TOPSLIM Mai così semplice una ristrutturazione Pannello pensato per le ristrutturazioni sia in presenza di pavimentazione esistente sia su solaio grezzo, l adesivo alla base della sagoma permette un efficace adesione del pannello per una posa semplice e veloce. Il passo 5 garantisce buona facilità di posa ed un ottima resa Il fungo forato permette la penetrazione del getto. La pellicola da 1mm di spessore consente un ottima robustezza La superficie inferiore dotata di film protettiva è autoadesiva per l applicazione su ogni superficie. Caratteristiche TOPSLIM Uso civile Sistema economico per ristrutturazione Spessore contenuto Possibilità di installare tubazione PEX o multistrato Massima velocità di posa 40
Voci di capitolato Pellicola in polistirene rigido compatto ed antiurto (spessore 1mm), dotata di sagoma bloccatubi, con elevatissima resistenza alla deformazione da calpestio. Incastro pannelli maschio/femmina sul perimetro, adesivo sulla superficie inferiore e film di copertura rimovibile per una posa sicura su tutti i tipi di fondi (sottofondi grezzi o pavimentazioni esistenti), le bugne forate consentono al getto di creare una superficie di appoggio stabile e compatta. Dimensioni 1200x800x60mm, (1 pannello = 0,96 m² -1 confezione 10,56 m²). Passo minimo 50 mm. Sistema TOPSLIM Lunghezza Larghezza Altezza Spessore isolante Codice Confezione 1200 + 50 (mm) 800 + 50 (mm) 22 (mm) 0 (mm) 340400089 10,56 m 2 41
Guida alla posa Prima dell inizio della posa del sistema iklima di riscaldamento/raffrescamento a pavimento si consiglia: In presenza di supporti cementizi assorbenti, quali ad esempio massetti cementizi ( max. 2% di umidità interna residua) o calcestruzzo portante è consiglito pretrattare la superficie di posa del pannello mediante l applicazione di idoneo primer di aggrappaggio (contattare la casa produttrice per adeguate specifiche tecniche prodotto); posare il pannello su una superficie perfettamente piana e pulita. verificare che lo spessore disponibile per l impianto sia sufficiente a rispettare lo spazio richiesto dal sistema adottato; porre barriere in plastica o cartone per evitare correnti d aria durante l essiccazione del massetto (nel caso in cui non siano montate porte e finestre); contattare l ufficio tecnico iklima per il corretto dimensionamento delle tubazioni di adduzione ai collettori, per qualsiasi chiarimento sui prodotti da utilizzare e per qualsiasi altro chiarimento tecnico; contattare direttamente l ufficio tecnico della ditta produttrice del massetto autolivellante e primer utilizzato per dettagli e istruzioni sulla posa. Posa del pannello La prima fila di pannelli va posizionata contro il muro, rifilando la parte plastica sporgente. Rimuovere la pellicola trasparente, a protezione del collante applicato alla base del pannello, per permettere un saldo ancoraggio al suolo. In caso il fondo non sia trattato in maniera idonea oppure in presenza di temperature rigide potrebbe essere necessario vincolare al softtofondo la pellicola con una macchina sparachiodi. Stesura della fascia perimetrale La posa deve avvenire su tutte le opere in muratura verticali (pareti, pilastri, telai di porte ecc.); ha la funzione di isolare la struttura dal massetto cementizio di copertura dell impianto radiante e permetterne le dilatazioni durante l esercizio. Per il fissaggio al muro utilizzare l apposita banda biadesiva. Tagliare l eccedenza della fascia solo dopo aver posato il rivestimento (piastrelle, parquet, ecc.). 42
Incastro tra pannelli Rimossa la pellicola trasparente, incollare i pannelli al suolo avendo cura di associare correttamente i due lembi, maschio con femmina, presenti sul perimetro della lastra. Utilizzare la porzione di pannello avanzata dalla fila precedente, come testata di partenza per posare la striscia successiva. Posa dei circuiti La posa dei circuiti avviene con il sistema a chiocciola, aver cura di rispettare un raggio di curvatura minimo di 5 volte il diametro esterno della tubazione. Lasciare un margine di tubazione aggiuntiva sul punto di connessione del tubo al collettore in modo da poterlo poi collegare agevolmente per mezzo del raccordo EUROCONO (eventualmente rifilare successivamente la tubazione). Stendere il tubo incastrandolo tra i funghetti e facendo leva con la pianta del piede. Giunti di dilatazione Da prevedere: in corrispondenza di porte, passaggi e forti restringimenti; in superfici di area superiore a 40 mq e/o con lunghezze maggiori di 8 mt. Inguainare i tubi per almeno 20 cm a cavallo del giunto. Il giunto deve essere portato a vista, arrivare fino al livello del pavimento, può essere coperto da materiale siliconico in corrispondenza della fuga o idoneo coprigiunto. Rifilare la parte in eccesso a rivestimento installato 43
Guida alla posa Si noti come, al centro della spirale, molto spesso sia necessario lasciare una distanza tra i tubi superiore all interasse di posa (20cm distanza minima consentita). In questo modo si evita una curvatura eccessiva del tubo, con conseguente rischio di collasso della struttura della tubazione. Composizione consigliata del massetto o caldana di ricoprimento dell impianto a pavimento Utilizzare autolivellanti premiscelati secchi rapidi a base cementizia (composti da leganti idraulici speciali a presa ed idratazione rapida), ideali per spessori da 3 a 30mm, utilizzati in ambienti interni per massetto collaborante o per strato divisorio rigido. Alcuni esempi di tipologie di massetti compatibili con il sistema ribassato TOPSLIM sono: Knauf (NE425 Autolivellina), Kerakoll (KERATECH ECO R30), Fassa Bortolo (M 485), Rofix (FN645). Si consiglia di contattare direttamente l ufficio tecnico della ditta produttrice il massetto scelto per maggiori e più complete informazioni in merito. La malta fresca deve essere gettata nella direzione dei tubi e quindi ben compressa. Le caratteristiche di resistenza del massetto dipendono sia dall esecuzione sia dall accurato getto della malta. Il tempo d essiccazione del calcestruzzo così ottenuto è di 7 giorni, l impianto di riscaldamento a pavimento può essere messo in funzione dopo 28 giorni, secondo una procedura di aumento progressivo della temperatura di mandata (temperatura ambiente il primo giorno e aumento progressivo di cinque gradi al giorno fino a raggiungere la temperatura massima d esercizio fissata in 45 C). La posa della pavimentazione è possibile solo dopo che sia avvenuta la completo asciugatura del massetto. Il tempo necessario dipende dallo spessore, dalla quantità di acqua dell impasto e dalle condizioni termo-igrometriche (da alcuni giorni a qualche settimana). Si consiglia la misurazione con igrometro a carburo prima di procedere alla posa del rivestimento. Prima di gettare il massetto eseguire una prova di tenuta idraulica dell impianto (4 bar per 24 ore, quindi lasciare l impianto ad una pressione di 2 bar durante il getto); Laddove non siano montate porte e finestre porre barriere in plastica o cartone per evitare correnti d aria o gelo durante l essiccazione del massetto; Non utilizzare materiale di alleggerimento (es. polistirolo, argilla espansa, ecc.); Tagliare a filo la fascia perimetrale solo dopo la posa del rivestimento (piastrella, parquet, ecc.); 44