COMUNE DI CIVITA D ANTINO PROVINCIA DELL AQUILA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 2 del 03/03/2011 OGGETTO: Art. 58 D.L. 122/08, convertito in L. 133/2008 Piano delle alienazioni e valorizzazioni - Approvazione L anno duemilaundici, il giorno tre del mese di marzo, alle ore 19.00, nella sala consiliare della Sede Comunale, IL CONSIGLIO COMUNALE convocato nei modi e nei termini prescritti con lettera d invito del Sindaco prot. n. 1180 del 28/02/2011, si è riunito in prima convocazione, sessione ordinaria ed in seduta pubblica, nelle persone dei signori: N. NOME E COGNOME CARICA PRESENTE ASSENTE 1 FANTAUZZI Paolo Sindaco SI 2 CICCHINELLI Sara Vice Sindaco SI 3 DI CESARE Antonio Consigliere SI 4 BABUSCI Alessandro Consigliere SI 5 CECCHINI Roberto Consigliere SI 6 BALDASSARRE Daniele Consigliere SI 7 FARINA Elena Consigliere SI 8 FARINA Giuseppe Consigliere SI 9 DI ROCCO Angelo Consigliere SI 10 PANELLA Stefano Consigliere SI 11 D INNOCENZO Davide Consigliere SI 12 MANCINI Mario Consigliere SI 13 D INNOCENZO Paola Consigliere SI Componenti assegnati: Componenti in carica: Presenti: 10 Assenti: Sindaco e n. 12 Consiglieri; Sindaco e n. 12 Consiglieri; 3 (Babusci, Baldassarre, Farina G.) Partecipa alla seduta con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97 TUEL), il Segretario Comunale Dott. Nino GRASSO.
Ha assunto la presidenza il Sindaco pro tempore Paolo Fantauzzi, il quale, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, ha dichiarato aperta la seduta. Il Consiglio ha cominciato quindi la trattazione dell ordine del giorno, il cui terzo punto prevede: Art. 58 D.L. 122/08, convertito in L. 133/2008 Piano delle alienazioni e valorizzazioni - Approvazione. Il Presidente sottopone quindi all approvazione dell Assemblea la seguente PROPOSTA DI DELIBERAZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - Il Decreto Legge 112/2008 (articolo 58) ha individuato nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari un nuovo allegato obbligatorio al bilancio di previsione; - In questo documento devono essere ricompresi quegli immobili di proprietà comunale che non sono utilizzati per attività istituzionali e che possono essere valorizzati o dismessi, beni che sono individuati dall organo di governo redigendo apposito elenco; - L inserimento nel Piano determina automaticamente la classificazione del bene nel patrimonio disponibile del Comune e l attribuzione espressa di una nuova destinazione urbanistica; - La deliberazione del Consiglio comunale che approva il Piano costituisce variante allo strumento urbanistico, senza necessità di alcuna verifica di conformità agli eventuali atti di pianificazione sovraordinata di competenza provinciale e/o regionale, ad eccezione dei casi in cui venga variata la destinazione dei terreni agricoli e in caso di variazioni volumetriche superiori al 10% dei volumi previsti dallo strumento urbanistico vigente; Rilevato che gli elenchi, da pubblicare mediante le forme previste per ciascun Ente, hanno effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e producono gli effetti previsti dall art. 2644 del Codice Civile, nonché effetti sostitutivi dell iscrizione del bene in Catasto; Dato atto che contro l iscrizione del bene negli elenchi di cui al comma 1, è ammesso ricorso amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione, fermi gli altri rimedi di legge; Viste le richieste di alienazione di immobili di proprietà comunali pervenute presso l Ente; Preso atto che è volontà dell Amministrazione Comunale procedere all alienazione dei tre alloggi ERP costituenti l immobile comunale in Via Liri a Pero dei Santi, dell alloggio ERP di Via Genova a Civita D Antino Capoluogo e di un vano di casetta asismica, secondo le procedure della L. 560/1993 Norme in materia di alienazione degli alloggi ERP, previo accatastamento degli stessi; Atteso che è volontà di questa Amministrazione Comunale procedere all alienazione dell ex scuola elementare in località Mattei, ritenuta non strumentale all esercizio delle proprie funzioni istituzionali; Considerato che si è provveduto ad effettuare una ricognizione dei beni immobili da alienare di proprietà comunale non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali, di cui alla tabella riportata di seguito:
DESCRIZIONE IMMOBILE Ex scuola elementare in località Mattei (da accatastare al NCEU) Alloggi ERP immobile comunale in Via Liri a Pero dei Santi Alloggio ERP Via Genova a Civita Capoluogo Casetta asismica Via Liri Pero dei Santi FOGLIO PARTICELLA SUPERFICIE 1 169 Mq 195 11 58 sub 6 e 7 Mq 112 11 58 sub 5 e 9 Mq 109 11 58 sub 4 e 8 Mq 112 12 177 408 98 Da accatastare 11 56 sub 5 1 vano ZONA PRG VIGENTE Zona B3 dei Completamento dei dei dei dei Zona B1 - Ristrutturazione ZONA IN VARIANTE AL PRG Visto il valore dei sopradetti immobili, come determinato in base alla rendita catastale o all inventario dei beni patrimoniali dell Ente al 31/12/2009, approvato con delibera di G.C. n. 62 del 22/07/2010, e da considerare quale prezzo base di cessione degli stessi; Visto l art. 58 del D.L. 112/2008; Vista la L. 133/2008; Visto il regolamento comunale per la vendita dei beni immobili comunali approvato con propria precedente deliberazione n. 15 del 09/05/2002 ed integrato con delibera n. 14 del 27/06/2003; Visto il parere reso dai responsabili dei servizi interessati, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 267/2000; Visto il D. Lgs. 267/2000; Visto lo Statuto Comunale; DELIBERA per le ragioni esposte in premessa, che si intendono qui riportate a fare parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: 1) di approvare il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari comprendente immobili di proprietà comunali non strumentali all esercizio delle funzioni istituzionali suscettibili di valorizzazione e/o alienazione come da tabella di seguito riportata: 2)
DESCRIZIONE IMMOBILE Ex scuola elementare in località Mattei (da accatastare al NCEU) Alloggi ERP immobile comunale in Via Liri a Pero dei Santi Alloggio ERP Via Genova a Civita Capoluogo Casetta asismica Via Liri Pero dei Santi FOGLIO PARTICELLA SUPERFICIE 1 169 Mq 195 11 58 sub 6 e 7 Mq 112 11 58 sub 5 e 9 Mq 109 11 58 sub 4 e 8 Mq 112 12 177 408 98 Da accatastare 11 56 sub 5 1 vano ZONA PRG VIGENTE Zona B3 Completamento Zona B1 - Ristrutturazione ZONA IN VARIANTE AL PRG PREZZO BASE DI CESSIONE 37.443,13 da inventario) 31.245,30 28.503,46 26.159,84 56.810,26 da inventario) 2.004,28 3) di dare atto che, ai sensi dell art. 58 del D.L. 112/2008, convertito in L. 133/2008: a. la pubblicazione dell elenco ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti di cui all art. 2644 del codice civile nonché effetti sostituivi dell iscrizione in catasto; gli uffici provvederanno, se necessario, alle conseguenti attività di trascrizione, intavolazione e voltura (commi 3 e 4); b. contro l iscrizione dei beni in elenco è ammesso ricorso amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione, fermi gli altri rimedi di legge (comma 5); c. il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari è un allegato al bilancio di previsione (comma 1).
IL CONSIGLIO COMUNALE vista ed esaminata la sopra riportata proposta di deliberazione, udita l illustrazione della proposta effettuata dal Sindaco; atteso che non ci sono interventi, con voti favorevoli unanimi, palesemente espressi, D E L I B E R A di approvare integralmente la predetta proposta di deliberazione. In considerazione dell urgenza che riveste l adempimento, con separata, successiva e unanime votazione palese, D E L I B E R A altresì di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, co. 4 del D. Lgs. 267/2000.