Regolamento per l assegnazione di palestre e campi sportivi comunali

Documenti analoghi
REGOLAMENTO DI CONCESSIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI E DELLE PALESTRE INSERITE IN EDIFICI SCOLASTICI.*

COMUNE DI CURA CARPIGNANO Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE ANNESSA ALLA SCUOLA ELEMENTARE

NORMATIVA D USO delle PALESTRE SCOLASTICHE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO DI CALCIO COMUNALE

COMUNE DI OLEGGIO. Provincia di Novara REGOLAMENTO D USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L USO DELLA PALESTRA COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

Art. 1. Art.2. Art.3. Art.4

L Amministrazione Comunale si propone di promuovere la diffusione dell educazione sportiva, COMUNE DI DELEBIO. Provincia di SONDRIO

CITTA' di GARDONE VAL TROMPIA (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE

REGOLAMENTO PER L USO ED IL FUNZIONAMENTO DELLA PALESTRA COMUNALE

COMUNE DI OLLASTRA. Provincia di Oristano REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA PALESTRA COMUNALE

LINEE GUIDA PER L USO DELLA PALESTRA COMUNALE DA PARTE DI ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI

DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L USO DEI CAMPI DA TENNIS

REGOLAMENTO PER L USO DELLA PALESTRA SCOLASTICA COMUNALE

CITTA DI SAN MARCO IN LAMIS Provincia di Foggia REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEL CAMPO SPORTIVO

DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO

1) Il presente regolamento interessa tutti i campi di calcio comunali o da ritenersi tali in virtù di atti di convenzione.

REGOLAMENTO UTILIZZO PALESTRE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE E RELATIVI SPOGLIATOI OLTRE L ORARIO SCOLASTICO DA PARTE DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE O DI

REGOLAMENTO COMUNALE

Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali

Regolamento per l'utilizzo nuovi spazi culturali in edifici di proprietà dell'amministrazione Comunale. Art. 1. Art. 2

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE DI VIA DON LORENZO CELSI CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI

Regolamento per la concessione e l utilizzo delle sale di proprietà comunale

REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEI CENTRI TENNIS COMUNALI

Comune di Tavullia Provincia di Pesaro e Urbino

REGOLAMENTO UTILIZZO PALESTRA COMUNALE PAOLO PEDRETTI

Il/La sottoscritto/a nato/a a il, residente a Via n., codice fiscale, tel. telefono cellulare,

REGOLAMENTO PER L USO DELLE PALESTRE DELLA SCUOLA MEDIA ED ELEMENTARE DI TORREGLIA DA PARTE DI ASSOCIAZIONI, SOCIETA SPORTIVE E ORGANISMI VARI.

Comune di Morciano di Romagna Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DELLA NUOVA PALESTRA COMUNALE DI VIA SPALLICCI

NUOVO REGOLAMENTO PER L USO DEGLI SPAZI COMUNALI

CRITERI PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA E DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI. Delibera G.C. n. 181 del 30/12/2013

Città di LONATO del GARDA. Provincia di Brescia AREA SOCIO - ASSISTENZIALE E SPORT. Settore SPORT EXTRASCOLASTICO

COMUNE DI BERTINORO Provincia di Forlì-Cesena

REGOLAMENTO CONCERNENTE L UTILIZZAZIONE DEGLI EDIFICI SCOLASTICI, DELLE LORO ATTREZZATURE E SPAZI DA PARTE DI TERZI.

Provincia di Sondrio. Regolamento per l'utilizzo di spazi in istituti scolastici della Provincia di Sondrio da parte di soggetti esterni alla scuola

OGGETTO: Richiesta di concessione in uso degli impianti sportivi comunali annessi alla scuola. Il sottoscritto Codice Fiscale

COMUNE DI SUNO AREA AMMINISTRATIVA SERVIZI ALLE PERSONE CONVENZIONE STAGIONALE PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE COMUNALI

COMUNE DI SAN LORENZO DORSINO Piazza delle Sette Ville n San Lorenzo Dorsino - Trento C.Fisc. e P.Iva

COMUNE DI SPILAMBERTO. P.zza Caduti della Libertà, n Spilamberto Provincia di Modena

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI ANNESSI ALLE SCUOLE

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI OSASCO PROVINCIA DI TORINO. Tel Fax

COMUNE DI ANZI REGOLAMENTO PER L USO DEL CAMPO SPORTIVO COMUNALE

NUOVO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE COMUNALI. ART. 1 OGGETTO E FINALITA

REGOLAMENTO PALESTRA COMUNALE DI RIO SALICETO. Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 10 aprile Pag. 1

COMUNE DI VILLAMAR Provincia del Medio Campidano

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DEL COMUNE DI BORGOSATOLLO

REGOLAMENTO PER UTILIZZO

COMUNE DI COSIO VALTELLINO Provincia di Sondrio REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA CASA VACANZE DI SACCO

Città di Cori Via Libertà 36 tel.: Fax.:

Regolamento per la concessione delle sale del Castello Carlo V

R E G O L A M E N T O DI UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE. La palestra comunale di Via IV Novembre, è gestita direttamente dal Comune.

Ancona, 13/11/2013. A tutte le società. OGGETTO: Apertura Banca Marche Palas di Atletica Leggera

COMUNE DI MARCALLO CON CASONE

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELLA PRATICA SPORTIVA E PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DI PROPRIETÀ COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO SPORTIVO PALAUdA

REGOLAMENTO PER L USO DELLA PALESTRA COMUNALE

COMUNE DI MONTIGNOSO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE COMUNALI IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO

L anno duemila, addì del mese di. - il Sig.. nato.e residente a. competente alla stipula dei contratti, ai sensi di legge e dell ordinamento

SCUOLE APERTE: BOZZA REGOLAMENTO USO LOCALI SCOLASTICI Proposta dalle Consigliere Paola Bocci Elisabetta Strada Milano, 6 Dicembre 2012

CITTA DI CIAMPINO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE

COMUNE DI TRICESIMO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER USO IMPIANTI SPORTIVI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA CONFERENZE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE D USO DEI BENI PATRIMONIALI INDISPONIBILI. (approvato con deliberazione di consiglio comunale n 20 del ).

Ancona, 07/11/2014. A tutte le società. OGGETTO: Apertura Banca Marche Palas di Atletica Leggera

REGOLAMENTO PER L USO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT DI VIA TOBAGI DA PARTE DI ENTI, ASSOCIAZIONI, SOCIETA SPORTIVE E ORGANISMI VARI

Comune di Carbonera Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE COMUNALI

COMUNE DI SANT'AGATA DI PUGLIA (PROVINCIA DI FOGGIA)

Premessa. Articolo 1 - Capienza. Articolo 2 - Destinazione d uso

COMUNE DI GREZZANA PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE

COMUNE DI CALLIANO (Provincia Autonoma di Trento)

COMUNE DI SANDIGLIANO Provincia di Biella. Regolamento per la concessione in uso della Palestra Comunale

Comune di Azzano Mella Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA COMUNALE

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DELLE PALESTRE COMUNALI

COMUNE DI SEDINI Provincia di Sassari

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

Regolamento per concessione in uso delle palestre e dei locali scolastici comunali

Comune di Moncucco Torinese Provincia di Asti

C O M U N E D I C H I A M P O PROVINCIA DI VICENZA. Regolamento Comunale di utilizzo dello Stadio Comunale di Chiampo e delle attrezzature connesse

Regolamento per la concessione in uso della Palestra Comunale

COMUNE DI BONASSOLA PROV. DELLA SPEZIA Via Beverino Bonassola (SP) 0187/81381 Fax

COMUNE DI MESSINA REGOLAMENTO DI UTILIZZO

Comune di Carbonera Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIALE A. MORO

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI IMMOBILI DI CIVICA PROPRIETA DISPONIBILI AD USO ASSOCIATIVO.. Piazza Palermo 10 b locale mq. 62,57

COMUNE DI PREGANZIOL Provincia di Treviso

REGOLAMENTO COMUNALE. per la concessione in uso. delle palestre comunali

COMUNE DI NANNO Provincia di Trento Via dei Madruzzo, 36 - C.A.P Tel. 0463/ Fax Cod. Fisc

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE DEL COMUNE DI CISERANO

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO DI GESTIONE DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE DI GARBAGNATE MONASTERO

REGOLAMENTO SULL UTILIZZO DELLE STRUTTURE PRESSO IL CENTRO SPORTIVO DI BREZ

REGOLAMENTO COMUNALE INERENTE LA CONCESSIONE IN USO DEL PARCO FESTE VIA DUCA D AOSTA

REGOLAMENTO per l USO temporaneo della SALA CONVEGNI di Cascina LE VALLERE a Moncalieri e dei locali annessi, da parte di terzi

COMUNE DI PIOVENE ROCCHETTE REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE E L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI ED ATTREZZATURE SPORTIVE DI PROPRIETÀ COMUNALE

REGOLAMENTO UTILIZZO STRUTTURA MODULARE PALCO

Comune di Paullo. Provincia di Milano. Regolamento per la concessione in uso dei locali e degli immobili comunali

Comune di Grandola ed Uniti. Provincia di Como REGOLAMENTO PER L USO DELLA PALESTRA COMUNALE

Comune di Ciciliano. Città Metropolitana di Roma Capitale. Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

Transcript:

COMUNE DI MUGGIO Provincia di Milano SETTORE CULTURA E SPORT Ufficio Cultura Sport e Tempo Libero Regolamento per l assegnazione di palestre e campi sportivi comunali Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.108 del 27.09.2000 e modificato dalla deliberazione di Consiglio Comunale n.13 del 17.03.2006

Art. 1 - Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità ed i criteri di richiesta, utilizzo ed autorizzazione all uso delle strutture di proprietà comunale inserite in edifici scolastici e di impianti sportivi, saltuariamente e per la stagione agonistica ed amatoriale. Art. 2 - Impianti sportivi Gli impianti sportivi assoggettati al presente regolamento sono: Palestre Palazzetto dello Sport F. Parri Auditorium Scuola Elementare A. Frank Palestrina ITC Pacle Palestre F.Coppi Palestra Scuola Media C. Urbani Palestra Scuola Elementare A. Casati Palestra Scuola Elementare A. De Gasperi Palestra Scuola Materna E. De Amicis Campi sportivi Stadio Superga 1949 Campo sportivo G. Scirea Campo di calcio presso ITC Pacle Campo di calcio di Via I Maggio Pista di pattinaggio presso Scuola elementari A. Negri Art. 3 Finalità e riserve Le strutture sportive inserite in edifici scolastici e gli impianti sportivi comunali sono al servizio di tutti i cittadini al fine di favorire lo sviluppo psicomotorio, la pratica dello sport sia amatoriale che agonistica, i momenti ricreativi e aggregativi. Lo sport è considerato come diritto dei cittadini ed opportunità di crescita sociale, indipendentemente dal risultato tecnico, che pure rappresenta uno dei legittimi e positivi fini della pratica sportiva. Gli impianti sportivi inseriti in edifici scolastici potranno essere concessi solo in orari compatibili con le esigenze di funzionamento delle scuole e nel pieno rispetto della normativa vigente in materia. In ogni caso le fasce pomeridiane dovranno essere destinate in via prioritaria alle attività rivolte ai minori delle scuole ed una particolare attenzione dovrà essere posta per la fascia della popolazione anziana. Le strutture potranno essere assegnate anche per attività non sportive che non pregiudichino la funzionalità degli impianti.

Art. 4 - Soggetti cui è consentito l uso degli impianti Gli impianti possono essere concessi ai seguenti soggetti: a) Associazioni Sportive locali affiliate al CONI- Federazioni sportive nazionali b) Enti di promozione sportiva ed associazioni sportive affiliate alle relative Federazioni c) Enti, gruppi ricreativi e culturali locali regolarmente costituiti d) Gruppi aziendali, privati cittadini e partiti politici, in via residuale, limitatamente alla disponibilità degli spazi. Art. 5 - Modalità delle richieste e termini di scadenza I soggetti richiedenti di cui all art.4 che chiedono l uso degli impianti sportivi comunali per svolgere attività continuativa sia agonistica sia amatoriale, nel corso dell anno dovranno fare richiesta, redatta su appositi moduli in dotazione all Ufficio Sport, indirizzata all Assessorato Sport e Tempo Libero, specificando il genere di attività sportiva, il calendario di massima dei tempi richiesti per turni di allenamento e per lo svolgimento delle gare. Al fine di predisporre il piano programma annuale delle assegnazioni degli impianti sportivi le richieste devono essere presentate entro il 31 maggio di ogni anno. Le richieste presentate oltre il termine di scadenza non saranno inserite nel programma annuale, e potranno essere prese in considerazione in ordine di presentazione limitatamente alle disponibilità residue degli spazi. Eventuali integrazioni o variazioni, dovranno pervenire per iscritto entro il 20 ottobre di ogni anno, termine entro il quale la programmazione sarà da ritenersi definitiva. La rinuncia all assegnazione dopo l effettuazione dell atto di assegnazione comporterà comunque il pagamento delle tariffe secondo il tariffario vigente. Le domande relative a singole manifestazioni e/o ad iniziative di carattere saltuario e occasionale dovranno essere presentate almeno 45 giorni prima della loro effettuazione. I soggetti richiedenti dovranno conformarsi agli obblighi di legge in materia di Pubblica Sicurezza, provvedere ad adeguato servizio medico secondo la normativa vigente. Art. 6 Criteri di assegnazione Il quadro delle assegnazioni dovrà essere redatto tenendo conto prioritariamente delle Associazioni/Società sportive con sede in Muggiò, delle specificità tipologiche di ciascun impianto sportivo e del seguente ordine di attività: 1) Attività di promozione sportiva; 2) Attività sportiva affiliata a Federazione nazionale; 3) Attività sportiva agonistica; 4) Attività sportiva amatoriale; 5) Altre attività;

Art. 7 - Rilascio delle autorizzazioni e oneri conseguenti Divenuto definitivo il piano delle assegnazioni il responsabile di settore provvederà ad adottare l atto di determinazione, rilasciando le relative autorizzazioni con l ammontare del corrispettivo a carico dell assegnatario sulla base delle tariffe stabilite dall apposito tariffario annualmente stabilito dall Organo competente. L Amministrazione Comunale si riserva di sospendere temporaneamente le autorizzazioni e/o di modificarne i turni di assegnazione nei casi in cui ciò si rendesse necessario per lo svolgimento di particolari manifestazioni istituzionali e per ragioni di carattere contingente, in ordine a necessità tecniche e manutentive degli impianti, dandone per tempo avviso agli utenti. Art. 8 Revoca L Amministrazione Comunale ha facoltà di risolvere con effetto immediato, previo avviso scritto, l autorizzazione degli spazi qualora venissero riscontrate: - reiterate violazioni al presente regolamento; - mancato versamento delle tariffe; - utilizzo degli spazi in modo differente dalla richiesta avanzata e relativa assegnazione; - mancato utilizzo degli spazi assegnati senza giusta causa; La revoca è formalmente adottata dal Responsabile del Settore previo parere espresso della Giunta Comunale. Art. 9 - Obblighi dell assegnatario L assegnatario ha l obbligo di: a) Individuare un responsabile per la firma dell autorizzazione all uso, in caso di Associazione/Società sportiva, preferibilmente un dirigente residente in Muggiò, che sarà riferimento dell Amministrazione Comunale e responsabile dell adempimento, di quanto previsto dal presente Regolamento e relativi obblighi; b) Assicurare nelle ore assegnate il servizio di vigilanza sui fruitori dell impianto comunale concesso in uso; c) Provvedere nelle ore assegnate alla custodia dell impianto e delle attrezzature annesse, al loro riordino ed alle pulizie. d) Liberare l impianto comunale entro l orario giornaliero concesso, per non interferire e/o intralciare l attività di chi usufruisce dell impianto nella fascia successiva. e) Segnalare congiuntamente per iscritto all Ufficio Sport e all Ufficio Lavori Pubblici eventuali danni che determinano l inagibilità o la momentanea impossibilità di utilizzo dell impianto sportivo; f) Provvedere a propria cura e spese alla fornitura, sistemazione e smontaggio delle attrezzature in caso di manifestazioni sportive ed extra sportive che richiedono la installazione di particolari attrezzature non esistenti nell impianto. Le operazioni di

smontaggio devono avvenire nello stretto tempo necessario e sotto il controllo del personale comunale onde evitare danni alle strutture fisse e mobili degli impianti ed al fine di rendere disponibile l impianto per le altre attività. g) Onde evitare un eccessivo logorio delle strutture e per evidenti motivi di igiene e pulizia, l accesso agli impianti sportivi deve avvenire con specifiche calzature differenti da quelle utilizzate per raggiungere le strutture medesime. h) Ogni Associazione/Società dovrà curare l ordine e il decoro degli spogliatoi. Nessuna Società è assegnataria di specifici spogliatoi e pertanto gli stessi saranno usati a rotazione. i) Le Associazioni/Società che per qualsiasi motivo non dovessero utilizzare le strutture nel giorno programmato, sono tenute a darne comunicazione all Ufficio Sport e Tempo Libero almeno un giorno prima. Ogni variazione di orario dovrà essere preventivamente concordata con l Ufficio con almeno una settimana di anticipo e da questo autorizzato in forma scritta. Art. 10 - Responsabilità civile e patrimoniale all uso dell impianto in assegnazione L Assegnatario dell impianto sportivo comunale dovrà: Stipulare apposita polizza assicurativa derivante dall esercizio degli impianti e dall uso delle attrezzature connesse. La responsabilità diretta degli assegnatari per danni agli impianti ed alle attrezzature connesse, se comprovate determinerà l obbligo del risarcimento ai sensi dell art.2043 del c.c. Nel caso in cui sia impossibile accertare la responsabilità del danno, l obbligo del risarcimento sarà ritenuto solidamente a carico dei concessionari o degli altri utenti che hanno utilizzato l impianto nel periodo in cui si è verificato il danno Ogni Assegnatario è responsabile della presenza di estranei all interno delle strutture durante il loro utilizzo, rispondendo sia civilmente che penalmente per ogni eventuale inconveniente che potrebbe verificarsi. Art. 11 - Obblighi dell Amministrazione Comunale Spetta all Amministrazione Comunale: Fornire gli impianti e le attrezzature adeguate che inventariate a norma di legge, saranno dall assegnatario o altro utente restituite alla scadenza della convenzione o autorizzazione nello stesso stato di consegna, salvo logorio per uso; Provvedere alla manutenzione degli impianti, al pagamento delle spese di energia elettrica, acqua, gas combustibile e riscaldamento; Stipulare apposita polizza assicurativa per l incendio e per i rischi di responsabilità civile derivanti dalla proprietà degli impianti sportivi.

Stesura da parte degli Assessorati competenti, entro il 30 settembre di ogni anno, del piano degli interventi di manutenzione straordinaria per l anno successivo da sottoporre alla Giunta comunale per garantire una programmazione di interventi tesi alla conservazione, miglioramento e potenziamento degli impianti. Provvedere ad individuare un referente comunale per anomalie e danni che dovessero verificarsi negli impianti sportivi. Art. 12 Uso di attrezzature. L eventuale uso di attrezzature di proprietà comunale dovrà essere preventivamente autorizzato ed è normato dal Vigente Regolamento. Art.13 - Modifiche alle strutture E vietato apportare alcuna modifica di qualsiasi genere o opere di miglioria alle strutture date in assegnazione senza la preventiva autorizzazione scritta. Resta inteso che l assegnatario rinuncia a qualsiasi compenso per qualsivoglia motivo per la realizzazione delle stesse. Art. 14 Verifiche e controlli L Amministrazione Comunale, si riserva di effettuare in ogni momento visita agli impianti ed infrastrutture connesse per verificarne lo stato di conservazione ed il corretto utilizzo. Art. 15 Richiami e sospensioni Il Responsabile del Settore Cultura e Sport sentito il Responsabile del Servizio Cultura Sport e T.L. può applicare i seguenti richiami e sospensioni: a) Per violazione di quanto previsto dall atto autorizzatorio e dell art.9 del presente Regolamento. Richiamo scritto con sollecito a provvedere in merito. b) Al terzo richiamo relativo ai punti indicati nel precedente punto a : Sospensione dall uso della struttura assegnata, ovvero delle strutture assegnate, da un minimo di un giorno fino al massimo di una settimana (eventuali gare ufficiali previste dal calendario predisposto dalla federazione competente saranno ammesse e non computate nella sospensione). c) Per tre richiami ufficiali riguardante la stessa infrazione: Sospensione dall uso della struttura, ovvero delle strutture, da un minimo di una settimana al massimo di tre (eventuali gare ufficiali previste dal calendario predisposto dalla federazione competente saranno ammesse e non computate nella sospensione). d) Per inadempienza grave non risolta dopo il sollecito: Sospensione dall uso e proposta di revoca dell assegnazione.

e) Per danni alle strutture per dolo o colpa: Sospensione dall uso della struttura anche per partite e gare di campionato con comunicazione alla federazione competente e revoca dell Assegnazione. Art. 16 Norme finali L Amministrazione Comunale per ciascuna tipologia di impianto, potrà provvedere alla successiva formulazione delle norme di comportamento. Per quanto non contemplato nel presente Regolamento si fa riferimento alla legislazione vigente in materia. Art. 17 Entrata in vigore e pubblicazione Il presente Regolamento entra in vigore decorsi i quindici giorni dalla ripubblicazione secondo quanto disposto dall art. 16, comma 4, dello Statuto Comunale.