Regolamento SPAK per l'ispezione degli ambulatori 1.1.2011 Periodiche ispezioni degli ambulatori costituiscono parte integrante dei provvedimenti per la garanzia di qualità e sono tra i requisiti richiesti per ottenere e mantenere il marchio di qualità SPAK. 1. Persone effettuanti i controlli Le persone che effettuano i controlli vengono nominate dalla commissione SPAK. Godono del riconoscimento SPAK e gestiscono da più di cinque anni un ambulatorio nel settore della naturopatia (medicina alternativa) o della terapia complementare. Affinché l'ispezione dell'ambulatorio possa essere eseguita efficacemente devono essere soddisfatte le seguenti condizioni. 2. Obbligo di registrazione e di informazione 2.1 Scheda dei clienti e pazienti Deve esistere una scheda aggiornata contenente i seguenti dati documentabili: a) dati anagrafici completi b) data e durata dei singoli consulti c) disturbi, motivo del trattamento d) provvedimenti adottati e) indicazione di tutti i medicamenti utilizzati, dispensati e raccomandati 2.2 Informazione I pazienti vengono informati in merito al concetto terapeutico individuale, ai costi previsti e all'eventuale copertura da parte dell'assicurazione complementare. Clienti/Pazienti devono informarsi personalmente presso l'assicuratore se e in quale misura i costi del trattamento siano coperti. 2.3 Protezione e conservazione dei dati I dati dei pazienti devono essere accessibili solo alle persone autorizzate. La durata della conservazione dipende dalle norme cantonali. Qualité pour la naturopathie et la thérapie complémentaire Qualità per la naturopatia e la terapia complementare SPAK AG Schützenstrasse 42 CH-9100 Herisau T +41 71 353 90 55 F +41 71 352 58 81 spak@spak.ch www.spak.ch
3. Fatturazione e tariffe 3.1 Fatturazione La fatturazione deve essere trasparente e deve avvenire in base ai criteri della fattura modello SPAK (vedere allegato). 3.2 Tariffe L'associazione non emette alcuna raccomandazione relativamente alle tariffe. 4. Locali, arredamento, documentazione 4.1 Locali L'ambulatorio deve disporre dei seguenti locali: a) Area d'attesa b) Locale per la terapia c) Servizi igienici separati per clienti/pazienti nonché possibilità di lavarsi le mani Tali locali dell'ambulatorio devono essere designati come tali e il locale per la terapia deve essere chiuso da una porta. Questi locali non possono essere usati per scopi privati. 4.2 Arredamento L'arredamento del locale per la terapia deve corrispondere ai requisiti richiesti per le terapie applicate. 4.3 Documentazione sull'ambulatorio La documentazione deve essere accessibile a clienti e pazienti interessati. Deve contenere gli attestati sull'intera formazione e sugli esami assolti nel settore della naturopatia (medicina alternativa) e della terapia complementare nonché la conferma dell'ultima ispezione dell'ambulatorio. L'attestato SPAK deve essere visibile al pubblico. La documentazione può essere completata da una biografia professionale, attestati di formazione continua, certificati di lavoro e ulteriori documenti relativi alla propria attività professionale. 4.4 Disposizioni di emergenza Le disposizioni di emergenza, il numero di chiamata urgente e la descrizione delle vie d'evacuazione devono essere immediatamente disponibili. 4.5 Igiene I locali devono essere mantenuti puliti ed essere ineccepibili dal punto di vista dell'igiene; in caso di trattamenti che comportino perdite di sangue (terapia con le sanguisughe, coppettazione sanguinosa, prelievi di sangue) il pavimento deve essere lavabile e disinfettabile. 2/6 Regolamento_SPAK_per_l ispezione_degli_ambulatori_2011-01-01
5. Norme di legge La proprietaria/il proprietario dell'ambulatorio/la persona controllata deve informarsi sulle norme di legge in vigore a livello federale e cantonale (anche sulle modalità di pubblicazione) e rispettarle. La documentazione deve contenere un estratto degli articoli di legge determinanti e delle relative ordinanze o disposizioni d'esecuzione. 6. Periodicità delle ispezioni All'apertura dell'ambulatorio Dopo 5 anni dall ultima ispezione Dopo 10 anni dall ultima ispezione Dopo 5 anni dall ultima ispezione Dopo 10 anni dall ultima ispezione prima ispezione, primo colloquio autocertificazione di routine ispezione di routine autocertificazione di routine ispezione di routine Questa periodicità si interrompe per riprendere nuovamente da capo dopo un'ispezione per cambio di domicilio, un'ispezione supplementare, un'ispezione straordinaria come anche dopo un'ispezione cantonale o dopo l'ispezione di un'associazione riconosciuta dalla SPAK. Gli ambulatori secondari verranno ispezionati indipendentemente dall'ambulatorio principale, seguendo il ritmo d ispezione sul luogo. 7. Ispezione dell'ambulatorio (sul luogo) 7.1 Prima ispezione all'apertura dell'ambulatorio o in caso d ingresso nella NVS In caso di apertura dell'ambulatorio o di ingresso nella NVS si svolge una prima ispezione. Se l'ispezione dell'ambulatorio è stata condotta dal Cantone, dalle autorità sanitarie o da un'associazione con la quale esistano accordi contrattuali, coloro che sono già membri della NVS possono limitarsi a fornire un'autocertificazione accompagnata dall'attestato dell'ispezione. Con i nuovi membri si svolge anche un primo colloquio. 7.2 Primo colloquio Il primo colloquio serve a conoscere i nuovi membri della NVS, a informarli sui loro diritti e doveri in quanto membri dell'associazione e a chiarire eventuali dubbi. Tale colloquio sostituisce la prima ispezione nel caso in cui il nuovo membro lavori in un ambulatorio già ispezionato. 7.3 Ispezione di routine Un'ispezione di routine sul luogo si svolge 10 anni dopo l'ultima ispezione. 3/6 Regolamento_SPAK_per_l ispezione_degli_ambulatori_2011-01-01
7.4 Ispezione per cambio di domicilio L'ispezione per cambio di domicilio si svolge dopo ogni trasloco dell'ambulatorio in nuovi locali. Corrisponde all'ispezione di routine e viene condotta in base agli stessi criteri. 7.5 Ispezione supplementare Se vengono riscontrate delle carenze e viene ordinata un'ispezione supplementare, l'ispezione supplementare si svolge allo scadere del termine fissato per apportare dei miglioramenti. 7.6 Ispezione straordinaria Ispezioni straordinarie si svolgono in caso di reclami oppure su richiesta della persona da sottoporre a ispezione. 7.7 Ispezione in caso di trattamento a domicilio Professionisti che non possiedono locali propri per l'ambulatorio ed effettuano trattamenti sui propri pazienti/clienti esclusivamente a domicilio devono presentare un'istanza di deroga. Le ispettrici/gli ispettori controlleranno a domicilio i requisiti indipendenti dai locali dell'ambulatorio. 8. Svolgimento dell'ispezione dell'ambulatorio 8.1 Appuntamento Le persone che effettueranno l'ispezione concordano con la persona da controllare un appuntamento adatto. In casi particolari le persone che effettuano l'ispezione si presentano senza preavviso. 8.2 Ispezione Su richiesta la persona che effettua l'ispezione prova la propria identità. Successivamente verifica in presenza della persona controllata se i criteri richiesti nel presente regolamento sono soddisfatti. 8.3 Risultati I risultati dell'ispezione vengono fissati per iscritto e chiariti verbalmente alla persona controllata. Successivamente il verbale dell'ispezione viene firmato dall'ispettrice/ispettore e dalla persona controllata. Se ci sono deficienze cui ovviare la persona controllata riceve un duplicato del verbale dalla direzione della SPAK. 8.4 Certificato L'originale firmato del rapporto sull'ispezione dell'ambulatorio viene controllato dall'ispettrice/ispettore capo della SPAK e successivamente inviato alla direzione della SPAK. Nel caso in cui non siano state riscontrate carenze e le previste tariffe siano state versate l'ispezione dell'ambulatorio viene considerata come effettuata e la persona controllata riceve il certificato SPAK che conferma l'avvenuta ispezione dell'ambulatorio (esclusivamente nel caso di ispezioni SPAK sul luogo). 4/6 Regolamento_SPAK_per_l ispezione_degli_ambulatori_2011-01-01
9. Autocertificazione Nei seguenti casi si deve presentare un'autocertificazione. 9.1 Prima ispezione in caso di locali per l'ambulatorio già sottoposti a ispezione Nel caso di ambulatori già ispezionati al momento dell'apertura dal Cantone, dalle autorità sanitarie o da un'associazione avente accordi contrattuali con la SPAK, coloro che sono già membri dell'nvs possono limitarsi a fornire un'autocertificazione accompagnata dall'attestato dell'ispezione. Se si tratta di un nuovo membro della NVS si svolge anche un primo colloquio. 9.2 Autocertificazione di routine Cinque anni dopo un'ispezione sul luogo la proprietaria/il proprietario dell'ambulatorio/la persona controllata compila un'autocertificazione e la presenta alla direzione della SPAK. 9.3 Ambulatori in cliniche e ospedali Per ambulatori in cliniche e ospedali è necessario compilare un'autocertificazione e presentarla alla direzione della SPAK accompagnata dall'attestato dell'ispezione delle autorità sanitarie rilasciato da 10 anni al massimo. Tali due documenti sostituiscono l'ispezione SPAK. 9.4 Ambulatori collettivi Nel caso in cui un membro della NVS entri in un ambulatorio collettivo già regolarmente sottoposto a ispezione è sufficiente che la/il terapista in questione presenti un'autocertificazione. Se si tratta di un nuovo membro della NVS si svolge anche un primo colloquio. 10. Procedura per l'autocertificazione La proprietaria/il proprietario dell'ambulatorio/la persona da controllare riceve dalla direzione della SPAK un formulario per l'autocertificazione e lo rispedisce compilato entro 15 giorni all'ispettrice/ispettore capo. L'ispettrice/ispettore capo verifica l'autocertificazione, ordina provvedimenti nel caso in cui emergano o si debbano sospettare delle carenze, e inoltra il rapporto alla direzione della SPAK. 11. Proroga dei termini L'ispezione dell'ambulatorio può essere prorogata di 6 mesi al massimo presentando per iscritto un'istanza motivata. 12. Carenze In caso di carenze la persona che effettua l'ispezione concede alla persona controllata un termine per apportare miglioramenti. È l'ispettrice/ispettore a decidere se deve essere effettuata un'ispezione supplementare sul luogo o se basta una comunicazione scritta sull'eliminazione delle carenze. 5/6 Regolamento_SPAK_per_l ispezione_degli_ambulatori_2011-01-01
L'ispettrice/ispettore informa la direzione della SPAK sulle carenze (rapporto sull'ispezione dell'ambulatorio in originale), sui provvedimenti necessari e sul termine concordato e verifica in modo autonomo se le carenze siano state eliminate. 13. Reclami, ricorsi Contro la decisione dell'ispettrice/ispettore capo la persona controllata può presentare ricorso presso la commissione SPAK entro 15 giorni dalla notifica della decisione. La commissione deve motivare le proprie decisioni sui ricorsi e comunicarle con l'indicazione dei possibili rimedi giuridici ordinari. 14. Tariffe Le tariffe sono fissate nel tariffario SPAK. In vigore dal 1 gennaio 2011 6/6 Regolamento_SPAK_per_l ispezione_degli_ambulatori_2011-01-01