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Ordinanza n. 1021 del 28 agosto 2009 Oggetto: Emergenza sisma Abruzzo 2009. Aggiornamento della ZONA ROSSA della frazione di ONNA Premesso che il territorio del Comune di L Aquila, unitamente ad altri Comuni della Provincia e della Regione Abruzzo, è stato colpito, in data 6 aprile 2009, da un terremoto di notevole magnitudo seguito da successive scosse di forte intensità; Rilevato che tali fenomeni hanno provocato nell intero territorio comunale crolli diffusi, causando la perdita di molte vite umane, ferimenti e lo sgombero di immobili a causa di pericolo di ulteriori cedimenti; Visto il DPCM 6 aprile 2009 con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in ordine agli eventi sismici sopra citati, ai sensi dell art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, fino al 31 dicembre 2010; Visto il Testo Unico degli Enti Locali n. 267 del 18 agosto 2000; Vista la OPCM 6 aprile 2009, n. 3753, con la quale i Sindaci dei Comuni colpiti dalla emergenza sono stati autorizzati a procedere in via d urgenza ad adottare provvedimenti per la realizzazione di interventi rivolti, tra l altro, a rimuovere situazioni di pericolo per la pubblica incolumità;

Vista la ordinanza in data 31 luglio 2009, n. 790 con la quale sono state delimitate le zone rosse di alcune frazioni del Comune di L Aquila, tra le quali anche ONNA; Vista la comunicazione in data 14 agosto 2008, n. 36757 con la quale il Vice Commissario per la messa in sicurezza degli edifici pubblici e privati ha trasmetto una planimetria aggiornata indicante la nuova delimitazione della zona rossa della citata frazione; Ritenuta la necessità di adottare una specifica ordinanza per ridefinire i limiti della zona rossa della frazione di ONNA, secondo la cartografia allegata come parte integrante della presente ordinanza, e di vietare conseguentemente l accesso a detta zona da parte di persone e mezzi al fine di salvaguardare l incolumità pubblica e privata evitando la esposizione al rischio di crolli; DISPONE Per i motivi esposti in narrativa, ed a parziale modifica della precedente ordinanza n. 790 del 31 luglio 2009, 1) Il divieto di accesso a persone e mezzi nell area delimitata dalla cartografia allegata, come parte integrante e sostanziale, con riferimento alla zona rossa della frazione di Onna; 2) L accesso all interno dell area interdetta sarà unicamente consentito al personale dei VV.F., alle Forze dell Ordine, al Dipartimento della Protezione Civile, al Personale Tecnico del Comune dell Aquila; 3) E consentito altresì l accesso a tali zone previa autorizzazione secondo le competenze e le procedure definite dal Vice Commissario per la messa in sicurezza. La presente ordinanza viene comunicata: Di.Coma.C; Prefettura di L Aquila;

Questura di L Aquila; Comando della Guardia di Finanza; Polizia Municipale dell Aquila; Regione Abruzzo Protezione Civile; Comando Provinciale Vigili del Fuoco Corpo Forestale dello Stato; Comando dei Carabinieri; Comando IX Reggimento Alpini; Segreteria Generale del Comune dell Aquila; Albo Pretorio della Civica Amministrazione; Enel Rete Gas; Enel Rete Elettrica; Gran Sasso Acque; Telecom. L Aquila, lì 28.08.2009 IL SINDACO F.to On. Massimo Cialente

Ordinanza n. 1409 dell 1-9-2009 Oggetto: Emergenza sisma Abruzzo 2009. Individuazione delle ZONE ROSSE nelle Frazioni di Assergi, Bazzano, Camarda, Coppito, Sant Angelo. Premesso che il territorio del Comune di L Aquila, unitamente ad altri Comuni della Provincia e della Regione Abruzzo, è stato colpito, in data 6 aprile 2009, da un terremoto di notevole magnitudo seguito da successive scosse di forte intensità; Rilevato che tali fenomeni hanno provocato nell intero territorio comunale crolli diffusi, causando la perdita di molte vite umane, ferimenti e lo sgombero di immobili a causa di pericolo di ulteriori cedimenti; Visto il DPCM 6 aprile 2009 con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in ordine agli eventi sismici sopra citati, ai sensi dell art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, fino al 31 dicembre 2010; Visto il Testo Unico degli Enti Locali n. 267 del 18 agosto 2000; Vista la OPCM 6 aprile 2009, n. 3753, con la quale i Sindaci dei Comuni colpiti dalla emergenza sono stati autorizzati a procedere in via d urgenza ad adottare provvedimenti per la realizzazione di interventi rivolti, tra l altro, a rimuovere situazioni di pericolo per la pubblica incolumità; Preso atto che nei centri storici delle frazioni del Comune di L Aquila sono state individuate aree edificate che presentano un elevato rischio per la pubblica e privata incolumità a causa del grave dissesto degli immobili danneggiati fortemente dal sisma del 6 aprile; Che dette aree sono state prontamente delimitate e sorvegliate dai Vigili del Fuoco e dalle altre Forze dell Ordine al fine di impedirne il libero accesso, a difesa della incolumità dei cittadini; Che con ordinanza n. 790 del 31.7.2009 sono state formalmente individuate le zone rosse delle Frazioni di Civita di Bagno, Colle di Roio, Collefracido, Collemare, Roio Piano, Roio, Sant Elia, Santa Rufina, Tempera, San Gregorio, Onna, Monticchio, Paganica;

Vista la nota in data 28.8.2009, n. 40360 del Vice Commissario delegato per la messa in sicurezza degli edifici pubblici e privato con la quale viene comunicata la delimitazione delle zone rosse riferite alle frazioni di Assergi, Bazzano, Camarda, Coppito, Sant Angelo; Che le aree in questione sono state delimitate mediante le planimetrie allegate come parte integrante alla presente ordinanza, ciascuna relativa ad una delle cinque frazioni sopra elencate; Ritenuta la necessità di adottare una specifica ordinanza per vietare l accesso alle aree sopra elencate da parte di persone e mezzi al fine di salvaguardare l incolumità pubblica e privata evitando la esposizione al rischio di crolli; Per i motivi esposti in narrativa DISPONE Il divieto di accesso a persone e mezzi in tutte le aree delimitate dalle planimetrie allegate, come parte integrante e sostanziale, con riferimento alle Frazioni di L Aquila: Assergi, Bazzano, Camarda, Coppito, Sant Angelo. L accesso all interno delle aree interdette sarà unicamente consentito al personale dei VV.F., alle Forze dell Ordine, al Dipartimento della Protezione Civile, al Personale Tecnico del Comune dell Aquila Settore Opere Pubbliche; E consentito altresì l accesso a tali zone previa autorizzazione secondo le competenze e le procedure definite dal Vice Commissario per la messa in sicurezza. La presente ordinanza viene comunicata: Di.Coma.C; Prefettura di L Aquila; Questura di L Aquila; Comando Provinciale Vigili del Fuoco; Comando della Guardia di Finanza; Polizia Municipale dell Aquila; Regione Abruzzo Protezione Civile; Corpo Forestale dello Stato; Comando dei Carabinieri; Comando IX Reggimento Alpini; Segreteria Generale del Comune dell Aquila; Albo Pretorio della Civica Amministrazione; Enel Rete Gas; Enel Rete Elettrica; Gran Sasso Acque; Telecom. IL SINDACO On. Massimo Cialente