Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 09/02/ REGIONE DEL VEN ETO. giunta regionale X Legislatura

Documenti analoghi
REGIONE DEL VENETO I

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 10/11/ REGIONE DEL VENETO^ giunta regionale X Legislatura

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 28/09/ REGIONE DELVENETO. giunta regionale X Legislatura

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 10/11/ REGIONE DEL VENETO. giunta regionale X Legislatura

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 13/01/ BJEGIONEDELVENETO. giunta regionale X Legislatura

giunta regionale X Legislatura

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 20/04/ REGIONE DEL VENETO^ giunta regionale X Legislatura

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 12/06/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale. ICiass,: A Prat Fase jailegasì N" 1

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 08/06/ REGIONE DEL VENETO. giunta regionale X Legislatura

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 20/10/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

REGIONE Di i VEN E ro 1

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 17/05/ REGIONEDEL VENETO

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 18/03/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

REGIONE DEL VENETO giunta regionale X Legislatura. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 21 / IIM del 02/02/2016

REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 11/05/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 04/05/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

REGIONE oil. VENETO giunta regionale X Legislatura

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 29/06/ spc-upa REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 24/02/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

giunta regionale ih I

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 11/06/ R GIONE DEL VENETO. giunta regionale IX Legislatura

REGIONE DEL VENETO! 0A {

REGIONE DEL YEN ETO^i

REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 23/04/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 06/03/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 03/03/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale. Ci3ss,; A Prat rase

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 09/01/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale. ICIass.: A Prat Fase lallegati N" 1

REGIONE DEI VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 08/06/ REGIONE DEL VENETO^ giunta regionale X Legislatura

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 16/09/

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 15/10/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 13/07/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 25/11/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale. ICIass,; AOOO.01.6 Prat Fase laliegati N" 1

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 14/12/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio ^ Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 07/06/ del 07/06/2016 Prot: Titolario

n Data 1 4 2flU Protocollo N Class: A Prat. Fase. Allegati N. 1

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 18/03/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 28/09/ REGIONE DELVENETO^I. giunta regionale X Legislatura

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 12/06/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

REGION E DEL VE.N ETO

Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e successive modifiche

REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Contributo dei gruppi consiliari di cui all articolo 3 della lr 56/84. Aggiornamento con decorrenza marzo e aprile 2015.

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 175

REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

ENTE PARCO NATURALE REGIONALE DEL MONTE SAN BARTOLO REGIONE MARCHE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 11/05/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Divieto temporaneo di caccia sul fondo denominato Bosco di Campalto a Mestre, località Campalto IL SINDACO

COMUNE DI PESCOROCCHIANO PROVINCIA DI RIETI

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 07/04/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale. e, p.c.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 2 suppl. del

REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 105 del 4 novembre

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

COMUNE DI CREMENO PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 30/03/ giunta regionale

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 03/10/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 07/04/ REGIONE DEL VENETO^ giunta regionale X Legislatura

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 29/07/ REGIONEDEL VENETO

Comune di Occhieppo Inferiore

GIUNTA PROVINCIALE DI CREMONA

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

Comune di Mozzecane (VR). Piano di Assetto del Territorio (PAT), ratifica ai sensi dell'art.15, comma 6, L.R. 11/2004.

Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N SEDUTA DEL 14/11/2016

COMUNE DI PRIMALUNA. Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 6 del

Deliberazione della Giunta. n del 12/9/2006. Mod. A - originale

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

REGIONE DEL VENETO giunta regionale IX Legislatura. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 112 / IIM del 08/07/2014

COMUNE DI AVIO Provincia di Trento

COMUNE DI BRENZONE SUL GARDA PROVINCIA DI VERONA

Legge n. 183/2011 "Disposizioni in tema di mobilità e collocamento in disponibilità dei dipendenti pubblici": determinazioni LA GIUNTA CAMERALE

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 193

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

Comune di Sassari Deliberazione del Commissario Straordinario Assunta con i poteri del Consiglio comunale

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 10/06/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

COMUNE DI MELDOLA. Provincia di Forlì Cesena DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 19 1 febbraio 2017

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 03/04/ REGIONEDEL VENETO^ giunta regionale

COMUNE DI FIESSE (PROVINCIA DI BRESCIA) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SOSPIROLO Provincia di Belluno

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

~ REGIONE MARCHE sed uta del

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 478 del O G G E T T O

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL maggio 2015 Immediatamente Eseguibile

Transcript:

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 09/02/2016-0003336 REGIONE DEL VEN ETO giunta regionale X Legislatura ^ Consiglio Regionale del Veneto I del 09/02/2016 Prot.: 0003336 Titolario 2.16.1.3 CRV spc-upa PUNTO 35 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 19/01/2016 ESTRATTO DEL VERBALE Ifil DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 5 / IIM del 19/01/2016 OGGETTO: Risposta all'interrogazione a risposta immediata n.59 del 20 ottobre 2015 presentata dal consigliere ZA NONI Andrea, avente per oggetto "Quando saranno rimossi i cancelli di ferro e le chiudende che ostacolano l'accesso alle località e ai sentieri di montagna della Piana del Cansiglio?". Mod. B - copia pag 1

miiiiiif COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE Presidente Luca Zaia Vicepresidente Gianluca Forcoiin Assessori Luca Coletto Giuseppe Pan Roberto Marcato Gianpaolo E. Bottacin Manuela Lanzarin Eiena Donazzan Federico Caner Elisa De Berti Cristiano Corazzari Segretario verbalizzante Mario Caramel r RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI FEDERICO CANER STRUTTURA PROPONENTE DIPARTIMENTO TURISMO APPROW\Z/0/VE; Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. Mod. B - copia pag. 2 Dgr n. 5 / IIM del 19 gennaio 2016

OGGETTO: Risposta all'interrogazione a risposta immediata n.59 del 20 ottobre 2015 presentata dal consigliere ZANONI Andrea, avente per oggetto "Quando sarannorimossii cancelli di ferro e le chiudende che ostacolano l'accesso alle località e ai sentieri di montagna della Piana del Cansiglio?". L'Assessore Federico Caner propone alla Giunta di adottare la seguente risposta: Le problematiche dell'impatto della mobilità turistica ed escursionistica sull'ambiente di montagna, è affrontato, in particolare, dalla norma regionale (Legge regionale 31 marzo 1992, n. 14) che disciplina la circolazione dei veicoli nelle strade silvo-pastorali ricadenti nei territori soggetti a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30 dicembre 1923, n. 3267 e successive modificazioni o a vincolo di tutela ambientale, in conformità alle vigenti normative fatta salva la legislazione regionale istitutiva dei parchi. L'interrogazione in oggetto evidenzia la criticità della presenza di "chiudende e cancelli" sottolineando, in particolare tre aspetti per i quali è stato sentito anche Veneto Agricoltura in quanto Ente gestore. 1) Molte recinzioni sono spesso installate senza seguire criteri scientifici e tecnici di tutela del patrimonio faunistico selvatico del Cansiglio. Considerato il costo per l'installazione e la successiva manutenzione nonché l'impatto delle recinzioni sul paesaggio, di norma esse vengono installate dove risulta una reale e indispensabile necessità tecnica. Ciascuna realtà agricola, oggetto di specifica concessione da parte dell'ente gestore (Veneto Agricoltura), può avere inoltre esigenze differenziate in funzione della sua specificità produttiva. La realtà agricola produttiva, e non solo turistico-ambientale, del territorio del Cansiglio impone alcune delimitazioni a salvaguardia della stessa attività che, inevitabilmente, portano a un restringimento della libertà di movimento dei turisti in questi contesti produttivi. Risulta comunque assicurata la continuità sentieristica a seguito di realizzazione, a margine dei terreni produttivi aziendali, di idonei percorsi debitamente segnalati. In generale, la norma regionale (L.R. 14/92, art. 4, comma 3) prescrive che "il divieto di circolazione nelle strade silvo-pastorali di cui al comma 1 dell'art. 2 è reso noto al pubblico mediante l'apposizione di un segnale stradale di divieto di transitoriportantegli estremi della presente legge, che può essere integrato da idonea barriera fissa disposta a cura del proprietario del fondo od evenmale ente gestore". La barriera fissa, in questi casi generalmente rappresentata da un sbarra mobile, è comunque di norma superabile o aggirabile dall'escursionista o dal ciclo-escursionista. 2) Le recinzioni sono molto spesso installate da allevatori per evitare che mucche e ovini escano dalle varie tenute o possano entrare in contatto con i numerosi cervi che popolano il bosco. Questa situazione costringe gli escursionisti a scavalcare tali stmtture. L'installazione di recinzioni fisse o mobili elettrificate si rendono necessarie per mantenere gli animali all'interno delle aree dedicate al pascolo senza la necessità di sorveglianza diretta e continua con conseguente riduzioni dei costi aziendali. Le stesse assicurano, in parte, anche l'impedimento e lo sfmttamento della vegetazione del pascolo o del prato-pascolo da parte della fauna selvatica. In particolare, le recinzioni elettriche sono ormai diffuse e indispensabili anche nei contesti prettamente malghivi (stagionali) che l'escursionista può comunque aggirare o superare con la necessaria attenzione. L'ambiente montano è comunque un contesto particolare con oggettivi fattori limitanti in molti aspetti ma è all'utente che viene richiesta la frequentazione dei soli ambienti a lui consoni, in particolare per assicurarsi adeguati livelli di sicurezza personale. All'interno di un pascolo con animali vaganti è da segnalare infatti che il conduttore aziendale ha una responsabilità per danni che dovessero verificarsi a turisti poco attenti. In presenza di percorsi sentieristici alternativi, anche se più lunghi, ma con grado di sicurezza nettamente maggiore, può ritenersi opportuna tale scelta per una adeguata prevenzione di incidenti. Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. 5 /IIM del 19 gennaio 2016

3) Si tratta di chiusure fatte su stìrade bianche e sentieri che da sempre sono stati transitabili e che sono ancora indicati sulle carte turistiche. In merito allatìransitabihtàsulle "strade bianche" ovvero viabilità silvo-pastoraie, l'accesso con mezzi motorizzati è disciplinato dalla legge regionale 31 marzo 1992, n. 14 e dalle Direttive approvate con D.G.R. n. 1434 del 31 luglio 2012 e D.G.R. n. 341 del 6 marzo 2012. Lafinalitàgenerale della legge regionale è la tutela nei territori soggetti a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30 dicembre 1923, n. 3267 e quelle, come nel caso del Cansiglio, a vincolo di tutela ambientale. La presenza nelle cartografie tematiche specializzate di itinerari non più frequentabili è spesso dovuta a mancati aggiornamenti in tempi brevi di tali cartine. Risultano comunque redatte da Veneto Agricoltura ampie documentazioni cartografiche aggiornate e precise a supporto dei turisti e degli escursionisti. L'eventuale gestione di movimentazione particolare, quali ad esempio quelle relative a portatori di handicap, possono comunque essere assicurate ai sensi degli articoli 4 e 5 della legge regionale 31 marzo 1992, n. 14 e avendo sempre presenti le necessità, della tutela ambientale. Conriferimentoinfine alla richiesta di sostituzione degli atmali "canceui in ferro e chiudende" con tornelli si precisa che Veneto Agricoltura alfinedi rendere compatibili gli interessi dei diversi stakeholders, ha assicurato di considerare per la prossima stagione estiva ilripristino,in particolare, lungo il sentiero del Patriarca, dei diritti dei finitori e dei concessionari del Cansiglio. Trattasi di interventi che haimo la necessità di programmazione, adeguate progettazioni e rappresentano un significativo costo di realizzazione e di gestione da parte di Veneto Agricoltura. LA GIUNTA REGIONALE Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istmttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; DELIBERA 1. di approvare, nel testoriportatoin premessa, larispostaall'interrogazione arispostaimmediata n. 59 del 20 ottobre 2015 presentata dal consigliere Andrea Zanoni, allegata, avente per oggetto: "Quando saraimo rimossi i cancelli di ferro e le chiudende che ostacolano l'accesso alle località e ai sentieri di montagna della Piana del Cansiglio"; "I. 2. di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Segreteria della Giunta - Sezione verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta. ''ìi IL VERBALIZZANTE Segretario della Giunta Regionale F.to Aw. Mario Caramel Risposta data dalla Giunta regionals nella seduta del Consialin,regionale'n. i: ZQ> del M.otL.&.^ Her ulteriori informazioni si rinvia al resoconto integrale della seduta. UNITA' li Rei (Giù se] Mod. B - copia pag. 4 Dgrn. 5/IIM del 19 gennaio 2016

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA N. 59 QUANDO SARANNO RIMOSSI I CANCELLI DI FERRO E LE t f CHIUDENDE CHE OSTACOLANO L'ACCESSO ALLE LOCALITÀ E AI SENTIERI DI MONTAGNA DELLA PIANA DEL CANSIGLIO? li presentata il 20 ottobre 2015 dal Consigliere Zanoni il -ft Premesso che: da tempo nell'area della piana del Cansiglio si registra la presenza di chiudende e cancelli di ferro che impediscono o rendono assai difficoltoso l'accesso a numerosi sentieri che attraversano questa zona montana; dette chiudende e cancelli fanno parte di un sistema di molte recinzioni installate spesso senza seguire criteri scientifici e tecnici di tutela del patrimonio faunistico selvatico del Cansiglio; tali strutture sono molto spesso installate da allevatori per evitare che mucche e ovini escano dalle varie tenute o possano entrare in contatto con i numerosi cervi che popolano il bosco; questa situazione costringe gli escursionisti, che numerosi si riversano nella piana del Cansiglio durante la stagione estiva, a scavalcare tali strutture per poter proseguire il sentiero oppure a cambiare percorso; si tratta di chiusure fatte su strade bianche e sentieri che da sempre sono stati transitabili e che ancora sono contrassegnati come transitabili sulle cartine Tabacco. Si tratta altresì di percorsi fruibili anche da persone anziane e con disabilità; quindici mesi fa, ovvero il 23 giugno 2014, è stata inviata una petizione a Veneto Agricoltura, firmata da 949 cittadini, con la quale veniva chiesta la rimozione dei cancelli e delle chiudende che impediscono l'accesso alle località e ai sentieri della piana del Cansiglio; con nota del 9 febbraio 2015 prot. 2931, a firma del commissario straordinario Giuseppe Nezzo, Veneto Agricoltura informava che l'allora assessore regionale all'agricoltura aveva invitato l'ente a provvedere "per far rimuovere ai concessionari delle aziende agricole le chiudende e i cancelli in ferro che impediscono l'accesso da località «La Genziana» a località «I Bech», e da località «I Pich» a «Lissandri», ponendo in opera opportuni tornelli che permettono il transito pedonale e, ove possibile e compatibile con la fruizione, di

biciclette o carrozzine e contestualmente impediscono l'ingresso dei cervi e l'uscita del bestiame al pascolo "; tale intervento doveva essere realizzato nei mesi successivi dal Centro Forestale Pian del Cansiglio ma a distanza di otto mesi e nonostante la stagione estiva sia ormai terminata nulla è stato ancora fatto perrisolvere il suddetto problema. Considerato che: della questione si è occupato anche il Consiglio della Provincia di Treviso con l'approvazione della delibera 0000, protocollo 0082481 204 del 30 luglio 2014 avente per oggetto "Ordine del giorno presentato da tutti i Capigruppo sulla riapertura dei sentieri sulla Piana del Cansiglio"; anche il Consiglio comunale di Fregona con delibera prot. n. 10719 del 26 settembre 2014 ha sostenuto lariaperturadei sentieri sulla Piana del Cansiglio. Tutto ciò premesso il sottoscritto consigliere regionale chiede alla Giunta regionale e all'assessore regionale all'agricoltura quando saranno sostituiti i cancelli di ferro e le chiudende, che ostacolano l'accesso ai sentieri di montagna della piana del Cansiglio, con i previsti tornelli al fine di consentire il transito pedonale, impedendo l'uscita del bestiame al pascolo.