INFO DAY LIFE TORINO 11 LUGLIO 2016

Documenti analoghi
Esempio di progetto ENV-RE

I fattori di qualità della progettazione

LIFE Azione per il clima. Fondazione Cariplo, 6 Aprile 2017

LIFE più vicino al mercato e le novità del bando 2017

Progetto Mattone Internazionale. Metodi e fasi del progetto: La Gestione del Ciclo di Progetto

QUESTIONARIO 2: PIANIFICAZIONE DEL MIGLIORAMENTO

Criteri di valutazione di un progetto di cooperazione territoriale. Lezioni d Europa Università di Siena, 16 marzo 2012 Siena

Griglia di compilazione

NATIONAL INFORMATION DAY 2012 PROGRAMMA DI AZIONE COMUNITARIA IN TEMA DI SALUTE ( ) La progettazione di qualità e la gestione di progetti

I. IL PROGETTO I.1 DESCRIZIONE

Conferenza finale. La Mobilità Smart nelle Città Storiche di Piccole e Medie Dimensioni. Treviso, 17 Marzo Progetto LIFE+ PERHT a Treviso

Ferrara, 23 novembre 2010

FORMULARIO PRESENTAZIONE PROGETTI

REGIONE TOSCANA Direzione Generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali

RURAL/ITER. Formazione e innovazione per nuovi imprenditori agricoli. Laura Rondoni Il progetto RURAL/ITER

Piano Unitario di Valutazione (PUV) della programmazione unitaria

I FONDI EUROPEI

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

ISO 50001: uno strumento di efficienza e sostenibilità

Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale dei Servizi Civili per l immigrazione e l asilo

Allegato 2. Modalità di presentazione dei progetti strutturanti in materia di 'internazionalizzazione responsabile'

AVVERTENZA AI FINI DELLA COMPILAZIONE:

FITT! Forma il tuo futuro Increasing the quality of apprenticeship for vocational qualifications in Italy

APRE Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea. Valutazione di una proposta nel 7 PQ di RST dell UE ( )

APRE. Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea. Parte A e B La valutazione. Iacopo De Angelis

L importanza di un approccio strategico ai fondi europei a gestione diretta

Paolo Scalera, Green City Energy On The Sea, Genova, 10 Novembre 2011 Stockholm Royal Seaport Studio e realizzazione di una Smart Grid a scala di

Accordo tra Regione Marche e Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale Intervento aggregazione 2^ edizione

Il processo di Valutazione

Bando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici

Corso di Revisione Aziendale

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI

Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI )

Manuale di valutazione delle prestazioni del personale Apicale (Direttori/Posizioni Organizzative)

Finanziamenti Europei nel settore turistico: Flussi turistici intra-ue in bassa stagione

Misura M19. Sostegno allo sviluppo locale LEADER (da art. 42 a 44) Interventi

REGIONE BASILICATA. Dipartimento Programmazione e Finanze PO FSE BASILICATA

IMPLEMENTATION MONITORING PROTOCOL

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

L implementazione EQAVET a livello nazionale

I contenuti e i vantaggi della certificazione ISO in relazione agli obblighi del Dlgs 102/2014

Rafforzamento della Capacità amministrativa e digitalizzazione Il ruolo del Comitato OT11-OT2. Roma, 25 MAGGIO FORUMPA

Agenda21 nella Provincia di Bologna

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

PROGRAMMA INTERREGIONALE EUROPE

Ministero dello Sviluppo Economico

CoRIn - Coordinamento delle Politiche Regionali del Settore Primario per la Promozione dell Innovazione

Biomasse da filiera corta: criteri e linee guida. Premessa. Filiera corta. Contenuti della presentazione 02/03/2014. ETIFOR Srl

Linee di Indirizzo per la Programmazione Sociale ( Piani di Zona)

ANALIZZARE E GESTIRE IL CLIMA E LA MOTIVAZIONE. attraverso lo strumento e la metodologia

PESO MAX 70 PUNTI A) CARATTERISTICHE E GRADO DI RURALITÀ DEL TERRITORIO INTERESSATO DAL PSL

PIANO DI VALUTAZIONE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA Proposta per l'approvazione del Comitato di Sorveglianza, 28 gennaio 2016

Programma di Cooperazione transnazionale Adriatico-Ionio (ADRION)

DC-NET: a European Network for Digital Cultural Heritage Research

IL CICLO DI PROGETTO COMUNITARIO :METODO E VALUTAZIONE.

Procedure Operative ECVET

LINEE GUIDA DI EUROPROGETTAZIONE

«PSR del Veneto , i Gruppi operativi PEI-Agri: lo stato dell arte e il percorso di avvicinamento ai Bandi»

Il modello GRI. Global Reporting Initiative. I diversi documenti GRI. Flessibilità nell utilizzo delle linee guida. Struttura dei principi GRI

Unità di misura dei deliverables Come misurare l avanzamento dell ingegneria

Linee guida per gli acquirenti pubblici

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Metodologia di lavoro: PCM & GOPP

Linee guida per la pratica clinica in Italia: qualità metodologica e gestione dei conflitti di interesse

Programma di Cooperazione Transfrontaliera IPA Adriatico Unitàdi progetto Cooperazione Transfrontaliera

Programmazione fondi comunitari Direzione Pianificazione e Sviluppo Organizzativo

Guadagnare Salute Piemonte Comunità e ambienti di lavoro

Kristina Zima Team GenisLab LNF, 4 Dicembre 2014

Area di cooperazione. Austria : tutto il paese Liechtenstein : tutto il paese Svizzera : tutto il paese Slovenia : tutto il paese

Dr. Cesare Raviglione. infravia 2001 Verona, 30 novembre 2001

Considerazioni di carattere ambientale e appalti pubblici nel diritto interno: TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE

I fondi europei

Per una migliore qualità della vita

I trend in atto e l evoluzione della previdenza privata. Rafforzare l eccellenza operativa delle Casse di Previdenza

ECOSEA final conference Towards a shared management of Adriatic-Ionian sea resources

PROPOSTE FORMATIVE LINEE ADA

Il ROI della formazione e del coaching: mito o realtà? Granchi & Partners

La progettazione di un evento secondo il Sistema Gestione Qualità

LOWaste MARKET PLACE SEMINARIO TECNICO: PROGETTI INNOVATIVI SUI RIFIUTI A CONFRONTO FERRARA 11 MAGGIO 2012

La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi. Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013

La valutazione delle posizioni al Politecnico di Milano

Redazione di un progetto europeo: Compilazione della domanda di candidatura e criteri di selezione

Master in Euro-progettazione e finanziamenti in ambito umanistico. a.a. 2017/2018

La Cooperazione Territoriale Europea: il Programma IPA Adriatic e prospettive future. Criticità nell attuazione dei progetti: aspetti amministrativi

Direzione Generale SISTEMA DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI di MESSINA SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Rev. 2016

Profilo Professionale

RISULTATI ATTESI 2012 Allegato Relazione illustrativa accordo 2012

UNIAMO LE ENERGIE 23 Maggio 2008, Palavela

Green Partnerships L efficienza energetica: il recepimento in Italia della nuova Direttiva UE Roma 28 Ottobre 2013 Spazio Europa

CHARGING CITIES. Project Outline

IL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE

Allegato 2 Offerta Tecnica. ARTI Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione S.P. per Casamassima, Km Valenzano BA.

Gruppo di lavoro: Infanzia, genitorialità, scuole primarie, bambini e famiglie, multiculturalità. 13 Maggio Verona

Come preparare una buona proposta progettuale evitando gli errori più comuni

Coordinamento e struttura del progetto

ITIL e PMBOK Service management and project management a confronto

HSE Manager. L Integrazione delle analisi di rischio tipiche del ruolo con i processi di risk management aziendali

Transcript:

INFO DAY LIFE TORINO 11 LUGLIO 2016 LA VALUTAZIONE DEI PROGETTI LIFE: COME PRESENTARE UNA BUONA PROPOSTA EVITANDO GLI ERRORI PIÙ COMUNI Paolo Cesaro consulente indipendente (Novareckon Associazione Spin System)

LE FASI DELLA VALUTAZIONE Documenti fondamentali: Regolamento LIFE, Guida del Proponente, LIFE Multi-annual WP 2014-2017, 7 EAP Timing valutazione: +/-8 mesi dalla deadline Chi valuta le proposte valutatori esterni Due valutatori (pear review) + terzo se discrepanze + del 25% Valutatori scelti su base di settore di esperienza, competenze linguistiche, precedenti esperienze con programma LIFE, disponibilità.

LE FASI DELLA VALUTAZIONE 7 criteri, punteggio totale minimo 55/100 In realtà solo progetti da 75 punti in su hanno chance Se un solo criterio insufficiente, la proposta non passa Panel meeting presieduto da EASME 1-2 mesi dopo la valutazione Si discutono: solo proposte in zona grigia o terza valutazione (no clear passing o clear failing) Redazione di un summary report Alcune vanno in revisione Lettere al proponente risultati valutazione

LE FASI DELLA VALUTAZIONE Revisione proposte finanziabili ma necessitano correttivi o giustificazioni - co-finanziamento non può aumentare Processo di revisione dura +/- 1 mese Documento di revisione con i Revision Points (RPs) Palleggio tra valutatore e proponente via eproposal Chiusura dei RPs da parte della CA Aggiornamento proposta su eproposal Confronto proposta originale con modificata Freezing proposta + check amministratvio / finanziario Invio GA

SELTEC SELEZIONE TECNICA Valutazione breve sulla base di pochi criteri fondamentali: Proposta rientra nelle categorie di progetti coperte da Articoli 2(a), (b), (c), o (h) del Reg. LIFE e mira al raggiungimento degli obiettivi come da Articolo 3 e Articoli 9, 10, 11 e 12 del Reg. LIFE Il progetto non è un attività di ricerca o non è dedicato alla costruzione di larghe infrastrutture Il progetto si svolge nella UE e/o in territori ai quali Trattati si applicano, o ricade o rientra in una delle eccezioni dell Articolo 5 e 6 del Reg. LIFE

AWARD EVALUATION: CRITERI E PUNTEGGI 1. Technical coherence and quality (0-20 min. 10) 2. Financial coherence and quality (0-20 min. 10) 3. EU added value: extent and quality of the contribution to the specific objectives of the priority areas of the priority areas of the LIFE subprogramme for Environment (0-20 min. 10) 4. EU added value: contribution to the project topics (GIE/NAT/CLIMA priority areas) (0-10 min n.a.) 5. EU added value: multipurpose, synergies, and integration (0-15 min. 7) 6. EU added value: replicability and transferability (0-10 min. 5) 7. EU added value: transnational, green procurement, uptake (0-5 min. n.a.)

CRITERIO 1: TECHNICAL COHERENCE AND QUALITY (0-20 MIN. 10) Chiarezza, fattibilità e sostenibilità delle azioni Pre-operational context : Descrizione chiara, strutturata e coerente di problemi e minacce ambientali, baseline status di attività preparatorie, compresi test/ricerca precedenti, autorizzazioni e permessi richiesti (up-take progetti ricerca) Link logico tra minacce/problemi, obiettivi, azioni e risultati attesi Azioni indicano chiaramente come, quando, dove, perché e da chi verranno realizzate. Risultati attesi ben descritti e quantificati (es.: impatto ambientale, impatto di replicabilità)

CRITERIO 1: TECHNICAL COHERENCE AND QUALITY (0-20 MIN. 10) Strutture operative e di gestione del progetto ben organizzate e controllate dal beneficiario Partenariato appropriato, sufficiente, competente e coerente Errori tipici: Baseline scarsa (pochi dati disponibili, attività preparatorie ) difficile valutare impatto azione. scarsa conoscenza problema e contesto UE/nazionale, obiettivi, azioni e risultati attesi non ben collegati con problema individuato. Sostenibilità: manca vera strategia su come continuare a produrre effetti dopo la fine (azioni che continuano, accordi, risorse dedicate) Strutture di Project management troppo complesse, duplicazioni di ruoli, troppe risorse umane e budget Partenariato: non sub-contractor vicino alla soglia 30% Milestones e deliverables: assenti, troppi o troppo pochi

CRITERIO 2: FINANCIAL COHERENCE AND QUALITY (0-20 MIN. 10) Si valuta il budget proposto, sua coerenza con azioni proposte e regole finanziarie Efficienza (cost effectiveness), impatto e valore aggiunto (value for money) Budget giustificato e coerente, costi adeguati alle azioni Tutti i costi ragionevoli, sufficientemente descritti, correttamente attribuiti e conformi regole Max 60% co-finanziamento, buona distribuzione tra partner Errori tipici: Value for money: azioni, impatto, mancanza indicatori validi Cost assumptions Form C (azioni) poco/per nulla descritti Alcuni costi indicati come lump-sum Costi personale gonfiati External assistance costs non giustificati, alti, tasks divise in sub-tasks e frazionamento costi = aumento costi.

CRITERIO 3: EU ADDED VALUE (0-20 MIN. 10) Si valuta l estensione e la qualità del contributo agli obiettivi specifici delle aree prioritarie del subprogramma LIFE per ENV, NAT o CLIMA. Articoli 10, 11 e 12, e 14, 15 e 16 LIFE Reg. Apporta benefici ambientali chiari, sostanziali, ambiziosi e credibili? Contribuisce a realizzare, aggiornare e sviluppare policy e legislazione ambientale UE Errori tipici: Sbagliare l indicazione di obiettivi specifici, Pochi elementi per valutare impatto effettivo e contributo a: cambio comportamento, implementazione legislazione, migliore governance o maggiore informazione

CRITERIO 4: EU ADDED VALUE: CONTRIBUTION TO THE PROJECT TOPICS (0 OR 10 MIN. N.A.) Si valuta se il progetto ricade in una delle thematic priorities e project topics definite rispettivamente nel Reg. LIFE e nel MAWP 14-17 Errori tipici: Difficile sbagliare l indicazione di priorità tematiche e topic di progetto

CRITERIO 5: EU ADDED VALUE: : MULTIPURPOSE, SYNERGIES, AND INTEGRATION (0-15 MIN. 7) Si valuta se progetto ha multi-purpose delivery mechanism e migliora integrazione obiettivi ambientali specifici in altre policy aree creando sinergie Contributo a raggiungere obiettivi economici e sociali ma anche altri obiettivi ambientali in altre aree o in altre policy UE Errori tipici: In Form B - Non riconoscere e non evidenziare il potenziale impatto, anche minimo, su altre aree, o su altre policy: sociale, occupazione, sanità pubblica, agricoltura, energia,... I Form C - Non includere azioni o sotto-azioni e obiettivi secondari che riguardano altre policy areas Manca una visione d insieme (holistic approach)

CRITERIO 6: EU ADDED VALUE: : REPLICABILITY AND TRANSFERABILITY (0-10 MIN. 5) Si valuta se progetto ha il potenziale per essere replicato e trasferito, durante e dopo realizzazione Si richiede una strategia, con tasks che possano moltiplicare impatto soluzioni del progetto, portare un più ampio utilizzo (uptake), raggiungendo massa critica nel breve/medio dopo fine progetto Al di la del trasferimento della conoscenza e del networking Errori tipici: In Form B Mancanza di una strategia vera, solo azioni passive e non pro-active, mancanza di mezzi e personale, mancanza di coinvolgimento In Form C azioni di comunicazione e dissemination preparano ma non basta, azione dedicata con un piano e una metodologia (aree geografiche o policy, attori, contenuto, taks, misura impatto, guidelines, accordi/protocolli )

CRITERIO 7: EU ADDED VALUE: : TRANSNATIONAL, GREEN PROCUREMENT, UPTAKE (0-5 MIN. N.A.) Transnazionale 1-3 punti: 0: Partners da un solo paese o da altri paesi ma non giustificati. 1: Beneficiari da altri paese ma azioni principali in uno solo 1: Beneficiari da un solo paese ma azioni sostanziali in più di un paese 2: Più beneficiari e azioni sostanziali anche in altri paesi dove c e contributo sufficiente a risolvere target problem. 3: Più beneficiari e azioni sostanziali anche in altri paesi dove c e contributo considerevole a risolvere target problem. Green procurement 1 punto se presente un chiaro meccanismo nelle procedure di appalto Uptake: 1 punto se la proposta e uno spin-off di progetto FP7/H2020 o se prende in considerazione risultati di altri progetti FP7/H2020

RACCOMANDAZIONI FINALI Part B - Project Summary: breve, ben strutturato con paragrafi scorrevoli: obiettivi, azioni principali, dove si svolge, durata Part B EU added value, risks assesment Part C Azioni (A - preliminary, B-core, C- monitoring, D-communication/dissemination, E- management) A - Preliminary actions: poche necessarie, non ricerca, massimo raccolta dati, sondaggi, per migliorare baseline, piano comunicazione dettagliato

RACCOMANDAZIONI FINALI Part C Azioni Azioni B -Necessarie, non moltiplicare n.azioni, costs assumptions presenti in ogni azione (necessario per valutazione Form F) Azioni ben delimitate, collegate tra loro in modo logico, con obiettivi specifici e sub-actions/tasks Azioni B/C: Milestones (indicatori per misurare avanzamento progetto) e deliverables (outpts) numero coerente Azioni D: riguarda replicabilità e trasferibilità Azioni E: management progetto, 1 PM full-time, After LIFE plan: come il progetto continuerà a produrre effetti Project specific indicators tab

RACCOMANDAZIONI FINALI Part F Proposte tra 500K e 3,5M Budget medio 1,5M, oltre rischioso a meno che Priorità nazionale, ministeri/agenzie coinvolte, durata 3-4 anni, struttura impeccabile e risultati attesi promettenti Descrizione dei costi, lineare con cost assumptions Part C Costi personale: descrivere categoria/ruolo HR, non restare troppo generici Non spezzettare task/costi specie in sub-contracting Procedure appalto, rispettare linee guida BUON LIFE A TUTTI.