devono prendere il caffettino e dopo la paglia fanno tappa alla toilette. Non fumo, prendo solo un caffè a casa la mattina a colazione e non vedo perchè devono essere premiati quelli che han bisogno di pause continue a mio discapito, dal momento che a fine mese qualcuno di loro guadagna anche più di me (faccio io le buste paga). E non si dica che son creativi che han bisogno di pause: sono commerciali che fanno offerte su prodotti che vendiamo leggendo listini. Se io che non fumo chiedessi di uscire dall azienda mezz ora prima del previsto, a cura di Clarissa Martinelli clarissa.martinelli@radiobruno.it Blumarine e Blugirl su Facebook Blufin sceglie Facebook, il social network più utilizzato del momento, con oltre 600 milioni di utenti attivi nel mondo, di cui 18 milioni in Italia, come canale preferenziale per condividere le proprie attività e i propri prodotti con tutti gli appassionati di moda e, in particolare, del mondo Blumarine e Blugirl. Uno spazio interattivo dove gli estimatori dei due marchi potranno ottenere informazioni sempre aggiornate e scambiarsi opinioni sulle ultime novità, un luogo d incontro virtuale in cui gli utenti possono interagire e commentare tutte le iniziative della maison. La scelta del gruppo di affidare al social network un ruolo importante nella propria comunicazione in modo da godere anche io di quella mezz ora in più di pausa che ha chi fuma rispetto a me, mi direbbero di no. Grazia C ara Grazia, la questione è spinosa e divide: il fronte fumatori rivendica la legittimità di concedersi pause sigaretta, i non fumatori, di contro, si domandano perchè le stesse pause pagate non vengano riconosciute anche a loro. La tua ultima frase è emblematica: la stessa mezz ora di pausa in più di cui beneficia chi fuma una quindicina di sigarette al giorno non viene in alcun modo riconosciuta a chi non fuma, nasce dalla volontà di rafforzare le relazioni con il proprio pubblico e rendere ancora più coinvolgente il rapporto diretto con l azienda, assicurando un confronto pratico 17 risultando in effetti una sorta di discriminazione al contrario. Chi ha un comportamento virtuoso viene penalizzato. L idea di Renzi di far passare il badge quando ci si prende una pausa per fumare a me non dispiace: in fondo non nega il diritto di fumare, ma sancisce che in quei minuti non si stia lavorando e, di conseguenza, il tempo andrà recuperato. E chiaro che ci siano mancanze anche tra chi non fuma e siede regolarmente al proprio posto, ma se nel caso di chi è davanti al Pc l eventuale inoperosità per 5 minuti è un ipotesi, per chi è fuori dalla porta a fumare una sigaretta è invece una certezza. e veloce. Oltre ad avere la possibilità di visionare le collezioni in anteprima, non mancheranno i contenuti relativi agli eventi che Blufin promuoverà in Italia e all estero, immagini di celebrities e personaggi che ruotano intorno alle due griffe e tanti contenuti speciali, così da rendere immediato il contatto tra i numerosi fan e la casa di moda. Tempo... di quiz! ANAGRAMMA (3) Il cane malato. Rabbia... trasmette. Cappuccetto Rosso e il lupo IRA, RAI Cappuccetto rosso entra a casa della nonna vede il lupo e dice: Che orecchie grandi che hai! Che muso lungo che hai! Che bocca grande che hai! Il lupo: Ma tu sei qui solo per dire male alle persone? Sudoku Come si gioca Questo gioco di logica propone una griglia di 9 9 celle, ciascuna delle quali può contenere un numero da 1 a 9, oppure essere vuota; la griglia è suddivisa, da bordi in neretto, in 9 sottogriglie, chiamate regioni, di 3 3 celle contigue. Le griglie proposte al giocatore hanno da 20 a 35 celle contenenti un numero. Scopo del gioco è quello di riempire le caselle bianche con numeri da 1 a 9, in modo tale che in ogni riga, colonna e regione siano presenti tutte le cifre da 1 a 9, e pertanto senza ripetizioni.

18 08.07.2011 n 27 L aforisma della settimana... Una donna è un paese straniero del quale un uomo non arriva mai a capire fino in fondo i costumi, la politica e la lingua. C. Patmore Eventi CARPI 8 luglio - ore 21 Union Jazz Band Musiche di Duke Ellington, Count Basie, Glenn Miller, Fletcher Handerson, Benny Goodman, Frank Sinatra Cortile d Onore 8 luglio - ore 21.30 Proiezione e presentazione di documentari dal Babel Film Festival di Cagliari Piazza Garibaldi 9 luglio - ore 21 Spettacolo di Cabaret Dialettale con Enzo Fontanesi Circolo Guerzoni 9 e 13 luglio - ore 21 Chi salva un bambino salva un mondo intero Incontro sul primo soccorso Piazza Garibaldi 9 luglio - ore 21.30 Stupidorisiko. Una geografia di guerra Spettacolo teatrale di Patrizia Pasqui, Fondazione Emergency, con Mario Spallino Cortile d Onore 10 luglio - ore 21 Anestesia Totale Spettacolo di e con Marco Travaglio Con la partecipazione di Isabella Ferrari Piazzale Re Astolfo 11 luglio - ore 15.30 Incontro di presentazione del Concorso Intraprendere Sala delle Vedute 12 luglio - ore 19.45 La 10,00 Miglia di Migliarina Parco di Migliarina 12 luglio - ore 21.30 Ciro Menotti e Manfredo Fanti al Museo della Città Visita guidata gratuita Musei di Palazzo Pio 12 luglio - ore 21.30 Incontro con Salvatore Borsellino Piazza Garibaldi 12 luglio - ore 21 Riccio dal barbiere Laboratorio a cura di Silvia Borando, illustratrice Cortile del ninfeo d 12 luglio - dalle 20 4000_novecento_50cm Percorso - gioco alla scoperta di misteri, meraviglie, curiosità sulla Torre più antica di Carpi Torre della Sagra 12 luglio - ore 21 Gran Finale! Di origini carpigiane, ma residente a Modena, l artista Annamaria Malaguti espone alcune opere presso la Saletta Espositiva del Code Food & Wine Emozioni su tela L artista Annamaria Malaguti presenta alcune delle sue opere presso la Saletta Espositiva del Code Food & Wine di Migliarina fino alla fine di agosto. La scelta delle opere è stata curata da Bottega di Pittura. Di origini carpigiane, ma residente a Modena, l artista che ha esposto a Modena, Padova, Venezia e Berlino, si racconta così: dopo gli studi artistici, parallelamente alla mia carriera di insegnante d arte, ho elaborato a partire dagli Anni Novanta un mio personale percorso artistico il cui mezzo espressivo è la pittura. Ho frequentato la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia e ho iniziato dedicandomi prevalentemente ad acquerello e incisione. A Venezia ho incontrato il maestro Kramer di Berlino e mi sono dedicata a una pittura che oscilla tra il figurativo e l astratto. Un figurativo il mio, mai descrittivo, solo accennato, segni estrapolati dalla quotidianità che spesso di dissolvono nel colore, nella grafia. L elemento calligrafico è quasi sempre presente sulla tela, ha la stessa valenza del colore, della pennellata e mette in relazione forme, superfici, segni... Oltre ad avere una sua valenza estetica e comunicativa, anche se non esplicita. Le opere sono eseguite in tecnica mista: acrilici, collages, gessi, chine, in un gioco di trasparenze, sovrapposizioni e fusioni. In alcuni lavori i colori possono giocare sul monocromatico, in altri prevalgono i contrasti non solo di colori ma anche di superfici e materiali. Mai vengono usati più di tre colori, oltre al bianco e al nero. I soggetti figurativi sono un pretesto, sono gli aspetti della vita ad attrarmi, mi piace infatti indagare diverse emozioni e realtà del presente senza trascurare i ricordi. E nelle immagini che mi offre la città in continua evoluzione, negli incontri, negli affetti che parlo con me stessa traducendo le emozioni, le riflessioni in un testo visivo dove l emotività, l estetica e la tecnica si rincorrono a vicenda, spesso in un modo casuale, ma controllato. Facendo riferimento ai quadri esposti al Code, troviamo i ricordi del passato famigliare, paesaggi e forti emozioni, con i quali dialogo attraverso parole incompiute che percorrono la materia anch essa incompiuta dove l una accenna a divenire nell altra senza mai accedere al senso. Fino al 18 settembre la Palazzina dei Giardini a Modena ospita la mostra Kindergarten Scena contemporanea La Palazzina dei Giardini a Modena, fino a domenica 18 settembre, ospita la mostra di arte contemporanea Kindergarten una collettiva che presenta opere di 6 artisti internazionali: Futura, Mode2, Os Gêmeos, Tom Sachs, Kostas Seremetis e Boris Tellegen (Delta). All ingresso della mostra, sotto la cupola della Palazzina è possibile ammirare la scultura sonora Toyan s (2002) di Tom Sachs (New York City, 1966), un artista le cui opere riproducono icone contemporanee come l Unité d Habitation di Le Corbusier, un McDonald s o la famiglia di Hello Kitty, attraverso i materiali più disparati, seguendo la logica del remix. Accolgono il visitatore anche due sculture di Kostas Seremetis, entrambe raffiguranti un irriverente quanto insolito Topolino disneyano che impugna una pistola (Up Rock, 2011). Kostas Seremetis (1972) ha esposto nei musei di Tokyo, Parigi, Vancouver, Londra, New York e Los Angeles. Le sue immagini ri-contestualizzano personaggi di film o fumetti, presentati in atteggiamenti provocatori. Ciascuno degli altri artisti occupa una stanza della Palazzina con opere fra le più significative del proprio lavoro, accompagnate da interventi site specific. Futura 2000 espone la scultura in bronzo AK46 (2011), cui si aggiunge una sua installazione appositamente realizzata per la mostra di Modena. Contemporaneo di Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, Futura 2000 (New York, 1955) è tra i primi writer a percorrere la strada delle gallerie d arte. Di recente la sua ricerca si concentra sull animazione, la fotografia, i progetti cinematografici e multimediali. Mode2 propone una installazione site specific e una scultura che rappresenta la madre terra che partorisce il mondo, Mother Earth (2011). Mode 2 (Mauritius, 1967) è pittore e illustratore. La sua carriera inizia nel 1984, affermandosi nella scena Hip Hop. Performance e murales non autorizzati si alternano alla realizzazione di cataloghi, poster, biglietti per locali, copertine di dischi e pubblicità per eventi di vario genere. Anche Delta presenta una scultura di grandi dimensioni realizzata appositamente per la mostra modenese. Boris Tellegen (1968) è un artista olandese che combina la passione per il writing con l ingegneria e il design industriale. Tra i pionieri del graffitismo europeo, esordisce nel 1984 dietro lo pseudonimo Delta e sviluppa il proprio stile a caratteri tipografici in tre dimensioni. Simili a piani isometrici, le sue creazioni rivelano architetture improbabili quanto futuristiche. Os Gêmeos, i gemelli brasiliani Otàvio e Gustavo Pandolfo, presentano un intervento totalmente site specific, esito di una breve residenza degli artisti a Modena durante l inizio dell estate. I due fratelli sono nati a São Paulo nel 1974. Dal 1987 il loro stile influenza profondamente il graffitismo brasiliano. Molte delle loro opere si ispirano a mondi fantasiosi e realtà immaginarie legate al mondo dell infanzia. Giochi di ruolo e da tavolo Spazio Giovani Mac è 12 luglio - ore 16.30 L acqua miracolosa Spettacolo di burattini con I burattini della commedia dell arte Circolo Arci Santa Croce 13 luglio - ore 21.30 Racconti in forma di poesia Omaggio a Raymond Carver reading / concerto con Manuela Mandracchia, voce recitante Bruno Marinucci, chitarre e voce Fabrizio Frosi, armonica e voce Cortile della Biblioteca 14 luglio - ore 21.30 Non fia che quest onda scorra più tra due rive straniere... Fiumi e acque dell Unità d Italia tra versi e musiche Voce di Elisa Lolli Musiche a cura di Elena Luppi Villa Carlotta San Martino Secchia 14 luglio - ore 21.30 La conversione di San Guglielmo, Duca d Aquitania Dramma sacro in forma scenica Musiche di G. B. Pergolesi Ensemble vocale - strumentale dell Istituto superiore di studi musicali Vecchi - Tonelli M concertatore Mario Sollazzo Regia di Paolo V. Montanari Chiostro di San Rocco 15 luglio - ore 21 Festival Carpigiano della Canzone Piazza Garibaldi 15 luglio - ore 21.30 Di qua dal Paradiso Bookparty Fitzgerald Reading della traduttrice del romanzo Veronica Raimo Introduce Daniele di Gennaro A seguire Djset con video Anni Trenta Cortile della Biblioteca 15 luglio - ore 21.30 Trio Magnani, Sehtl, Vangelis in concerto Cantina Bassoli Fino al 27 luglio - ore 21 Eden Rock Cafè 2011 Edition Oratorio Eden Fino al 18 luglio Festa del Pd spettacoli 8 luglio Non Siamo Mica Gli Americani 9 luglio Controllo Totale Tributo ai Clash 10 luglio Popinga - viaggio nella musica d autore

08.07.2011 n 27 Cinema estivo San Rocco - Programmazione dall 8 al 15 luglio. Inizio proiezioni al chiostro di san rocco alle 21 Tenera è la notte... Venerdì 8 luglio Toy Story 3 di Lee Unkrich A ndy è in partenza per il college, sta svuotando la sua stanza e la madre lo obbliga a scegliere che fare dei vecchi giocattoli. Loro, i giocattoli, già conoscono il proprio destino, da anni Andy non gioca più come lo vediamo fare nella fenomenale sequenza d apertura (un gioiello di racconto caotico infantile), volubili come sono però rimangono offesi dal trattamento riservatogli e quando un malinteso li fa finire nello scatolone destinato all asilo di Sunnyside prendono l evento di buon grado. Solo Woody, testardo, irriducibile e affezionato, continua a credere che il loro posto sia con il padrone. Gli altri lo capiranno quando scopriranno come in realtà Sunnyside sia una prigione dalla quale è impossibile evadere, gestita con pugno di ferro da una congrega di giocattoli feriti dall abbandono dei propri padroni. Nonostante sia parlato Toy story 3 è un film che comunica quello che conta solo visivamente, capace di smuovere lo spettatore con un raggio di sole al tramonto che entra dalla finestra o con lo sguardo colmo di sentimenti complicati, oscillanti tra paura e solidarietà, di un personaggio digitale posto di fronte alla sua ineluttabile fine, mano nella mano con i propri compagni. Sabato 9 e domenica 10 luglio Il discorso del re di Tom Hooper D uca di York e secondogenito di re Giorgio V, Bertie è afflitto dall infanzia da una grave forma di balbuzie che gli aliena la considerazione del padre, il favore della corte e l affetto del popolo inglese. Figlio di un padre anaffettivo e padre affettuoso di Elisabetta (futura Elisabetta II) e Margaret, Bertie è costretto suo malgrado a parlare in pubblico e dentro i microfoni della radio, medium di successo degli Anni Trenta. Sostituito il corpo con la viva voce, il Duca di York deve rieducare la balbuzie, buttare fuori le parole e trovare una voce. Lo soccorrono la devozione di Lady Lyon, sua premurosa consorte, e le tecniche poco convenzionali di Lionel Logue, logopedista di origine australiana. Tra spasmi, rilassamenti muscolari, tempi di uscita e articolazioni più o meno perfette, Bertie scalzerà il fratello regneggiante, salirà al trono col nome di Giorgio VI e troverà la corretta fonazione dentro il suo discorso più bello. Quello che ispirerà la sua nazione guidandola contro la Germania nazista. Il regista britannico Tom Hooper si concentra sul vissuto interno del protagonista, rivelando le conseguenze emotive del disagio nel parlato ai tempi della radio e in assenza del visivo. A guadagnare la fluenza e a prendersi la parola è il regale protagonista di Colin Firth, impeccabile nell articolare legato, solenne nella riproposta plasticofisica del suo sovrano e appropriato nell interpretazione di un re che ingessa emozioni e corporeità nel rispetto rigoroso della disciplina. Dietro al re c è l incanto eccentrico di Geoffrey Rush, portatore di una luccicanza che brilla, rivelando la bellezza della musica o quella di un uomo finalmente libero dalla paura di comunicare. Lunga vita al re (e al suo garbato precettore dell eloquio). Lunedì 11 luglio Gianni e le donne di Gianni Di Gregorio G ianni ha sessant anni, una natura mite, nessuna ambizione e troppi rimpianti. Vessato da una figlia svagata, una moglie remota e una mamma esagerata, da diversi anni versa in una baby pensione e dentro un quotidiano rassegnato. A piedi o a bordo della sua desueta Alfa 164, Gianni trascina se stesso per la capitale e trova sempre una bottiglia per dimenticarsi. Incoraggiato da un amico avvocato e risvegliato da bionde badanti, vicine mondane, primi amori, gemelle intriganti, l uomo prova a scuotersi dal torpore, a emanciparsi dall ingombrante figura materna e a procurarsi un amante che rinverdisca la sua età. Respinte le sue avance indolenti, Gianni prenderà coscienza dei suoi tanti anni. Seconda volta per Gianni Di Gregorio che si presenta di nuovo in primo piano e in rifrangenza tra pubblico e privato, dentro un presente che non gratifica e un futuro che non riesce proprio a immaginarsi. Ma Gianni non ha (più) l età per corrispondere la giovinezza e nemmeno il denaro per corromperla. A ripensarci poi, a mancargli è pure la volontà, troppo indolente per permettersi una rivoluzione sessuale, meglio allora abbandonarsi a un clima di crescente smarrimento e arrendersi all evidenza di un corpo corrotto e poco attraente, alla propria bellezza Martedì 12 luglio Sorelle mai di marco Bellocchio Mercoledì 13 luglio Potiche La bella statuina di Francois Ozon S uzanne è la moglie borghese e casalinga di un facoltoso industriale, sgradevole in famiglia e impopolare presso i suoi operai. Sequestrato durante uno sciopero dai suoi esacerbati dipendenti, Robert Pujol viene rilasciato grazie all intercessione della moglie e all intervento di Babin, deputato comunista e vecchio amante di Suzanne. Liberato ma infartato, Robert è costretto al ricovero e ad affidare l azienda e la responsabilità di negoziare coi sindacati alla sua consorte. Dietro la scrivania e con sorpresa di tutti, Suzanne si rivela capace di corrispondere le rivendicazioni operaie e di rilanciare l attività aziendale. Le G iorgio legge Čhecov, si rifugia dalle zie a Bobbio e si prende amorevolmente cura di sua nipote Elena. Sara recita Shakespeare, rifugge la provincia emiliana e lascia che siano le sue vecchie zie a crescere la sua bambina. Giorgio e Sara si rinfacciano i loro destini sfumati e lontani da Bobbio, ma è davanti al Trebbia che finiscono sempre per tornare, tuffarsi e volersi ancora bene, cavandosi a turno dagli impacci. Attrice senza successo lei, attore con un futuro incerto lui, Sara e Giorgio aspettano l occasione della vita, eternamente attesi dalle zie e amministrati da Gianni Schicchi, doppio pucciniano e amico di famiglia che li ama e li consiglia. Sulle sponde del Trebbia scorre intanto la loro giovinezza e fiorisce quella di Elena, ormai adolescente e desiderosa di sperimentarsi. Ogni film di Marco Bellocchio è una tappa, qualcosa di nuovo rispetto a quello precedente. Così il suo film successivo non lo trovi mai dove te lo aspetteresti. Dopo la parabola di un regista che si interroga sull identità di chi fa cinema e quella di una donna sacrificata dal potere che riflette sui cattivi padri della nazione, il regista piacentino torna a bagnarsi coi suoi protagonisti familiari nelle acque fresche del Trebbia. Sorelle mai è un film per caso composto da sei episodi girati in sei anni, compresi tra il 1999 e il 2008, e puntuale proseguimento di Sorelle, medio metraggio realizzato quattro anni prima in collaborazione con gli studenti del laboratorio Fare Cinema. Questa volta Bellocchio lascia che sorelle, figli e nipoti, sue ideali proiezioni, trovino una riconciliazione con un ingombrante passato. Cercare di realizzare una forma di disubbidienza non implica più l assassinio della madre. fanno corona i due figli e Babin, che riprende a corteggiarla. Il rientro di Robert complicherà la vita ritrovata di Suzanne, decisa a non cedere il passo e a procedere oltre. La commedia di Francois Ozon racconta una storia di emancipazione femminile e fa i conti con un personaggio che reclama il suo posto. 19 11 luglio Serata AMO 12 luglio Nevruz & Le Ossa 13 luglio Giuliano Palma & The Bluebeaters 14 luglio Casino Royale 15 luglio Cisco Politici 8 luglio ore 21 Le rinnovabili in Italia e l occupazione Introduce Francesco Ferrante, responsabile politiche cambiamenti climatici ed energia Pd Interverranno: Gianluigi Angelantoni, presidente dell Archimede Solar Energy Salvatore Moncada, presidente Moncada Energy Alessandro Orpelli, Elettronica Santerno Giancarlo Muzzarelli, assessore regionale Attività Produttive, Piano energetico, Sviluppo sostenibile 10 luglio ore 21 Edilizia e lavori pubblici: le riforme per appalti trasparenti, requisiti ambientali ed efficienza energetica Con: Paolo Buzzetti, presidente ANCE Igor Skuk, dirigente Ancpl-Legacoop Raffaella Mariani, capogruppo Pd commissione Ambiente della Camera Daniele Manca, sindaco Comune di Imola Stefania Zanni, sindaco Comune di Campogalliano 12 luglio ore 21 Serata Abitcoop Innovazione e sostenibilità ambientale. Scenario europeo e nazionale Pietro Andreotti, presidente ICIE Luciano Vecchi, consigliere regionale Pd Emilia Romagna Lauro Lugli, presidente Abitcoop 13 luglio ore 21 Un economia ecologica, non avvelenata dalla finanza Presentazione del libro Romanzo Reale di Lauro Venturi Libero Mancuso, avvocato Lauro Venturi, dirigente d azienda Davide Dalle Ave, segretario Pd Carpi 14 luglio ore 21 Rifiuti: da affare illegale a risorsa per la green economy Introduce On. Alessandro Bratti, responsabile Dipartimento Ambiente ed Energia Pd Interverranno: Dario Esposito, coordinatore Forum ambiente Pd Daniele Fortini, presidente Federambiente Mirco Arletti, presidente Aimag Giuseppe Rossi, presidente Corepla Zona Piscine Fino al 7 settembre - ore 22 Il mercoledì sera il Muchacha è... Sueno Latino Piscina Comunale

20 08.07.2011 n 27 Calcio A due settimane dall incomincio della stagione, il Carpi sceglie la continuità Verso il raduno La nuova vecchia guardia prolunga in blocco. Arriva Obeng, torna Lorusso. Resta aperta la caccia ai trequartisti under 21 : la prima scommessa è Nikolla. A una decina di giorni dal raduno, il nuovo Carpi assume concreta fisionomia pur tra le rapide di un mercato povero e difficile. Girano pochi soldi, dunque arrivano offerte al ribasso, ergo non si incassa. Né dunque è sondabile la borsa-valori dei veterani di categoria, almeno per il momento. La soluzione primaria è dunque nella continuità. La campagna di rinnovi è pressoché conclusa: Maddaloni partirà dall endoscheletro costruito da Sottili (presentato lunedì scorso a Carrara in bocca al lupo, mister!). CONTINUITA - La richiesta della società è stata chiara: fedeltà al risparmio. La risposta della nuova vecchia guardia è giunta corale: sposiamo il progetto. Su questo limo fertile d attaccamento e buon senso, sono fioriti i contratti pluriennali di Cesca, Perini, Cioffi, Cenetti, Sogus, Poli, Pasciuti, Mandrelli, a cui si sono aggiunti (a sorpresa, ma fino a un certo punto) Laurini, Di Gaudio e Bastianoni. L impressione è che i tre superbaby (insieme a Dascoli) rimarranno comunque sul mercato fino alla chiusura. Ma partiranno solo in caso d of- ferta importante. Estimatori (tra B e A) ne hanno. Ma sin qui si sono mossi al ribasso, ricevendo continue porte in faccia. NOVITA In entrata, dopo De Paola e Kabine, due volti ben conosciuti. Il primo è un cavallo di ritorno: Alessandro Lorusso, terzino mancino, grande protagonista della gestione D Astoli. E reduce da un annata sospesa: mezzo cammino in Primavera Samp, poi un difficile atterraggio ad Ascoli dove gli fu promessa la prima squadra che però non ha mai visto. Cerca rilancio e riscatto, vuole finalmente sentirsi giocatore vero: se Giuntoli riuscirà a rilevarne il cartellino, potrà esser speso come 91 a minutaggio. Il secondo arriva in biancorosso con un anno di ritardo: manca infatti solamente qualche dettaglio per l ufficializzazione dell acquisto a titolo definitivo di Francis Obeng. La scorsa estate non fu possibile tesserarlo per inceppi legati al suo status di extracomunitario. Ora, una volta acquisita sul campo la promozione in C2, è calciatore professionista a tutti gli effetti: dunque verrà contrattualizzato dal Santarcangelo, che a sua volta lo girerà al Carpi STADIO Accordo col Giglio. Il 14 la delibera per il Cabassi Alessandro Lorusso in cambio di Paganelli (prestito o comproprietà) e conguaglio. Non dovrebbe essere coinvolto nell operazione Bigoni (piace anche alla Pistoiese) che con tutta probabilità partirà in ritiro con Fabiano, Cicino, Di Martino (sotto contratto ma in esubero, dunque in attesa di sistemazione) e Perrulli (la cui integrità verrà attentamente valutata giorno per giorno dal novello staff). TREQUARTI Un altro tassello Under 21 verrà collocato in trequarti. I nomi che escono dall agenda del direttore sportivo lasciano intendere una scelta precisa da parte di Maddaloni: cambiare il modulo base, abbandonare il 4-4-2 pure e aggiungere qualità in avanti (4-3-1-2 o 4-3-2-1). Piazzata la scommessa Kol Nikolla (italo-albanese classe 92, dal Castel Rigone D/E: talento poco dinamico ma di squisita nobiltà calcistica), piacciono molto D Agostino ( 92 Samp: verso il no), Calamai ( 91, scuola Siena, in uscita Viareggio: 13 presenze e 1 gol) e Belcastro ( 91, Primavera Juve e già allievo di Maddaloni). Su quest ultimo però sembra in vantaggio la Carrarese. Enrico Gualtieri CALCIO - TORNEO GRASSELLI Nessuna sorpresa: la finale è il superclassico Cibeno-Giardino LEGA PRO 1 DIVISIONE 2011/12 Le squadre iscritte Alessandria, Bassano Virtus, Carpi, Como*, Cremonese, Feralpi Salò, Lumezzane, Pavia, Pergocrema, Piacenza, Portogruaro, Ravenna*, Reggiana, Spal, Spezia, Triestina, Tritium. Atletico Roma*, Carrarese, Foligno, Frosinone, Latina, Lucchese*, Pisa, Viareggio, Virtus Lanciano, Andria, Barletta, Benevento, Foggia*, Gela*, Salernitana*, Siracusa, Sorrento, Taranto, Trapani. Sette società ammesse con riserva Traguardata la deadline del 30 giugno, il futuro campionato di Lega Pro I Divisione comincia a prendere forma. Non ci sono state rinunce al primo step: tutte le 36 squadre aventi diritto all iscrizione hanno presentato domanda corredata delle certificazioni bancarie e burocratiche richieste dalla procedura. Sette società sono state tuttavia ammesse con riserva. Trattasi di: Como (dubbi sulla fideiussione e ritardi pregressi sugli emolumenti); Ravenna (incompletezza della documentazione); Lucchese e Gela (ritardo di alcuni carteggi); Salernitana e Foggia (inconsistenza delle garanzie: quasi certa la partenza con penalizzazione); Atletico Roma (problemi di inagibilità del Flaminio, e mancata indicazione di impianto alternativo). Le posizioni verranno valutate dalla Co.Vi. Soc entro la prima decade di Luglio. Seguirà il balletto di ricorsi e controricorsi (peraltro in parallelo con le istruttorie dell inchiesta calcio-scommesse, i cui deferimenti sono attesi a breve). Dunque, la compilazione di gironi e calendari slitterà ad agosto inoltrato. Come ormai di consuetudine. E.G. Diradate le ultime nebbie sull iscrizione, il Carpi parteciperà regolarmente al prossimo campionato di Prima Divisione Lega Pro. E sarà di casa al Giglio di Reggio Emilia per tutta la prima parte del torneo. L affitto alla Reggiana (proprietaria dell impianto) costerà 8mila euro a partita (steward esclusi). Ma le extra-spese non finiscono qui. Perché è arrivato l ok della Prefettura (che in un primo momento aveva espresso parere negativo per questioni di ordine pubblico), ma manca ancora l avallo di vicinorietà (disputa di gare interne al di fuori dei confini provinciali). Per ottenerla, il Carpi dovrà esporre ricorso in sede federale: l esito è una formalità, tuttavia non gratuita (parcelle processuali per qualche migliaia di euro). Intanto l iter per il restauro del Cabassi procede al passo della formica. Lunedì 4 si è riunito il pool di Commissioni incaricate ai lavori, a cui è stata sommariamente presentata la bozza di progetto. Che al momento è ancora molto incompleta vista la complessa articolazione delle opere da garantire: rifacimento del calcestruzzo del velodromo, riassesto dei piloni delle curve, risistemazione di ingressi e pre-ingressi, certificazione di staticità, cosmesi di magazzini, tribuna stampa, impianti elettrici, illuminazione, sorveglianza. I costi lievitano almeno al doppio del previsto. Il Consiglio del 14 si prospetta critico: all ordine del giorno c è la delibera di variazione di bilancio per un ammontare di 1.500.000 euro. La liquidità esiste: verrà riallocato il ricavato della vendita di un immobile comunale. Ma il voto non sarà semplice. E senz altro produrrà polemiche. Ammessa e non concessa l approvazione, si passerà alle procedure di gara. Tempi tecnici: circa 40-45 giorni salvo ricorsi (ed approssimati per difetto, considerato il verosimile rallentamento burocratico a Ferragosto). Seguiranno i necessari via libera da parte di tutte le istituzioni di monitoraggio (Vigili del Fuoco, Prefettura, Sovrintendenza ai Beni Culturali...). Al momento è impossibile stimare i tempi d opera. Ma in ogni caso, pare tutt altro che ragionevole collocare la posa dei cantieri entro l inizio del campionato. Precisiamo infine che: se - come risulta vieppiù probabile - il confino biancorosso durerà oltre i due mesi in deroga (prima decade di Settembre-prima decade di Novembre) non scatteranno penalizzazioni sportive, ma sì multe e salassi. Caro stadio, quanto ci costi. Enrico Gualtieri Tanto spettacolo, ma nessuna sorpresa dalle semifinali del Grasselli di lunedì 4. Che hanno promosso all ultimo atto le due attese e promesse favorite. A contendersi il trofeo, infatti, si troveranno di fronte le due grandi rivali dell eterno derbyssimo amatoriale: Cibeno e Giardino A. Magistralmente guidati da Pablo Salgado (triplettista), e blindati dalla leadership difensiva di Mefisto Malaguti, i quadrifogli A hanno eliminato la Fossolese rimontando lo svantaggio d apertura (da 1-2 a 4-2). Poco oltre, il Cibeno ha avuto la meglio sull altra compagine di casa dopo i tempi supplementari. A nulla sono valse le prodezze balistiche di Topa Rossi. Decisivi i soliti Chiurato (1 gol e 4 assist) e Pignatti (tre gol, compreso il colpo partita per il 5-4 finale). L appuntamento con il superclassico è per Venerdì 9 (ore 21, campo B Club Giardino). E.G.