Rapporto di Riesame ciclico sul Corso di Studio 2016 Denominazione del Corso di Studio: TECNICO DI LABORATORIO BIOMEDICO Classe :SNT/3 Sede : Foggia Dipartimento di afferenza: DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE e DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE (Dipartimenti di Area Medica) Primo anno accademico di attivazione:1999-2000 Vengono indicati i soggetti coinvolti nel Riesame (componenti del Gruppo di Riesame e funzioni) e le modalità operative (organizzazione, ripartizione dei compiti, modalità di condivisione). Componenti del Gruppo di Riesame Prof. Ida GIARDINO (Responsabile del CdS) Responsabile del Riesame Prof. Arcangelo LISO Componente Docente Prof.ssa Giovanna D ANDREA Componente Docente Sig.ra Silvia CIAVARELLA (rappresentante degli studenti componente effettivo) Sig. Francesco HIZAM (rappresentante degli studenti componente supplente) Il Gruppo di Riesame (GR) del Corso di Laurea in T.L.B. è stato nominato con delibera dei Consigli di Dipartimento in seduta congiunta del 22.10.2015 nell ambito del processo di revisione delle Commissioni Didattiche a seguito della modifica dell art.4 del Regolamento di funzionamento delle Commissioni Didattiche in relazione al quale si è disposto che debbano farne parte i docenti che assumono il ruolo di garanti del Corso medesimo. Il GR coincide nella composizione con la Commissione Didattica (CD) che si occupa della gestione del Corso di Studio (CdS) sulla base dell adozione del modello di gestione e monitoraggio della qualità basato sul ciclo di Deming (PLAN- DO-CHECK-ACT); l attività della Commissione viene discussa e approvata nel corso del Consiglio di Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, che, ai sensi dell art 33 dello Statuto dell Università degli Studi di Foggia, svolge anche le funzioni di Consiglio di Corso di Studio. A partire dall anno accademico 2015-2016 i corsi di studio di area medica afferiscono tutti ad entrambi i Dipartimenti (Scienze Mediche e Chirurgiche e Medicina Clinica e Sperimentale) come da delibera del 2/12/2014 (punto Nuove determinazioni sull Offerta Formativa per l anno accademico 2015/2016). Supporto tecnico specialistico: Dott. Tommaso CAMPAGNA (Responsabile Settore Alta Formazione, Didattica e servizi agli Studenti) Sig. Attilio MONTAGNA (Manager Didattico) Il Gruppo di Riesame, presente nella sua integrale composizione, ha operato il riesame ciclico del corso di laurea approvandolo in data 1 Febbraio 2016. Il Rapporto di Riesame Ciclico è stato presentato, discusso e approvato in Consiglio congiunto dei Dipartimenti di Area Medica nella seduta del 2 FEBBRAIO 2016. Sintesi dell esito della discussione del Consiglio del Corso di Studio Il Consiglio di Dipartimento in seduta congiunta, svolgendo anche le funzioni di Consiglio di Corso di Laurea ai sensi dell art.33 dello Statuto dell Università degli Studi di Foggia, ha discusso il Rapporto di Riesame Ciclico presentato dal Gruppo di Riesame del CdS. Il Consiglio, nella seduta del 2 FEBBRAIO 2016 ha preso atto delle osservazioni del Gruppo di Riesame facendole proprie e disposto di dare mandato al Direttore del Dipartimento e alle strutture di staff di predisporre tutte le misure atte a garantire il rispetto degli obiettivi di miglioramento fissati dal Gruppo di Riesame. 1 LA DOMANDA DI FORMAZIONE 1-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI 1
Essendo il primo Rapporto ciclico di Riesame del CdS non ci sono azioni correttive intraprese e relativi esiti. 1-b ANALISI DELLA SITUAZIONE Commenti sulle indagini e consultazioni riguardanti il mondo della produzione, dei servizi e delle professioni che nel corso degli anni il CdS ha considerato o condotto al fine di definire la domanda di formazione. Analisi e commenti dei risultati di tali indagini e consultazioni. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare. È facoltativo segnalare punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse. Il nuovo ordinamento didattico del corso è stato presentato ed approvato dagli enti del S.S.N. e da quella che, a quel tempo era l unica associazione professionale presente sul territorio nazionale, vale a dire l ANTEL, in data 9 dicembre 2010 in una riunione presieduta dal Preside della Facoltà di Medicina tenutasi presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Foggia, Dopo lunga discussione, i convenuti, dopo aver esaminato la documentazione fornita, all'unanimità avevano approvato l ordinamento e gli obiettivi formativi del corso. Alla fine del 2015 la commissione didattica del corso si è riunita per la prima volta (per la nota situazione legata al suo riconoscimento legale) anche con i rappresentanti della FIDTEL, seconda associazione professionale presente a livello nazionale. Di questo incontro è stato redatto apposito processo verbale che è inserito nel portale istituzionale www.medicina.unifg.it. Nell'incontro, il Coordinatore del CdL ha illustrato alle parti interessate intervenute l'offerta formativa ed il profilo professionale che il Corso intende formare, nonché gli sbocchi occupazionali della categoria.la discussione seguita alla presentazione ha messo in evidenza un generale apprezzamento per la strutturazione del percorso, ma ha evidenziato preoccupazione per l andamento occupazionale dei laureati in Tecniche di Laboratorio Biomedico. Sebbene, secondo Almalaurea, il tasso di occupazione dei nostri laureati, come definito da ISTAT-Forza Lavoro sia pari al 37,5% (tasso lievemente più alto rispetto al 35,9% registrato a livello nazionale per la classe SNT3 globalmente considerata e sensibilmente elevato rispetto al 18,8% registrato nella Provincia), il tasso di disoccupazione rimane del 52,5%. L analisi dei dati mostra una deflessione della occupabilità complessiva dei laureati soprattutto nelle strutture pubbliche o private in convenzione con il SSN, sebbene in queste strutture risulti essere presente una carenza di organici. Una criticità evidenziata nelle discussioni con le associazioni è la difficoltà nel reperire dati sul fabbisogno regionale nel comparto privato ed aziendale, considerando come tra gli sbocchi professionali indicati nella SUA del CDS siano indicati anche i settori industriali farmaceutici e di diagnostica biomedica. In particolare, mancano studi di settore ad eccezione di quelli eseguiti per valutare gli aspetti retributivi a fine fiscale (studio di settore TG57U e TK56U). In tali studi risulta come nel campo privato siano occupati circa tre tecnici per i laboratori di grandi dimensioni ed un tecnico in quelli di dimensioni medie e piccole. Dai colloqui con le associazioni risulta inoltre come sia sempre in aumento il numero dei nostri laureati che trova lavoro in Europa. 1-c INTERVENTI CORRETTIVI descrivere quindi l obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema: Obiettivo n.1: Revisione degli obiettivi formativi del corso Azioni da intraprendere: Valutare nuove esigenze formative per favorire l impiego dei laureati in settori alternativi a quelli del SSN Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Nel primo semestre 2016 si inviteranno a partecipare ad un tavolo permanente di discussione oltre le Associazioni professionali ed i rappresentanti del Strutture del SSN provinciale e regionale, anche i rappresentante dell ARPA, dell Istituto Zooprofilattico, del Distretto Agroalimentare Regionale, e della Camera di Commercio per meglio disegnare le esigenze formative dei laureati TLB. Alla luce di tali esigenze verrà predisposta una ristrutturazione dei programmi formativi e di 2
tirocinio del corso Scadenza prevista: azione da completare entro 2017 Responsabilità: Commissione didattica/gdr, Coordinatore tecnico Obiettivo n.2: Ricognizione sulle esigenze formative dei laureati TLB nei principali paesi Europei per favorire f la mobilità europea Azioni da intraprendere : Consultazione di organizzazioni europee coinvolte nella formazione e nella attività professionale dei TLB come Parti Interessate Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Mediante mezzi telematici si individueranno le maggiori strutture Europee interessate alla formazione dei TLB e si paragoneranno i programmi formativi. Inoltre si preparerà un questionario in lingua inglese da inviare alle sedi Europee dove i nostri studenti TLB si recano nell ambito del programma ERASMUS PLUS. Tale questionario sarà teso a valutare le esigenze formative del mercato europeo per adeguare la preparazione dei nostri laureati agli standard europei di formazione nel settore Scadenza prevista: azione da sviluppare entro 2017 Responsabilità: Commissione didattica/gdr, Coordinatore tecnico 2 I RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI E ACCERTATI 2-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Essendo il primo Rapporto ciclico di Riesame del CdS non ci sono azioni correttive intraprese e relativi esiti. 2-b ANALISI DELLA SITUAZIONE Commenti sulla validità della risposta alla domanda di formazione, ovvero dei risultati di apprendimento del CdS nel suo complesso e dei singoli insegnamenti in relazione alle funzioni e competenze adottate come riferimento di progettazione del CdS. Analisi della capacità di accertare l effettivo raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare. È facoltativo segnalare punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse. Buona la progettazione del CdS, come definita tre anni or sono sulla base delle linee guida fornite dalla Commissione Nazionale di TLB in occasione dell entrata in vigore del D.M. 270/04. In occasione della definizione del nuovo Regolamento didattico del CdS, tutti gli insegnamenti sono stati rivisti collegialmente dalla commissione didattica, il Coordinatore e docenti, per definire al meglio i contenuti, in coerenza con gli obiettivi formativi. Come evidenziato dalla commissione paritetica, le schede descrittive degli insegnamenti non sono ancora complete sul sito web del CdS. Sul sito del corso è possibile reperire però le schede dei programmi aggiornate all inizio di ogni semestre, in cui sono indicati chiaramente i metodi didattici e, di verifica dell'apprendimento. Sono in fase di conduzione da parte del Presidente del CD e del Coordinatore di tirocinio degli incontri con i docenti titolari di insegnamento per verificare sia la corrispondenza del carico didattico assegnato e i CFU, sia coerenza con quanto riportato nella SUA-CdS e nel sito web. I docenti hanno sempre collaborato in questo adempimento. Attraverso questo processo si accerta anche se le valutazioni degli apprendimenti costituiscano delle verifiche attendibili dei risultati di apprendimento attesi. Il sistema di monitoraggio e la verifica dell'apprendimento sono finalizzati al perseguimento degli obiettivi previsti. La valutazione del tirocinio viene effettuata nel corso di specifiche sessioni di esame. Gli esami consistono in prove certificative standardizzate e appositamente strutturate, secondo un approccio multi metodo, in relazione agli obiettivi di apprendimento previsti. Il voto di tirocinio viene espresso in trentesimi; il voto minimo per superare l'esame è 18/30. Come riscontrato nell ultima riunione con le parti interessate, i risultati di apprendimento acquisiti al termine degli studi sono coerenti con le funzioni e le competenze che il CdS intende fornire ai suoi laureati. 3
2-c INTERVENTI CORRETTIVI descrivere quindi l obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema: Obiettivo n. 1: Revisione della sezione A4.b della SUA Azioni da intraprendere Collegare la sezione SUA A4.b alle schede di ciascun insegnamento Modalità, risorse, scadenze previste, e, responsabilità: Con il passaggio dell Ateneo alla piattaforma ESSE3 e la compilazione di tutte le schede descrittive di ciascun insegnamento (previsti per la fine del 2016) sarà possibile inserire alla fine della sezione SUA A4.b un link che la colleghi direttamente ad esse rendendo più fruibili allo studente le informazioni didattiche. Scadenza prevista metà 2017 Responsabili Commissione didattica e sistema informatico di Ateneo Obiettivo n. 2: Revisione del carico didattico Azioni da intraprendere Razionalizzare il carico didattico di ciascun insegnamento Modalità, risorse, scadenze previste, e, responsabilità: La Commissione didattica si riunisce con i singoli docenti titolari di insegnamento per adeguare il carico didattico al CFU attribuibile per ogni singolo insegnamento. Scadenza prevista metà 2017 Responsabili Commissione didattica e docenti titolari di insegnamento. 3 - IL SISTEMA DI GESTIONE DEL CDS 3-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Essendo il primo Rapporto ciclico di Riesame del CdS non ci sono azioni correttive intraprese e relativi esiti. 3-b ANALISI DELLA SITUAZIONE Commenti sull efficacia della gestione. Eventuali esigenze di ridefinizione o di revisione dei processi per la gestione del CdS. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare. È facoltativo segnalare punti di forza della gestione del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse. Il sistema di gestione del CdS permette un'organizzazione efficace di tutte le attività, a fronte di una definizione di ruoli chiara ed una assunzione piena delle proprie responsabilità da parte dei docenti. Il Gruppo d Gestione AQ è composto da docenti, studenti e un TA. Le caratteristiche del CdS sono accessibili ai portatori d interesse, nel sito web del Corso mentre mancano notizie chiare sugli organi di governo del corso. Agli studenti immatricolati, il primo giorno di lezione, viene illustrato il sito web che sono invitati a consultare per ottenere tutte le informazioni di carattere generale e di percorso, e per essere sempre aggiornati attraverso l attivazione di specifici feed. I dati di soddisfazione degli studenti non sono resi ancora pubblici sul sito web. I tirocini e i laboratori didattici sono gestiti e condotti sotto la supervisione del Coordinatore AFP. La gestione del CdS ha un punto di forza nei tutor della didattica professionale che operano al suo interno. Questi sono in numero adeguato per garantire un ottimale affiancamento agli studenti durante tutto il percorso, con funzione sia di tutor didattico (organizzazione e svolgimento dei tirocini professionalizzanti), che di tutor pedagogico (consigliere e sostenitore dello studente, consulente sulle metodologie di studio e apprendimento). Gli studenti del corso partecipano attivamente ai programmi ERASMUS PLUS ma mancano referenti del corso per l internalizzazione. 3-c INTERVENTI CORRETTIVI descrivere quindi l obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Per ciascuno seguire il seguente schema: 4
Obiettivo n. 1: Migliorare il sito web del corso Azioni da intraprendere: Creare sul sito web del corso una pagina con le indicazioni delle strutture di governo del corso ed una pagina per rendere pubblici i dati di soddisfazione degli studenti Modalità, risorse, scadenze previste, e, responsabilità: I componenti degli organi di governo del corso saranno indicati in un apposita pagina. Con il passaggio dell Ateneo alla piattaforma ESSE3 (prevista per la fine del 2016) sarà possibile avere un più ampio campione per rilevare il grado di soddisfazione degli studenti. I risultati di tale indagine saranno resi pubblici su una apposita pagina del sito aggiornata annualmente. Il compito sarà svolto dal sistema informatico della Facoltà di Medicina. Scadenza prevista metà 2017 Responsabili Commissione didattica e sistema informatico di Ateneo. Obiettivo n. 2: Internazionalizzazione del corso Azioni da intraprendere Individuazione di un gruppo di docenti del corso per l internazionalizzazione Modalità, risorse, scadenze previste, e, responsabilità: La commissione didattica individuerà un gruppo di docenti a cui affidare il compito di seguire gli studenti per la partecipazione ai programmi ERASMUS. Inoltre verrà istituita una commissione che si occuperà di trasferimenti e di convalide degli esami di profitto. Scadenza prevista fine 2016 Responsabili Commissione didattica e Coordinatore 5