Sponsor dell evento: Inquadramento generale della normazione tecnica per l antincendio

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Transcript:

Inquadramento generale della normazione tecnica per l antincendio

. A livello nazionale Commissione Protezione Attiva UNI 11224: 2011 Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi Sponsor dell evento: UNI 9795: 2010 Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d'incendio - Progettazione, installazione ed esercizio ISO 7240-19: 2010 Progettazione, installazione, messa in servizio, manutenzione ed esercizio dei sistemi di allarme vocale per scopi d'emergenza

Situazione attuale norme armonizzate (hen) Disponibilità complessiva norme armonizzate hen di prodotto: circa 478 Disponibilità di hen a Settembre 2010 emanate dal CEN: 416 di cui citate in GUUE: 402 in attesa di citazione: 14 non ancora disponibili: 0

Il ruolo del CEN Direttive Nuovo Approccio Norme EN armonizzate

Direttiva 89/106/CEE (CPD) Direttiva del Consiglio del 21 Dicembre 1988 relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati Membri concernenti i prodotti da costruzione

Prodotto Da Costruzione Qualunque prodotto fabbricato per essere incorporato permanentemente in un opera, inclusi edifici ed opere di genio civile (Art. 1.2) (Sono prodotti da costruzione anche gli impianti e loro parti)

Direttiva 89/106/CEE (CPD) Individua sei requisiti essenziali cui i prodotti da costruzione devono essere conformi. Prevede che, a partire da una certa data, alcuni prodotti da costruzione non possano circolare sul mercato europeo se non conformi ai requisiti essenziali. La conformità ai requisiti essenziali, a carico del produttore stesso, deve essere manifestata con l apposizione della marcatura CE.

Marcatura La marcatura CE indica: che il prodotto è conforme alle norme nazionali che adottano le norme europee armonizzate che è stato applicato il sistema di attestazione di conformità, stabilito dalla Decisione della Commissione Europea relativo al prodotto

Marcatura è un marchio di conformità garantisce il rispetto di requisiti minimi di sicurezza (per tutte le direttive applicabili)

Marcatura CE - Affissione COME modo visibile modo leggibile modo indelebile DOVE direttamente sul prodotto etichetta attaccata ad esso imballo documenti di accompagnamento

Le norme armonizzate (hen): il periodo transitorio norma hen disponibile Norma hen citata in GUUE Ritiro disposizioni tecniche in contrasto (DOW) CE non possibile CE possibile CE obbligatorio 9 mesi 12/24 mesi

Marcatura CE (esempio) Azienda N. certificato N. norma Prestazioni 0123 AnyCo Ltd, P.O. Box 21, B 1050 07 0123-CPD-0001 EN 54-7 Parte 7:Rivelatori di fumo - Rilevatori puntiformi funzionanti secondo il principio della diffusione della luce,della trasmissione della luce o della ionizzazione Tecnical data - Doc n. 12345

Commissione Protezione Attiva TC DI COMPETENZA - TC 70 Mezzi manuali di lotta contro l'incendio - TC 72 Sistemi automatici di rivelazione di incendio - TC 191 Sistemi fissi di estinzione di incendio - TC 192 Attrezzature di servizio antincendio TC DI COMPETENZA - TC 21 Attrezzature di protezione e di lotta contro l'incendio

CEN/TC 72 Sistemi automatici di rivelazione di incendio

Norme di prodotto Serie UNI EN 54 - Pubblicate Parte 1 Introduzione Parte 2: Centrale di controllo e di segnalazione Parte 3: Dispositivi sonori di allarme incendio Parte 4: Apparecchiature di Alimentazione Parte 5: Rivelatori puntiformi Parte 7: Rivelatori di fumo - Rilevatori puntiformi funzionanti secondo il principio della diffusione della luce, della trasmissione della luce o della ionizzazione Parte 10: Rivelatori di fiamma - Rivelatori puntiformi Parte 11: Punti di allarme manuali Parte 12: Rivelatori lineari che utilizzano un raggio ottico luminoso Parte 13: Valutazione della compatibilità dei componenti di un sistema Parte NN: Citata nella GUUE 2011/C246/01 del 24.08.2011 ai fini della marcatura CE

Norme di prodotto Serie UNI EN 54 - Pubblicate Parte 14: Linee guida per la pianificazione, la progettazione, l'installazione, la messa in servizio, l'esercizio e la manutenzione Parte 16*: Apparecchiatura di controllo e segnalazione per i sistemi di allarme vocale Parte 17: Isolatori di corto circuito Parte 18: Dispositivi di ingresso/uscita Parte 20: Rivelatori di fumo ad aspirazione Parte 21: Apparecchiature di trasmissione allarme e di segnalazione remota di guasto e avvertimento Parte 23*: Dispositivi visuali di allarme incendio Parte 24: Componenti di sistemi di allarme vocale - Altoparlanti Parte 25: Componenti che utilizzano collegamenti radio

Norme Serie UNI EN 54 - In elaborazione Part 14: Guidelines for planning, design, installation, commissioning, use and maintenance Part 22: Line type heat detectors Part 26: Point fire detectors using carbon monoxide sensors Part 27: Duct smoke detectors Part 28: Non-resettable (digital) line type heat detectors Part 29 Multi-sensor fire detectors Point detectors using a combination of smoke and heat sensors Part 30: Multi-sensor detectors Point detectors using a combination of carbon monoxide and heat sensors Part 32: Planning, design, installation, commissioning, use and maintenance of voice alarm systems

UNI 11224: 2011, gli elementi fondamentali

UNI 11224: 2011 sostituisce UNI 11224: 2007

Le due Norme dei sistemi di rivelazione incendi: Progettazione Installazione Verifica Esercizio UNI 9795 UNI 11224

Perché una revisione: UNI 9795 ed. 2005 UNI 9795 ed. 2010 UNI EN 54-1 ed. 1998 UNI EN 54-1 ed. 2011

I componenti fondamentali di un impianto ieri: UNI EN 54-1, 1998

I componenti fondamentali di un impianto ieri: UNI EN 54-1, 1998

I componenti fondamentali di un impianto oggi: Novità Novità UNI EN 54-1, 2011

I componenti fondamentali di un impianto oggi: UNI EN 54-1, 2011

I nuovi componenti fondamentali di un impianto: Dove C è rappresentato da: UNI EN 54-1, 2011

I nuovi componenti fondamentali di un impianto: Dove M è rappresentato da: UNI EN 54-1, 2011

La Norma UNI 11224 Riferimento per l applicazione del D.M. del 10 marzo 1998, in particolar modo nei confronti dell Allegato VI (manutenzione obbligatoria).

Mantiene la struttura della precedente fornendo nel contempo:. Adeguamenti. Chiarimenti. Cambiamenti. Ampliamenti

. Adeguamenti Normativi resisi necessari dopo la pubblicazione di: - UNI 9795, 2010 - nuove UNI EN 54 dedicate ai nuovi prodotti

. Chiarimenti su punti e termini e definizioni che operatori ed utenti non giudicavano essere di facile e di univoca interpretazione inserendo in taluni casi anche esempi esplicativi. Ad es.: Manutenzione ordinaria e straordinaria

. Cambiamenti anche importanti quali ad es. il numero dei punti da controllare nel corso della durata del contratto ( su base di 12 mesi) o la modifica del termine revisione con verifica generale del sistema.

. Ampliamenti riguardanti: - Liste di riscontro per controllo periodico - Paragrafi riguardanti la metodologia della sorveglianza e del controllo periodico

. Indice - Anche per l indice una novità, l inserimento di un paragrafo denominato Introduzione il quale contiene i motivi dell aggiornamento ed i suoi principali cambiamenti

. Scopo e campo di applicazione - Viene soltanto modificato il termine Revisione in Verifica generale

. Riferimenti Normativi - Solo alcune modifiche o inserimento di nuove Normative quali la UNI 11280

. Termini e definizioni Aggiunte le definizioni di nuove apparecchiature quali: - Rivelatori per condotte - Pulsanti manuali - Dispositivi acustici ed ottici

. Termini e definizioni Aggiunte le definizioni di sistemi di rivelazione quali: - Sistema cablato - Sistema via radio

. Termini e definizioni Aggiunte le definizioni di sistemi di: - Verifica generale sistema - Tecnico qualificato

Sponsor dell evento:

. Termini e definizioni Aggiunti esempi per: - Manutenzione ordinaria - Manutenzione straordinaria Sostituito il termine Revisione con Verifica generale

. Fasi e periodicità La Sorveglianza ha ora periodicità continua e non ogni 30 giorni come prima previsto.

. Documentazione Il Controllo periodico richiede non solo la registrazione dell attività ed una documentazione generica, ma anche rapporti e liste di riscontro secondo quanto indicato nella Appendice B.

. Condizioni ambientali Non cambiamenti sostanziali, ma solo redazionali.

. Strumentazione durante le prove Inserimento di nuove apparecchiature quali: - Rivelatori per condotta - Dispositivi radio (anche con prova di rimozione)

. Strumentazione durante le prove Inserimento di nuove apparecchiature di prova quali: - Fonometro prima utile ora indispensabile soprattutto da quando la nuova UNI 9795 richiede determinati requisiti acustici

. Metodologia del controllo iniziale Piccole modifiche alle verifiche delle: - Segnalazioni locali - Segnalazioni d allarme

. Metodologia del controllo iniziale Modifiche ai controlli sulle: - Linee monitorate Ora il controllo riguarda non solo le linee poste in centrale ma anche quelle remote.

. Metodologia del controllo iniziale Modifica da Revisione a Verifica generale e definizione di impianto obsoleto.

. Metodologia della sorveglianza Paragrafo nuovo indicante i controlli visivi che devono essere operati dal personale incaricato, normalmente presente nelle aree protette.

. Metodologia della sorveglianza I controlli visivi dovranno essere continui, mentre quelli riguardanti materiale di consumo o le parti di ricambio saranno mensili. Verifica delle condizioni e di allarme e di guasto e registrazione degli eventi su registro.

. Metodologia del controllo periodico Paragrafo nuovo con una indicazione importante quale:. Controllo funzionale del 50% in caso di 2 visite di tutti i dispositivi nel caso di sistema indirizzato. Raggiungimento del 100% nell arco di 12 mesi Ma...

. Metodologia del controllo periodico...per i sistemi convenzionali:. Controllo funzionale del 100% ad ogni visita di tutti i dispositivi

. Metodologia del controllo periodico...per i sistemi radio:. Controllo funzionale come per i sistemi di tipo indirizzato, ma con controlli aggiuntivi quali: -Tra translatore ed espansioni - Rimozione a campione delle apparecchiature - Rimozione a campione delle batterie - Verifica della capacità di ricezione radio di tutti i punti

. Registrazione delle prove Non cambiamenti sostanziali, ma solo redazionali e la indicazione di allegare il tutto al registro antincendio.

. Appendice A - Prospetto A3 con inserimento dei controlli sui sistemi radio - Prospetto A4 aggiunta di tre diversi tempi di trasporto per i sistemi ASD (classe A,B e C) e del numero di punti da controllare

. Appendice A3

. Appendice A4 Nuovi

. Appendice A4 Solo i fori terminali di ciascun ramo

. Appendice B - Prospetto B2 eliminazione della indicazione ove possibile - Prospetto B3 nuovo per i sistemi ASD

. Appendice B2 Nuova indicazione

. Esempio di lista di riscontro Sponsor dell evento:

. Esempio di lista di riscontro

. Appendice C Verifiche Non cambiamenti sostanziali.

. Bibliografia Totalmente modificata per uniformarla alla UNI 9795 ai nuovi Decreti ed anche alla nuova UNI EN 54-1.

Strumento per la verifica della funzionalità degli impianti. Applicabile agli impianti nuovi ed esistenti e recante tutte le indicazioni necessarie per ciascun tipo di apparato. Insieme alla UNI 9795 ed alle Normative della serie UNI EN 54 garantisce il rispetto della regola dell arte.

GRAZIE Sponsor dell evento: