COMUNE DI CAGLIARI. N. 63 All.: 2. Delibera: 63 / 2011 del 22/11/2011 COMUNE DI CAGLIAARI OGGETTO: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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Delibera: 63 / 2011 del 22/11/2011 COMUNE DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione ordinaria. Convocazione 1ª. Seduta pubblica. Oggi ventidue del mese di novembre dell anno duemilaundici in Cagliari nella sala delle adunanze del Consiglio, convocato a termini dell art.3 del Regolamento del C.C., si é riunito il Consiglio di questo Comune e sono intervenuti i Signori: N. 63 All.: 2 OGGETTO: Regolamento relativo alle nomine, designazioni e revoche di rappresentanti del Comune presso enti, aziende, società ed istituzioni. Sindaco: PRES. ASS. Consiglieri: PRES. ASS. Zedda Massimo X Lecis Cocco Ortu Matteo X Consiglieri: Lobina Enrico X Andreozzi Giuseppe X Mannino Pierluigi X Ballero Francesco X Marcello Fabrizio Salvatore X Carta Davide X Marongiu Gaetano X Carta Paolo X Mascia Sergio X Casu Paolo X Meloni Pier Giorgio X COMUNE DI CAGLIAARI Chessa Giovanni X Mereu Alessio X Chessa Maurizio X Murgia Marco X Cugusi Claudio X Perra Raimondo X Cugusi Giorgio X Petrucci Filippo X Depau Goffredo X Piras Anselmo X Depau Marisa X Porcelli Maurizio X Dessì Sebastiano X Porrà Roberto X Dore Giovanni X Portoghese Guido X Fantola Massimo X Rodin Fabrizio X Farris Giuseppe X Scano Andrea X Floris Antonello X Schirru Stefano X Fuoco Gennaro X Secchi Ferdinando X Ghirra Francesca X Tocco Edoardo X Lai Aurelio X Vargiu Sandro X Presenti: 37 Assenti: 4 Presiede il Presidente del Consiglio Goffredo Depau con l assistenza del Segretario Generale Renzo Serra

Delibera: Deliberazione 63 del Consiglio / 2011 Comunale del n 22/11/2011 63 del O G GE T TO : Regolamento relativo alle nomine, designazioni e revoche di rappresentanti del Comune presso enti, aziende, società ed istituzioni. Visti IL CONSIGLIO COMUNALE - l art. 42, comma 2, lett. m) del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che prevede la competenza del Consiglio Comunale in ordine alla definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni; - l art. 50, comma 8, del medesimo decreto, che stabilisce la competenza del Sindaco, sulla base degli indirizzi stabiliti dal consiglio, a provvedere alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni; - l art. 24, comma 1, dello Statuto Comunale che dispone Il Consiglio Comunale ed il Sindaco per quanto di rispettiva competenza provvedono alla nomina, alla designazione e alla revoca, quest ultima con atto motivato, dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni. Le nomine avvengono sulla base degli indirizzi approvati dal Consiglio Comunale ; - la deliberazione n. 30 del 27 settembre 1994 con la quale il Consiglio Comunale ha approvato gli indirizzi generali in ordine alle nomine, designazioni e revoche di rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni; Rilevata la necessità di approvare un regolamento, che disciplini compiutamente la materia, tenuto conto di quanto disposto dalla vigente normativa; Vista l allegata bozza di Regolamento relativo alle nomine, designazioni e revoche di rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende, Società ed Istituzioni, proposto dalla Commissione Consiliare Permanente Affari Generali, Attività Istituzionali e Informatica, composto da n. 9 articoli; Visto il parere in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Responsabile del Servizio, Dott.ssa Ersilia Tuveri, ai sensi dell articolo 49, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000, del seguente tenore: In relazione al parere di regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione avente ad oggetto Regolamento relativo alle nomine, designazioni e revoche di rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende, Società ed Istituzioni si rileva quanto segue: L art. 42, comma 2, lett. m) del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, prevede la competenza del Consiglio Comunale in ordine alla definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni, sulla base dei quali il Sindaco, ai sensi dell art. 50, comma 8, del medesimo decreto, provvede per quanto di propria competenza. L art. 24, comma 1, dello Statuto Comunale in proposito dispone che Il Consiglio Comunale ed il Sindaco per quanto di rispettiva competenza provvedono alla nomina, alla designazione e alla revoca, quest ultima con atto motivato, dei rappresentanti del Comune presso Enti, 2

Delibera: Deliberazione 63 del Consiglio / 2011 Comunale del n 22/11/2011 63 del Aziende ed Istituzioni. Le nomine avvengono sulla base degli indirizzi approvati dal Consiglio Comunale. In base al principio di separazione delle competenze si ritiene, pertanto, necessario specificare all art. 7 del regolamento la natura consultiva e quindi non obbligatoria del parere degli organi istituzionali ai quali l art. 7 fa espresso riferimento. Inoltre, il termine di cui al comma 1 assegnato al Sindaco ( almeno 10 giorni prima ) non appare congruo rispetto alla procedura prevista nei successivi commi, osservazione che tende a suggerire la modifica del termine di cui all art. 1, comma 1, del regolamento da giorni quarantacinque a giorni sessanta. E, altresì, opportuno specificare che il Sindaco, effettuato il deposito di cui all art. 7, comma 1, del regolamento, procede senza indugio alla nomina e designazione al fine di rispettare i termini di cui all art. 50, comma 9, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Infine, in riferimento a quanto disposto dall art. 4, comma 4, lett. a) del regolamento, in ossequio al principio di certezza del diritto, si rileva la necessità di inserire dopo la lett. f) il comma 5 di seguito riportato, con conseguente numerazione del comma 5 in comma 6: Il Presidente del Consiglio Comunale, su segnalazione del Presidente della Commissione Consiliare Permanente competente per materia, comunica al Sindaco i mancati adempimenti di cui al comma 4, lett. a), per l adozione dei provvedimenti di cui al comma successivo. Non è stato infatti precisato chi debba provvedere, nell ipotesi di cui alla lett. a), a segnalare al Sindaco il mancato adempimento. Ciò premesso, si esprime parere favorevole a condizione che si provveda a specificare quanto rilevato in premessa; in caso contrario ed in subordine si ritiene, sulla base delle norme sopra richiamate, di dover esprimere parere sfavorevole relativamente all art. 7 del regolamento, in quanto si concretizzerebbe la violazione del principio di separazione delle competenze. ; Considerato che in data 10.11.2011 è stato espresso parere favorevole dalla Commissione Consiliare Permanente Statuto e Regolamenti; Udito il dibattito, avvenuto in data 16.11.2011, riportato nel resoconto integrale di seduta; Visto l emendamento, proposto dal Cons. Carta Davide, di seguito riportato: All art. 4, dopo la lettera f) inserire il comma 5 di seguito riportato, con conseguente numerazione del comma 5 in comma 6. Il Presidente del Consiglio comunale, su segnalazione del Presidente della Commissione Permanente competente per materia, comunica al Sindaco i mancati adempimenti di cui al comma 4, lett. a), per l adozione dei provvedimenti di cui al comma successivo. All art. 5, comma 2 sostituire la parola trenta con la parola venti. ; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica dell emendamento, espresso dal Responsabile del Servizio, Dott.ssa Ersilia Tuveri, ai sensi dell articolo 49, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000; Visto il risultato favorevole della votazione sull emendamento, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 36, votanti 34, voti favorevoli 32, voti contrari 2 (Casu e Chessa G.), astenuti 2 (Depau G. e Zedda); Visto l emendamento, proposto dai Cons. Carta Davide, Mannino e Dore, di seguito riportato: 3

Delibera: Deliberazione 63 del Consiglio / 2011 Comunale del n 22/11/2011 63 del Sostituire l art. 7 come segue: 1. Il Sindaco, effettuata la scelta, deposita presso il proprio Gabinetto i nominativi dei soggetti nominati e designati, dandone notizia scritta al Presidente del Consiglio per l immediata informazione ai Consiglieri comunali. 2. Il Sindaco, in apertura della prima seduta utile, comunica al Consiglio comunale le nomine e le designazioni effettuate, dandone adeguata motivazione. 3. Entro due mesi dall incarico, i soggetti nominati e designati dal Sindaco presentano alla Commissione consiliare competente per materia una relazione programmatica sulla base degli indirizzi avuti. 4. Il Sindaco dispone l immediata pubblicazione sul sito istituzionale del Comune delle nomine e delle designazioni effettuate con le relative motivazioni. ; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica dell emendamento, espresso dal Responsabile del Servizio, Dott.ssa Ersilia Tuveri, ai sensi dell articolo 49, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000; Visto il risultato favorevole della votazione sull emendamento, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 36, votanti 34, voti favorevoli 32, voti contrari nessuno, astenuti 4 (Casu e Chessa G., Depau G. e Zedda); Visto il risultato favorevole della votazione sulla delibera emendata, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 37 (entra il Cons. Meloni), votanti 35, voti favorevoli 35, voti contrari nessuno, astenuti 2 (Depau G. e Zedda); Visto, altresì, il risultato favorevole della votazione per l immediata eseguibilità, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 36 (esce il Sindaco Zedda), votanti 32, voti favorevoli 32, voti contrari nessuno, astenuti 4 (Carta P., Casu, Chessa G. e Depau G.); D E L I B E R A Di revocare la propria deliberazione n. 30 del 27 settembre 1994 avente ad oggetto Indirizzi generali in ordine alle nomine, designazioni e revoche di rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni ; Di approvare il Regolamento, così come emendato, relativo alle nomine, designazioni e revoche di rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende, Società ed Istituzioni, composto da n. 9 articoli, allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale; Di dare alla presente IMMEDIATA ESEGUIBILITÀ ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000. SEGUONO LE FIRME Certifico che la presente deliberazione si trova in corso di pubblicazione all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi dal 25/11/2011 al 09/12/2011. Estratto conforme ad uso amministrativo Il Funzionario Amm.vo in P.O. (Luciano Damiazzi) Copia su supporto analogico di documento informatico sottoscritto da Luciano Damiazzi il 25/11/2011 11:06:36 con firma digitale rilasciata dal Certificatore InfoCamere. Delibera: 63 / 2011 del 22/11/2011. 4

COMUNE DI CAGLIARI REGOLAMENTO NOMINE, DESIGNAZIONI E REVOCHE DI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE, SOCIETÀ ED ISTITUZIONI

ART. 1 PUBBLICITÁ 1. Il Sindaco, quarantacinque giorni prima della scadenza entro cui deve provvedere a norma di legge, di statuto o di regolamento a nomine o designazioni di rappresentanti del Comune presso enti, aziende, società e istituzioni, divulga con avviso pubblico gli incarichi da affidare e le loro caratteristiche. 2. L avviso del Sindaco è affisso all Albo Pretorio e pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Cagliari, è inoltre trasmesso ai Presidenti dei gruppi consiliari, delle commissioni consiliari permanenti, al Presidente della Municipalità di Pirri e agli organi di informazione. 3. Nell avviso sono sinteticamente indicate per ciascun ente, azienda società e istituzione: a. l organismo e la carica cui si riferisce la nomina o la designazione; b. i requisiti di carattere generale e specifici e le cause di incompatibilità e di esclusione; c. gli emolumenti a qualsiasi titolo connessi alla carica; d. gli scopi statutari dell ente interessato. ART. 2 REQUISITI 1. I rappresentanti del Comune negli enti, nelle aziende, nelle società e nelle istituzioni devono possedere una competenza tecnica, giuridica o amministrativa adeguata alle specifiche caratteristiche della carica. 2. A tal fine, i rappresentanti sono scelti considerando le qualità professionali e le competenze risultanti da titoli, incarichi professionali, accademici ed in istituzioni di ricerca, da pubblicazioni, da esperienza amministrativa o di direzione di strutture pubbliche e private, da impegno sociale e civile. 3. Al fine di assicurare le condizioni di pari opportunità previste dall art. 51 della Costituzione, dallo Statuto e dall art.1 del D.Lgs. n. 198/2006, le nomine o le designazioni dei rappresentanti del Comune negli enti, nelle aziende, nelle società e nelle istituzioni sono compiute in modo da garantire che ciascun genere sia rappresentato per almeno un terzo. 4. Per i collegi sindacali o dei revisori è necessaria l iscrizione al Registro dei Revisori Contabili. ART. 3 CAUSE DI INCOMPATIBILITÁ E DI ESCLUSIONE 1. Salve le altre incompatibilità stabilite dalla normativa vigente, non può essere nominato o designato rappresentante del Comune presso enti, aziende, società e istituzioni:

a. chi è in stato di conflitto di interessi rispetto all ente, azienda, società o istituzione nel quale rappresenta il Comune; b. chi è stato dichiarato fallito; c. chi ha un rapporto di impiego, consulenza o incarico con l ente, l azienda, l istituzione presso cui dovrebbe essere nominato; d. chi ha liti pendenti con il Comune di Cagliari ovvero con l ente, l azienda, la società l istituzione presso cui dovrebbe essere nominato; e. chi è in una delle condizioni di incandidabilità, ineleggibilità, incompatibilità previste dal Titolo III, Capo II D.Lgs. 267/00; f. i dipendenti, consulenti o incaricati del Comune di Cagliari che operano in settori con compiti di controllo o indirizzo sulla attività dello specifico ente; g. chi è stato nominato consecutivamente due volte nello stesso ente e chi è già nominato in un altro ente; h. chi è stato oggetto di revoca della nomina o designazione del Comune per motivate ragioni comportamentali; i. chi ricopre la carica di Consigliere, Assessore, Presidente di Circoscrizione e Consigliere di Circoscrizione nel Comune. 2. Il sopravvenire di una delle cause di incompatibilità e di esclusione nel corso del mandato comporta la revoca della nomina o della designazione. ART. 4 OBBLIGHI DEI NOMINATI E DESIGNATI 1. I rappresentanti del Comune presso enti aziende, società e istituzioni, all atto della nomina o designazione, devono rendere pubblica la propria appartenenza ad Organismi, Associazioni o Società che hanno rapporti con il Comune, come previsto dallo Statuto comunale. 2. Il soggetti di cui al comma 1 devono, altresì, rendere pubblica la propria situazione reddituale e patrimoniale in analogia con quanto previsto per i Consiglieri comunali dal Regolamento del Consiglio comunale. 3. I rappresentanti del Comune presso enti, aziende, società e istituzioni si impegnano formalmente a rispettare gli indirizzi programmatici stabiliti dal Consiglio per l ente interessato anche se formulati successivamente alla nomina. 4. I rappresentanti del Comune presso enti, aziende, società e istituzioni, sono tenuti alla osservanza dei seguenti adempimenti nel rispetto di quanto previsto dalle leggi di riferimento: a. intervenire, se richiesti, alle sedute delle Commissioni consiliari e produrre l eventuale documentazione richiesta, ivi compresi i verbali delle assemblee; l impossibilità ad intervenire dovrà essere comunicata con tempestività;

b. trasmettere al Sindaco, alla Presidenza del Consiglio Comunale ed ai Capigruppo consiliari l ordine del giorno dell assemblea ordinaria ed in particolare quello delle assemblee straordinarie; c. trasmettere al Sindaco i programmi, i bilanci, l ordine del giorno e le delibere degli organi, come stabilito dallo Statuto comunale; d. presentare al Sindaco e alla Presidenza del Consiglio una relazione quadrimestrale sulle attività dell ente, azienda, società e istituzione per la quale sono stati nominati o designati; e. presentare al Sindaco e alla Presidenza del Consiglio Comunale, entro due mesi dalla conclusione dell esercizio, la relazione informativa annuale, prevista dallo Statuto comunale, sullo stato dell ente e sull attività da essi svolta sulla base degli indirizzi avuti. Le relazioni sono portate tempestivamente a conoscenza dei gruppi consiliari e sono oggetto di verifica nelle commissioni competenti; f. riferire al Sindaco eventuali procedure in atto ritenute in contrasto o non compatibili con gli indirizzi programmatici approvati dal Consiglio Comunale ed eventuali gravi carenze nell attività o nella gestione aziendale. 5. Il Presidente del Consiglio comunale, su segnalazione del Presidente della Commissione Permanente competente per materia, comunica al Sindaco i mancati adempimenti di cui al comma 4, lett. a), per l adozione dei provvedimenti di cui al comma successivo. 6. Il Sindaco contesta ai rappresentanti del Comune il mancato adempimento degli obblighi previsti dal presente articolo e, in caso di grave inadempienza, attiva la procedura di revoca. ART. 5 PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE 1. La disponibilità a ricoprire una specifica carica è espressa direttamente al Sindaco mediante candidatura redatta secondo i moduli predisposti dal Comune e corredata, a pena d inammissibilità: a. da un curriculum in cui si dà atto del possesso dei requisiti richiesti; b. dalla sottoscrizione di una dichiarazione di osservanza degli adempimenti ed obblighi previsti dal presente Regolamento e dal Codice etico del Comune di Cagliari; c. dalla dichiarazione di non sussistenza delle cause di incompatibilità ed esclusione previste dall art. 3 del presente Regolamento. 2. Il termine per la presentazione delle candidature è stabilito nell avviso di cui all art. 1 del presente regolamento e non è inferiore a venti giorni.

ART.6 PUBBLICITÀ DELLE CANDIDATURE 1. Non oltre due giorni dalla chiusura del termine di cui all art. 5, comma 2 del presente Regolamento, l elenco delle candidature pervenute (con allegato curriculum vitae nel rispetto dei dati sensibili in base al decreto legislativo 196 del 2003) è affisso all Albo Pretorio e pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Cagliari, è inoltre trasmesso ai Presidenti dei gruppi consiliari, ai Presidenti delle commissioni consiliari permanenti, al Presidente della Municipalità di Pirri, nonché agli organi di informazione. ART. 7 INFORMATIVA DEL SINDACO 1. Il Sindaco, effettuata la scelta, deposita presso il proprio Gabinetto i nominativi dei soggetti nominati e designati, dandone notizia scritta al Presidente del Consiglio per l immediata informazione ai Consiglieri comunali. 2. Il Sindaco, in apertura della prima seduta utile, comunica al Consiglio comunale le nomine e le designazioni effettuate, dandone adeguata motivazione. 3. Entro due mesi dall incarico, i soggetti nominati e designati dal Sindaco presentano alla Commissione consiliare competente per materia una relazione programmatica sulla base degli indirizzi avuti. 4. Il Sindaco dispone l immediata pubblicazione sul sito istituzionale del Comune delle nomine e delle designazioni effettuate con le relative motivazioni. ; ART. 8 REVOCA 1. Il Sindaco procede con proprio atto alla revoca delle nomine e delle designazioni del Comune in caso di sopraggiunta incompatibilità, di motivate gravi ragioni relative a comportamenti contraddittori od omissivi o a reiterate inottemperanze alle direttive espresse dall Amministrazione Comunale, di inosservanza degli obblighi e delle norme stabilite dal presente Regolamento e dal Codice Etico, nonché in caso di reiterate assenze ingiustificate. Della revoca è tempestivamente informato il Consiglio Comunale. ART. 9 TRASPARENZA 1. Il Comune di Cagliari garantisce la trasparenza delle nomine e delle designazioni presso enti, aziende, società e istituzioni mediante un apposito Albo pubblicato sul proprio sito istituzionale ed accessibile a tutti gli interessati, in cui sono raccolti i dati relativi agli enti, alle aziende, alle società e istituzioni cui partecipa ed ai soggetti in essi nominati o designati.