PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 2504 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Istituzione dell'«albo delle organizzazioni del servizio civile universale provinciale» e relative procedure e modalità per l'iscrizione. Legge provinciale 14 febbraio 2007, n. 5 (legge provinciale sui giovani), art. 20. Il giorno 29 Dicembre 2016 ad ore 09:15 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita LA GIUNTA PROVINCIALE sotto la presidenza del PRESIDENTE UGO ROSSI Presenti: VICEPRESIDENTE ALESSANDRO OLIVI ASSESSORE CARLO DALDOSS MICHELE DALLAPICCOLA SARA FERRARI MAURO GILMOZZI TIZIANO MELLARINI LUCA ZENI Assiste: IL DIRIGENTE ENRICO MENAPACE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag 1 di 5 RIFERIMENTO : 2016-S162-00507

Il Relatore comunica: L «Albo provinciale degli enti ed organizzazioni del servizio civile nazionale» è stato istituito con la deliberazione della Giunta provinciale n. 233 del 10 febbraio 2006, sulla base di quanto previsto dalla legge 6 marzo 2001, n. 64, dal decreto legislativo 5 aprile 2002, n.77 e dall accordo tra Regioni/Province autonome con l Ufficio nazionale per il servizio civile, approvato dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 26 gennaio 2006, che definisce le modalità per poter istituire gli albi a scala regionale/provinciale con decorrenza 1 febbraio 2006. Con la successiva deliberazione n. 1041 del 29 maggio 2006 è stata fissata l articolazione dell'«albo provinciale degli enti ed organizzazioni del servizio civile nazionale», suddivisa in tre sezioni: - sezione A: enti ed organizzazioni a rilevanza regionale con sede legale in provincia di Trento; - sezione B: enti ed organizzazioni a rilevanza regionale con sede legale in altre regioni o province autonome e con almeno una sede operativa in provincia di Trento; - sezione C: enti ed organizzazioni a rilevanza nazionale con almeno una sede operativa in provincia di Trento. Secondo tali norme gli albi regionali e provinciali costituiscono dei sottoinsiemi dell unico Albo nazionale del servizio civile. La legge provinciale 14 febbraio 2007, n. 5 (legge provinciale sui giovani), approvata successivamente alle precedenti normative, ha confermato (art. 18, comma 1, lettera d)), l istituzione dell «Albo provinciale del servizio civile» e ne ha definito l articolazione al successivo art. 20, confermando il rimando all Albo nazionale. Lo schema di decreto legislativo Istituzione e disciplina del servizio civile universale, che dà attuazione alla legge 6 giugno 2016, n. 106 «Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale», approvato dal Consiglio dei Ministri il 9 novembre 2016 e dalla Conferenza unificata Stato-Regioni nella seduta del 24 novembre scorso, stabilisce che il livello minimo di capacità organizzativa degli enti di servizio civile deve essere di almeno 100 sedi di attuazione. Si riduce, in tal, modo la possibilità di iscrizione all Albo alle sole organizzazioni di ampie dimensioni. Al fine di consentire la continuità operativa del servizio civile universale provinciale si rende, pertanto, necessario prevedere la costituzione di un autonomo «Albo delle organizzazioni del servizio civile universale provinciale» (Albo SCUP), cui possano iscriversi enti ed organizzazioni che rispettano i requisiti previsti dal sopraccitato art. 20 della LP n. 5 del 2007: a) esercitino l'attività senza scopo di lucro; b) dispongano di capacità organizzativa e di possibilità d'impiego in rapporto al servizio civile provinciale; c) posseggano corrispondenza tra i propri fini istituzionali e le finalità di cui all'articolo 16, comma 2; d) svolgano l'attività continuativamente da almeno due anni; e) abbiano sottoscritto il codice di impegno comportamentale definito dalla Giunta provinciale. All Albo SCUP possono accedere tutte le organizzazioni con almeno una sede operativa nel territorio della provincia di Trento. In fase di prima applicazione, tutte le organizzazioni che risultano iscritte alla sezione A dell «Albo provinciale degli enti ed organizzazioni del servizio civile nazionale» di cui alla succitata deliberazione n. 1041 del 29 maggio 2006 vengono iscritte d ufficio all istituendo Albo SCUP. Pag 2 di 5 RIFERIMENTO : 2016-S162-00507

Le organizzazioni che risultano iscritte alle sezioni B e C dell «Albo provinciale degli enti ed organizzazioni del servizio civile nazionale» possono essere iscritte su richiesta all istituendo Albo SCUP. Fino alla definizione delle modalità di applicazione del sopraccitato decreto attuativo Istituzione e disciplina del servizio civile universale ai sensi dell art. 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106 le organizzazioni che aderiscono all «Albo provinciale degli enti ed organizzazioni del servizio civile nazionale» nella sezione A sono d ufficio iscritte anche all Albo SCUP. Le procedure e le modalità per l iscrizione all Albo SCUP sono definite nell allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. In particolare pare opportuno stabilire che la presentazione delle domande di iscrizione all Albo SCUP possa avvenire in qualsiasi momento e che l iscrizione all Albo SCUP abbia la durata di 5 anni, al termine dei quali dovrà essere verificata la persistenza dei requisiti di iscrizione. Con la presente deliberazione si approva, infine, il testo del codice di impegno comportamentale definito ai sensi dell art. 20, lettera e) della LP n. 5 del 2007, da sottoscrivere da parte delle organizzazioni che chiedono l iscrizione all Albo SCUP, contenuto nell allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - vista la legge 6 marzo 2001, n. 64 Istituzione del servizio civile nazionale ; - visto il decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77 Disciplina del servizio civile nazionale a norma dell'articolo 2 della legge 6 marzo 2001, n. 64 ; - vista l «Intesa tra l ufficio nazionale per il servizio civile, le Regioni e le Province autonome per l entrata in vigore del D.Lgs.77 del 2002», sottoscritta il 26 gennaio 2006; - vista la propria deliberazione n. 233 del 10 febbraio 2006, avente ad oggetto: Istituzione Albo provinciale degli enti ed organizzazioni del servizio civile nazionale ; - vista la propria deliberazione n. 1041 del 29 maggio 2006, avente ad oggetto: Articolazione dell'albo provinciale degli enti ed organizzazioni del servizio civile nazionale in tre sezioni in base alla rilevanza e ambito d'azione, istituito con deliberazione della Giunta provinciale n. 233 del 10 febbraio 2006 ; - vista la LP 14 febbraio 2007, n. 5 ( legge provinciale sui giovani ), ed in particolare il capo II che disciplina il servizio civile universale provinciale; - vista la propria deliberazione n. 1302 del 28 luglio 2014, di approvazione delle Linee guida per il servizio civile per la XV legislatura (2013-2018); - visto il Regolamento di attuazione del capo II della legge provinciale 14 febbraio 2007, n. 5 relativo alla disciplina del servizio civile universale provinciale, approvato con Decreto del Presidente della Provincia n. 12-14/Leg. del 29 dicembre 2014, in particolare l art. 2; - visto l atto organizzativo dell Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili (APF) approvato con deliberazione della Giunta provinciale n. 1485 del 7 luglio 2011 modificata con le successive deliberazioni della Giunta provinciale, n. 609 del 5 aprile 2013, n. 14 del 17 gennaio 2014, n. 606 del 17 aprile 2014, n. 626 del 28 aprile 2014, n. 623 del 20 aprile 2015 e n. 1685 del 6 ottobre 2015; udita la relazione, a voti unanimi, espressi nelle forme di legge, Pag 3 di 5 RIFERIMENTO : 2016-S162-00507

DELIBERA 1. di istituire l «Albo delle organizzazioni del servizio civile universale provinciale» (Albo SCUP); 2. di stabilire che tutte le organizzazioni che risultano iscritte alla sezione A dell «Albo provinciale degli enti ed organizzazioni del servizio civile nazionale», di cui alla succitata deliberazione n. 1041 del 29 maggio 2006, vengono iscritte d ufficio salvo diversa richiesta all istituendo Albo SCUP; 3. di stabilire che le organizzazioni che risultano iscritte alle sezioni B e C dell «Albo provinciale degli enti ed organizzazioni del servizio civile nazionale» possono essere iscritte su esplicita richiesta all istituendo Albo SCUP; 4. di approvare le procedure e le modalità per l iscrizione all Albo SCUP così come definite nell allegato 1) parte integrante alla presente deliberazione; 5. di approvare il codice di impegno comportamentale che deve essere sottoscritto dalle organizzazioni così come definito nell allegato 2) parte integrante alla presente deliberazione; 6. di stabilire che la presentazione delle domande di iscrizione all Albo SCUP possa avvenire in qualsiasi momento; 7. di stabilire che l iscrizione all Albo SCUP abbia la durata di 5 anni, al termine dei quali dovrà essere verificata la persistenza dei requisiti di iscrizione; 8. di stabilire che la struttura provinciale competente in materia di servizio civile provveda alla tenuta e alla gestione dell'albo SCUP, disponendone le iscrizioni e le cancellazioni; 9. di revocare le proprie deliberazioni n. 233 del 10 febbraio 2006 e n. 1041 del 29 maggio 2006; 10. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet istituzionale della Provincia autonoma di Trento; 11. di dare atto che il presente provvedimento non comporta impegni di spesa a carico del bilancio provinciale. Pag 4 di 5 GG RIFERIMENTO : 2016-S162-00507

Adunanza chiusa ad ore 11:55 Verbale letto, approvato e sottoscritto. Elenco degli allegati parte integrante 001 Allegato 1 002 Allegato 2 IL PRESIDENTE Ugo Rossi IL DIRIGENTE Enrico Menapace Pag 5 di 5 RIFERIMENTO : 2016-S162-00507

Allegato 2) Codice di impegno comportamentale del servizio civile universale provinciale e) a valorizzare a mettersi al servizio a consentire a predisporre e realizzare a promuovere ad essere trasparenti a riconoscere i diritti ex ex

ad adottare a collaborare lealmente a far parte attivamente di una rete ad essere disponibili al confronto