7 maggio 2014 Convegno FREE Le ricadute degli obiettivi al 2030 per le rinnovabili e l efficienza energetica sullo sviluppo tecnologico e sui comporti produttivi del Paese SVILUPPI TECNOLOGICI E RICADUTE SOCIOECONOMICHE NEL SETTORE EOLICO Ing. Paolo Tabarelli de Fatis Vice Presidente dell ANEV Evoluzione del settore eolico in Italia MW eolici installati e dato previsionale anno MW installati 2008 1.010 2009 1.113 2010 948 2011 1.080 2012 1.273 2013 449 2014 324 2015 420 2016 600 2017 650 2018 690 2019 710 2020 730 M 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 0 MW installati 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2
Cause del declino Perché il 2013 è considerato l anno nero dell eolico: Il 2013 si è chiuso con un totale installato di 8.551 MW con un incremento complessivo inferiore ai 450 MW, contro i 1.272,8 MW installati nel 2012. ANEV aveva previsto un risultato così deludente sul finire del 2012, anno in cui si avvertiva già il rallentamento che il comparto avrebbe subito a causa dei nuovi meccanismi di incentivazione posti con il sistema delle aste e dei registri. Il settore era già stato messo in crisi da norme retroattive come al Robin Tax. Per sostenere il settore eolico, senza gravare sulla bolletta elettrica, è necessario introdurre nuovi meccanismi per agevolare le aziende del settore eolico: incentivi in conto capitale e sgravi fiscali. Inoltre, la previsione di piani di ammodernamento del parco eolico nazionale attraverso attività di repowering, porterebbero maggiore efficienza e maggiore tutela dell ambiente. 3 Dati al 31/12/2013 Occupazione creata dall eolico REGIONE OCCUPATI OCCUPATI DIRETTI INDIRETTI TOTALE PUGLIA 2.145 5.200 7.345 CAMPANIA 1.691 4.093 5.784 SICILIA 1.425 2.596 4.021 SARDEGNA 596 1.991 2.587 MARCHE 124 417 541 CALABRIA 853 1.736 2.589 UMBRIA 215 327 542 ABRUZZO 651 1.080 1.731 LAZIO 749 1.730 2.479 BASILICATA 329 1.613 1.942 MOLISE 294 1.265 1.559 TOSCANA 496 976 1.472 LIGURIA 201 345 546 EMILIA 114 242 356 ALTRE 368 311 679 TOT 10.251 23.922 34.173 4
Occupati settore eolico 67.010 addetti diretti ed indiretti 2020 Occupati settore eolico 34.173 addetti diretti ed indiretti, al 31/12/2013 Occupati settore eolico 19.431 addetti diretti 2020 Occupati settore eolico 10.251 addetti diretti, al 31/12/2013 Il potenziale eolico italiano e i suoi possibili risvolti occupazionali al 2020 Our turbines. Vestas has increased the output of its turbines by 100 times over the past 30 years The right turbine for you The widest range of turbines Designed to suit any wind regime Low wind specialists Energy production starting at just 3 m/s Sustainability throughout the product life cycle 80% of Vestas V112-3.0 MW turbine can be usefully recycled 1
SVILUPPO TECNOLOGICO EVOLUZIONE DIMENSIONE ROTORE TURBINE EOLICHE CLASSE POTENZA DIMENSIONE ROTORE INCREMENTO % 2000 80 100% ( 5025 mq) 90 126,60% 100 158,20% 110 196,00% 2500 90 100 % (6360 mq.) 100 125,00% 120 177,70% 3000 90 100 % (6360 mq.) 100 125,00% 110 154,90% 120 177,70% 130 208,60% 7 FORNITORI DI TURBINE EOLICHE - SERVIZI OFFERTI AI CLIENTI A) POWER FORECAST rende più affidabili le previsioni del vento e la produzione relativa. B) WEATHER SERVICES fornisce dati affidabili sulle condizione del tempo così da permettere una migliore pianificazione della gestione e manutenzione ed operare con massima sicurezza. C) ACTIVE OUTPUT MANAGEMENT garantisce per la durata del contratto (max 15 anni) la massima possibile produzione, almeno il 97% di quella teorica. D) ENERGY STORAGE permette di abbattere i picchi di immissione in rete grazie alla capacità di stoccaggio di energia elettrica. 8
Sviluppo dell eolico a livello regionale Potenziale occupazionale Regione Aerogeneratori Potenziale ANEV al 2020 Crescita rispetto al 2012 kw/ab kw/km2 MW N MW * Occupati ** Puglia 2.263 1.466 2.500 11.714 13,6% 0,554 116,920 Sicilia 1.754 1.480 1.900 7.537 0,5% 0,348 68,235 Campania 1.223 982 1.915 8.738 1,3% 0,210 90,026 Sardegna 1.014 693 1.750 6.334-0,1% 0,606 42,091 Calabria 991 552 1.250 4.484-0,5% 0,493 65,701 Basilicata 426 333 760 2.675 18,2% 0,723 42,572 Molise 372 307 635 2.289 0,0% 1,161 83,758 Abruzzo 235 284 900 3.166-0,1% 0,176 21,873 Toscana 118 79 600 2.114 39,6% 0,032 5,121 Liguria 58 46 280 1.061 23,3% 0,036 10,734 Lazio 51 36 900 3.741 0,0% 0,009 2,959 Piemonte 19 9 350 1.145 48,0% 0,004 0,728 Emilia Romagna 16 20 200 771 0,0% 0,004 0,722 Altre 16 12 2.060 10.241 103,1% 0,001 0,190 Offshore 0 0 200 1.000 0,0% - - Totale 8.556 6.299 16.200 67.010 5,1% 0,142 28,395 * Studio ANEV ** Studio UIL - ANEV 9 Target europeo rinnovabili al 2030 Incremento dell occupazione in Italia a seconda del Target FER Al 2030 con stima copertura CIL da FER al 27% Al 2030 con stima copertura CIL da FER al 30% Al 2030 con stima copertura CIL da FER al 45% 76.500 96.000 105.200 Numero occupati totali 10
Posizione ANEV sui target al 2030 Le Istituzioni Europee nei prossimi mesi dovranno definire gli obiettivi di incremento della produzione di energia da fonti Rinnovabili (prevalentemente vento, sole, biomasse, geotermia) e di riduzione della CO2 al 2030; Riteniamo che l obiettivo recentemente proposto dalla Commissione europea che prevede al 2030 una quota di incremento del 27% per le energie verdi sia inadeguato, in quanto non stabilisce soglie obbligatorie per gli Stati membri e fissa un target non sufficientemente ambizioso; In Italia, il settore eolico in particolare, ha creato valore economico e occupazione (si contano oggi oltre 34.000 addetti) dimostrando di avere importanti potenzialità di crescita per il futuro. Oggi l eolico rappresenta un industria solida che esporta tecnologia, oltre ad apportare significativi benefici ambientali; Per questo l ANEV, associazione di categoria che rappresenta oltre 70 aziende che operano nel settore dell energia del vento e oltre 5.000 soggetti, tra cui produttori, costruttori, impiantisti e progettisti, ingegneri ambientali e trader, chiede all Europa di essere più coraggiosa, di fissare obiettivi più ambiziosi e soprattutto di stabilire target vincolanti per i singoli Paesi, fattore necessario per dare ulteriore impulso ad un comparto industriale che ha creato significativi benefici in tutti i Paesi Europei in cui è presente. 11 GRAZIE PER L ATTENZIONE! 12